COMUNICATO
Servitu' coattiva di acquedotto necessaria alla revisione e potenziamento di approvvigionamento di Forlimpopoli da Romagna Acque a favore di HERA SpA - Bologna
Si rende noto che con atto della Giunta municipale n. 175 del
13/9/2004, e' stata disposta la servitu' coattiva di acquedotto
necessaria alla revisione e potenziamento di approvvigionamento di
Forlimpopoli da Romagna Acque a favore di HERA SpA, Viale Berti
Pichat n. 2/4 - 40100 Bologna.
Proprietario: Fabri Guarini Cosimo
immobile asservito: area distinta al Catasto Terreni del Comune di
Forlimpopoli:
foglio 23, mappale 31, lunghezza servitu' ml. 149, fascia centrale di
3,00 ml. mq. 447, n. 2 fascie laterali di 1,50 ml. mq. 447, totale
servitu' mq. 894; mappale 32, lunghezza servitu' ml. 260, fascia
centrale di 3,00 ml. mq. 780, n. 2 fascie laterali di 1,50 ml. mq.
780, totale servitu' mq. 1.560; mappale 44, lunghezza servitu' ml.
87, fascia centrale di 3,00 ml. mq. 261, n. 2 fascie laterali di 1,50
ml. mq. 261, totale servitu' mq. 522; mappale 47, lunghezza servitu'
ml. 20, fascia centrale di 3,00 ml. mq. 60, n. 2 fascie laterali di
1,50 ml. mq. 60, totale servitu' mq. 120; indennita' di asservimento
depositata Euro 3.291,25.
Si precisa che:
a) le tubazioni, i cavidotti contenenti cavi per trasmissione dati, i
manufatti, le apparecchiature e le opere sussidiarie relative
all'impianto sono e rimarranno di proprieta' della Societa' HERA SpA
Viale C. Berti Pichat n. 2/4 - 40100 Bologna, che avra' facolta' di
rimuoverle in qualunque momento;
b) HERA SpA ha il diritto di accedere liberamente ed in ogni tempo
alle proprie opere ed ai propri impianti con il personale ed i mezzi
d'opera, propri o di incaricati, necessari al fine della
sorveglianza, della manutenzione ordinaria e straordinaria,
dell'esercizio e delle eventuali riparazioni. Eventuali danni
prodotti in occasione di tali interventi saranno interamente a carico
di HERA SpA e verranno di volta in volta determinati e liquidati alla
ditta proprietaria;
c) sulla porzione di terreno asservita le ditte proprietarie non
potranno costruire nuove opere di qualsiasi genere, come pure
fognature e canalizzazioni chiuse, sulla parte dei fondi di sua
proprieta', come sopra identificati, a distanza inferiore di metri
3,00, per parte dall'asse dello scavo per un totale di metri 6,00 ed
una lunghezza di metri 516, nonche' mantenere la superficie asservita
cosi' come si trovava all'atto della manomissione, non precludendo
comunque l'uso della stessa;
d) le ditte proprietarie sulle aree asservite potranno eseguire le
normali coltivazioni, escluse le piantagioni ad alto fusto e la posa
dei pali di testata dei frutteti, che dovranno essere tenuti a
distanza di m. 2 dall'asse della tubazione e dovranno astenersi dal
compimento di qualsiasi atto, che possa comportare pericolo o danni
per le tubazioni, per i cavidotti contenenti cavi per trasmissione
dati, per i manufatti e per ogni altro tipo di apparecchiature; non
dovranno inoltre ostacolare il libero passaggio, diminuire l'uso e
l'esercizio della servitu' o, in ogni caso, renderla piu' gravosa;
e) restano a carico delle ditte proprietarie i tributi e gli oneri
gravanti sul fondo.
La presente deliberazione sara' notificata alla ditta interessata
nelle forme degli atti processuali civili.
Trascritta a cura di HERA SpA Viale C. Berti Pichat n. 2/4 - 40100
Bologna in termini d'urgenza presso il competente Ufficio dei
Registri immobiliari.
Trasmessa alla Regione Emilia-Romagna e pubblicata, per estratto, nel
Bollettino Ufficiale della Regione.
IL RESPONSABILE DEL VI SETTORE
Gabriele Rossi