REGIONE EMILIA-ROMAGNA - RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA - PARMA 30 marzo 2004, n. 4096

Gilioli Tiziana - Domanda 19/9/2002 di concessione di derivazione d'acqua pubblica sotterranea per uso irriguo dalle falde sotterranee in comune di Torrile, localita' Gainago. R.R. n. 41 del 20/11/2001, artt. 5, 6 - Provvedimento di concessione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
(omissis)   determina:                                                          
a) di assentire alla signora Gilioli Tiziana, codice fiscale GLL TZN            
50M51 D552R, residente in Torrile, localita' Gainago, Via Malcantone            
n. 5 e legalmente domiciliata presso la sede del Comune di Torrile,             
la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee                
tramite due pozzi in comune di Torrile, da destinare a irrigazione di           
un fondo agricolo esteso Ha 25, nella quantita' stabilita fino ad un            
mssimo e non superiore a moduli 0,20 (20 l/sec.), per un volume                 
complessivo non superiore a moduli 0,20 (20 l/sec.), per un volume              
complessivo annuo di circa 15.000 metri cubi;                                   
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a               
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo                
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con                  
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del             
Regolamento regionale 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi           
e delle condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte            
integrante del presente atto, mediante le opere di presa e adduzione            
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel                     
disciplinare medesimo;                                                          
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 20 l/sec.,            
pari a 0,20 moduli massimi;                                                     
(omissis)                                                                       
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della                
determina n. 4096 in data 30/3/2004                                             
(omissis)                                                                       
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione            
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.                     
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni            
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva              
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'             
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le             
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.                       
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a              
derivare, a norma dell'art. 32 del Regolamento regionale 41/01;                 
(omissis)                                                                       
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
G. Larini                                                                       

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina