COMUNICATO
DELIBERAZIONE DEL COMITATO DI INDIRIZZO 13 maggio 2004, n. 11
Definizione del sistema di valutazione delle prestazioni. Presa
d'atto degli obiettivi assegnati ai Dirigenti ed al Direttore - Anno
2004
Richiamati i propri atti:
- del 20 gennaio 2003, n. 2 e del 19 febbraio 2003, n. 4 con i quali
e' stato approvato un modello di organizzazione degli uffici
dirigenziali e, con i medesimi atti, si quantificava il fondo per la
retribuzione di posizione e di risultato, definendo il valore
economico di ogni posizione dirigenziale in relazione alla
graduazione delle funzioni e delle responsabilita' (collocazione
nella struttura, complessita' organizzativa, responsabilita' gestione
interna ed esterna);
- del 6 novembre 2003, n. 24, con il quale si approvava la proposta
elaborata dal Direttore di individuazione dei compiti da attribuire
al Nucleo per la valutazione, nonche' delle modalita' di
funzionamento e dei componenti del Nucleo stesso, ai sensi dell'art.
29 del Regolamento di organizzazione;
- del 6 novembre 2003, n. 25, con il quale si prendeva atto del piano
degli obiettivi, con gli annessi allegati sottoscritti dal Direttore
e dai Dirigenti, nonche' degli obiettivi assegnati al Direttore;
- del 15 marzo 2004, n. 6, con il quale si prendeva atto della
valutazione finale dei risultati delle prestazione del Direttore e
dei Dirigenti;
ricordato:
- che, come argomentato nelle deliberazioni richiamate, si definiva
la quantificazione del valore economico massimo della retribuzione di
risultato nella percentuale del 25 per cento della retribuzione di
posizione;
- che quanto sopra e' stato oggetto di concertazione tra la
delegazione di parte pubblica e di parte sindacale di cui agli artt.
7 e 10 del contratto nazionale per la separata area della dirigenza;
- che il regolamento degli Uffici e dei Servizi, all'art. 19 del
Titolo V, ha definito il complesso di competenze spettanti ai
Dirigenti;
- che il Direttore, in Conferenza di Servizio con i propri dirigenti,
ha delineato e discusso - quale condizione necessaria alla
realizzazione dei programmi generali dell'Amministrazione - gli
obiettivi da realizzare per l'anno 2004, alla luce delle risorse
umane, strumentali ed economiche disponibili;
- che il Direttore, in data 8 marzo 2004 - nel corso di un colloquio
individuale ed utilizzando le schede all'uopo predisposte dal Nucleo
di valutazione - ha proposto l'assegnazione dei singoli obiettivi ai
rispettivi dirigenti, precisando, altresi', le fasi ed i tempi di
realizzazione, al fine di poter efficacemente monitorare i successivi
andamenti e verificare la congruenza tra obiettivi programmati e
grado di realizzazione degli stessi, coerentemente con le risorse
economiche, umane e strumentali disponibili;
- che in data 31 marzo 2004, in un apposito incontro a cui hanno
partecipato tutti gli interessati, il Nucleo di valutazione, esperito
il proprio ruolo di controllo e supporto metodologico, finalizzato al
miglioramento del processo organizzativo, ha preso atto degli
obiettivi assegnati per l'anno 2004 e ne ha validato le schede;
richiamati i seguenti principi di efficienza ed efficacia ed
economicita' a cui deve ispirarsi la pubblica Amministrazione cosi'
come perfezionati nel DLgs 165/01:
- l'art. 1, comma 2 del DLgs 286/99 (riordino e potenziamento dei
meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei
rendimenti e dei risultati dell'attivita' svolta dalle
Amministrazioni pubbliche) con cui si prevede che la progettazione
d'insieme dei controlli interni debba rispettare i principi generali
di cui all'art. 1, comma 1 del medesimo decreto legislativo, sebbene
applicabili dalle Regioni nell'ambito della propria autonomia
organizzativa e legislativa e derogabili da parte di altre
Amministrazioni pubbliche;
- l'art. 5, comma 2 del DLgs 286/99, secondo cui il procedimento per
la valutazione e' ispirato ai principi della diretta conoscenza
dell'attivita' del valutato da parte dell'organo proponente o
valutatore di prima istanza, della approvazione o verifica della
valutazione da parte dell'organo competente o valutatore di seconda
istanza, della partecipazione al procedimento del valutato;
richiamata la deliberazione del Comitato di Indirizzo n. 6 del
15/5/2004 di presa d'atto della valutazione finale dei risultati
della prestazione del Direttore e dei dirigenti, con la quale si era
disposto, fra l'altro, di procedere con separata istruttoria alla
valutazione dell'ing. "omissis" (dimissionario dal servizio dall'1
gennaio 2004 per motivi di salute);
atteso:
- che il Nucleo di valutazione, riunitosi in data 30 marzo 2004, ha
determinato che - anche alla luce della dettagliata integrazione alla
relazione sugli interventi urgenti disposti nell'anno 2003, inviata
in data 22 marzo 2004 dallo stesso ing. "omissis" - l'obiettivo
assegnato risulta pienamente raggiunto;
- che, pertanto, puo' essere liquidata la retribuzione di risultato
al dirigente in parola;
dato atto:
- che, liquidando la retribuzione di risultato, la spesa relativa
rientra pienamente nel "Fondo" approvato con la richiamata
deliberazione 4/03;
- che tale emolumento - quantificato e previsto complessivamente nel
"Fondo" approvato con la richiamata deliberazione 4/03 - e' destinato
a retribuire, nel rispetto delle clausole contrattuali il
conseguimento di livelli di particolare qualita' della prestazione ed
il grado di raggiungimento di predefiniti obiettivi e/o livelli di
prestazione;
dato atto che si e' progettato un sistema di valutazione delle
prestazioni dirigenziali in modo rigoroso e su elementi verificabili,
peraltro condiviso dai dirigenti interessati, al fine di orientare la
performance dei dirigenti stessi verso il raggiungimento degli
obiettivi dell'ente, in una logica di direzione per obiettivi come
metodo di gestione che lega il controllo direzionale alla performance
manageriale;
atteso:
- che gli obiettivi sottoscritti dal Direttore e dai dirigenti
interessati sono definiti in modo chiaro e sintetico, in coerenza con
le strategie e gli obiettivi programmatici dell'Ente, nonche'
risultano negoziati con il Direttore, specifici e non generici,
misurabili, significativi, innovativi, non facilmente raggiungibili
ma attuabili, sfidanti e realistici, nonche' tempificati;
- che, sono stati definiti anche gli obiettivi del Direttore da parte
del Presidente del Comitato di Indirizzo;
attesa la necessita' di approvare le schede nelle quale sono
delineati i piani di lavoro utili alla realizzazione delle attivita'
gestionali dell'Ente per l'anno 2004;
ritenuto ora di approvare con formale atto amministrativo le schede
di che trattasi e la metodologia di valutazione;
per i motivi di cui alle premesse, il Comitato di Indirizzo
dell'AIPO, all'unanimita' dei componenti,
delibera:
1) di approvare il sistema di valutazione delle prestazioni dei
Dirigenti per l'anno 2004, compreso il Grading allegato (Allegato
A);
2) di approvare le schede individuali di definizione degli obiettivi
affidati al Direttore ed ai Dirigenti per l'anno 2004;
3) di dare atto che le schede di cui sopra, fanno parte integrante e
sostanziale della presente delibera (rispettivamente Allegato B e
Allegato C);
4) di liquidare la retribuzione di risultato all'ing. "omissis",
autorizzando il Direttore all'assunzione dei conseguenti
provvedimenti amministrativi.
La presente deliberazione sara' pubblicata nei Bollettini Ufficiali
delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto.
(segue allegato fotografato)