DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 dicembre 2003, n. 2638
Adozione del logo unico del Servizio Sanitario regionale
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il DLgs 229/99 "Norme per la razionalizzazione del Servizio
Sanitario nazionale, a norma dell'articolo 1 della Legge 30 novembre
1998, n. 419", il quale, attuando la terza riforma sanitaria, porta a
compimento il processo di regionalizzazione del Servizio Sanitario;
- l'Accordo tra Governo, Regioni e le Province autonome di Trento e
Bolzano, sancito l'8 agosto 2001 dalla Conferenza Stato-Regioni;
- la Legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 "Modifiche al Titolo
V della Parte Seconda della Costituzione";
- il DPCM 29 novembre 2002 "Atto di indirizzo recante definizione dei
criteri di carattere generale per il coordinamento dell'azione
amministrativa del Governo, intesi all'efficace controllo e
monitoraggio degli andamenti di finanza pubblica";
- la Legge 5 giugno 2003, n. 131 "Disposizioni per l'adeguamento
dell'ordinamento della Repubblica alla Legge Costituzionale 18
ottobre 2001, n. 3";
atteso che le modifiche introdotte con le disposizioni sopra
riportate hanno fatto si' che la Sanita' sia diventata uno dei
principali banchi di prova del nuovo federalismo ed hanno dotato le
Regioni di sempre maggiore autonomia e responsabilita' in materia di
organizzazione del Servizio Sanitario, sia pure in un contesto di
unitarieta' del Servizio Sanitario nazionale, rendendo pertanto
indispensabile anche sul Piano amministrativo e
politico-istituzionale l'affermazione concettuale del Servizio
Sanitario regionale;
dato atto che il Servizio Sanitario regionale e' articolato in 13
Aziende Unita' sanitarie locali, 5 Aziende Ospedaliere ed un Istituto
di Ricovero e Cura a carattere scientifico (gli Istituti Ortopedici
Rizzoli di Bologna), con oltre 55.000 dipendenti ed un bilancio annuo
ammontante a circa cinque miliardi di Euro;
ritenuto necessario, a fronte di tali innovazioni, omogeneizzare il
marchio-logotipo delle diverse realta' istituzionali che compongono
il mondo, eterogeneo e frammentato, della Sanita' regionale al fine
di identificare, anche visivamente, tutte le attivita' sanitarie
svolte dai singoli attori del sistema regionale della Sanita' sotto
un unico marchio-logotipo;
posto che con la propria deliberazione 1153/02 e' stata programmata
(nell'Allegato 1, punto 1) l'acquisizione di un servizio per la
realizzazione del logo unico del Servizio Sanitario regionale con
l'obiettivo di dare uniformita' all'identita' ed all'immagine del
Servizio stesso, per un importo complessivo di Euro 30.000,00, IVA
compresa, nell'ambito delle risorse previste all'UPB 1.5.1.2.18120
Capitolo di Bilancio 51721 "Spesa sanitaria impiegata direttamente
dalla Regione per interventi di promozione e supporto nei confronti
delle Aziende Sanitarie in relazione al perseguimento degli obiettivi
del Piano Sanitario nazionale e regionale - (art. 2, DLgs 30/12/1992,
n. 502) - Mezzi regionali", per l'esercizio finanziario 2002;
considerato che per l'acquisizione del Servizio consistente nella
realizzazione del logo unico del Servizio Sanitario regionale e del
relativo manuale operativo per l'uso del marchio e' stata esperita,
in collaborazione con il Servizio Stampa e Informazione della Giunta
regionale, una trattativa privata, previa gara ufficiosa, ai sensi
dell'articolo 15, comma 4, lettera c) della L.R. 25 febbraio 2000, n.
9 "Disposizioni in materia di forniture e servizi";
preso atto che:
- con lettera del Direttore generale Sanita' e Politiche sociali
protocollo n. ASS/DIR/02/43721 in data 8/11/2002 sono stati invitati
a presentare la propria offerta n. 12 Agenzie pubblicitarie, note nel
panorama nazionale per competenza e capacita' professionali;
- con la nota protocollo n. ASS/DIR/02/44209 del 13/11/2002 del
Direttore generale Sanita' e Politiche sociali e' stata nominata la
Commissione giudicatrice;
- all'esito dei lavori svolti dalla suddetta Commissione, documentati
nei verbali agli atti della Direzione generale Sanita' e Politiche
sociali, con la determinazione n. 14389 del 31/12/2002 il Direttore
generale Sanita' e Politiche sociali ha aggiudicato, ai sensi
dell'articolo 15, comma 4 della L.R. 9/00 e del R.R. 6/01 e
successive modificazioni, la creazione del marchio-logotipo del
Servizio Sanitario regionale e del relativo manuale operativo ad Area
Antonio Romano e associati Srl, con sede a Roma, Via Massaua n. 7,
per un importo complessivo di Euro 27.000,00, IVA compresa;
acquisiti agli atti della Direzione generale suddetta i lavori svolti
dalla societa' aggiudicataria, dai quali risulta che il marchio che
si intende adottare al fine di identificare un servizio fondamentale
per gli individui quale il Servizio sanitario regionale e' costituito
da una molteplicita' di elementi, ognuno dei quali e' distinguibile
come volume autonomo, ma tutti riconducibili ad un unico simbolo: la
croce greca inscritta nel quadrato; il nesso fra pluralita' dei
soggetti ed unicita' degli intenti e' l'elemento semantico che sta
alla base del logotipo prescelto; tale segno distintivo richiama
immediatamente il concetto di sanita', essendo costituito da un
caleidoscopico insieme di cerchi verdi entro i quali emerge il rosso
del nucleo centrale a rappresentare la "operativita'" cui tende la
collaborazione fra gli elementi; le serie di nove cerchi acquistano
volume man mano che si avvicinano al quadrato centrale, nel quale
sembrano trovare la propria ragione d'essere, a simboleggiare
l'impegno di tutti gli attori che, con professionalita' diverse,
contribuiscono a formare il Servizio Sanitario della Regione
Emilia-Romagna;
dato atto, ai sensi dell'art. 37 quarto comma della L.R. 43/01 e
della propria deliberazione 447/03 del parere favorevole espresso dal
Direttore generale Sanita' e Politiche sociali, dott. Franco Rossi,
in merito alla regolarita' amministrativa del presente atto;
su proposta dell'Assessore alla Sanita';
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di adottare, per le motivazioni espresse nelle premesse e che qui
si intendono integralmente richiamate, il logo unico del Servizio
Sanitario regionale, riprodotto graficamente nell'Allegato A, parte
integrante della presente deliberazione;
2) di provvedere, con atto successivo, ad individuare e definire i
soggetti destinatari, la disciplina delle modalita' tecnico-operative
e dei limiti di utilizzo da parte dei terzi di tale
marchio-logotipo;
3) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)