REGIONE EMILIA-ROMAGNA - RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA - PARMA 21 aprile 2004, n. 5246

(III BP 1899) - Mazzali Mino & C. di Mazzali Lorenzo e F.lli - Domanda 14/4/2003 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso industriale e antincendio, dalle falde sotterranee comune di Sorbolo (PR), localita' Bogolese. Regolamento regionale n. 41 del 20 novembre 2001 - Artt. 5, 6. Provvedimento di concessione di derivazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
(omissis)  determina:                                                           
a) di assentire alla ditta Mazzali Mino & C. di Mazzali Lorenzo e               
F.lli, codice fiscale e partita IVA 00152580346, con sede in Sorbolo            
(PR), localita' Bogolese, Via Caduti del Lavoro n. 30 e legalmente              
domiciliata presso la sede del Comune di Sorbolo, la concessione a              
derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in comune di Sorbolo,           
da destinare ad uso industriale e antincendio a servizio di un                  
mobilificio, nella quantita' stabilita fino ad un massimo e non                 
superiore a moduli 0,0014 (2,50 l/sec.), per un volume complessivo              
annuo di circa 4100 metri cubi;                                                 
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a               
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo                
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con                  
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del             
Regolamento regionale n. 41/2001 ed esercitata nel rispetto degli               
obblighi e delle condizioni contenute nel disciplinare, che                     
costituisce parte integrante del presente atto, mediante le opere di            
presa e adduzione descritte nei progetti di massima e definitivi                
indicati nel disciplinare medesimo;                                             
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 2,50                  
l/sec., pari a 0,0014 moduli massimi;                                           
(omissis)                                                                       
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della                
determina n. 5246 in data 21/4/2004                                             
(omissis)                                                                       
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione            
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.                     
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni            
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva              
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'             
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le             
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.                       
L'innoservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a              
derivare a norma dell'art. 32 del Regolamento regionale n. 41/2001.             
(omissis)                                                                       
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
G. Larini                                                                       

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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