BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Procedura selettiva pubblica per la copertura di n. 5 posti vacanti dell'organico del personale della Giunta regionale Cat. D - Posizione economica D3 - Pos. lav. "Informatici e Telematici". Approvazione bando
IL DIRETTORE GENERALE
(omissis) determina:
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono
integralmente richiamate:
1) di indire una procedura selettiva pubblica, per titoli ed esami,
per la copertura con contratto di assunzione a tempo indeterminato,
di n. 5 posti vacanti dell'organico del personale della Giunta
regionale di Categoria D - Posizione economica iniziale D.3 - Profilo
professionale DB.I "Funzionario direttivo in sviluppo risorse e
servizi di integrazione" posizione lavorativa "Informatici e
Telematici";
2) di stabilire che la procedura selettiva venga disciplinata secondo
la normativa regionale generale e quella specifica contenuta nel
bando di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale della
presente determinazione;3) di stabilire che la graduatoria finale
degli idonei, conserva validita' per tre anni dalla data di
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
4) di stabilire che l'Amministrazione si riserva la facolta' di:
- utilizzare la medesima graduatoria per soddisfare ulteriori
fabbisogni professionali relativi anche a posizioni lavorative
classificate come prossime a quelle oggetto del presente bando e per
la cui copertura non sia prevista una specifica procedura selettiva
per assunzioni a tempo indeterminato;
- utilizzare la graduatoria finale degli idonei nonche' quella
formulata in esito all'eventuale preselezione, per assunzioni a tempo
determinato, sia per le medesime posizioni lavorative oggetto del
presente bando che per quelle classificate come prossime, per
l'organico del personale della Giunta e per quello del Consiglio
regionale, nel rispetto delle modalita' previste dalla disciplina
normativa e contrattuale vigente, all'atto della scadenza delle
vigenti graduatorie;
5) di stabilire che il presente atto sia pubblicato nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e sul sito Internet
dell'Ente.
IL DIRETTORE GENERALE
Gaudenzio Garavini
ALLEGATO A)
Procedura selettiva pubblica per la copertura di n. 5 posti vacanti
dell'organico del personale della Giunta regionale Categoria D -
Posizione economica D3 - Posizione lavorativa "Informatici e
Telematici"
Indizione procedura
E' indetta una procedura selettiva pubblica, per titoli ed esami, per
la copertura con contratto di assunzione a tempo indeterminato, di n.
5 posti vacanti dell'organico del personale della Giunta regionale di
Categoria D - Posizione economica iniziale D.3 - Profilo
professionale DB.I "Funzionario direttivo in sviluppo risorse e
servizi di integrazione" posizione lavorativa "Informatici e
Telematici", istituiti con determinazione del Direttore generale
Organizzazione, Sistemi informativi e Telematica n. 8998 del 2003.
Ruolo organizzativo della Categoria D
Il personale assegnato alle posizioni lavorative della Categoria D,
il cui ruolo organizzativo e' descritto nella deliberazione di Giunta
del 25/7/2000, n. 1254, svolge attivita' caratterizzate da:
- elevate conoscenze in vari campi di specializzazione, e un grado di
esperienza pluriennale, con frequente necessita' di aggiornamento;
- contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con
responsabilita' di risultati relativi ad importanti e diversificati
processi amministrativi o produttivi;
- elevata complessita' e varianza dei problemi affrontati, con
necessita' di adattare i modelli teorici e negoziare la definizione
del problema;
- relazioni organizzative interne complesse e di natura negoziale,
anche tra unita' organizzative diverse; relazioni con altre
istituzioni di tipo diretto, anche con funzioni di rappresentanza
negoziale; relazioni con gli utenti di natura diretta e negoziale.
Posizione lavorativa "Informatici e Telematici"
Nell'ambito del Profilo professionale DB.I "Funzionario direttivo in
sviluppo risorse e servizi di integrazione" il personale assegnato
alla posizione lavorativa "Informatici e Telematici" e'
caratterizzata dai seguenti assegnamenti specifici:
analisi, progettazione e sviluppo software e data base in progetti
informatici (sistemi informativi, siti e portali, introduzione di
nuove tecnologie, grandi basi di dati statistici e operativi, ecc.).
Analisi, progettazione, attuazione e gestione di grandi sistemi
informatici e telematici (server, reti di comunicazione,
apparecchiature di nodo, software di base e di sviluppo, ecc).
Analisi, progettazione, gestione e coordinamento della assistenza
agli utenti, dei fabbisogni formativi e della logistica.
Coordinamento e gestione di progetti.
Requisiti per l'accesso agli organici regionali
Per accedere agli organici regionali e per la copertura della
posizione lavorativa sopra indicata occorre essere in possesso dei
seguenti requisiti:
a) non avere in corso provvedimenti che comportino l'impedimento
all'accesso al pubblico impiego;
b) non essere stato licenziato per motivi disciplinari dalla Regione
Emilia-Romagna;
c) idoneita' fisica all'impiego;
d) aver raggiunto la maggiore eta' e non aver raggiunto il limite
massimo previsto per il collocamento a riposo d'ufficio;
e) (per i candidati che non hanno cittadinanza italiana) un'adeguata
conoscenza della lingua italiana; (per i candidati degli Stati non
appartenenti all'Unione Europea) essere in regola con le vigenti
norme in materia di soggiorno nel territorio italiano;
f) aver conseguito uno dei seguenti diplomi di laurea (vecchio
ordinamento), in: - Informatica; - Fisica; - Ingegneria delle
telecomunicazioni; - Ingegneria elettrica; - Ingegneria elettronica;
- Ingegneria gestionale; - Ingegneria industriale; - Ingegneria
informatica; - Ingegneria meccanica; - Matematica; - Scienze
statistiche demografiche e sociali; - Scienze statistiche ed
attuariali; - Scienze statistiche ed economiche; - Statistica; -
Statistica ed informatica per l'azienda, ovvero aver conseguito un
diploma di laurea, riconducibile ai sensi dei DD.MM. 4/8/2000 e
28/11/2000, ad una delle seguenti classi di laurea: (lauree
triennali) - Ingegneria dell'informazione - Ingegneria industriale -
Ingegneria civile e ambientale - Scienze e tecnologie informatiche -
Scienze matematiche - Scienze statistiche (lauree specialistiche)
- Informatica CLS 23/S
- Ingegneria delle telecomunicazioni CLS 30/S
- Ingegneria elettrica CLS 31/S
- Ingegneria elettronica CLS 32/S
- Ingegneria gestionale CLS 34/S
- Ingegneria informatica CLS 35/S
- Ingegneria meccanica CLS 36/S
- Matematica CLS 45/S
- Statistica demografica e sociale CLS 90/S
- Statistica economica, finanziaria ed attuariale CLS 91/S
- Statistica per la ricerca sperimentale CLS 92/S
- Fisica CLS 20/S.
Valgono le equipollenze previste per legge.
I candidati che hanno conseguito il titolo di studio richiesto presso
istituti esteri, devono essere in possesso del provvedimento di
riconoscimento o di equiparazione previsto dalla normativa vigente,
alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda
di ammissione.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine per la presentazione della domanda di ammissione alla
procedura selettiva e permanere al momento dell'assunzione.
Il possesso dell'idoneita' fisica all'impiego sara' verificato al
momento dell'eventuale assunzione.
Riserve di posti
A favore di coloro che appartengono alle categorie protette di cui
all'art. 1 della Legge 12 marzo 1999, n. 68 "Norme per il diritto al
lavoro di persone disabili", sono riservati n. 2 posti sul totale
delle posizioni lavorative messe a concorso.
La riserva opera fin dall'eventuale fase di preselezione in modo da
garantire l'ammissione alle prove d'esame ad un numero di
riservatari, individuati tra gli idonei, almeno pari ai posti
riservati.
I posti riservati non utilizzati saranno attribuiti ai non
riservatari.
Modalita' di svolgimento della procedura selettiva
La procedura selettiva si svolge per valutazione dei titoli ed
esami.
Qualora il numero delle domande di ammissione valide sia pari o
superiore a 200 unita' potra' essere effettuata una prova
preselettiva. In tal caso, saranno ammessi alla valutazione dei
titoli e alle prove d'esame i candidati che nella preselezione
avranno ottenuto il punteggio minimo di 18/30 o equivalente e che si
siano collocati nelle prime 150 posizioni, nonche' i candidati in
posizione di parimerito con l'ultima.
Il punteggio massimo conseguibile nella selezione e' fissato in 90
punti di cui 30 per la valutazione dei titoli e 60 per le prove
d'esame.
La valutazione dei titoli, potra' essere effettuata dopo lo
svolgimento della prova scritta; in tal caso, riguardera' i soli
candidati presenti alla prova e dovra' comunque precedere la
correzione degli elaborati. Il punteggio verra' reso noto ai
candidati prima dell'effettuazione del colloquio.
La graduatoria finale degli idonei e' determinata dalla somma del
punteggio attribuito ai titoli e del punteggio conseguito nelle prove
d'esame.
Ai candidati e' data formale comunicazione in merito allo svolgimento
della procedura selettiva mediante pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna del 23/2/2005 e sul sito
Internet all'indirizzo:
www.regione.emilia-romagna.it/fr_organizazione.htm, voce
"Documentazione e banche dati" in "Opportunita' di Lavoro".
Preselezione
La prova preselettiva verra' svolta dalla Commissione esaminatrice
anche tramite il supporto di un soggetto esterno specializzato. La
preselezione consistera' in una prova per test finalizzata
all'accertamento di base delle conoscenze e competenze indicate al
successivo paragrafo "Prove d'esame".
Ad esito della prova preselettiva la Commissione stilera' una
graduatoria e con provvedimento del Responsabile del Servizio
Sviluppo organizzativo, Formazione e Mobilita' saranno ammessi alle
prove d'esame i candidati idonei che, dopo l'applicazione della
riserva, si siano utilmente collocati nelle prime 150 posizioni,
nonche' i candidati in posizione di pari merito con l'ultima.
Le modalita' di comunicazione dell'esito della preselezione, saranno
rese note il giorno della prova stessa.
Titoli valutabili e criteri di valutazione
Sono titoli valutabili:
A) Titoli culturali (fino ad un massimo 10 punti) A.1) Conseguimento
della Laurea specialistica (nuovo ordinamento) o del diploma di
laurea (vecchio ordinamento) (punti 1,5); A.2) corsi universitari di
perfezionamento o specializzazione post-laurea (fino ad un max punti
3); A.3) dottorato di ricerca (fino ad un max di punti 2,5); A.4)
corsi di formazione/aggiornamento professionale che prevedano il
rilascio di un attestato di frequenza o un certificato di competenza
della durata minima di 20 ore (fino ad un max di 3 punti).
B) Esperienze professionali (fino ad un massimo di 20 punti) B.1)
Esperienze lavorative con contratto di lavoro subordinato, in
categoria pari o superiore a quella oggetto della selezione, svolte
alle dipendenze di una pubblica Amministrazione, fino ad un massimo
di 3 anni avuti a riferimento gli ultimi quattro (punti 2 per anno.
Il punteggio e' raddoppiato se l'attivita' e' svolta presso l'Ente
Regione Emilia-Romagna); B.2) esperienze lavorative rese a favore
dell'Ente Regione Emilia-Romagna con contratti di somministrazione di
lavoro a tempo determinato nella medesima categoria oggetto della
selezione, fino ad un massimo di 3 anni, avuti a riferimento gli
ultimi quattro anni (3,5 punti per anno); B.3) esperienze lavorative
con contratto di lavoro subordinato nella categoria sottostante a
quella oggetto della selezione svolte alle dipendenze di una pubblica
Amministrazione, fino ad un massimo di 3 anni, avuti a riferimento
gli ultimi quattro anni (1,5 punto per anno. Il punteggio e'
raddoppiato se l'attivita' e' svolta presso l'Ente Regione
Emilia-Romagna); B.4) curriculum professionale (fino ad un max di 8
punti).
Criteri generali per la valutazione dei titoli
Tutti i titoli di cui il candidato richiede la valutazione devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione alla procedura selettiva e
devono essere autocertificati negli appositi spazi predisposti nel
modulo di domanda, completi di tutte le informazioni necessarie per
la valutazione. Qualora l'autocertificazione non contenga le
informazioni necessarie, la Commissione potra' non valutare il titolo
richiesto. Non potranno essere accettate integrazioni successive alla
scadenza del bando.
I titoli sono valutabili solo se attinenti alla posizione lavorativa
oggetto del presente bando.
Criteri per la valutazione dei titoli culturali
Il candidato deve fornire tutte le informazioni necessarie alla
valutazione dei titoli culturali indicati sotto la lettera A); in
particolare per i corsi di cui ai punti A.2) e A.4), il candidato
deve dichiarare, pena l'eventuale non valutabilita': - l'ente
organizzatore dell'attivita' formativa - il titolo e i principali
contenuti del corso - il periodo di svolgimento (dal...al... in
gg/mm/aa) - la durata complessiva e l'eventuale valutazione finale di
profitto.
Il punteggio di cui al punto A.1) e' attribuibile anche ai titoli
costituenti requisito di ammissione.
Criteri per la valutazione delle esperienze professionali
1. Sono valutabili i periodi di servizio di durata minima uguale a
180 giorni. Tali periodi, della durata minima indicata, sono
considerati, ai fini dell'attribuzione del punteggio, cumulativamente
e rapportati a giornate. Il punteggio e' assegnato con riferimento al
totale delle giornate risultanti, fino ad un massimo di 1096 giorni.
2. Il termine dei quattro anni viene calcolato a ritroso a partire
dalla data di scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione alla procedura selettiva.
3. Per esperienze lavorative svolte con contratto di lavoro a tempo
parziale, il punteggio e' ricalcolato in base alla percentuale di
attivita' prestata.
4. Ai fini della valutazione, la dichiarazione resa dal candidato
deve contenere le seguenti informazioni, pena l'eventuale non
valutabilita' dell'esperienza resa: datore di lavoro, soggetto presso
cui e' stata svolta l'esperienza (se diverso dal datore di lavoro),
natura del rapporto di lavoro, tipologia e contenuti dell'attivita'
espletata, eventuale profilo professionale, categoria di
classificazione, struttura di inserimento, data di inizio e fine
dell'attivita' (gg/mm/aa).
5. Per i candidati che hanno dichiarato lo svolgimento dell'attivita'
lavorativa con contratto di lavoro subordinato presso l'Ente Regione
Emilia-Romagna, la dichiarazione verra' verificata d'ufficio
dall'Amministrazione.
6. Per curriculum s'intende il complesso delle esperienze, dei titoli
acquisiti e delle attivita' svolte, ritenute significative per
l'apprezzamento delle competenze possedute.
7. Il punteggio attribuibile al curriculum di cui al punto B.4), e'
determinato avuto a riferimento titoli che non siano gia' valutabili
nell'ambito delle fattispecie previste ai punti A), B.1), B.2) e
B.3). Saranno considerate particolarmente significative le esperienze
svolte presso l'Ente Regione Emilia-Romagna. Il curriculum, per poter
essere valutato, dev'essere datato, sottoscritto e allegato come
parte integrante e sostanziale della domanda di partecipazione alla
selezione.
8. La Commissione esaminatrice valutera' l'esperienza svolta presso
privati operando, ove sia possibile, una equiparazione tra le
categorie professionali di classificazione avuto a riferimento quelle
previste dal CCNL del Comparto Regione ed Enti locali vigente.
9. I periodi di servizio civile volontario e di effettivo servizio
militare, se relativi ad attivita' attinente alla posizione
lavorativa oggetto della selezione, sono valutati come servizio
prestato con rapporto subordinato a tempo determinato presso
pubbliche Amministrazioni. Parimenti, il punteggio e' incrementato di
punti 0,5 se il servizio e' prestato ai sensi dell'art.10 della L.R.
20/03 (1).
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice, da istituire con determinazione del
Direttore generale all'Organizzazione, Sistemi informativi e
Telematica su proposta della Responsabile del Servizio Sviluppo
organizzativo, Formazione e Mobilita', e' costituita:
- da un Dirigente della Regione Emilia-Romagna, in servizio o in
quiescenza da non oltre tre anni, con funzioni di Presidente;
- da due membri, di cui uno esperto in tecniche di selezione e
valutazione del personale, scelti tra funzionari di pubbliche
Amministrazioni, ivi compresi i dipendenti dell'Ammini- strazione
regionale, ovvero soggetti esterni segnalati da Enti, Associazioni o
Organismi, o che si siano proposti per lo svolgimento della
funzione.
La Commissione potra' essere integrata da un esperto in lingua
straniera scelto con le medesime modalita' previste nel precedente
capoverso.
La segreteria della Commissione e' affidata ad un collaboratore
regionale.
Domanda di ammissione
I candidati, consapevoli delle sanzioni penali previste dall'art. 76
del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 in caso di dichiarazioni mendaci,
dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilita' ai sensi degli
artt. 46 e 47 del predetto DPR, nella domanda di ammissione alla
procedura selettiva utilizzando il modulo allegato al presente
bando:
1) cognome, nome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza,
numero telefonico ed eventuale recapito presso il quale deve essere
inviata ogni comunicazione, se diversa dalla residenza, impegnandosi
a comunicare, fin d'ora, al responsabile del procedimento eventuali
variazioni di indirizzo;
2) il possesso dei seguenti requisiti necessari per la partecipazione
alla procedura selettiva: 2.1) non avere in corso un provvedimento
che comporti una causa di impedimento all'accesso al pubblico impiego
e non essere stati licenziati per motivi disciplinari dalla Regione
Emilia-Romagna; 2.2) aver raggiunto la maggiore eta' e non aver
raggiunto il limite massimo previsto per il collocamento a riposo
d'ufficio; 2.3) (per i candidati che non hanno cittadinanza italiana)
possedere un'adeguata conoscenza della lingua italiana; 2.4) (per i
candidati degli Stati non appartenenti all'Unione Europea) essere in
regola con le vigenti norme in materia di soggiorno nel territorio
italiano; cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite
dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione
Europea. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non
appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni di cui
all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761 ed all'art. 2, comma 1, punto
1) del DPR 487/94;
2.5) il titolo di studio richiesto dal bando con la precisazione
dell'Universita', della data di conseguimento e dell'eventuale classe
di laurea di riferimento; ad integrazione potra' essere allegata
copia fotostatica del certificato di laurea;
3) (per l'applicazione del diritto di riserva di cui all'art.1 della
L. 68/99 "Norme per il diritto al lavoro di persone disabili")
l'appartenenza alla categoria dei disabili e l'Ufficio disabili
provinciale presso il quale si risulta iscritti nell'elenco del
collocamento mirato;
4) (per l'applicazione del diritto di preferenza in caso di parita'
di punteggio, come previsto al punto 4.1 della Direttiva 190/03)
l'aver prestato periodi di servizio come "lavoratori socialmente
utili" nei limiti ed ai sensi dell'art. 12, commi 1 e 3 DLgs 468/97;
5) i titoli culturali e le esperienze professionali di cui si chiede
la valutazione;
6) (per candidati portatori di handicap) la richiesta, ai sensi
dell'art. 20 della Legge 104/92, in relazione al proprio handicap,
dell'ausilio necessario in sede di prove, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi. A tal fine, dovra' essere allegato
alla domanda il certificato della Commissione medica che ha accertato
l'handicap, in originale od in copia autenticata, ovvero la
documentazione utile a consentire la predisposizione delle
particolari modalita' necessarie per lo svolgimento delle prove
d'esame;
7) (per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio presso
un istituto estero) di essere in possesso del provvedimento di
equiparazione del titolo di studio conseguito all'estero, al
corrispondente titolo di studio italiano.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Presentazione della domanda di ammissione
La domanda firmata in originale dal candidato e completa di tutte le
parti dovra' pervenire tramite una delle seguenti due modalita':
- consegna a mano presso l'Ufficio Protocollo della Direzione
generale Organizzazione, Sistemi informativi e Telematica della
Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n.18, II piano, Bologna,
entro le ore 13 del 17 dicembre 2004; gli orari di apertura al
pubblico del Protocollo sono: da lunedi' a venerdi' dalle ore 9 alle
ore 13;
oppure
- spedizione tramite raccomandata con avviso di ricevimento
effettuata entro il 17 dicembre 2004, al seguente indirizzo: Regione
Emilia-Romagna - Direzione generale Organizzazione, Sistemi
informativi e Telematica - Viale Aldo Moro n. 18, 40127 Bologna,
indicando sulla busta la procedura selettiva per la quale si
concorre: "Procedura selettiva per n. 5 posti dell'organico del
personale della Giunta regionale di Categoria D - Posizione economica
iniziale D3 - Posizione lavorativa "Informatici e Telematici".
Nel primo caso fa fede la data del timbro di ricevimento apposto
sulla ricevuta rilasciata dal Protocollo; nel secondo caso fa fede
la data del timbro postale accettante.
Le domande presentate o spedite oltre il termine di scadenza, oppure
spedite entro il termine ma non pervenute al Protocollo della
Direzione generale sopraindicata entro il 31 dicembre 2004, sono
irricevibili.
Ammissione alla procedura selettiva
Con provvedimento del Responsabile del Servizio Sviluppo
organizzativo, Formazione e Mobilita' potranno essere ammessi con
riserva, a sostenere la prove d'esame compresa l'eventuale
preselezione, i candidati che abbiano regolarmente sottoscritto e
presentato la domanda nel termine di scadenza previsto dal bando.
Al termine della prima prova, compresa l'eventuale preselezione, e
relativamente ai soli candidati ammessi alla prova successiva, il
responsabile del procedimento provvedera' a richiedere l'eventuale
integrazione della domanda qualora la stessa risulti parzialmente
priva dei dati anagrafici o della dichiarazione del possesso di
taluno dei requisiti necessari per la partecipazione. La richiesta
sara' inviata con raccomandata con avviso di ricevimento fissando un
termine, non inferiore a 10 giorni, per adempiere. Decorso
inutilmente tale termine, il candidato verra' escluso dalla procedura
selettiva.
E' inammissibile ogni altra integrazione alla domanda di ammissione.
I candidati che nella domanda di partecipazione abbiano reso
dichiarazioni dalle quali risulta in modo evidente la mancanza di uno
dei requisiti richiesti per l'accesso agli organici regionali, sono
esclusi dalla procedura selettiva senza richiesta d'integrazione.
L'accertamento della conoscenza della lingua italiana verra'
effettuato dalla Commissione esaminatrice successivamente alla prima
prova, compresa l'eventuale preselezione, ai candidati che non hanno
cittadinanza italiana e che sono stati ammessi alla prova successiva.
La Commissione esprimera' un giudizio di idoneita' o non idoneita';
quest'ultimo comportera' l'esclusione dalla procedura.
Prova d'esame
La prova d'esame consiste in una prova scritta a contenuto teorico o
pratico-attitudinale ed un colloquio.
La prova, nel suo complesso, e' finalizzata ad accertare il possesso
delle conoscenze e competenze necessarie per la copertura della
posizione lavorativa oggetto della selezione, e precisamente:
Conoscenze e competenze tecniche
- Metodologie di analisi e progettazione dei flussi informativi
- Tecniche e strumenti di Project Management
- Fondamenti e tecnologie per la sicurezza informatica
- Linguaggi di programmazione e data base relazionali
- Principali sistemi operativi mono e multi-utente
- Principali architetture applicative n-tier
- Strumenti di office automation e web publishing
- Sistemi ERP e CRM
- Architettura e principi di Data Warehouse
- Gestione documentale, protocollo informatico, firma digitale
- Progettazione e gestione di reti e sistemi di elaborazione
distribuiti.
Competenze generali di ruolo
- Orientamento al contesto organizzativo regionale (elementi della
normativa statutaria e della L.R. 26 novembre 2001, n. 43)
- Conoscenza della lingua inglese.
Altre competenze
Capacita' di pianificare le attivita', i modi ed i tempi di lavoro,
di controllare in modo sistematico i risultati e di identificare le
soluzioni innovative ai problemi.
La data della prova scritta e' comunicata, di norma, tramite
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e
sul sito Internet dell'Ente all'indirizzo:
www.regione.emilia-romagna.it/fr_organizazione.htm (categoria
"Documentazione e banche dati"), con un preavviso di almeno 20
giorni.
La data del colloquio e' comunicata ai candidati tramite
pubblicazione nel BUR e sul sito Internet all'indirizzo
sopraindicato, oppure con raccomandata con avviso di ricevimento,
almeno 20 giorni prima dello svolgimento dello stesso.
Durante la prova scritta non e' ammessa la consultazione di alcun
testo.
I candidati devono presentarsi ad entrambe le prove muniti di un
valido documento di riconoscimento.
La prova scritta ed il colloquio sono superati se il candidato
ottiene il punteggio minimo di 21/30 in ciascuna prova d'esame.
Formazione e durata delle graduatorie, verifica dei requisiti
Al termine dei colloqui la Commissione esaminatrice formula la
graduatoria degli idonei, sommando il punteggio delle prove d'esame
riportato da ciascun candidato con il punteggio assegnato ai titoli,
e trasmette gli atti al responsabile del procedimento che verifica la
regolarita' delle operazioni espletate dalla Commissione. Se vengono
riscontrate irregolarita', il responsabile del procedimento rinvia
motivatamente gli atti alla Commissione.
Nel caso di candidati idonei classificatisi in graduatoria con pari
punteggio, il responsabile del procedimento provvede a sciogliere la
parita' applicando i seguenti titoli di preferenza:
- aver prestato periodi di servizio come "lavoratori socialmente
utili" nei limiti ed ai sensi dell'art. 12, commi 1 e 3 DLgs 468/97;
- minore eta' anagrafica, ai sensi dell'art. 2, comma 9, Legge
191/98.
Con provvedimento del Responsabile del Servizio Sviluppo
organizzativo, Formazione e Mobilita' viene applicata la riserva,
approvata la graduatoria finale e dichiarati i vincitori della
selezione.
La graduatoria conserva validita' per tre anni dalla data di
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e
sara' pubblicata anche sul sito Internet dell'Ente all'indirizzo
sopra precisato.
L'Amministrazione si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria
finale degli idonei per soddisfare ulteriori fabbisogni professionali
relativi anche a posizioni lavorative classificate come prossime a
quelle oggetto del presente bando e per la cui copertura non sia
prevista una specifica procedura selettiva.La graduatoria finale
degli idonei nonche' quella formulata in esito all'eventuale
preselezione, potranno essere utilizzate per assunzioni a tempo
determinato, sia per le medesime posizioni lavorative oggetto del
presente bando che per quelle classificate come prossime, per
l'organico del personale della Giunta e per quello del Consiglio
regionale, nel rispetto dei casi e delle modalita' previste dalla
disciplina normativa e contrattuale vigente.
Controlli sui titoli dichiarati dai candidati
L'Amministrazione provvedera' ad effettuare controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati. Qualora dal
controllo dovesse emergere la non veridicita' del contenuto delle
dichiarazioni, il candidato, posta la sua responsabilita' penale ai
sensi dell'art. 76 del DPR 445/00, decadra' dai benefici
eventualmente conseguiti per effetto della dichiarazione non conforme
al vero, come previsto dall'art. 75 del medesimo decreto.
Procedure di assunzione
I candidati risultati vincitori saranno convocati per l'assunzione
secondo l'ordine della graduatoria finale.
Gli stessi saranno invitati nuovamente a dichiarare il possesso dei
requisiti generali necessari per l'accesso agli organici regionali -
gia' dichiarati nella domanda di ammissione e che devono sussistere
fino al momento dell'assunzione - a presentare il certificato
d'idoneita' fisica all'impiego e a sottoscrivere il contratto
individuale nei termini stabiliti dal contratto collettivo vigente.
I vincitori saranno assunti con contratto di lavoro a tempo
indeterminato, per la copertura di una delle posizioni lavorative
indicate nel bando.
Trattamento economico e norme finali
Ai sensi del Contratto collettivo nazionale di lavoro del Comparto
Regione e Autonomie locali al momento vigente, il trattamento
economico lordo spettante mensilmente al personale neoassunto nella
posizione economica D.3, e' pari a Euro 1814,42.
L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso all'impiego ai sensi della Legge del 10/4/1991,
n. 125.
Tutela dei dati personali
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione venga in possesso in
occasione dell'espletamento delle procedure per la formazione della
graduatoria finale verranno trattati nel rispetto del DLgs n. 196 del
30/6/2003.
Per quanto non previsto nel presente bando si applicano le
disposizioni vigenti per l'accesso all'impiego regionale.
Informazioni sul procedimento
Il termine entro cui dovra' concludersi la procedura selettiva con
l'adozione del provvedimento di approvazione della graduatoria
finale, verra' reso noto ai candidati mediante pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna del 23/2/2005.
Eventuali informazioni possono essere acquisite all'Ufficio Relazioni
con il Pubblico - tel. 051/6395222, numero verde 800-662200 (dal solo
territorio regionale) dal lunedi' al venerdi' dalle 9 alle 13 a
partire dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della
Regione del presente bando.
Il modulo da utilizzare per la presentazione della domanda e'
reperibile consultando l'indirizzo Internet:
www.regione.emilia-romagna.it/fr_organizazione.htm, sotto la voce
"Documentazione e banche dati".
Responsabile del procedimento: Stefania Papili.
Operatore del procedimento: Cristiana Aguglia.
Note
(1) L.R. 20/03, art. 10: Benefici e riconoscimenti 1. Fatto salvo
quanto previsto all'articolo 7, comma 3, lettera f), la Regione
Emilia-Romagna stabilisce, a favore dei giovani che abiano effettuato
le prestazioni di servizio civile volontario di cui all'articolo 4,
comma 1, lettera c) per l'intero periodo individuato nei progetti
d'impiego, un'adeguata valutazione dei relativi titoli indicati
dall'interessato nell'ambito della documentazione richiesta per le
selezioni pubbliche finalizzate all'assunzione nei ruoli regionali,
sia a tempo determinato che indeterminato.
(segue allegato fotografato)
Scadenza: 17 dicembre 2004