DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 dicembre 2004, n. 2508
L.R. 20/00, art. 49 "Progetti di tutela recupero e valorizzazione" Approvazione del programma di finanziamento per l'anno 2004, riapertura graduatoria di cui alla delibera 2538/03. Concessione dei contributi agli enti beneficiari
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 24 marzo 2000, n. 20, recante "Disciplina generale sulla
tutela e l'uso del territorio" e successive modificazioni ed in
particolare l'art. 49, il quale dispone che la Regione conceda
contributi agli Enti locali per la realizzazione di progetti di
tutela, recupero e valorizzazione del paesaggio in aree che
interessino il territorio di piu' Comuni;
- la L.R. 28 luglio 2004, n.18 "Assestamento del Bilancio di
previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario
2004 e del Bilancio pluriennale 2004-2006, a norma dell'art. 30 della
L.R.15 novembre 2001, n.40: Primo provvedimento generale di
variazione", che ha disposto sul Capitolo 30560 "Contributi per i
progetti di tutela, recupero e valorizzazione (art. 49, L.R. 24 marzo
2000, n. 20)" di cui alla UPB 1.4.1.2.12140, la dotazione finanziaria
di Euro 97.000,00;
- la propria deliberazione n. 1415 del 21/07/2003 che ha per oggetto
"L.R. 24/3/2000, n. 20, art. 49 Progetti di tutela, recupero e
valorizzazione. Approvazione del bando per la presentazione da parte
degli Enti locali delle proposte progettuali da ammettere a
contributo";
- la propria deliberazione n. 2538 del 9/12/2003, che ha per oggetto
" L.R. 24/3/2000, n. 20, art. 49 Progetti di tutela, recupero e
valorizzazione. Programma di finanziamento per l'anno 2003.
Concessione contributi agli enti beneficiari";
rilevato che, con la sopracitata deliberazione 2538/03:
- e' stata approvata all'Allegato B la graduatoria, formulata in base
ai criteri stabiliti con la propria deliberazione 1415/03,
comprendente 27 proposte progettuali ammissibili a contributo,
presentate da Enti locali in associazione tra loro;
- sono stati concessi i contributi alle prime quattro proposte della
graduatoria approvata, in relazione alla disponibilita' finanziaria
per l'anno 2003 del Capitolo 30560 "Contributi per i progetti di
tutela, recupero e valorizzazione (art. 49, L.R. 24 marzo 2000, n.
20)", pari a Euro 97.000,00;
- e' stato stabilito che la suddetta graduatoria avesse validita'
fino al 31/12/2004, per consentire il finanziamento di ulteriori
proposte progettuali in essa comprese, sulla base delle risorse
finanziarie disponibili sul capitolo di Bilancio regionale per l'anno
2004 ed in conformita' a quanto previsto dalla propria deliberazione
1415/03;
ritenuto:
- di procedere alla formazione del programma di finanziamento
regionale per l'anno 2004 per la realizzazione dei Progetti di
tutela, recupero e valorizzazione (art. 49, L.R. 20/00), attraverso
la riapertura della graduatoria approvata con la del. G.R. 2538/03
che al momento comprende ulteriori 23 proposte progettuali
ammissibili presentate dagli Enti locali;
- di assegnare le risorse, pari a Euro 97.000,00, messe a
disposizione sul Capitolo di Bilancio n. 30560 per l'anno 2004,
seguendo l'ordine della graduatoria soprarichiamata, per finanziare
la realizzazione delle proposte progettuali in essa comprese, secondo
l'elenco riportato all'Allegato "A", parte integrante e sostanziale
della presente deliberazione;
- di procedere alla stipula di specifici accordi con ciascuno degli
enti ammessi a contributo nel presente Programma 2004, di cui
all'elenco riportato all'All. "A", sulla base delle procedure, dei
tempi e delle modalita' indicate nello Schema di convenzione gia'
approvato con propria delibera 2538/03, che si riporta integralmente
senza modifiche all'Allegato "B", quale parte integrante della
presente deliberazione;
ritenuto inoltre:
- di prorogare fino al 31/12/2005 il termine di validita' della
soprarichiamata graduatoria approvata con delibera di Giunta
regionale 2538/03, stabilendo che le risorse finanziare, rese
eventualmente disponibili sul pertinente capitolo del Bilancio per
l'esercizio finanziario 2005, saranno utilizzate per finanziare
ulteriori proposte progettuali ammissibili in graduatoria;
dato atto che:
- si e' proceduto a verificare il sussistere dell'interesse a
realizzare i progetti inseriti in graduatoria da parte delle
Amministrazioni locali proponenti, secondo l'ordine di
classificazione della stessa;
- le Amministrazioni proponenti hanno confermato l'interesse alla
realizzazione dei progetti presentati rispettivamente con le note di
seguito elencate:
- prot. Reg. n. 21722 del 4 novembre 2004 - Comune di Bedonia (PR),
per il progetto "Dal Museo all'Ecomuseo, progetto di valorizzazione
dell'ambiente naturale e culturale del crinale ligure-emiliano";
- prot. Reg. n. 21243 del 28 ottobre 2004 - Comune di Ferriere (PC),
per il progetto "La valle delle miniere";
- prot. reg. n. 21245 del 28 ottobre 2004 - Comunita' Montana Valle
del Marecchia(RN), per il progetto "Riassetto urbanistico e
riqualificazione dell'ambito territoriale di Ponte Verucchio";
- prot. Reg. n. 21246 del 28 ottobre 2004 - Provincia di Parma, per
il progetto "Dalla pianura al crinale dell'Appennino orientale
parmense: le buone pratiche come strategia di valorizzazione dei
paesaggi";
- prot. Reg. n. 21395 del 2 novembre 2004 - Provincia di Ravenna, per
il progetto "Per limites in centuriis";
considerato che:
- la dotazione finanziaria di Euro 97.000,00 disponibile a Bilancio
per l'anno 2004 non e' sufficiente a soddisfare il contributo
complessivo, pari a Euro 114.000,00, richiesto a carico
dell'Amministrazione regionale per tutte le proposte progettuali
ammesse a finanziamento con la presente deliberazione;
- con nota prot. Reg. n. 22724 del 16/11/2004 l'Amministrazione
provinciale di Ravenna, in qualita' di ente beneficiario, sentiti i
Comuni interessati, conferma l'interesse alla realizzazione del
progetto "Per limites in centuriis" ridimensionando il progetto e il
relativo costo totale, in ragione della assegnazione di un contributo
regionale ridotto;
ritenuto infine:
- di assegnare a ciascuno dei primi 4 progetti, riportati in elenco
all'Allegato "A", il contributo regionale cosi' come richiesto e
nella stessa percentuale stabilita con delibera 2538/03, quale misura
dell'onere a carico della Regione del costo totale previsto per
ciascun progetto;
- di assegnare al 5 progetto in elenco all'All. "A", un contributo
regionale ridotto, pari a Euro 7.250 corrispondente alla
disponibilita' residua di risorse finanziarie, per l'anno 2004;
viste le LL.RR. 22 dicembre 2003, n. 28 e 29;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale Programmazione territoriale e Sistemi di mobilita'
arch. Giovanni De Marchi, ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R.
43/01 e della propria deliberazione 447/03;
dato atto del parere di regolarita' contabile espresso dal
Responsabile del Servizio Bilancio - Risorse finanziarie dott.ssa
Amina Curti, ai sensi dell'art. 37, quarto comma della L.R. 43/01 e
della propria deliberazione 447/03;
tutto cio' premesso e considerato;
su proposta dell'Assessore alla Programmazione territoriale,
Politiche abitative e Riqualificazione urbana;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare il programma di finanziamento regionale per l'anno
2004, cosi' come illustrato in premessa, relativo ai Progetti di
tutela, recupero e valorizzazione (art. 49, L.R. 24 marzo 2000, n.
20), seguendo l'ordine della graduatoria di cui alla propria
deliberazione 2538/03;
2) di concedere i contributi agli enti beneficiari di cui all'elenco
riportato all'Allegato "A" parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione, per la realizzazione delle proposte
progettuali comprese nella graduatoria soprarichiamata;
3) di dare atto che le risorse finanziarie necessarie alla
realizzazione del presente programma, riferito ai progetti in elenco
all'Allegato "A", ammontano a complessivi Euro 97.000,00 e di
imputare tale spesa, registrata al n. 5242 di impegno, sul Capitolo
30560 "Contributi per i Progetti di tutela, recupero e valorizzazione
nelle aree di valore naturale e ambientale (art. 49, L.R. 20 marzo
2000, n. 20)" di cui all'UPB 1.4.1.2.12140 del Bilancio per
l'esercizio finanziario 2004, che presenta la necessaria
disponibilita';
4) di approvare lo Schema di convenzione, riportato all'Allegato "B"
quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che
stabilisce i rapporti tra gli enti contraenti, le procedure, i tempi
e le modalita' di erogazione dei contributi concessi con la presente
deliberazione;
5) di procedere alla stipula di specifici accordi con ciascuno degli
enti ammessi a contributo nel presente Programma 2004, di cui
all'elenco riportato all'All. "A", sulla base del sopracitato Schema
di convenzione stabilendo che il Direttore generale alla
Programmazione territoriale e Sistemi di mobilita' provveda alla
sottoscrizione di dette singole convenzioni;
6) di stabilire che le suddette convenzioni siano sottoscritte entro
90 giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera nel
Bollettino Ufficiale Regionale, a pena di decadenza dal contributo
assegnato con il presente atto fermo restando che la validita' delle
medesime convenzioni decorre dalla data di esecutivita' del presente
provvedimento;
7) di dare atto che alla liquidazione dei suddetti contributi
provveda il Dirigente competente con propri atti formali secondo la
normativa vigente e sulla base di quanto disposto all'art. 8 del
soprarichiamato Schema di convenzione;
8) di prorogare fino al 31/12/2005 i termini di validita' della
graduatoria approvata con propria deliberazione 2538/03, ai fini di
consentire il finanziamento di ulteriori proposte progettuali in essa
comprese, attraverso l'utilizzo delle risorse che si rendessero
disponibili nel pertinente capitolo del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2005;
9) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)
ALLEGATO "B" - SCHEMA DI CONVENZIONE
Convenzione, ai sensi dell'art. 49 della L.R. 20/00, tra la Regione
Emilia-Romagna e . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . per
l'elaborazione del progetto di tutela, recupero e valorizzazione
denominato ". . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . .", di cui alla delibera di Giunta regionale n. . . . . . . . .
. del . . . . . . . .
L'anno 2005, addi' . . . . . . . . . . . . . . . .
tra
la Regione Emilia-Romagna, con sede in Bologna, Viale Aldo Moro n.
50, codice fiscale 80062590379, rappresentata dal Direttore generale
alla Programmazione territoriale e Sistemi di mobilita', . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ,
il Comune/la Provincia/la Comunita' montana di . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . , con sede in . . . . . . . . . . . . .
. . . . , Via . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . , codice fiscale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .,
rappresentato ai sensi del vigente Statuto dal sig./a . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . , nato a . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . , il . . . . . . . . . . . . . . ,
si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Enti contraenti
La Regione Emilia-Romagna affida a . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . (Ente capofila) . . . . . . . . . . . . . . . . . , per se' e
per conto di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (altri enti
che sottoscrivono la presente convenzione).., l'elaborazione del
Progetto denominato ". . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . ", secondo le specificazioni del
successivo articolato.
Art. 2
Referenti
Per il corretto svolgimento del progetto di cui all'art. 1 e'
individuato quale referente per . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . (Ente capofila) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
il sig./a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , che esercita
anche il ruolo di responsabile del procedimento.
Il referente di cui al presente articolo potra' essere sostituito per
giustificato motivo con atto del relativo ente nominante.
Il Responsabile del Servizio Tutela e Valorizzazione del paesaggio, o
collaboratore allo scopo designato con apposito atto, provvedera' a
fornire il necessario supporto per orientare il lavoro al pieno
raggiungimento dei suoi obiettivi ed a partecipare agli incontri
periodici di verifica delle fasi intermedie del progetto.
Art. 3
Programma di lavoro
Il programma di lavoro, di cui all'Allegato . . . . . . . . . . . . .
. . parte integrante della presente Convenzione, predisposto dal
responsabile del procedimento d'intesa con gli altri soggetti
firmatari, precisa gli obiettivi ed i principali punti in cui si
articola il progetto.
In particolare, il programma di lavoro dovra' specificare:
- l'ambito territoriale di riferimento del progetto, nel quadro delle
indicazioni della pianificazione regionale e provinciale;
- le analisi e le metodologie che si intendono sviluppare;
- gli elaborati che si intendono produrre, chiarendone contenuti,
scopi e finalita';
- gli studi e progetti gia' disponibili riferiti alle tematiche e
agli ambiti territoriali di cui al presente progetto che si intendono
utilizzare;
- gli studi e le valutazioni che si intendono sviluppare sugli
effetti del progetto sui sistemi insediativo, ambientale,
paesaggistico, sociale ed economico;
- le modalita' di verifica in corso d'opera del progetto e le
eventuali necessita' di riscontri intersettoriali, nonche' di accordi
con altri soggetti competenti per il territorio interessato dalla
progettazione, ai fini della corretta formazione e successiva
attuazione del progetto;
- i costi e i tempi del progetto, esposti in maniera analitica,
secondo voci riferite ad analisi, progetto e spese tecniche diverse
(sopralluoghi, materiali, etc.).
Qualora nel corso dell'elaborazione del progetto si evidenziassero
imprevisti o diverse opportunita', il responsabile del procedimento
puo' richiedere, d'intesa col referente regionale, la modifica o
l'integrazione di parti non essenziali del programma di lavoro in
argomento.
Art. 4
Costo del progetto
Il costo globale del progetto e' determinato in Euro . . . . . . . .
(Nota: l'Amministrazione proponente dovra' dichiarare se il progetto
sara' sviluppato mediante le proprie strutture tecniche o con
affidamento a professionisti esterni. Nel caso l'Amministrazione
proponente intenda effettuare tutta o parte della progettazione
mediante le proprie strutture tecniche, dovranno essere specificate
le unita' di lavoro coinvolte, il tempo impiegato per l'elaborazione
di parti considerevoli del progetto, con l'indicazione dei costi
conseguenti, l'elenco dei materiali da utilizzare con la relativa
incidenza economica.
Non potra' in ogni caso essere richiesta la copertura a consuntivo
delle spese sostenute al di fuori di quanto stabilito nel presente
atto.).
Art. 5
Oneri
La Regione Emilia-Romagna corrispondera' a . . . . . . . . . . . . .
(Ente capofila) . . . . . . . . . . . . . . , anche per conto degli
altri enti che sottoscrivono la presente convenzione, quale quota di
partecipazione alle spese per l'elaborazione del progetto in
argomento, la somma di Euro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . ., pari al . . . . . . . . . . . % del costo
globale del progetto.
Per la copertura della residua quota del . . . . . . % delle spese di
redazione, pari a Euro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
il . . . . . . . . . . . (Ente capofila) . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . , riserva nel proprio bilancio . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . , Capitolo . . . . . . . . . . . . . .
. ., la somma necessaria.
L'Ente capofila, come risulta anche dalla documentazione acquisita in
sede di istruttoria della proposta progettuale, si impegna a non
usufruire di altri contributi regionali per la redazione di progetti
di analogo contenuto e riferiti allo stesso ambito territoriale.
Art. 6
Tempi di realizzazione e verifica del progetto
I tempi di realizzazione del progetto nonche' la validita' della
presente convenzione, sono stabiliti in mesi 15 dalla data di
esecutivita' della deliberazione della Giunta regionale n. . . . . .
. . del . . . . . . . . . .
Il Responsabile del Servizio regionale competente, con proprio atto
formale, puo' concedere una sola proroga per un periodo non superiore
a mesi 3, a seguito di specifica richiesta avanzata dall'Ente
capofila, prima della data di scadenza, in presenza di gravi e
giustificati motivi.
Alla scadenza dei tempi sopraindicati, il responsabile del
procedimento provvede a trasmettere al Servizio regionale competente
gli elaborati che costituiscono il progetto realizzato, al fine della
verifica della rispondenza dei contenuti progettuali al programma di
lavoro.
Il Responsabile del Servizio regionale competente potra' richiedere
all'Ente capofila le rielaborazioni e/o le integrazioni necessarie
per rendere il progetto conforme ai contenuti e agli obiettivi
definiti dal Programma di lavoro di cui all'art. 3, senza che cio'
comporti ulteriori oneri per la Regione oltre a quelli stabiliti al
gia' citato art. 5.
Art. 7
Consegna e approvazione del progetto
L'Ente capofila, entro 3 mesi dalla data di scadenza dei tempi di
realizzazione del progetto di cui al precedente art. 6, approva con
proprio atto, d'intesa con gli altri enti interessati, il progetto
cosi' come integrato a seguito delle eventuali richieste del Servizio
regionale competente.
Entro la medesima data di scadenza l'Ente capofila consegna al
Servizio regionale competente n. 1 copia cartacea del progetto
approvato e n. 1 copia dello stesso su supporto informatico (CD-Rom),
realizzato secondo gli standard regionali.
L'atto di approvazione dovra' esplicitamente dichiarare: gli
elaborati costituenti il progetto, il rispetto dei tempi di
realizzazione, l'impegno a promuovere e a predisporre gli atti
necessari per la realizzazione del progetto.
L'Ente dovra' inoltre certificare, con proprio atto, il costo
effettivo del progetto articolato secondo le principali voci di
spesa, compreso il rendiconto economico-finanziario dei costi
riferiti alle parti di progetto qualora elaborate mediante le
strutture tecniche degli enti coinvolti.
Art. 8
Modalita' di pagamento
L'erogazione della quota di partecipazione alle spese per
l'elaborazione del progetto in argomento a carico della Regione, di
cui al precedente art. 5, avverra' in due fasi:
- una prima quota pari al 30% del contributo concesso, all'atto della
stipula della Convenzione, a titolo di acconto previa presentazione
di dichiarazione attestante l'inizio dell'attivita', con atto del
Responsabile del Servizio competente;
- la restante quota pari al 70% del contributo, verra' erogata al
ricevimento della documentazione di cui all'art. 7, con atto del
Responsabile del Servizio competente, in seguito alla attestazione da
parte dello stesso della rispondenza dei contenuti progettuali al
programma di lavoro, del rispetto dei tempi di elaborazione stabiliti
dalla presente Convenzione, nonche' dell'avvenuta consegna degli
elaborati costituenti il progetto e dei relativi atti di approvazione
supportata da apposita rendicontazione delle spese effettivamente
sostenute.
La Regione Emilia-Romagna si riserva la facolta' di non liquidare le
spese afferenti a voci non corrispondenti a quelle stabilite dalla
presente Convenzione e dall'allegato Programma di lavoro definito ai
sensi del sopracitato art. 3. Inoltre, in caso di provata
inadempienza nello svolgimento di quanto previsto dal programma di
lavoro, la Regione si riserva la facolta' di procedere alla
liquidazione parziale in relazione alle parti progettuali
effettivamente svolte.
La Regione Emilia-Romagna potra' fare l'uso totale o parziale dei
materiali componenti il progetto senza che possano essere sollevate
eccezioni di sorta.
Art. 9
Decadenza
L'Ente sottoscrittore la presente convenzione decade automaticamente
dalla concessione del contributo regionale di cui al precedente art.
5 ove l'elaborazione del progetto non venga conclusa nei tempi
prefissati al precedente art. 6 (fa fede la comunicazione del
responsabile del procedimento), ovvero non consegni al Servizio
regionale, nei termini indicati dal precedente art. 7, gli elaborati
che costituiscono il progetto e i relativi atti di approvazione.
In tali casi, la Regione potra' richiedere anche la restituzione
della somma erogata a titolo di anticipo.
Art. 10
Controversie
Ogni eventuale controversia che dovesse insorgere tra le parti,
qualora non possa essere risolta in via amichevole, e' deferita al
giudizio inappellabile di un Collegio arbitrale (con sede in Bologna)
composto da un rappresentante della Regione, da un rappresentante del
. . . . . . . (Ente capofila) . . . . . . e da un terzo membro, il
quale presiede il Collegio ed e' nominato dalle parti di comune
accordo ovvero, in caso di mancato accordo, dal Presidente del
Tribunale di Bologna. Le spese per la costituzione ed il
funzionamento del Collegio arbitrale saranno anticipate dalla parte
che ne richiede l'intervento e ripartite in base alla determinazione
del Collegio arbitrale medesimo, che dovra' pronunciarsi entro 90
giorni dalla sua costituzione.
Per quanto non altrimenti indicato nella presente convenzione, viene
dichiarato esclusivamente competente il Foro di Bologna.
Art. 11
Oneri fiscali
Il presente atto sara' registrato solo in caso d'uso, ai sensi
dell'art. 5, comma 2 del DPR 26 ottobre 1972, n. 634 e successive
modifiche ed integrazioni, a cura e spese della parte richiedente.
Esso e' inoltre esente da bollo ai sensi dell'art. 16, Tab. B del DPR
26 ottobre 1972, n. 642, modificato dall'art. 28 del DPR 30 dicembre
1982, n. 955.
Sottoscrizioni dei soggetti aderenti
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
(Timbro dell'Ente e firma leggibile del legale rappresentante secondo
lo statuto in vigore).
data . . . . . . . . . . . . . . . . . .
per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA per L'ENTE CAPOFILA
IL DIRETTORE GENERALE IL LEGALE RAPPRESENTANTE
PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE
E SISTEMI DI MOBILITA'