DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 8 marzo 2004, n. 422
Deliberazione n. 2639 del 15/12/2003 - Proroga dei termini utili per richiedere la validazione di progetti ai fini dell'accesso ai benefici ex art. 8, Legge 23/12/2000, n. 388 e successive modifiche
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- l'articolo 8 della Legge n. 388 del 23 dicembre 2000 che istituisce
un regime d'aiuto sotto forma di credito d'imposta;
- la decisione della Commissione Europea del 14 giugno 2001, n.
SG(2001) D/289229 con la quale e' stata autorizzata l'applicazione al
settore agricolo del suddetto regime d'aiuto;
- l'articolo 60 della Legge n. 448 del 28 dicembre 2001 con il quale
e' stata disposta l'estensione alle imprese agricole di tutto il
territorio nazionale del credito d'imposta di cui all'articolo 8
della Legge n. 388 del 23 dicembre 2000;
- l'articolo 11 del DL n. 138 del 8 luglio 2002, convertito in legge
con modifiche con Legge n. 178 del 8 agosto 2002;
- il decreto del Ministero delle Politiche agricole e forestali 2
agosto 2002 recante "Tipologie di investimento per il Settore
agricolo ammissibili al credito d'imposta di cui all'articolo 8 della
Legge n. 388 del 2000, come modificata dall'articolo 60 della Legge
448/01" ed in particolare l'articolo 6 "Verifica della compatibilita'
degli aiuti";
- l'articolo 69 della Legge n. 289 del 27 dicembre 2002 che modifica
l'articolo 11 del DL n. 138 dell'8 luglio 2002, convertito in legge
con la Legge n. 178 dell'8 agosto 2002;
- il decreto del Ministero delle Politiche agricole e forestali 2
marzo 2003 recante "Tipologie di investimento per il settore agricolo
ammissibili al credito d'imposta di cui all'articolo 8 della Legge n.
388 del 2000, come modificata dall'articolo 69 della Legge 27
dicembre 2002, n. 289";
richiamata la propria deliberazione n. 2639 del 15 dicembre 2003
recante "PRSR 2000-2006 - Misura 1.g. Miglioramento delle condizioni
di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
Approvazione del Programma operativo di Misura e del secondo avviso
pubblico per la richiesta di contributi";
dato atto:
- che con la citata deliberazione 2639/03 e' stato approvato l'avviso
pubblico che fissa i criteri di presentazione, istruttoria,
selezione, approvazione e finanziamento di progetti a valere sulle
risorse previste sulle annualita' 2005-2006 per la Misura 1.g. del
Piano regionale di sviluppo rurale posto in attuazione con L.R.
2/01;
- che nell'ambito delle disposizioni contenute in detto avviso
pubblico e' stata data facolta', alle imprese interessate, di
presentare progetti esclusivamente in funzione della istruttoria di
conformita' e coerenza necessaria per usufruire delle agevolazioni
sotto forma di credito d'imposta ex articolo 8 della Legge 23
dicembre 2000, n. 388 e successive modifiche ed integrazioni;
- che il termine perentorio per la presentazione delle domande di
contributo, fissato al 10 marzo 2004, e' da ritenersi vincolante
anche per le istanze inoltrate ai soli fini dell'esame di merito
necessario per poter accedere ai benefici del credito d'imposta;preso
atto:
- che con decreto del Ministero delle Politiche agricole e forestali
del 29 dicembre 2003 sono state ripartite sul territorio nazionale le
risorse programmate per il credito d'imposta in agricoltura a valere
sull'annualita' 2004, pari complessivamente a 175 milioni di Euro;
- che a decorrere dall'ottavo giorno dalla pubblicazione di detto
decreto nella Gazzetta Ufficiale, avvenuta il 5 febbraio 2004, e'
stato possibile, in base a quanto stabilito dal Ministero
dell'Economia e delle Finanze, procedere all'inoltro di istanze per
l'accesso al regime d'aiuto in oggetto;
rilevato che dai dati forniti dall'Agenzia delle Entrate risultano al
momento assegnati meno della meta' dei fondi stanziati per il
corrente anno;
dato atto che sussistono concrete possibilita' che il regime d'aiuto
in oggetto sia dotato di ulteriori disponibilita' finanziarie a
valere sull'anno 2005;
ritenuto opportuno, stante l'ammontare di crediti non ancora
assegnati e l'eventualita' di rifinanziamento sopra richiamata,
garantire alle imprese operanti nel comparto della
commercializzazione e trasformazione dei prodotti agricoli il piu'
ampio accesso alle residue agevolazioni, prorogando al 31 dicembre
2004 il termine ultimo entro cui possono essere presentati progetti
ai fini del rilascio, da parte dell'Amministrazione regionale,
dell'attestazione di compatibilita cui e' subordinato l'accesso alle
agevolazioni ex articolo 8 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388 e
successive modifiche ed integrazioni;
vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo Unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna",
ed in particolare l'art. 37, comma 4;
richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 338 del 22 marzo 2001 concernente la riorganizzazione delle
Direzioni generali della Giunta regionale e la definizione delle
rispettive competenze;
- n. 403 del 27 marzo 2001 concernente l'affidamento dell'incarico di
Direttore generale per l'Area Agricoltura;
- n. 447 in data 24 marzo 2003 recante "Indirizzi in ordine alle
relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e
sull'esercizio delle funzioni dirigenziali" ed in particolare il
punto 4.1.1. dell'allegato;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale Agricoltura, dr. Dario Manghi, ai sensi del
sopracitato art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e della predetta
deliberazione 447/03;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Ambiente e Sviluppo
sostenibile;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di prorogare, per le motivazioni espresse in premessa e qui
integralmente richiamate, al 31 dicembre 2004 il termine ultimo entro
cui possono essere presentati, ai sensi di quanto disposto con
propria deliberazione n. 2639 del 15 dicembre 2003, progetti ai fini
del rilascio dell'attestazione di conformita' e coerenza necessaria
per usufruire delle agevolazioni ex articolo 8 della Legge 23
dicembre 2000, n. 388 e successive modifiche ed integrazioni;
2) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente
deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.