DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 15 aprile 2004, n. 52
Piano particolareggiato di iniziativa pubblica Comparto W (n. 126), in variante rispetto all'art. 24 bis delle NTA del vigente PRG: adozione ai sensi art. 21, L.R. 47/78 e art. 15, L.R. 46/88 e successive modificazioni - Controdeduzioni alle osservazioni presentate - Approvazione
IL CONSIGLIO COMUNALE
(omissis) delibera:
1) di approvare le controdeduzioni alle osservazioni, come risultanti
dal fascicolo predisposto dal Settore II - Pianificazione e Gestione
del territorio - Servizio Urbanistica e Cartografico, a firma
dell'architetto Gabriella Maria Covezzi, allegato quale parte
integrante alla presente deliberazione, dal quale si evincono, tra
l'altro, le motivazioni puntuali e circostanziate in merito alle
problematiche di rapporto tra la pianificazione comunale e la
pianificazione sovrordinata, con particolare riferimento al PAI,
sollevate dalla Provincia di Modena e le controdeduzioni alle
osservazioni presentate da privati;
2) di approvare il Piano particolareggiato di iniziativa pubblica del
Comparto W (126), dando atto che l'approvazione del medesimo Piano
particolareggiato implica contestuale variante al vigente PRG,
costituito dai seguenti elaborati a firma dell'arch. Carla Ferrari e
ing. Vittorio Ascari allegati al presente verbale come parte
integrante e conservati agli atti d'archivio della Segreteria
generale:
- Tav. 1 - Localizzazione dell'area di intervento - aprile 2001
- Tav. 2 - Stato di fatto - planimetria - rilievo planoaltimetrico -
scala 1:1000 - aprile 2001
- Tav. 3 - Stato di fatto - planimetria - rilievo alberature - scala
l:1000 - aprile 2001
- Tav. 4 - Stato di fatto - planimetria - rilievo infrastrutture e
rete - scala 1:1000 - aprile 2001
- Tav. 5 - Stato di fatto - profili - scala 1:500 - aprile 2001
- Tav. 6 - Planimetria di progetto - Scala 1:1000 - aprile 2001,
aggiornamento aprile 2004
- Tav. 7 - Progetto lotti di intervento e destinazioni funzionali -
scala 1:1000 - aprile 2001
- Tav. 8 - Progetto aree verdi ed elementi di arredo - scala 1:1000 -
aprile 2001
- Tav. 9 - Progetto infrastrutture a rete - illuminazione pubblica -
scala 1:1000 - aprile 2001
- Tav. 10 - Progetto infrastrutture a rete - fognature - scala 1:1000
- aprile 2001
- Tav. 11 - Progetto infrastrutture a rete - gas, acqua e rete
telefonica - scala 1:1000 - aprile 2001
- Tav. 12 - Progetto profili - scala 1:1000 - aprile 2001
- Tav. 13 - Progetto delle opere di urbanizzazione primaria e
secondaria - particolari - scala 1:1000 - 1:50-1:20 - aprile 2001
- Tav. 14 - Progetto particolari delle opere a verde e di arredo -
scala 1:100 - aprile 2001
- Tav. 15.1 - Progetto schemi tipologici delle nuove costruzioni:
residenza - scala 1:200 - aprile 2001
- Tav. 15.2 - Progetto schemi tipologici delle nuove costruzioni:
attrezzature turistico-alberghiere - scala 1:200 - aprile 2001
- Tav. 16 - Progetto parcheggi di pertinenza - scala 1:1000 - aprile
2001
- Tav. unica - Schema flussi di traffico - aprile 2004
- Scheda tecnica - aprile 2001
- Documentazione fotografica - aprile 2001
- Relazione - aprile 2001
- Norme di attuazione - aprile 2001
- Preventivo di spesa delle opere di urbanizzazione primaria e
secondaria (opere U1 - Parcheggi U2 - Verde di standard) - aprile
2001
- Simulazioni fotografiche - aprile 2001
- Relazione geologica/geotecnica - aprile 2001;
3) di stabilire, conseguentemente, che gli elaborati grafici
costituenti il progetto di Piano particolareggiato, con la sola
eccezione della Tav. 6 - Planimetria di progetto - dovranno essere
aggiornati e sostituiti a seguito dell'accoglimento delle
osservazioni cosi' da renderli coerenti alle modifiche introdotte,
entro 60 giorni dall'esecutivita' della presente deliberazione;
4) di approvare la variante al vigente PRG costituita dai seguenti
elaborati:
- Tav. 7.2 - Destinazioni di zona, scala 1:5.000;
- Norme tecniche di attuazione - testo integrato, aprile 2004, nelle
quali, all'art. 24 bis vengono apportate le seguenti modifiche:
- zone residenziali: viene confermata la superficie utile ammessa,
fissando tuttavia nel 30% la quantita' da destinare ad interventi
edilizi convenzionati; l'altezza massima ammessa viene fissata in ml.
15.50 in luogo di ml. 9.00 originariamente previsti (comma 10);
- zone per attrezzature turistico-ricettive: l'altezza massima
ammessa viene fissata in ml. 28.00 in luogo di ml. 12.00
originariamente previsti (comma 11);
5) di darsi atto che tra gli elaborati costituenti il Piano
particolareggiato non sono inclusi la Bozza di convenzione
urbanistica e il Piano particellare d'esproprio in quanto
l'Amministrazione intende avvalersi, per l'attuazione del Piano
stesso, delle procedure descritte all'art. 22 della L.R. 47/78 e
successive modificazioni, invitando i proprietari delle aree
ricomprese nel Comparto; invitando i proprietari a presentare
progetti attuativi di intervento; il Piano particellare di esproprio
sara' quindi prodotto successivamente e sottoposto ad autonomo
provvedimento di approvazione qualora risultasse impossibile
concretizzare la procedura attuativa descritta ai commi 1 e 2 del
citato art. 22;
6) di stabilire, conseguentemente, che l'Amministrazione intende sin
da ora invitare soggetti privati, singoli o associati, a predisporre
i progetti per l'attuazione del Piano particolareggiato, ai sensi
dell'art. 22 della L.R. 47/78, stabilendo, quale termine massimo, che
i progetti stessi debbano essere presentati entro e non oltre 90
giorni dalla data di esecutivita' della presente deliberazione;
7) di stabilire, conseguentemente alla decisione assunta sub 5), che
la presente deliberazione sia notificata ai proprietari degli
immobili compresi nel Piano;
8) di darsi atto che in merito agli impegni assunti dalla Societa'
CMA - Cooperativa Modenese Autotrasportatori Srl con convenzione per
attivita' estrattiva, rep 550130/14472 a Ministero Notaio Nicolini,
in data 28/3/1996, con espresso riferimento all'art. 11 - svincolo
della fidejussione, si procedera', entro 90 giorni dal ricevimento
della relazione di regolare esecuzione a firma del direttore dei
lavori, al collaudo provvisorio delle opere di ripristino a tutt'oggi
eseguite e allo svincolo della quota parte della fidejussione
corrispondente alle opere stesse. In caso di presentazione del
progetto attuativo, di cui sub 4), le corrispondenti opere di uguale
importo previste dal progetto esecutivo del Parco urbano, dovranno
essere eseguite contestualmente alla realizzazione delle opere a
verde previste dal progetto di Piano particolareggiato e la relativa
quota parte di garanzia fi'dejussoria residua potra' essere
svincolata solo all'atto della presentazione della fidejussione a
garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi di realizzazione
delle opere a verde previste dal medesimo Piano particolareggiato. In
caso di attuazione degli interventi previsti dal Piano
particolareggiato da parte dell'Amministrazione, la fidejussione
potra' essere svincolata, per la restante quota, solo ad avvenuto
accertamento della completa esecuzione delle opere di ripristino
mancanti, secondo la nuova configurazione progettuale prevista dal
progetto adottato sub 1), fermo restando che l'Amministrazione
consentira' l'accesso alle aree, ancorche' espropriate, per la
realizzazione delle opere dovute;
9) di darsi atto che l'intervento per la realizzazione del Piano non
comporta, stante la determinazione assunta sub 5), alcun onere
economico a carico del bilancio comunale, essendo ogni onere relativo
posto a carico dei soggetti attuatori, ivi compresi gli oneri per
l'acquisizione di aree e immobili, nonche' per quanto concerne il
costo delle relative opere di urbanizzazione, a norma dell'ultimo
comma dell'art. 22 della citata L.R. 47/78;
10) di dare atto che, a norma dell'art. 21 della L.R. 47/78 e
successive modificazioni ed integrazioni, copia del presente atto
sara' pubblicata nell'Albo pretorio del Comune ed inviata in estratto
alla Redazione del Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna
per la sua pubblicazione;
11) di autorizzare e delegare espressamente il Sindaco o chi per esso
a provvedere ad ogni ulteriore adempimento conseguente le
determinazioni assunte con il presente atto.