COMUNICATO
Decisione in merito alla procedura di verifica (screening) relativamente al Piano di coltivazione e progetto di recupero ambientale della cava di sabbia ed argilla denominata Baitina - Polo di PIAE n. 14
L'Autorita' competente: Comune di Guastalla - Servizio Tecnico di
Supporto agli organi di direzione politica - Piazza Mazzini n. 1 -
42016 Guastalla, comunica la decisione in merito alla procedura di
verifica (screening) relativamente al
- Piano di coltivazione e progetto di recupero ambientale della cava
di sabbia ed argilla denominata Baitina - Polo di PIAE n. 14,
ricadente al punto B.3.4 - cave e torbiere della L.R. 18/5/1999, n. 9
e succesive modificazioni ed integrazioni;
- localizzato: in golena aperta del Po, in localita' Baitina, a nord
della SP n. 35 nel comune di Guastalla (RE);
- presentato da: ditta CCPL - Via Gandhi - 42100 Reggio Emilia.
Il progetto interessa il comune di Guastalla - provincia di Reggio
Emilia.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 9/99, come modificata dalla L.R.
35/00, l'Autorita' competente con delibera di Giunta comunale n. 36
del 3/3/2004 a seguito di valutazione, ha assunto la seguente
decisione:
verifica positiva ed esclusione del progetto dalle ulteriori
procedure di VIA con prescrizioni per la mitigazione degli impatti e
il monitoraggio nel tempo, lett. b), comma 1, art. 10, L.R. 9/99, con
le seguenti prescrizioni:
- gli interventi preventivi di sistemazione vegetazionale dovranno
essere obbligatoriamente eseguiti prima dell'inizio dei lavori di
scavo pertanto la "Tavola E.1.A Integr", che riporta le opere di
vegetazione preventiva ai sensi dell'art. 17 delle NTA del PAE, va
intesa come parte integrante della "Tavola E.1. Rev" (opere di
accantieramento);
- la scelta del gruppo elettrogeno previsto per la alimentazione
della draga dovra' essere concordata con l'Amministrazione comunale,
la ditta comunque dovra' ricorrere alle migliori tecnologie
disponibili sul mercato (BAT) in termini di compatibilita ambientale,
con particolare riferimento ad emissioni di gas in atmosfera e
rumorosita'; prima della messa in esercizio del gruppo elettrogeno
dovra' essere ottenuta e trasmessa opportuna certificazione che
attesti il rispetto della normativa vigente in termini di emissione
di rumore;
- la stazione di rilancio intermedia, tenuto conto anche della
presenza della ZPS nel caso dell'ipotesi 1 di ubicazione (Tavola E.7
Integr), dovra' essere adeguatamente insonorizzata, cosi' come
descritto negli elaborati di progetto;
- nel caso in cui gli edifici identificati in cartografia con la
simbologia A1 e A2 (Ca' Bosco Vela e Ca' Negri) tornassero ad essere
abitati, il Proponente dovra' procedere all'innalzamento dell'Argine
consorziale intercomunale nel tratto prossimo a tali ricettori, cosi'
come previsto negli elaborati di progetto, al fine di garantire il
rispetto dei limiti previsti in materia di rumore;
- i contenitori delle sostanze potenzialmente inquinanti presenti in
cantiere (idrocarburi, rifiuti, ecc.), dovranno essere collocati su
mezzi in efficienza per essere effettivamente trasportabili in modo
da essere rapidamente allontanati in caso di necessita';
- per limitare le emissioni di polveri derivanti dal transito dei
mezzi di trasporto dei materiali estratti, unitamente alla
sistematica bagnatura, della viabilita' interessata dalla
circolazione di tali mezzi, si prescrive di adottare tutti quegli
accorgimenti che si rendessero necessari al fine di ridurre tale
impatto, quali ad es. l'asfaltatura e la periodica pulizia dei tratti
di viabilita' eventualmente asfaltati;
- sia realizzata la viabilita' interna alla cava non come da
progetto, ma come segue: trattamento con una percentuale di calce del
sottofondo in argilla che consenta al fondo stradale di resistere ai
lunghi periodi di esondazione per una larghezza di ml. 4, sovrastante
stesa di almeno 15 cm. di compattato debitamente rullato per una
larghezza di ml. 3;
- sia integrata la dotazione prevista di arredi, posizionati come
indicato nella Tav. F.5.A modificata dall'UT, come segue:
- n. 4 cartelli;
- n. 2 capanni;
- n. 6 cestini;
- sia rivista la quota prevista per i ripristini ambientali alle sole
lavorazioni e alle sole opere effettivamente pertinenti come segue:
- sistemazione vegetazionale - miglioramento del suolo: Euro
4.851,00;
- sistemazione vegetazionale - opere di sistemazione: Euro
113.038,26;
- arredo urbano: Euro 33.698,50;
- viabilita' ciclopedonale all'interno della cava: Euro 65.000,00;
Totale: Euro 216.587,76.