DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 marzo 2004, n. 70
Determinazione del numero dei rappresentanti nel Consiglio della CCIAA di Parma ai sensi della Legge 580/93
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Visti:
- la Legge 29 dicembre 1993, n. 580, "Riordinamento delle Camere di
Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura" ed in particolare
l'art. 12 concernente la costituzione del Consiglio camerale;
- il decreto del Ministero dell'Industria, del Commercio e
dell'Artigianato 24 luglio 1996, n. 501 "Regolamento di attuazione
dell'art. 12, comma 3 della Legge 29 dicembre 1993 n. 580, recante
riordino delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura";
richiamata la deliberazione del Consiglio della Camera di Commercio,
Industria, Artigianato e Agricoltura di Parma del 23 settembre 2003,
n. 7 recante la modifica della norma statutaria relativa alla
composizione del Consiglio medesimo;
rilevato che il Consiglio della Camera di Commercio di Parma e'
composto di 25 consiglieri in rappresentanza dei settori economici
provinciali secondo la ripartizione che segue:
Settori di attivita' economica Numero consiglieri
Agricoltura 2 (due)
Artigianato 5 (cinque)
Industria 6 (sei)
Commercio 4 (quattro)
Cooperazione 1 (uno)
Turismo 1 (uno)
Trasporti e Spedizioni 2 (due)
Credito e Assicurazioni 1 (uno)
Servizi alle imprese 3 (tre)
Totale 25 (venticinque)
rilevato, inoltre, che del Consiglio camerale fanno parte anche due
componenti in rappresentanza, rispettivamente, delle organizzazioni
sindacali dei lavoratori e delle associazioni di tutela degli
interessi dei consumatori e degli utenti;
preso atto che:
- il Presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura di Parma ha avviato, mediante pubblicazione dell'avviso
all'Albo camerale in data 30 settembre 2003, le procedure per la
determinazione del grado di rappresentativita' delle organizzazioni
imprenditoriali, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e
delle associazioni dei consumatori, ai fini della nomina del
Consiglio camerale, secondo le modalita' stabilite dal decreto del
Ministro dell'Industria del Commercio e dell'Artigianato n. 501 del
24 luglio 1996;
- con nota protocollata il 5/12/2003, n. 28321, il Presidente della
Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Parma ha
trasmesso, in ottemperanza a quanto disposto dall'art. 2, comma 6 del
citato DM 501/96, al Presidente della Giunta regionale i dati e i
documenti presentati dalle organizzazioni imprenditoriali, dalle
organizzazioni sindacali e dalle associazioni dei consumatori;
- con successiva nota protocollata il 9/2/2004, n. 3348, il
Presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura di Parma ha trasmesso al Presidente della Giunta
regionale le integrazioni richieste con nota della responsabile del
procedimento del 27/1/2004, prot. n. 1958;
preso atto inoltre dei verbali in data 20 gennaio 2004 e 18 marzo
2004, conservati agli atti, del gruppo di lavoro istituito con
determinazione del Direttore generale alle Attivita' produttive,
Commercio, Turismo in data 9/10/2002, n. 10406, con l'incarico di
attendere agli accertamenti istruttori e alle valutazioni preordinate
all'assolvimento degli adempimenti di cui all'art. 5 del DM 501/96 e
integrato nella sua composizione con determinazione del Direttore
generale alle Attivita' produttive, Commercio, Turismo in data
16/5/2003, n. 5764;
esaminata la documentazione trasmessa dalla Camera di Commercio,
Industria, Artigianato e Agricoltura di Parma e vista altresi' la
circolare ministeriale - Direzione generale del Commercio delle
Assicurazioni e dei Servizi n. 3536/C del 24/12/2001, prot. n. 516135
avente ad oggetto "Il contenzioso amministrativo nella formazione dei
Consigli camerali" in cui si precisa fra l'altro che, per la
formazione dei Consigli camerali, il Presidente della Camera di
Commercio debba nominare un responsabile di procedimento il quale
avra' cura di ricevere, entro il termine, le comunicazioni delle
organizzazioni imprenditoriali, di verificare la loro regolarita' e
comunque di esperire tutte le operazioni ivi indicate;
preso atto che la fase procedimentale disciplinata dagli articoli 2,
3 e 4 del DM 24 luglio 1996, n. 501 e riguardante l'acquisizione
della documentazione predisposta dalle organizzazioni
imprenditoriali, delle organizzazioni sindacali e delle associazioni
dei consumatori, rientra nell'ambito della responsabilita' di
procedimento della Camera di Commercio;
rilevato che il quadro di ripartizione dei rappresentanti nel
Consiglio camerale nel numero determinato secondo i parametri e le
modalita' di computo di cui agli artt. 3 e 5 del citato Regolamento
501/96 e del decreto del Presidente della Giunta regionale n. 94 del
24 marzo 1997 e' analiticamente esposto nel documento allegato parte
integrante;
richiamata la delibera n. 2738 del 22 dicembre 2003 recante
"Attribuzione ad interim della Direzione generale alle Attivita'
produttive, Commercio, Turismo" con la quale viene conferito ad
interim l'incarico di Direttore generale alle Attivita' produttive,
Commercio, Turismo al dott. Gaudenzio Garavini;
dato atto del parere espresso, in merito alla regolarita'
amministrativa del presente atto, dal Direttore generale alle
Attivita' produttive, Commercio, Turismo, dott. Gaudenzio Garavini ai
sensi dell'art. 37, quarto comma della L.R. 43/01 e della
deliberazione della Giunta regionale 447/03;
decreta:
a) di approvare il documento allegato parte integrante del presente
provvedimento nel quale si rileva il grado di rappresentativita' di
ciascuna organizzazione imprenditoriale nell'ambito del rispettivo
settore di appartenenza;
b) di individuare i rappresentanti nel Consiglio della Camera di
Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Parma, spettanti
a ciascuna organizzazione imprenditoriale, organizzazione sindacale e
associazione dei consumatori, o loro raggruppamento, come segue:
Settore Agricoltura n. rappresentanti
Raggruppamento A 2
Federazione prov.le Coltivatori diretti 1
Unione provinciale agricoltori
Confederazione italiana agricoltori
Settore Artigianato n. rappresentanti
- GIA (Gruppo imprese artigiane) 1
- APLA (Ass.ne prov.le Liberi Artigiani) 2
- CNA 2
Settore Industria n. rappresentanti
- UPI (Unione Parmense Industriali) 5
- GIA (Gruppo Imprese Industriali) 1
- API 0
- Legacoop 0
Settore Commercio n. rappresentanti
- ASCOM 3
- Confesercenti 1
Settore Cooperazione n. rappresentanti
- Legacoop 0
- Confcooperative 1
Settore Turismo n. rappresentanti
- ASCOM 1
- Confesercenti 0
- Legacoop 0
Settore Trasporti e Spedizioni n. rappresentanti
- CNA 1
- Legacoop 0
- UPI (Unione Parmense Industriali) 1
Settore Credito e Assicurazioni n. rappresentanti
Raggruppamento A 1
ABI
ANIA
Settore Servizi alle imprese n. rappresentanti
Legacoop 1
APLA (Ass.ne prov.le Liberi Artigiani) 1
ASCOM 1
Confcooperative 0
c) di determinare le organizzazioni sindacali e le associazioni dei
consumatori o loro raggruppamenti cui spetta designare i componenti
come segue:
Organizzazioni sindacali n. rappresentanti
Raggruppamento A 1
CGIL
CISL
UIL
Associazione dei consumatori n. rappresentanti
Raggruppamento A 0
Federconsumatori
Lega Consumatori ACLI
Raggruppamento B 1
Confconsumatori
Cittadinanzattiva
d) di assicurare l'autonoma rappresentanza per le piccole imprese
alle seguenti organizzazioni:
- per il Settore Agricoltura al raggruppamento A: Coldiretti - Unione
prov.le Agricoltori - CIA;
- per il Settore Industria all'associazione A: Unione Parmense
Industriali (UPI)
- per il Settore Commercio all'associazione A: ASCOM
e) di notificare ai sensi dell'art. 5, comma 1, lettera d) del DM
501/96 il presente atto a tutte le organizzazioni imprenditoriali e
sindacali e associazioni di consumatori che hanno effettuato le
comunicazioni di cui agli articoli 2 e 3 del decreto stesso;
f) di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL PRESIDENTE
Vasco Errani
Allegato al decreto del Presidente avente per oggetto "Determinazione
del numero di rappresentanti nel Consiglio della Camera di Commercio,
Industria, Artiginato e Agricoltura di Parma, in base alla Legge
580/93"
Settori
Agricoltura
Agricoltura - Piccole imprese
Industria
Industria - Piccole imprese
Artigianato
Commercio
Commercio - Piccole imprese
Cooperazione
Turismo
Trasporti e Spedizioni
Credito e Assicurazione
Servizio alle imprese
Sindacati
Consumatori
Riepilogo per settore
(segue allegato fotografato)