COMUNICATO
Raccordo a 380 kV, in semplice terna, dal sostegno n. 157 dell'esistente elettrodotto a 380 kV, in semplice terna, "Ferrara-Forli'" al sostegno n. 172 dell'esistente elettrodotto a 380 kV, in doppia terna, "Porto Tolle-Forli'". Variante dell'elettrodotto a 380 kV, in semplice terna, "Porto Tolle-Ravenna Canala" dal sostegno n. 172 alla stazione elettrica di Ravenna Canala. Raccordo a 380 kV, in semplice terna, dalla stazione elettrica di Ravenna Canala al sostegno n. 156 dell'esistente elettrodotto a 380 kV, in semplice terna, "Ferrara-Forli'". Raccordo a 380 kV, in doppia terna, dal sostegno n. 177 bis dell'esistente elettrodotto a 380 kV in semplice terna "Ravenna Canala-Forli'" al sostegno n. 177 dell'esistente elettrodotto a 380 kV in doppia terna "Porto Tolle-Forli'" e variante dal sostegno n. 177 bis al sostegno n. 2 dell'esistente elettrodotto a 380 kV in semplice terna "Ravenna Canala-Forli'"
La TERNA SpA Direzione Ingegneria e Mantenimento Impianti - Sviluppo
Impianti - Team Firenze con sede in Lungarno C. Colombo n. 54 - 50136
Firenze, rende noto che con il DM del 6/8/2004 prot. n.
DEC/DDS/2004/00329, di seguito riportato in forma sintetica, e' stata
autorizzata, dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del
territorio - Direzione generale per la Difesa del suolo, a costruire
ed esercire le opere elettriche indicate in oggetto.
Si precisa che la versione integrale del suddetto DM e' presente in
copia conforme presso il Provveditorato alle OO.PP. per
l'Emilia-Romagna - Nucleo Operativo di Ravenna - Piazza Caduti per la
Liberta' n. 9 - Ravenna, mentre l'originale e' presso il Ministero
dell'Ambiente e della Tutela del territorio - Direzione generale per
la Difesa del suolo - Via Nomentana n. 2 - Roma.
IL PROJECT LEADER
Gilberto Ricci
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO - DIREZIONE
GENERALE PER LA DIFESA DEL SUOLO (prot. n. DEC/DDS/2004/00329)
Vista l'istanza in data 16/10/2002, corredata di relazione tecnica e
disegni, con la quale la TERNA SpA - Realizzazione Impianti e
Sviluppo, cod. f. 05779661007, con sede in Roma, Viale Regina
Margherita n. 125, ha chiesto, per il tramite del Provveditorato
regionale alle OO.PP. per l'Emilia-Romagna - Nucleo Operativo di
Ravenna, l'autorizzazione avente efficacia di dichiarazione di
pubblica utilita', urgenza ed indifferibilita' ai sensi del TU
11/12/1933, n. 1775, dell'art. 81 del DPR 616/77, dell'art. 9 del DPR
342/65 e dell'art. 3 del DLgs 79/99, alla costruzione ed
all'esercizio delle seguenti opere:
1) raccordo a 380 kV, in semplice terna, dal sostegno n. 157
dell'esistente elettrodotto a 380 kV, in semplice terna,
"Ferrara-Forli'" al sostegno n. 172 dell'esistente elettrodotto a 380
kV, in doppia terna, "Porto Tolle-Forli'";
2) variante dell'elettrodotto a 380 kV, in semplice terna, "Porto
Tolle-Ravenna Canala" dal sostegno n. 172 alla stazione elettrica di
Ravenna Canala;
3) raccordo a 380 kV, in semplice terna, dalla stazione elettrica di
Ravenna Canala al sostegno n. 156 dell'esistente elettrodotto a 380
kV, in semplice terna, "Ferrara-Forli'";
4) raccordo a 380 kV, in doppia terna, dal sostegno n. 177 bis
dell'esistente elettrodotto a 380 kV, in semplice terna, "Ravenna
Canala-Forli'" al sostegno n. 177 dell'esistente elettrodotto a 380
kV, in doppia terna, "Porto Tolle-Forli'" e variante dal sostegno n.
177 bis al sostegno n. 2 dell'esistente elettrodotto a 380 kV, in
semplice terna, "Ravenna Canala-Forli'"; tutte ubicate interamente
nel territorio del comune di Ravenna.
(omissis)
decreta:
Art. 1
E' concessa alla TERNA SpA, con sede in Roma, Viale Regina Margherita
n. 125, C.F. 05779661007, l'autorizzazione alla costruzione e
all'esercizio dei collegamenti elettrici a 380 kV di cui alle
premesse ubicati interamente nel territorio del comune di Ravenna.
Art. 2
Ai sensi del DPR 342/65, l'autorizzazione di cui al presente decreto
ha efficacia di dichiarazione di pubblica utilita', urgenza,
indifferibilita' ed inamovibilita'.
Art. 3
I lavori e le espropriazioni dovranno essere iniziati entro dodici
mesi dalla data del presente decreto e condotti a termine entro
trentasei mesi dalla medesima data. Entro il termine di sei mesi la
TERNA SpA dovra' presentare al Provveditorato regionale alle OO.PP.
per l'Emilia-Romagna - Nucleo Operativo di Ravenna, a norma dell'art.
116 del RD 1775/33, i piani particolareggiati di esecuzione,
descrittivi di ciascuno dei beni rispetto ai quali e' necessario
procedere nella costruzione delle opere in questione, a termini della
Legge 25/6/1865, n. 2359, e successive modificazioni, nonche' il
progetto esecutivo delle opere di che trattasi, come previsto nel
predetto voto del C.S.LL.PP. n. 151 del 10/6/2004.
Art. 4
Tutte le opere dovranno essere realizzate in conformita' alle norme
tecniche di cui al DI 21/3/1988, n. 449 e successive modificazioni ed
integrazioni, alle prescrizioni tecnico-costruttive specificate nel
voto n. 457/98 in data 17/12/1998 di cui alle premesse, alle
prescrizioni e osservazioni imposte dalle Amministrazioni, Enti o
Autorita' interessate, in osservanza di quanto ritenuto dal
C.S.LL.PP. nel citato parere 151/04, nonche' secondo le modalita'
costruttive previste nel progetto allegato all'istanza del
16/10/2002, in osservanza delle disposizioni di cui al DPCM 8/7/2003
e di tutte le norme vigenti in materia di elettrodotti. Dei suddetti
adempimenti la TERNA SpA dovra' fornire apposita dettagliata
relazione ai fini del collaudo.
Le opere oggetto del presente decreto saranno collaudate da apposita
commissione ministeriale.
Art. 5
L'autorizzazione s'intende accordata con salvezza dei diritti dei
terzi e sotto l'osservanza di tutte le disposizioni vigenti in
materia di linee di trasmissione e distribuzione di energia
elettrica, nonche' delle speciali prescrizioni delle singole
Amministrazioni interessate, ai sensi dell'art. 120 del citato TU
11/12/1933, n. 1775. In conseguenza la Societa' viene ad assumere la
piena responsabilita' per quanto riguarda i diritti dei terzi e gli
eventuali danni comunque causati dalla costruzione delle opere di cui
trattasi, sollevando l'Amministrazione da qualsiasi pretesa o
molestia da parte di terzi che si ritenessero danneggiati.
Art. 6
La Societa' resta obbligata ad eseguire, durante la costruzione e
l'esercizio degli impianti, tutte quelle opere nuove o modifiche che,
a norma di legge, venissero prescritte per la tutela dei pubblici e
privati interessi, entro i termini che saranno all'uopo stabiliti,
con le comminatorie di legge in caso d'inadempimento.
Art. 7
Tutte le spese inerenti alla presente autorizzazione sono a carico
della TERNA SpA a norma della Legge 15/11/1973, n. 765.
Art. 8
L'Ufficio territoriale del Governo - Prefettura della Provincia di
Ravenna ed il Provveditorato regionale alle OO.PP. per
l'Emilia-Romagna, curano, sulla base delle competenze attribuite
dalla normativa vigente, l'esecuzione del presente decreto.
Art. 9
Avverso la presente autorizzazione e' ammesso ricorso giurisdizionale
al TAR competente o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo
dello Stato, nel termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi
giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL DIRETTORE GENERALE
Mauro Luciani