MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI - DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DELL'EMILIA-ROMAGNA - BOLOGNA

COMUNICATO

Delega ai Soprintendenti di settore di funzioni ai sensi del comma 6, art. 20, DPR 173/04 (DDR del 15/10/2004)

IL DIRETTORE REGIONALE                                                          
Visto il DLgs 22 gennaio 2004, n. 42 recante il "Codice dei beni                
culturali e del paesaggio" di seguito denominato Codice;                        
visto il DLgs 20 ottobre 1998, n. 368 come modificato dal DLgs 8                
gennaio 2004, n. 3;                                                             
visto il DLgs 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni;                
visto il DLgs 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni;                 
visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 giugno 2004, n.             
173 recante "Regolamento di organizzazione del Ministero per i Beni e           
le Attivita' culturali";                                                        
visto il decreto del Ministro per i Beni e le Attivita' culturali in            
data 2 agosto 2004 ed in particolare l'articolo 2 che prevede che,              
fino al perfezionamento dei decreti ministeriali non regolamentari di           
individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale                
relativi al nuovo assetto del Ministero per i Beni e le Attivita'               
culturali, come definito dal decreto del Presidente della Repubblica            
n. 173 del 2004, i Responsabili degli uffici periferici di livello              
dirigenziale non generale continuano a svolgere i compiti loro                  
affidati con il personale e le risorse finanziarie assegnate                    
nell'ambito dei Dipartimenti di cui all'articolo 1, secondo la                  
ripartizione delle competenze risultante dallo stesso decreto;                  
vista la nota del Gabinetto del Ministro per i Beni e le Attivita'              
culturali, prot. 14630 del 6 agosto 2004, con la quale si comunica              
che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 5             
agosto 2004 e' stato conferito alla dr. Maddalena Ragni l'incarico di           
funzione dirigenziale generale di Direttore regionale per i beni                
culturali e paesaggistici dell'Emilia-Romagna con decorrenza dal 1              
agosto 2004;                                                                    
rilevato che l'art. 20 del citato decreto del Presidente della                  
Repubblica n. 173 del 2004, individuando le funzioni ed i compiti               
delle Direzioni regionali per i Beni culturali e paesaggistici,                 
dispone al comma 5 che siano delegate di norma ai titolari delle                
Soprintendenze di settore comprese nella Direzione regionale, le                
funzioni di cui al comma 4, lettere c), g) e h) del menzionato                  
articolo 20, mentre da' facolta' al Direttore regionale di delegare             
una o piu' delle altre funzioni allo stesso attribuite dal                      
Regolamento;                                                                    
visto il decreto del Direttore regionale per i Beni culturali e                 
paesaggistici dell'Emilia-Romagna del 25 agosto 2004, con il quale              
sono state delegate ai titolari delle Soprintendenze di settore                 
dipendenti le funzioni di cui all'articolo 20, comma 4 lettere c), g)           
e h), mentre quelle relative alla lettera aa) del medesimo comma e              
articolo, corrispondenti agli adempimenti propri della stazione                 
appaltante, sono state delegate limitatamente alle procedure in                 
corso;                                                                          
ritenuto, ai sensi del comma 6 dell'articolo 20 del decreto del                 
Presidente della Repubblica n. 173 del 2004 sopra citato, al fine di            
pervenire ad una piu' funzionale organizzazione delle funzioni e                
compiti attribuiti dalla norma regolamentare alla Direzione                     
regionale, di procedere alla delega ai titolari delle Soprintendenze            
di settore dipendenti di altre funzioni enunciate al comma 4                    
dell'articolo 20 predetto;                                                      
decreta:                                                                        
Art. 1                                                                          
Sono delegate ai titolari delle Soprintendenze di settore comprese              
nella Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici                  
dell'Emilia-Romagna, in aggiunta a quelle di cui alle lettere c), g)            
ed h) conferite con DDR del 25/8/2004 richiamato in premessa, le                
seguenti funzioni:                                                              
1. comma 4, lett. d) - limitatamente all'imposizione ai proprietari,            
possessori o detentori di beni culturali degli interventi necessari             
per assicurare la conservazione degli stessi;                                   
2. comma 4, lett. f) - stipula di accordi o convenzioni con i                   
proprietari di beni culturali oggetto di interventi conservativi,               
alla cui spesa ha contribuito il Ministero, al fine di stabilire le             
modalita' per l'accesso ai beni medesimi da parte del pubblico ai               
sensi dell'art. 38 del DLgs 22/1/2004, n. 42;                                   
3. comma 4, lett. i) - adozione dei provvedimenti necessari per il              
pagamento o il recupero di somme che il titolare della Soprintendenza           
e' tenuto rispettivamente a corrispondere o a riscuotere in relazione           
al funzionamento dell'ufficio, nonche' all'amministrazione e gestione           
del personale assegnato ed alle risorse finanziarie attribuite;                 
4. comma 4, lett. n) - comunicazione alla Regione ed agli altri Enti            
pubblici territoriali delle denunce di trasferimento a titolo oneroso           
dei beni culturali di proprieta' privata, insistenti nei rispettivi             
ambiti territoriali, ricevute in applicazione dell'art. 59 del DLgs             
22/1/2004, n. 42;                                                               
5. comma 4, lett. z) - disposizione dell'affidamento diretto o in               
concessione delle attivita' e dei servizi pubblici di valorizzazione            
dei beni culturali di cui all'art. 115 del DLgs 22/1/2004, n. 42,               
relativi a musei, aree archeologiche o siti aperti al pubblico                  
dipendenti. Rimane ferma la competenza della Direzione regionale per            
l'affidamento diretto o in concessione delle attivita' e dei servizi            
pubblici di valorizzazione di beni culturali appartenenti a                     
Soprintendenze diverse od inseriti in sistemi, distretti o circuiti             
culturali integrati;                                                            
6. comma 4, lett. aa) - funzioni di stazione appaltante in relazione            
agli interventi conservativi da effettuarsi con fondi dello Stato su            
beni culturali presenti nel territorio di competenza, programmati               
sino all'esercizio finanziario 2004 o comunque inerenti alle risorse            
finanziarie assegnate;                                                          
7. comma 4, lett. dd) - cura delle relazioni sindacali e della                  
contrattazione collettiva relativa all'istituto di appartenenza.                
Art. 2                                                                          
La delega di cui all'articolo 1 e' conferita:                                   
1. in via continuativa, fatti salvi i poteri del Direttore regionale            
qui delegante di impartire direttive nelle materie delegate, di                 
controllare l'esercizio dei poteri delegati, di avocare a se' la                
trattazione di specifiche pratiche, di sostituirsi al delegato in               
caso di inerzia, di revocare o modificare la delega stessa;                     
2. con l'obbligo, per il delegato, di trasmettere alla Direzione                
regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell'Emilia-Romagna              
relazione trimestrale dell'attivita' svolta con richiamo puntuale               
agli specifici punti.                                                           
Art. 3                                                                          
Il presente decreto sara' sottoposto agli Organi di controllo secondo           
le vigenti disposizioni e ne sara' data ampia pubblicita' tramite               
affissione all'Albo della Direzione e pubblicazione nel Bollettino              
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                                         
IL DIRETTORE REGIONALE                                                          
Maddalena Ragni                                                                 

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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