REGIONE EMILIA-ROMAGNA - RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA 17 dicembre 2003, n. 17002

(III B 06/64) - Ditta Azienda agricola Macchiavello - Domanda di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irriguo, dalle falde sotterranee comune di Parma (PR), localita' Scarzara. Regolamento regionale n. 41 del 20 novembre 2001, artt. 5, 6. Concessione di derivazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
(omissis)  determina:                                                           
a) di assentire all'Azienda agricola Macchiavello, codice fiscale               
01889180343, con sede in Zibello (PR), Via Bodriazzo n. 3 e                     
legalmente domiciliato presso la sede del comune di Parma, la                   
concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in                
comune di Parma, da destinare all'irrigazione di un fondo agricolo,             
nella quantita' stabilita fino ad un massimo e non superiore a moduli           
0,02 (2,00 l/sec), per un volume complessivo annuo di circa 21.192              
metri cubi;                                                                     
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a               
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo                
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con                  
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del             
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle                    
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte                    
integrante del presente atto, mediante le opere di presa e adduzione            
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel                     
disciplinare medesimo;                                                          
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 2,00 l/sec,           
pari a 0,02 moduli massimi, con limitazione del prelievo al periodo             
irriguo;                                                                        
(omissis)                                                                       
Estratto del disciplinare di concessione, parte inregrante della                
determina n. 17002 del 17/12/2003                                               
(omissis)                                                                       
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione            
proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.                        
vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni               
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva              
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'             
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le             
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.                       
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a              
derivare a norma del'art. 32 del R.R. 41/01.                                    
(omissis)                                                                       
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Gianfranco Larini                                                               

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina