COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto dei lavori di potenziamento del depuratore urbano (comune di Fidenza)
L'Aurorita' competente Provincia di Parma comunica la decisione
relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il
progetto "Lavori di potenziamento del depuratore urbano (comune di
Fidenza)".
Il progetto e' presentato da San Donnino Multiservizi Srl.
Il progetto interessa il territorio del comune di Fidenza e della
provincia di Parma.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Aurorita' competente
Provincia di Parma con atto determina del Dirigente del Servizio
Ambiente e Difesa del suolo n. 350 del 29/1/2004 ha assunto la
seguente decisione:
a) di non assoggettare alla ulteriore procedura di VIA, ai sensi
dell'art. 10, comma 1, lettera b, L.R. 9/99 e successive
modificazioni ed integrazioni, il progetto di potenziamento ed
adeguamento del depuratore del capoluogo del comune di Fidenza, sito
in San Michele Campagna, a condizione del rispetto di quanto
contenuto negli elaborati presentati e che siano ottemperate le
seguenti prescrizioni:
- da parte della Societa' San Donnino Multiservizi Srl dovra' essere
presentato:
- entro un termine massimo di 90 giorni dal rilascio della presente,
un idoneo studio di compatibilita' idraulica relativamente alla
posizione rispetto al rio Venzola del depuratore in questione; tale
studio dovra' certificare l'idoneita' della collocazione degli
impianti elettrici, delle attrezzature elettromagnetiche e di
qualunque altro dispositivo annesso all'impianto durante gli eventi
di piena del citato rio. Successivamente, entro 30 giorni, andra'
realizzato un piano di emergenza che tenga in considerazione le
risultanze del suddetto studio;
- entro un termine massimo di 90 giorni dal rilascio della presente,
un catasto degli scarichi completo ed aggiornato degli insediamenti
produttivi recapitanti in pubblica fognatura contenente almeno le
seguenti informazioni: ragione sociale della ditta, tipo di attivita'
svolta, quantitativo di acqua emunta per uso produttivo, con
indicazione della fonte di approvvigionamento, quantitativi di acqua
reflue scaricata annualmente con valore medio e massimo delle portate
giornaliere, descrizione di eventuali sistemi di abbattimento degli
inquinanti presenti presso gli insediamenti produttivi e stato
autorizzativo dei medesimi scarichi;
- entro un termine di 60 giorni dal rilascio della presente, una
relazione di aggiornamento dello stato della rete fognaria cittadina
con indicazione degli interventi che si intendono effettuare nel
prossimo periodo dal momento che nella relazione tecnica-idraulica
"Verifica e riabilitazione della rete di fognatura cittadina" a firma
del prof. ing. Paolo Mignosa del 1996 pervenuta con il materiale
integrativo relativo alla presente procedura di screening si ravvisa
la presenza in alcuni tratti della rete fognaria di sezioni
insufficienti a convogliare le portate meteoriche con un tempo di
ritorno addirittura di solo 2 anni. Tale relazione dovra' contenere,
inoltre, indicazione delle metodologie di smaltimento delle acque
reflue derivanti dai nuovi comprensori residenziali e non
eventualmente realizzati dopo il 1996;
- entro 15 giorni andra' nominato un Responsabile Tecnico
dell'impianto in possesso delle necessarie qualifiche per la
conduzione dello stesso e responsabile sia civilmente che penalmente
degli eventuali provvedimenti del caso;
- sempre entro 15 giorni, andra' dichiarata la destinazione finale
dei fanghi di depurazione;
- l'eventuale uso irriguo dei reflui depurati andra' valutato ai
sensi del DLgs 185/03 (entro un anno);
- dovra' essere richiesta regolare autorizzazione allo scarico
dell'impianto di acque reflue urbane e di ogni sfioratore e/o by-pass
presente sulla rete fognaria o presso l'impianto, ai sensi del DLgs
152/99 e succesive modificazioni ed integrazioni;
- dovranno essere previsti sistemi di segnalazione di eventuali
guasti e soprattutto un numero telefonico di emergenza e
reperibilita' per far fronte a guasti improvvisi (entro 30 giorni);
- entro un anno dal rilascio della presente, dovra' essere, inoltre,
presentata una relazione di valutazione del rumore prodotto durante
le varie fasi di trattamento (presso l'impianto di sollevamento,
presso la linea fanghi,...);
- entro un anno dovra' essere installato un apposito generatore di
corrente atto a superare situazioni di emergenza;
b) di subordinare, ai sensi del comma 4, art. 10, L.R. 9/99 e
successive modifiche ed integrazioni, il rilascio delle
autorizzazioni necessarie agli interventi in progetto e alla verifica
delle prescrizioni sopra menzionate;
c) di quantificare le spese istruttorie, come da art. 28, L.R. 9/99 e
successive modificazioni ed integrazioni, applicando la percentuale
0,02% al costo di realizzazione dell'intervento al netto dell'IVA
dichiarato dal proponente essere pari a Euro 1.531.345,00. La cifra
da corrispondere all'Amministrazione provinciale di Parma e' di Euro
306,27;
d) di trasmettere la presente determina alla Regione Emilia-Romagna,
al Servizio Tecnico dei Bacini Taro e Parma, al Consorzio di Bonifica
Parmense e al Comune di Fidenza;
e) di pubblicare la presente determina, per estratto, nel Bollettino
Ufficiale della Regione, ai sensi dell'art. 10, comma 3, L.R. 9/99 e
successive modificazioni ed integrazioni.