DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 giugno 2004, n. 1089
Contributi per attivita' di educazione ambientale negli Istituti scolastici dell'Emilia-Romagna (L.R. 15/96 - Programma INFEA 2002/2004 - Delibera Consiglio regionale 381/02 - L.R. 27/94, art. 3) - Approvazione bando 2004
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- in attuazione della L.R. 15/96 il Consiglio regionale ha approvato
con deliberazione n. 381 del 9 luglio 2002 il Programma regionale
dell'informazione ed educazione ambientale (INFEA) per il triennio
2002-2004, ai sensi dell'art. 2 della L.R. 15/96 e dell'Accordo
Conferenza Stato-Regioni in materia di INFEA del 23/11/2000;
- il sopracitato Programma regionale INFEA 2002-2004 e' articolato in
dieci "aree di intervento" e tra queste, la numero 5. prevede la
promozione di progetti e di specifici laboratori di educazione
ambientale da promuovere nelle scuole della regione;
- la L.R. 27/94 "Disciplina dello smaltimento dei rifiuti" prevede,
all'art. 3, attivita' tese a diffondere una avanzata sensibilita'
sociale sui temi della riduzione, recupero e riutilizzo dei rifiuti
da realizzarsi da parte di istituzioni scolastiche, enti locali,
associazioni ambientaliste, di categoria e del volontariato;
ritenuto opportuno:
- proseguire nella attuazione del programma INFEA 2002/2004 e alle
previsioni in materia di educazione ambientale contenute nel Piano di
Azione ambientale per un futuro sostenibile, L.R. 15/96 e nell'art. 3
della L.R. 27/94, contribuendo finanziariamente per l'anno 2004, alla
realizzazione di iniziative di educazione ambientale da realizzarsi
da parte degli istituti scolastici della regione;
- attuare le suddette attivita' mediante la concessione di contributi
agli istituti scolastici per la progettazione e realizzazione di
laboratori per l'innovazione e la sperimentazione che promuovano lo
sviluppo sia di conoscenze, sia di azioni concrete per migliorare
l'ambiente;
richiamata la L.R. n. 29 del 22 dicembre 2003;
ritenuto necessario:
- destinare al bando di cui all'Allegato 1 - Temi 1 e 2 - la somma di
Euro 52.000,00, che trova copertura sullo stanziamento previsto per
l'esercizio finanziario 2004 al Capitolo 37022 "Contributi a istituti
scolastici per la promozione di attivita' di laboratorio di
educazione ambientale (art. 7, comma 2, lett. D), L.R. 16 maggio
1996, n. 15)", di cui all'UPB 1.4.2.2. 13230;
- destinare al bando di cui all'Allegato 1 - Tema 3, la somma di Euro
24.000,00 che trova copertura sullo stanziamento previsto per
l'esercizio finanziario 2004 al Capitolo 37341 "Contributi per la
realizzazione di un programma di attivita' formative, informative e
dimostrative teso a diffondere una avanzata sensibilita' sociale sui
temi della riduzione, recupero e riutilizzo dei rifiuti (art. 3, L.R.
12 luglio 1994, n. 27)", di cui all'UPB 1.4.2.2. 13230;
dato atto:
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore
generale all'Ambiente e Difesa del suolo e della costa, dott.ssa
Leopolda Boschetti, ai sensi dell'art. 37, quarto comma della L.R. 26
novembre 2001, n. 43, nonche' della deliberazione di Giunta 447/03;
- del visto di riscontro degli equilibri economico-finanziari
espresso dal Dirigente professional Controllo e presidio dei processi
connessi alla predisposizione del Bilancio e Rendiconto generale
dott.ssa Maria Grazia Gaspari, in sostituzione del Responsabile del
Servizio Bilancio - Risorse Finanziarie, dott.ssa Amina Curti, ai
sensi delle note del Direttore generale Risorse finanziarie e
strumentali prot. ARB/DRF/02/59146 del 7 novembre 2002 e prot.
ARB/DRF/03/2445-i del 21 gennaio 2003 e della deliberazione della
Giunta regionale 447/03;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Ambiente, Sviluppo
sostenibile;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare il bando per la concessione di contributi per
progetti e azioni nel campo dell'informazione ed educazione
ambientale (L.R. 15/96, Programma INFEA 2002-2004, del. Cons. 381/02,
del. Cons. reg. 250/01 e art. 3, L.R. 27/94), da realizzarsi da parte
degli istituti scolastici della regione nel corso dell'anno
scolastico 2004/2005 per un importo di Euro 52.000,00 riservato alle
azioni afferenti ai Temi 1 e 2, e quanto a Euro 24.000,00 riservato
alle azioni afferenti al Tema 3, secondo quanto specificato
nell'Allegato 1 che costituisce parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione;
2) di dare atto che le risorse finanziarie necessarie per la
realizzazione della presente programmazione sono allocate, quanto a
Euro 52.000,00 di cui al precedente punto 1), Temi 1 e 2, al Capitolo
37022 "contributi a Istituti scolastici per la promozione di
attivita' di laboratorio di educazione ambientale (art. 7, comma 2,
lett. D), L.R. 16 maggio 1996, n. 15) di cui all'UPB 1.4.2.2.13230 e
quanto a Euro 24.000,00 di cui al precedente punto 1), Tema 3, al
Capitolo 37341 "Contributi per la realizzazione di un programma di
attivita' formative, informative e dimostrative teso a diffondere una
avanzata sensibilita' sociale sui temi della riduzione, recupero e
riutilizzo dei rifiuti (art. 3, L.R. 12 luglio 1994, n. 27) di cui
all'UPB 1.4.2.2.13230 del Bilancio di previsione regionale per
l'esercizio finanziario 2004;
3) di rinviare a successiva determinazione del Direttore generale
all'Ambiente e Difesa e del suolo e della costa, l'individuazione
delle iniziative ammesse a contributo, gli istituti scolastici
beneficiari aventi diritto sulla base dei progetti ed azioni
approvate e ammesse a finanziamento, l'esatto ammontare dei
contributi da concedere a ciascun istituto scolastico e qualora
sussistano le condizioni, all'assunzione degli impegni di spesa sui
pertinenti capitoli di bilancio in attuazione della normativa
contabile vigente;
4) di dare atto che alla liquidazione e alla richiesta di emissione
dei titoli di pagamento a favore dei beneficiari individuati
provvedera', con propri atti formali in applicazione della normativa
regionale vigente, il responsabile del Servizio Comunicazione,
Educazione ambientale, Agenda 21 locale secondo le modalita' indicate
al punto 10) "Erogazione dei contributi e modalita' di
rendicontazione" dell'Allegato 1, parte integrante e sostanziale del
presente atto al verificarsi delle condizioni di cui al precedente
punto 3);
5) di pubblicare integralmente il bando di cui all'Allegato 1 nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO 1
Bando per la concessione di contributi per progetti e azioni nel
campo dell'informazione e della educazione ambientale da realizzarsi
nel corso dell'anno scolastico 2004/2005 da parte di reti di istituti
scolastici della regione dell'Emilia-Romagna (L.R. 15/96 - Programma
INFEA 2002/2004, delibera del Consiglio regionale 381/02, delib.
Cons. reg. 250/01, L.R. 27/94, art. 3)
Finalita'
Gli Istituti scolastici dell'Emilia-Romagna sono invitati a
progettare e realizzare in rete tra di loro laboratori di educazione
ambientale sui temi 1, 2, 3 piu' avanti articolati.
Tali azioni saranno finalizzate alla:
- qualificazione/rafforzamento del legame delle scuole in rete con il
territorio, da svilupparsi attivando anche la partecipazione dei
soggetti presenti a livello locale;
- attivazione di tutte le possibili sinergie tra scuole a livello
provinciale e regionale;
- qualita' e innovazione metodologica e progettuale, ma anche al
consolidamento di modelli di progetti particolarmente significativi
per approccio, metodologia, contenuti;
- continuita' nel tempo dell'azione educativa;
- sperimentazione di strumenti innovativi per la promozione della
progettazione collaborativa (la comunicazione in rete e in
presenza).
Alle scuole si propongono come riferimento delle proprie attivita' le
principali problematiche ambientali contenute nel "Piano regionale di
Azione ambientale per un futuro sostenibile": inquinamento dell'aria,
dell'acqua, del suolo, risorse energetiche, cambiamento climatico,
natura e biodiversita'.
Le attivita' di Educazione ambientale devono essere inserite nei
Piani dell'Offerta Formativa (POF) delle scuole, essere in relazione
con l'insieme del curricolo, prevedere metodologie di
ricerca-azione.
1) Tema oggetto delle azioni
Le Reti di scuole laboratorio per l'Educazione ambientale possono
lavorare per l'a.s. 2004/2005 sui seguenti Temi:
Tema 1
Acqua: risparmio vitale.
Attivita' didattiche laboratoriali volte a promuovere le conoscenze
della risorsa acqua, il suo ciclo, la qualita', le fonti di
approvigionamento e i comportamenti per un suo uso consapevole. Le
azioni potranno riguardare l'autovalutazione da parte degli studenti
del proprio comportamento verso la risorsa acqua per evidenziare i
consumi e gli sprechi; il rilevamento degli inquinanti; la
co-progettazione, organizzazione e sperimentazione per un uso
consapevole della risorsa idrica e quindi l'individuazione di un
progetto sperimentale di risparmio idrico attraverso l'uso di
dispositivi tecnologici. (Informazioni e documentazione su obiettivi
di risparmio e pianificazione regionale sulle risorse idriche in
Emilia-Romagna possono essere reperiti in
www.acqua.risparmiovitale.it e in www.ermesambiente.it).
Tema 2
Piano Offerta Formativa (POF) e "Piano regionale di Azione ambientale
per un futuro sostenibile"
Costruire attorno all'oggetto "Piano regionale di Azione ambientale
per un futuro sostenibile" (disponibile sul sito web:
www.regione.emilia-romagna.it/programmambiente) un'area di
approfondimento didattico o un'area di progetto, suddividendo il
Piano in alcune aree di studio corrispondenti ad altrettanti
interventi disciplinari o interdisciplinari con i quali strutturare
uno specifico progetto didattico attraverso le due seguenti fasi:
1) Progettazione: l'ipotesi curricolare potra' raccogliere e rendere
operativo il "Piano regionale di Azione ambientale per un futuro
sostenibile" attraverso le strategie e le modalita' tipiche dei
percorsi di apprendimento;
2) Sperimentazione: definire e sperimentare moduli didattici che
assumano i temi e i nuclei fondanti del "Piano regionale di Azione
ambientale per un futuro sostenibile" e li inseriscano in modo
flessibile nei curricoli e quindi nel POF.
Tema 3
La seconda vita delle cose
Attivita' didattiche- laboratoriali volte alla conoscenza delle
materie e degli oggetti di consumo, il loro ciclo di vita e i
pericoli di inquinamento ambientale, al fine di costruire una nuova
sensibilita' sociale sui temi della riduzione, recupero e riutilizzo
dei rifiuti. Le attivita' prevederanno la costruzione di specifici
percorsi didattici che implicano ad esempio la trasmissione e
costruzione delle conoscenze, l'adozione di criteri ecologici nella
gestione dei rifiuti della scuola, l'adozione di comportamenti, stili
di vita e di consumo individuale ecosostenibile.
2) Tipologie attivita' e spese ammissibili
- Questi laboratori di educazione ambientale nelle scuole relative ai
Temi sopra richiamati possono comprendere le seguenti attivita':
- attivita' curricolari;
- attivita' di ricerca-azione;
- attivita' di sperimentazione;
- attivita' di documentazione;
- attivita' ludico-creative;
- produzione di materiali e sussidi didattici;
- realizzazione azioni di miglioramento ambientale coinvolgenti la
scuola;
- le voci di spesa ammissibili per la realizzazione dei progetti sono
le seguenti (non e' ammesso concentrare l'intero contributo su
un'unica voce di spesa):
- costi personale della scuola (ore/uomo);
- collaborazioni con Centri di Educazione Ambientale;
- collaborazioni con esperti di mobilita' e di tutela e progettazione
ambientale;
- uscite e visite didattiche sul territorio;
- acquisto attrezzature;
- realizzazione materiali per la documentazione e diffusione dei
risultati del progetto alle altre scuole (ipertesti, pagine web,
pubblicazioni a stampa) produzione di materiali e sussidi didattici;
- realizzazione di azioni di miglioramento ambientale della scuola.
3) Contenuto delle domande
Ogni domanda di contributi deve contenere:
1) lettera del dirigente scolastico dell'Istituto scolastico
capofila;
2) la scheda progettuale allegata al presente bando. Tale scheda deve
esplicitare ciascuno dei punti ivi previsti. necessario copiare in
file Word il formato della scheda e sviluppare all'interno degli
appositi box quanto richiesto. La lunghezza della scheda non deve
superare complessivamente quattro cartelle.
4) Risorse disponibili
Le risorse messe a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna per il
presente bando ammontano a Euro 52.000,00, per i Temi 1 e 2 e a Euro
24.000,00 per il Tema 3.
5) Entita' del contributo regionale
Al fine di supportare almeno 9 progetti in rete di cui n. 6 progetti
sui Temi 1 e 2 e n. 3 progetti sul Tema 3, il contributo massimo
concesso a ciascun progetto e' pari a Euro 8.665,00 per i Temi 1 e 2
e per il Tema 3 il contributo massimo concesso e' pari a Euro
8.000,00.
6) Soggetti destinatari e criteri di ammissibilita' delle domande
Partecipano al bando le scuole di ogni ordine e grado
dell'Emilia-Romagna.
I progetti devono essere proposti da almeno 5 Istituti Scolastici tra
loro in rete (Direzioni didattiche comprese anche le scuole
d'Infanzia, Istituti Comprensivi , Scuole medie, Licei e Istituti di
scuola secondaria, scuole paritarie).
Ogni singolo progetto in rete tra gli Istituti scolastici deve essere
presentato dall'Istituto individuato come capofila del progetto e
dovranno essere specificate le modalita' e le parti di lavoro sia
comune che individuale.
Ogni Istituto puo' essere capofila o partner di un solo progetto di
rete.
I progetti devono prevedere ed esplicitare indicatori e modalita' di
autovalutazione dei risultati previsti e di quelli raggiunti.
7) Modalita' di presentazione delle domande
Le domande, dovranno essere presentate entro il 6/9/2004 e
indirizzate alla Regione Emilia-Romagna, Servizio Comunicazione,
Educazione ambientale, Agenda 21 locale, Via dei Mille n. 21 - 40121
Bologna.
L'invio delle domande e' effettuato a mezzo raccomandata postale con
ricevuta di ritorno, facendo fede la data del timbro dell'Ufficio
Postale accettante.
In alternativa le domande possono essere consegnate al Protocollo
della Direzione generale Ambiente, Difesa del suolo e della costa,
Via dei Mille n. 21 - 40121 Bologna entro le ore 18 del 6/9/2004.
Oltre alla versione cartacea della domanda di cui al precedente punto
3, i richiedenti devono inviare anche la versione digitale delle
schede previste nell'Allegato 1, all'indirizzo e-mail:
spoli@regione.emilia-romagna.it
8) Valutazione delle domande
I criteri di valutazione sulla base dei quali verra' stilata una
graduatoria dei progetti presentati da ammettere a finanziamento fino
ad esaurimento dei fondi a disposizione sono articolati come segue:
- grado di innovazione del laboratorio relativamente a ricchezza e
articolazione delle metodologie e delle tipologie progettuali
didattico-formative, comunicative e di ricerca, delle strumentazioni
adottate e delle tipolologie di azione: punti 1-4;
- numero delle classi di ciascun Istituto scolastico partecipante al
progetto in rete: punti 1-3;
- capacita' di creare sinergie, collaborazioni, mobilitare risorse
culturali, formative, economiche intorno al progetto da realizzare
attraverso rapporti tra la scuola e il territorio circostante
(Istituzioni locali, Centri di educazione ambientale, parchi ed aree
protette, Aziende gas-acqua-rifiuti, imprese pubbliche e private):
punti 1-3.
A parita' di punteggio tra progetti di Istituti scolastici, sara'
data prevalenza a quel progetto esistente sulle province della
regione che non hanno avuto un finanziamento.
9) Tempi di esecuzione
Le iniziative devono avviarsi con l'anno scolastico 2004-2005 e
devono essere terminate entro il 31 dicembre 2005.
10) Erogazione dei contributi e modalita' di rendicontazione
L'intero contributo sara' erogato in una unica soluzione a seguito di
presentazione, nel rispetto delle competenze degli organi collegiali
scolastici e della normativa vigente, da parte del legale
rappresentante dell'istituto scolastico e/o del Consiglio di Istituto
della scuola capofila del progetto, di una dichiarazione che
certifica la avvenuta realizzazione del progetto, contenente altresi'
una relazione finale e la certificazione riportante l'indicazione
analitica delle spese sostenute in riferimento alle voci ammissibili
di cui al precedente punto 2. Nel caso in cui l'ammontare delle spese
effettivamente sostenute per la realizzazione di ciascuna iniziativa
ammessa a contributo risulti inferiore all'importo del contributo
concesso, il contributo verra' erogato in misura delle stesse spese
sostenute.
11) Revoca dei contributi
Il contributo regionale di cui al presente bando sara' revocato
qualora non vengano ottemperate le disposizioni ivi contenute.
12) Produzione di materiali e divulgazione dei risultati
I beneficiari sono impegnati a dare la massima diffusione ai
risultati del progetto.
Nel caso in cui il progetto comporti la stampa di depliant, brochure,
pubblicazioni, o la produzione di cd-rom e/o videocassette, sugli
stessi dovra' essere riportata la dicitura "realizzato con il
contributo della Regione Emilia-Romagna - Bando INFEA 2004" e il logo
"Informazione, Educazione ambientale in Emilia-Romagna".
(segue allegato fotografato)