DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA - PARMA 27 settembre 2004, n. 13384
Ditta Autodemolizioni La Badia Snc di Minghini Giorgio - Domanda 9/10/2002 di concessione di derivazione di acqua pubblica, per uso irrigazione aree verdi e autolavaggio, dalle falde sotterranee in comune di Langhirano (PR), localita' Pilastro - R.R. 41/01 - Artt. 5, 6. Provvedimento di concessione
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
a) di assentire ad Autodemolizioni "La Badia" Snc di Minghini
Giorgio, partita IVA 00789880341, con sede in comune di Langhirano,
localita' Pilastro, Via Saragat n. 9 e legalmente domiciliata presso
la sede del Comune di Langhirano, la concessione a derivare acqua
pubblica dalle falde sotterranee in comune di Langhirano, localita'
Pilastro, da destinare a irrigazione aree verdi private ed
autolavaggio, nella quantita' stabilita fino ad un massimo e non
superiore a moduli 0,03 (3 l/sec.);
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
Regolamento regionale 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi
e delle condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa e adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 3 l/sec.
pari a 0,03 moduli massimi;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 13384 in data 27/9/2004
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del Regolamento regionale 41/01;
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini