DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 2003, n. 2755
L.R. 13/00. Concessione contributi per promozione sportiva - Anno 2003 in attuazione della delibera della Giunta regionale 1568/03
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia di sport" e
in particolare:
- l'articolo 2, comma 4, lettera a) relativo alla concessione di
contributi per attivita', iniziative sperimentali e manifestazioni
sportive di particolare valenza, di livello almeno regionale;
- l'articolo 11, comma 1, che prevede la concessione di contributi
finalizzati a progetti di promozione, diffusione ed organizzazione
dell'associazionismo sportivo e ricreativo a favore di associazioni
regionali sportive e ricreative;
vista la propria deliberazione n. 1568 del 28 luglio 2003, pubblicata
nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 122 del 20
agosto 2003, esecutiva ai sensi di legge, relativa ai criteri, alle
modalita' ed alle procedure per la concessione dei contributi di cui
sopra per il biennio 2003-2004;
richiamati in particolare, all'interno della stessa deliberazione
1568/03, i seguenti punti dell'Allegato A):
- il punto 1, nel quale vengono indicati obiettivi ed azioni
prioritarie per le diverse tipologie di intervento (Attivita',
Manifestazioni sportive, Progetti dell'Associazionismo);
- il punto 2, all'interno del quale vengono indicate le risorse
regionali complessivamente disponibili per l'anno 2003, la loro
specifica destinazione in rapporto alle diverse tipologie di
intervento, nonche' le modalita' del loro utilizzo;
- il punto 3, nel quale sono stati indicati i criteri per la
valutazione dei progetti;
- il punto 4, relativo alle procedure per la presentazione delle
domande e i criteri di ammissione dei progetti.
Dato atto che, dall'istruttoria effettuata dagli Uffici regionali
competenti sulla base delle procedure e dei criteri indicati ai punti
sopra citati, e' emerso quanto segue:
- sono state presentate complessivamente n. 174 domande, delle quale
n. 105 per la realizzazione di attivita', n. 65 per manifestazioni
sportive e n. 4 progetti dell'associazionismo;
- n. 101 domande - delle quali n. 65 relative alla realizzazione di
attivita', n. 32 a manifestazioni sportive e n. 4 a progetti
dell'associazionismo - riportate nell'Allegato A), parte integrante e
sostanziale del presente atto, sono risultate ammissibili, in quanto
conformi ai requisiti formali richiesti e coerenti con le azioni
indicate come prioritarie in corrispondenza degli obiettivi
regionali;
- n. 73 domande - delle quali n. 40 relative alla realizzazione di
attivita' e n. 33 a manifestazioni sportive - riportate nell'Allegato
B), parte integrante e sostanziale del presente atto, sono state
escluse per i motivi indicati a fianco di ciascuna di esse;
dato inoltre atto che, con le modalita' e sulla base dei criteri di
valutazione dei progetti, come espressamente indicati al punto 3
dell'Allegato A della delibera 1568/03, si e' provveduto - per ogni
tipologia di intervento - a formulare la relativa graduatoria, cosi'
come riportata nell'Allegato A), parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione, e in particolare:
- la graduatoria dei soggetti e delle iniziative ammessi ai
contributi regionali, per quanto riguarda le attivita' e le
manifestazioni, nonche' dei soggetti e delle iniziative ammissibili,
ma non finanzati in quanto eccedenti i limiti di spesa;
- la graduatoria dei progetti dell'associazionismo ammessi ai
contributi regionali;
richiamato inoltre il punto 5 dell'Allegato A) della sopracitata
delibera 1568/03 nel quale si stabilisce tra l'altro che i contributi
regionali, nei limiti delle risorse disponibili per ciascuna
tipologia di intervento, verranno concessi con le seguenti
modalita':
a) per quanto riguarda le attivita' e le manifestazioni sulla base
delle graduatorie formulate al termine dell'istruttoria effettuata
con le modalita' e i criteri indicati al punto 3 della deliberazione
1568/03. La percentuale massima dei contributi e' stabilita nel 40%
del costo dell'iniziativa ed e' stabilito in Euro 20.000,00 il limite
massimo di contributi concedibili a ciascun soggetto beneficiario;
b) per quanto riguarda le associazioni regionali sulla base delle
convenzioni da stipularsi tra la Regione Emilia-Romagna e le stesse
associazioni in rapporto ai progetti da esse presentati e dei criteri
quantitativi e qualitativi indicati in precedenza.
Ritenuto opportuno, in particolare per quanto riguarda le attivita' e
le manifestazioni - a fronte di un ammontare delle richieste da parte
dei soggetti interessati largamente superiore alle disponibilita'
finanziarie - determinare i contributi regionali con le modalita' e
sulla base delle percentuali indicate di seguito, in rapporto alla
valutazione e al punteggio ottenuto dai diversi progetti:
Contributi per Attivita'
- 35,0% del costo del progetto - per punteggi superiori a 30 punti;
- 27,5% del costo del progetto - per punteggi superiori a 25 e fino a
30 punti;
- 20,0% del costo del progetto - per punteggi fino a 25 punti.
Contributi per Manifestazioni
- 35,0% del costo del progetto - per punteggi superiori a 32 punti;
- 25,0% del costo del progetto - per punteggi fino a 32 punti.
Ritenuto inoltre opportuno approvare gli schemi di convenzione a
valenza per gli anni 2003-2004 da sottoscrivere tra la Regione
Emilia-Romagna e le Associazioni di promozione sociale che hanno
presentato progetti di interventi articolati in fasi autonome e
distinte produttive di specifici risultati riconosciuti ammissibili
in relazione a quanto previsto dalla deliberazione 1568/03, e
riportati nell'Allegato C) della presente deliberazione di cui fa
parte integrante e sostanziale;
visto l'Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione, nel quale per ciascuna tipologia di intervento sono
espressamente indicati i soggetti e le iniziative ammissibili a
contributo; la graduatoria degli interventi in ordine decrescente; i
soggetti e le iniziative effettivamente ammesse a contributo sulla
base delle risorse disponibili e gli importi dei contributi assegnati
a ciascuno di essi, secondo il quadro sinteticamente riportato di
seguito:
1) attivita' (n. 65 domande ammissibili); 1.1. soggetti ed iniziative
destinatari dei contributi regionali (n. 47) fino al limite massimo
di spesa di Euro 382.500,00; 1.2. soggetti ed iniziative ammissibili
a contributo (n. 18), ma non finanziati in quanto eccedenti i limiti
di spesa di cui sopra;
2) manifestazioni sportive (n. 32 domande ammissibili); 2.1 soggetti
ed iniziative destinatari dei contributi regionali (n. 7) fino al
limite massimo di spesa di Euro 67.500,00; 2.2 soggetti ed iniziative
ammissibili a contributo (n. 25), ma non finanziati in quanto
eccedenti i limiti di spesa di cui sopra;
3) progetti dell'associazionismo (n. 4 domande ammissibili); 3.1
soggetti ed iniziative destinatari dei contributi regionali (n. 4)
fino al limite massimo di spesa di Euro 165.000,00.
Dato atto infine che l'importo del contributo assegnato, per quanto
riguarda le attivita' e le manifestazioni sportive, e' stato ridotto
nei seguenti casi: per iniziative collocate all'ultimo posto di
ciascuna graduatoria, laddove l'importo dello stesso contributo
determinava un'eccedenza di spesa rispetto alle risorse finanziarie
disponibili; laddove l'importo del contributo regionale portasse a un
utile di bilancio delle iniziative finanziate.
Ritenuto opportuno stabilire che i contributi concessi con il
presente atto, ovvero il minor importo rideterminato sulla base della
spesa ammissibile rendicontata, verranno liquidati, in unica
soluzione, dal Dirigente regionale competente per materia, a seguito
della realizzazione delle iniziative proposte e della presentazione
da parte dei soggetti beneficiari entro e non oltre il 30/4/2004
della seguente documentazione:
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa alla
rendicontazione finanziaria delle entrate e delle uscite inerenti
l'iniziativa realizzata;
- relazione comprendente gli elementi conoscitivi sui risultati e
gli effetti prodotti in rapporto agli obiettivi indicati;
- documentazione relativa all'avvenuta iscrizione nel Registro
regionale o nei Registri provinciali delle Associazioni di promozione
sociale di cui alla L.R. 34/02 (necessaria solo per le
Associazioni);
ritenuto infine opportuno stabilire quanto segue:
- la liquidazione sara' effettuata in forma ridotta qualora dal
bilancio consuntivo, comprensivo del contributo regionale assegnato
od eventualmente rideterminato, risultasse un utile;
- si procedera' alla revoca del contributo concesso qualora
l'iniziativa non venisse piu' effettuata, con la sola esclusione di
quei casi, comunicati preventivamente in forma scritta alla Regione,
nei quali la parte di attivita' programmata e da attuarsi negli
ultimi due mesi dell'anno 2003, dovesse subire, per motivi di forza
maggiore, un differimento all'inizio dell'anno successivo; il
beneficiario, alla data di conclusione dell'iniziativa e comunque
entro il 30/4/2004, salvo antecedente concessione di proroga, non
provvedesse a far pervenire all'Amministrazione regionale la
documentazione prevista per la rendicontazione;
- la Regione potra' procedere ad effettuare controlli sulle
dichiarazioni prodotte relative alla rendicontazione finanziaria,
puntuali su singole dichiarazioni, in cui sussistano elementi che
necessitino di approfondimenti o a campione, su una percentuale non
inferiore al 3% di dichiarazioni sostitutive ricevute;
preso atto che ricorrono gli elementi di cui all'art. 47, comma 2
della L.R. 40/01 e che pertanto l'impegno di spesa puo' essere
assunto con il presente atto per una somma complessiva di Euro
615.000,00;
richiamati:
- la L.R. 15/11/2001, n. 40;
- la L.R. 23/12/2002, n. 39;
- la L.R. 26/7/2003, n. 16;
- l'art. 1 del DPR 3/6/1998, n. 252;
richiamata altresi' la propria deliberazione, esecutiva ai sensi di
legge, n. 447 del 24 marzo 2003 con oggetto "Indirizzi in ordine alle
relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e
sull'esercizio delle funzioni dirigenziali";
dato atto dei sottoelencati pareri espressi in ordine al presente
atto, ai sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e della propria
deliberazione 447/03:
- di regolarita' amministrativa dal Direttore generale Cultura,
Formazione e Lavoro, dott.ssa Cristina Balboni;
- di regolarita' contabile dalla Responsabile del competente Servizio
Bilancio-Risorse finanziarie, dott.ssa Amina Curti;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, in attuazione della deliberazione della Giunta
1568/03, per i motivi e sulla base delle modalita' indicate in
premessa, e che qui si intendono integralmente riportati, la
concessione dei contributi per l'anno 2003, cosi' come stabiliti
nell'Allegato A), parte sostanziale e integrante della presente
deliberazione, ai punti 1.1, 2.1 e 3.1. rispettivamente per la
realizzazione di attivita', manifestazioni sportive e di progetti
dell'associazionismo regionale;
2) di concedere, pertanto, a favore dei soggetti beneficiari
riportati nell'Allegato A) ai punti 1.1, 2.1 e 3.1 i contributi di
che trattasi per gli importi a fianco di ciascuno specificati e per
un totale complessivo di Euro 615.000,00;
3) di dare atto che dalla concessione dei contributi sono stati
esclusi:
- i soggetti e le iniziative, riportati ai punti 1.2 e 2.2
dell'Allegato A) di cui sopra, in quanto, pur essendo ammissibili per
la conformita' ai requisiti richiesti, sono risultati eccedenti in
rapporto ai limiti di spesa indicati in premessa;
- i soggetti e le iniziative riportati nell'Allegato B), parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione, per i motivi a
fianco di ciascuno indicati, prevalentemente di natura formale o in
quanto non ritenuti coerenti con gli obiettivi e le azioni regionali
stabiliti nella delibera 1568/03;
4) di approvare, per le ragioni espresse in premessa che qui si
intendono integralmente richiamate, gli allegati schemi di
convenzione, compresi nell'Allegato C), parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione, nei quali si prevedono le
finalita', le modalita' di collaborazione tra i diversi soggetti e
gli impegni reciproci, nonche' le modalita' e i tempi di attuazione
delle convenzioni medesime da sottoscrivere da parte della Regione
Emilia-Romagna, tramite il Dirigente regionale competente e dei
soggetti beneficiari dei contributi di cui al punto 3.1 dell'Allegato
A);
5) di stabilire che le Convenzioni di cui al punto precedente abbiano
durata, a decorrere dalla data di esecutivita' della presente
deliberazione e fino al 31/12/2004;
6) di imputare la spesa complessiva di Euro 615.000,00 come segue:
- quanto a Euro 450.000,00 registrata con il n. 5950 di impegno al
Cap. n. 78718 - UPB 1.6.6.2.28100 "Contributi a soggetti pubblici e
privati, federazioni sportive riconosciute dal CONI ed ad
associazioni iscritte all'Albo regionale o negli Albi provinciali di
cui alla L.R. 10/95 per attivita', iniziative sperimentali e
manifestazioni sportive di particolare valenza (art. 2, comma 4,
lett. a), L.R. 25 febbraio 2000, n. 13)" del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2003 che presenta la necessaria disponibilita';
- quanto a Euro 165.000,00 registrata con il n. 5951 di impegno al
Cap. n. 78722 - UPB 1.6.6.2.28100 "Contributi ad associazioni
regionali sportive e ricreative iscritte nell'Albo regionale di cui
alla L.R. 10/95 per progetti di promozione, diffusione e
organizzazione dell'associazionismo sportivo e ricreativo (art. 11,
comma 1, L.R. 25 febbraio 2000, n. 13)" del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2003 che presenta la necessaria disponibilita';
7) di stabilire che i contributi concessi con il presente atto,
ovvero il minor importo rideterminato sulla base della spesa
ammissibile rendicontata, verranno liquidati, in unica soluzione, a
seguito della realizzazione delle iniziative proposte e della
presentazione da parte dei soggetti beneficiari entro e non oltre il
30/4/2004 della seguente documentazione:
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa alla
rendicontazione finanziaria delle entrate e delle uscite inerenti
l'iniziativa realizzata;
- relazione comprendente gli elementi conoscitivi sui risultati e gli
effetti prodotti in rapporto agli obiettivi indicati;
- documentazione relativa all'avvenuta iscrizione nel Registro
regionale o nei Registri provinciali delle Associazioni di promozione
sociale di cui alla L.R. 34/02 (necessaria solo per le
Associazioni);
8) di stabilire altresi' che:
- la liquidazione sara' effettuata in forma ridotta qualora dal
bilancio consuntivo, comprensivo del contributo regionale assegnato
od eventualmente rideterminato, risultasse un utile;
- si procedera' alla revoca del contributo concesso qualora
l'iniziativa non venisse piu' effettuata, con la sola esclusione di
quei casi, comunicati preventivamente in forma scritta alla Regione,
nei quali la parte di attivita' programmata e da attuarsi negli
ultimi due mesi dell'anno 2003, dovesse subire, per motivi di forza
maggiore, un differimento all'inizio dell'anno successivo; il
beneficiario, alla data di conclusione dell'iniziativa e comunque
entro il 30/4/2004, salvo antecedente concessione di proroga, non
provvedesse a far pervenire all'Amministrazione regionale la
documentazione prevista per la rendicontazione;
- la Regione potra' procedere ad effettuare controlli sulle
dichiarazioni prodotte relative alla rendicontazione finanziaria,
puntuali su singole dichiarazioni, in cui sussistano elementi che
necessitino di approfondimenti o a campione, su una percentuale non
inferiore al 3% di dichiarazioni sostitutive ricevute;
9) di dare atto che alla liquidazione dei contributi a favore dei
soggetti beneficiari indicati nell'Allegato A) di cui sopra, ai punti
1.1, 2.1 e 3.1 e all'emissione della richiesta dei titoli di
pagamento, nonche' alla eventuale rideterminazione del contributo in
caso di minore spesa o alla revoca degli stessi contributi,
provvedera', con propri atti formali, il Dirigente regionale
competente per materia con le modalita' e sulla base della
documentazione prevista con il presente atto ai sensi della L.R.
40/01 ed in applicazione della delibera 447/03;
10) di stabilire che, in caso di motivata richiesta da parte dei
soggetti beneficiari di proroga dei termini stabiliti per la
presentazione della documentazione prevista per la liquidazione dei
contributi regionali concessi, il Dirigente regionale competente
potra' concedere, con propri atti, proroghe fino ad un massimo di 6
mesi rispetto al termine fissato nel 30/4/2004;
11) di provvedere alla pubblicazione integrale del presente atto nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)
ALLEGATO C)
C. 1
Schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e l'Unione
Italiana Sport per tutti (UISP) - Comitato regionale Emilia-Romagna
L'anno . . . . . . . . . . . . il giorno . . . . . . . . . . . . .
del mese di . . . . . . . . . . . . . . in Bologna, nella sede della
Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n. 64, tra:
- Regione Emilia-Romagna, rappresentata, come previsto dalla
deliberazione di Giunta 1568/03, dalla Responsabile del Servizio
Cultura, Sport e Tempo libero dott.ssa Orsola Ghedini nata a . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . , il . . . . . . . . . . . . .
. . . . .;
- Unione Italiana Sport per tutti (UISP) Comitato regionale
Emilia-Romagna, rappresentata da . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . nata a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , il . . .
. . . . . . . . . . . . . . . ;
si conviene e stipula quanto segue:
Art. 1
Finalita'
Nell'ambito piu' generale delle politiche regionali di promozione
sportiva di cui alla L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia
di sport" e successive modifiche ed integrazioni, la presente
Convenzione ha come obiettivo lo sviluppo e la promozione di
attivita' motorio-sportive nel territorio regionale.
In questo contesto si inserisce il Progetto "I linguaggi dello Sport
(educare, partecipare, comunicare) presentato dal Comitato regionale
della UISP che negli anni ha dimostrato competenze e capacita'
progettuali e realizzative in relazione alla promozione della pratica
delle attivita' motorie e sportivo-ricreative.
Il Progetto sopraindicato, succintamente descritto di seguito,
rientra negli obiettivi che la Regione Emilia-Romagna intende
perseguire, in base a quanto stabilito con delibera di Giunta
regionale 1568/03, relativi a:
- qualificazione delle attivita' finalizzate alla promozione e
diffusione di buone pratiche sul terreno dell'educazione attraverso
lo sport e dell'inclusione sociale dei gruppi sfavoriti;
- rafforzamento di strategie organizzative e di coordinamento fra i
vari organismi associativi a livello regionale e territoriale e di
raccordo interassociativo;
- aggiornamento dei propri operatori mediante progetti formativi
mirati all'acquisizione di una maggior consapevolezza della propria
attivita' e al miglioramento delle relazioni con gli utenti;
e prevede la collaborazione di partners pubblici e privati e
l'utilizzo di forme di volontariato per lo svolgimento
dell'attivita'.
In particolare il progetto si propone di agire seguendo alcuni filoni
operativi:
- coinvolgere gli operatori dell'Organizzazione stessa sulla
sensibilizzazione dei cittadini per fornire loro stimoli scientifici
ed innovativi nel campo della pratica sportiva, motoria e
ricreativa;
- innovare e qualificare la propria offerta formativa e
l'aggiornamento dei propri operatori e dei dirigenti volontari e non
(arbitri, giudici di gara, dirigenti di lega e Comitato);
- individuare la costituzione di una Direzione di Attivita' regionale
come laboratorio ove individuare i bisogni e leggere le
trasformazioni, indicare le priorita' di intervento.
Art. 2
Impegni del Comitato regionale della UISP
La UISP si impegna a realizzare entro il 31/12/2004 alcune azioni
nelle seguenti aree di attivita':
- educazione attraverso lo sport;
- inclusione sociale.
Per quanto riguarda la prima fase dei lavori si impegna a realizzare
alcuni progetti di attivita':
- Primi passi - progetto educativo rivolto alla fascia d'eta' 0/10;
- Sport Gioco Avventura - progetto rivolto alla fascia d'eta' 11/18
anni;
- Siamo sportivi giochiamo pulito - progetto rivolto alle Societa'
sportive ed ai ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori
contro ogni forma di doping;
- Diverse abilita' uguali passioni - progetto rivolto a disabili
fisici e psichici;
- Porte aperte - progetto rivolto ai carcerati;
- Sport multicolore - progetto rivolto ai cittadini immigrati.
Art. 3
Impegni della Regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna, esaminato il progetto complessivo di cui
al precedente punto 1, presentato dalla UISP si impegna a sostenerne
la realizzazione sul piano finanziario nell'ambito della L.R. 13/00 e
di quanto previsto dalla delibera di Giunta regionale 1568/03
relativa al programma biennale 2003-2004 di promozione delle
attivita' sportive.
Per quanto riguarda in particolare le attivita' riguardanti l'anno
2003 la Regione Emilia-Romagna si impegna a finanziare, secondo gli
accordi di cui alla presente Convenzione, la realizzazione della
prima fase del progetto "I linguaggi dello Sport (educare,
partecipare, comunicare)" che comporta un costo totale preventivato
in Euro 272.700,00, in quanto ritenuta congruente e coerente con gli
obiettivi regionali e con le finalita' indicate nella presente
Convenzione.
La copertura finanziaria della prima parte del progetto "I linguaggi
dello Sport" (educare, partecipare, comunicare)" viene assicurata
dalla UISP a fronte di una quota a carico della Regione
Emilia-Romagna di Euro 47.995,00 per le attivita' dell'anno 2003.
Per quanto riguarda le attivita' relative alla seconda parte del
progetto, da realizzarsi entro il 31/12/2004, la Regione prevede di
contribuire con un pari importo di Euro 47.995,00 (limite massimo)
previo accertamento della disponibilita' finanziaria sul
corrispondente capitolo di bilancio per l'esercizio di competenza,
dando atto che la presente Convenzione, relativamente alla seconda
parte del progetto, non costituisce obbligo finanziario per la
Regione Emilia-Romagna.
Con successivo provvedimento di Giunta si provvedera' alla esatta
quantificazione delle risorse necessarie per la realizzazione della
seconda fase del progetto nel rispetto di quanto stabilito
precedentemente e ricorrendo le condizioni previste dalla L.R. 40/01
all'assunzione del relativo impegno di spesa nonche' a definire tempi
e modalita' per le procedure di liquidazione.
Art. 4
Durata e validita' della Convenzione
La presente Convenzione decorre dalla data di esecutivita' della
delibera della Giunta regionale n. . . . . . . . . del . . . . . . .
. . ed ha durata fino al 31 dicembre 2004.
Le parti si riservano la facolta' di apportarvi modifiche, anch'esse
stabilite di comune intesa, qualora mutate circostanze ne imponessero
la necessita'.
La sottoscrizione della presente Convenzione costituisce accettazione
delle condizioni e modalita' in essa contenute e richiamate. Inoltre,
la stessa, puo' essere disdetta da ognuna delle parti sulla base di
giustificate motivazioni.
Art. 5
Registrazione
La presente Convenzione e' esente da registrazione fino al caso
d'uso, ai sensi dell'art. 5 - Titolo I del TU del DPR 26/4/1986, n.
13, e, ove ne venisse richiesta la registrazione, sara' assoggettata
al pagamento dell'imposta in base alle disposizioni vigenti al
momento della richiesta di registrazione, giusto il disposto
dell'art. 39 del citato DPR 131/86.
IL DIRIGENTE IL LEGALE RAPPRESENTANTE
DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA DI . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
C.2
Schema di convenzione tra il Centro Sportivo italiano (CSI) Consiglio
regionale dell'Emilia-Romagna
L'anno . . . . . . . . . . . . . il giorno . . . . . . . . . . . . .
del mese di . . . . . . . . . . . . . . in Bologna, nella sede della
Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n. 64, tra:
- Regione Emilia-Romagna, rappresentata, come previsto dalla
deliberazione di Giunta 1568/03, dalla Responsabile del Servizio
Cultura, Sport e Tempo libero dott.ssa Orsola Ghedini nata a . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . ., il . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . ;
- Centro sortivo italiano (CSI) Consiglio regionale Emilia-Romagna,
rappresentata da . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
nato a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ., il . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . .;
si conviene e stipula quanto segue:
Art. 1
Finalita'
Nell'ambito piu' generale delle politiche regionali di promozione
sportiva di cui alla L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia
di sport" e successive modifiche ed integrazioni, la presente
Convenzione ha come obiettivo lo sviluppo e la promozione di
attivita' motorio-sportive nel territorio regionale.
In questo contesto si inserisce il Progetto "Stadium: lo sport
incontra la Piazza - Educare attraverso lo sport" presentato dal
Consiglio regionale del CSI che negli anni ha dimostrato competenze e
capacita' progettuali e realizzative in relazione alla promozione
della pratica delle attivita' motorie e sportivo-ricreativo.
Il Progetto sopraindicato, succintamente descritto di seguito,
rientra negli obiettivi che la Regione Emilia-Romagna intende
perseguire, in base a quanto stabilito con delibera di Giunta
regionale 1568/03, relativi a:
- qualificazione delle attivita' finalizzate alla promozione e
diffusione di buone pratiche sul terreno dell'educazione attraverso
lo sport e dell'inclusione sociale dei gruppi sfavoriti;
- rafforzamento di strategie organizzative e di coordinamento fra i
vari organismi associativi a livello regionale e territoriale e di
raccordo interassociativo;
- aggiornamento dei propri operatori mediante progetti formativi
mirati all'acquisizione di una maggior consapevolezza della propria
attivita' e al miglioramento delle relazioni con gli utenti;
e prevede la collaborazione di partners pubblici e privati e
l'utilizzo di forme di volontariato per lo svolgimento
dell'attivita'.
In particolare il progetto si propone di agire cogliendo la volonta'
della Commissione Europea che ha dichiarato il 2004 "Anno europeo
dell'educazione attraverso lo Sport" che e' indice della rilevanza
che la pratica sportiva assume nell'ambito dei cosiddetti
"apprendimenti non formali".
In questo quadro il CSI si impegna a:
- sensibilizzare le scuole allo scopo di sviluppare attraverso lo
Sport modelli educativi e apprendimenti non formali;
- rilanciare nei giovani i valori trasmessi attraverso lo sport;
- attuare iniziative volte alla promozione nei piu' giovani di
capacita' sociali;
- promuovere il volontariato sportivo;
- promuovere la pratica sportiva nelle attivita' scolastiche;
- favorire occasioni di incontro intergenerazionale;
- rilanciare e consolidare la pratica sportiva come strumento di
aggregazione e di incontro nei quartieri, nei piccoli paesi di
montagna, negli oratori e nelle parrocchie;
- promuovere iniziative formative per operatori sportivi.
Art. 2
Impegni del Consiglio regionale del CSI
Il CSI assume l'impegno di realizzare entro il 31/12/2004 alcune
azioni mirate ad aggregare il numero piu' alto possibile di
praticanti coinvolgendoli in esperienze di partecipazione e di
aggregazione di grande intensita'.
Realizzera' inoltre iniziative formative dei propri operatori e
dirigenti.Per quanto riguarda la prima fase del lavoro si impegna a
realizzare una serie di attivita' sportive, formative, culturali ed
associative che avviino e o recuperino all'attivita' sportiva tutti
indistintamente con particolare riferimento ai giovani ed agli
"esclusi".
In questa cornice una speciale attenzione sara' dedicata agli aspetti
umani di ogni competizione: il fair-play, l'equilibrio della vittoria
e della sconfitta, il rispetto dei compagni di squadra, degli
avversari, dei regolamenti, degli arbitri, dei giudici, ecc.
Art. 3
Impegni della Regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna, esaminato il progetto "Stadium: lo sport
incontra la Piazza - Educare attraverso lo Sport" presentato dal CSI,
si impegna a sostenerne la realizzazione sul piano finanziario
nell'ambito della L.R. 13/00 e di quanto previsto dalla delibera di
Giunta regionale 1568/03 relativa al programma biennale 2003-2004 di
promozione delle attivita' sportive.
Per quanto riguarda in particolare le attivita' riguardanti l'anno
2003 la Regione Emilia-Romagna si impegna a finanziare, secondo gli
accordi di cui alla presente Convenzione, la realizzazione della
prima fase del progetto di cui al precedente comma 1, che comporta un
costo totale preventivato in Euro 214.000,00, in quanto ritenuta
congruente e coerente con gli obiettivi regionali e con le finalita'
indicate nella presente Convenzione.
La copertura finanziaria della prima parte del progetto "Stadium: lo
sport incontra la Piazza - Educare attraverso lo sport" viene
assicurata dal CSI a fronte di una quota a carico della Regione
Emilia-Romagna di Euro 37.664,00 per le attivita' dell'anno 2003.
Per quanto riguarda le attivita' relative alla seconda parte del
progetto, da realizzarsi entro il 31/12/2004, la Regione prevede di
contribuire con un pari importo di Euro 37.664,00 (limite massimo)
previo accertamento delle disponibilita' finanziarie sul
corrispondente capitolo di bilancio per l'esercizio di competenza,
dando atto che la presente Convenzione non costituisce, relativamente
alla seconda parte del progetto, obbligo finanziario per la Regione
Emilia-Romagna.
Con successivo provvedimento di Giunta si provvedera' alla esatta
quantificazione delle risorse necessarie per la realizzazione della
seconda fase del progetto nel rispetto di quanto stabilito
precedentemente e ricorrendo le condizioni previste dalla L.R. 40/01
all'assunzione del relativo impegno di spesa nonche' a definire tempi
e modalita' per le procedure di liquidazione.
Art. 4
Durata e validita' della Convenzione
La presente Convenzione decorre dalla data di esecutivita' della
delibera della Giunta regionale n. . . . . . . del . . . . . . . . .
. . ed ha durata fino al 31 dicembre 2004.
Le parti si riservano la facolta' di apportarvi modifiche, anch'esse
stabilite di comune intesa, qualora mutate circostanze ne imponessero
la necessita'.
La sottoscrizione della presente Convenzione costituisce accettazione
delle condizioni e modalita' in essa contenute e richiamate.
Inoltre, la stessa, puo' essere disdetta da ognuna delle parti sulla
base di giustificate motivazioni.
Art. 5
Registrazione
La presente Convenzione e' esente da registrazione fino al caso
d'uso, ai sensi dell'art. 5 - Titolo I del TU del DPR 26/4/1986, n.
13, e, ove ne venisse richiesta la registrazione, sara' assoggettata
al pagamento dell'imposta in base alle disposizioni vigenti al
momento della richiesta di registrazione, giusto il disposto
dell'art. 39 del citato DPR 131/86.
IL DIRIGENTE IL LEGALE RAPPRESENTANTE
DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA DI . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
C.3
Schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e l'Ente
nazionale democratico di Azione sociale (ENDAS) regionale
Emilia-Romagna
L'anno . . . . . . . . . . . . il giorno . . . . . . . . . . . . .
del mese di . . . . . . . . . . . . . . in Bologna, nella sede della
Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n. 64, tra:
- Regione Emilia-Romagna, rappresentata, come previsto dalla
deliberazione di Giunta 1568/03, dalla Responsabile del Servizio
Cultura, Sport e Tempo libero dott.ssa Orsola Ghedini nata a . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . ., il . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . .;
- Ente nazionale democratico di Azione sociale (ENDAS) regionale
Emilia-Romagna, rappresentata da . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . nato a . . . . . . . . . . . . . . . . , il . . . . . . . .
. . . . . . . . . ;
si conviene e stipula quanto segue:
Art. 1
Finalita'
Nell'ambito piu' generale delle politiche regionali di promozione
sportiva di cui alla L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia
di sport" e successive modifiche ed integrazioni, la presente
Convenzione ha come obiettivo lo sviluppo e la promozione di
attivita' motorio-sportive nel territorio regionale.
In questo contesto si inserisce il Progetto "Endasport per una
crescente qualificazione delle attivita'" presentato dal Comitato
regionale dell'Endas che negli anni ha dimostrato competenze e
capacita' progettuali e realizzative in relazione alla promozione
della pratica delle attivita' motorie e sportivo-ricreative.
Il Progetto sopraindicato, succintamente descritto di seguito,
rientra negli obiettivi che la Regione Emilia-Romagna intende
perseguire, in base a quanto stabilito con delibera di Giunta
regionale 1568/03, relativi a:
- qualificazione delle attivita' finalizzate alla promozione e
diffusione di buone pratiche sul terreno dell'educazione attraverso
lo sport e dell'inclusione sociale dei gruppi sfavoriti;
- rafforzamento di strategie organizzative e di coordinamento fra i
vari organismi associativi a livello regionale e territoriale e di
raccordo interassociativo;
- aggiornamento dei propri operatori mediante progetti formativi
mirati all'acquisizione di una maggior consapevolezza della propria
attivita' e al miglioramento delle relazioni con gli utenti;
e prevede la collaborazione di partners pubblici e privati e
l'utilizzo di forme di volontariato per lo svolgimento
dell'attivita'.
In particolare il progetto si propone di agire attraverso la
realizzazione di alcuni obiettivi:
- maggior sistematicita' nei propri interventi;
- monitoraggio delle proprie strutture sportive;
- attivita' formative mirate alla qualificazione dei propri
operatori;
- riequilibrio territoriale in riferimento alla propria presenza sul
territorio;
- razionalizzazione delle risorse umane ed economiche disponibili;
- valorizzazione della pratica del volontariato;
- sviluppo dei collegamenti interassociativi.
Art. 2
Impegni del Comitato regionale dell'ENDAS
L'ENDAS realizzera' entro il 31/12/2004 alcune azioni mirate a:
- valorizzare l'attivita' fisica come mezzo privilegiato per
l'educazione alla socialita', alla convivenza e alla tolleranza, e
assumere l'aspetto agonistico come plusvalore e stimolo alla
partecipazione, ma non come motivazione determinante;
- coordinare le attivita' piu' significative e qualificanti che
l'associazione promuove sul territorio regionale per fornire ai
cittadini un "servizio sportivo" di qualita' che tenga il passo con
il concetto di "benessere";
- rafforzare i raccordi fra gli organismi direttivi
dell'associazione, le strutture provinciali e periferiche e gli
associati.
L'ENDAS si impegna a realizzare inoltre, nell'ambito della prima fase
dei lavori, un progetto comprensivo di una serie di attivita'
denominate:
- Nuotiamo insieme;
- Ginnastica e' . . . . ;
- Camminiamo con loro;
- Scuole di calcetto e volley;
- Salute e benessere: attivita' motoria per la III eta';
- Equitazione e ippoterapia.
Si impegna infine ad avviare le attivita' relative alla costituzione
di un Osservatorio delle societa' sportive ENDAS con compiti definiti
per il monitoraggio della presenza dell'associazionismo sul
territorio e collegamenti diretti con i dirigenti e gli operatori
delle societa' sportive di base.
Art. 3
Impegni della Regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna, esaminato il progetto "ENDASport per una
crescente qualificazione delle attivita'" presentato dall'ENDAS, si
impegna a sostenerne la realizzazione sul piano finanziario
nell'ambito della L.R. 13/00 e di quanto previsto dalla delibera di
Giunta regionale 1568/03 relativa al programma biennale 2003-2004 di
promozione delle attivita' sportive.
Per quanto riguarda in particolare le attivita' riguardanti l'anno
2003 la Regione Emilia-Romagna si impegna a finanziare, secondo gli
accordi di cui alla presente Convenzione, la realizzazione della
prima fase del progetto di cui al precedente comma 1, che comporta un
costo totale preventivato in Euro 60.000,00, in quanto ritenuta
congruente e coerente con gli obiettivi regionali e con le finalita'
indicate nella presente Convenzione.
La copertura finanziaria della prima parte del progetto "ENDASport
per una crescente qualificazione delle attivita'" viene assicurata
dall'ENDAS a fronte di una quota a carico della Regione
Emilia-Romagna di Euro 10.560,00 per le attivita' dell'anno 2003.
Per quanto riguarda le attivita' relative alla seconda parte del
progetto, da realizzarsi entro il 31/12/2004, la Regione prevede di
contribuire con un pari importo di Euro 10.560,00 (limite massimo)
previo accertamento delle disponibilita' finanziarie sul
corrispondente capitolo del bilancio per l'esercizio di competenza,
dando atto che la presente Convenzione non costituisce, relativamente
alla seconda parte del progetto, obbligo finanziario per la Regione
Emilia-Romagna.
Con successivo provvedimento di Giunta si provvedera' alla esatta
quantificazione delle risorse necessarie per la realizzazione della
seconda fase del progetto nel rispetto di quanto stabilito
precedentemente e ricorrendo le condizioni previste dalla L.R. 40/01
all'assunzione del relativo impegno di spesa nonche' a definire tempi
e modalita' per le procedure di liquidazione.
Art. 4
Durata e validita' della Convenzione
La presente Convenzione decorre dalla data di esecutivita' della
delibera della Giunta regionale n. . . . . . . . . . . del . . . . .
. . . . . . . ed ha durata fino al 31 dicembre 2004.
Le parti si riservano la facolta' di apportarvi modifiche, anch'esse
stabilite di comune intesa, qualora mutate circostanze ne imponessero
la necessita'.
La sottoscrizione della presente Convenzione costituisce accettazione
delle condizioni e modalita' in essa contenute e richiamate. Inoltre,
la stessa, puo' essere disdetta da ognuna delle parti sulla base di
giustificate motivazioni.
Art. 5
Registrazione
La presente Convenzione e' esente da registrazione fino al caso
d'uso, ai sensi dell'art. 5 - Titolo I del TU del DPR 26/4/1986, n.
13, e, ove ne venisse richiesta la registrazione, sara' assoggettata
al pagamento dell'imposta in base alle disposizioni vigenti al
momento della richiesta di registrazione, giusto il disposto
dell'art. 39 del citato DPR 131/86.
IL DIRIGENTE IL LEGALE RAPPRESENTANTE
DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA DI . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
C.4
Schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e l'Associazione
italiana Cultura e Sport (AICS) Comitato regionale Emilia-Romagna
L'anno . . . . . . . . . . . . il giorno . . . . . . . . . . . . .
del mese di . . . . . . . . . . . . . . in Bologna, nella sede della
Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n. 64, tra:
Regione Emilia-Romagna, rappresentata, come previsto dalla
deliberazione di Giunta 1568/03, dalla Responsabile del Servizio
Cultura, Sport e Tempo libero dott.ssa Orsola Ghedini nata a . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ., il . . . . . . . . . .
. . . . . . .;
Associazione italiana Cultura e Sport (AICS) Comitato regionale
Emilia-Romagna, rappresentata da . . . . . . . . . . . . . . . . .
nato a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ., il . .
. . . . . . . . . . . . . . .;
si conviene e stipula quanto segue:
Art. 1
Finalita'
Nell'ambito piu' generale delle politiche regionali di promozione
sportiva di cui alla L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia
di sport" e successive modifiche ed integrazioni, la presente
Convenzione ha come obiettivo lo sviluppo e la promozione di
attivita' motorio-sportive nel territorio regionale.
In questo contesto si inserisce il Progetto "L'orientamento sportivo
come prevenzione al disagio giovanile" presentato dall'Associazione
Italiana Cultura e Sport (AICS) Comitato regionale Emilia-Romagna che
negli anni ha dimostrato competenze e capacita' progettuali e
realizzative in relazione alla promozione della pratica delle
attivita' motorie e sportivo-ricreative.
Il Progetto sopraindicato, succintamente descritto di seguito,
rientra negli obiettivi che la Regione Emilia-Romagna intende
perseguire, in base a quanto stabilito con delibera di Giunta
regionale 1568/03, relativi a:
- qualificazione delle attivita' finalizzate alla promozione e
diffusione di buone pratiche sul terreno dell'educazione attraverso
lo sport e dell'inclusione sociale dei gruppi sfavoriti;
- rafforzamento di strategie organizzative e di coordinamento fra i
vari organismi associativi a livello regionale e territoriale e di
raccordo interassociativo;
- aggiornamento dei propri operatori mediante progetti formativi
mirati all'acquisizione di una maggior consapevolezza della propria
attivita' e al miglioramento delle relazioni con gli utenti;
e prevede la collaborazione di partners pubblici e privati e
l'utilizzo di forme di volontariato per lo svolgimento
dell'attivita'.
In particolare il progetto si propone di agire seguendo alcuni filoni
operativi:
- rilancio del ruolo dell'attivita' sportiva come strumento educativo
e formativo volto a prevenire e "curare" alcune della manifestazioni
piu' comuni del disagio giovanile a adolescenziale;
- promozione di un corretto stile di vita (in cui con il termine
"corretto" si intenda "formato sull'armonia e sull'equilibrio delle
dimensioni soggettive").
Art. 2
Impegni dell'AICS
Comitato regionale Emilia-Romagna
L'AICS si impegna a realizzare entro il 31/12/2004 un progetto
relativo alla formazione di operatori sportivi attivi presso le
Societa' sportive che operano nei settori giovanili delle varie
discipline.
Per quanto riguarda la prima fase delle attivita' l'AICS realizzera'
il suddetto corso di formazione nell'ambito del quale in particolare,
fra le materie di aggiornamento degli operatori sportivi, si
intendono approfondire le motivazioni di una ricerca crescente di
evasione artificiale e della diffusione sempre maggiore di disturbi
depressivi legati a disordini del comportamento alimentare.
Art. 3
Impegni della Regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna, esaminato il progetto "L'Orientamento
sportivo come prevenzione al disagio giovanile" presentato dall'AICS,
si impegna a sostenerne la realizzazione sul piano finanziario
nell'ambito della L.R. 13/00 e di quanto previsto dalla delibera di
Giunta regionale 1568/03 relativa al programma biennale 2003-2004 di
promozione delle attivita' sportive.
Per quanto riguarda in particolare le attivita' riguardanti l'anno
2003 la Regione Emilia-Romagna si impegna a finanziare, secondo gli
accordi di cui alla presente Convenzione, la realizzazione della
prima fase del progetto di cui al precedente comma 1, che comporta un
costo totale preventivato in Euro 15.803,46, in quanto ritenuta
congruente e coerente con gli obiettivi regionali e con le finalita'
indicate nella presente Convenzione.
La copertura finanziaria della prima parte del progetto
"L'Orientamento sportivo come prevenzione al disagio giovanile" viene
assicurata dall'AICS a fronte di una quota a carico della Regione
Emilia-Romagna di Euro 2.781,00, per le attivita' dell'anno 2003.
Per quanto riguarda le attivita' relative alla seconda parte del
progetto, da realizzarsi entro il 31/12/2004, la Regione prevede di
contribuire con un pari importo di Euro 2.781,00 (limite massimo)
previo accertamento delle disponibilita' finanziarie sul
corrispondente capitolo di bilancio per l'esercizio di competenza,
dando atto che la presente Convenzione non costituisce relativamente
alla seconda parte del progetto, obbligo finanziario per la Regione
Emilia-Romagna.
Con successivo provvedimento di Giunta si provvedera' alla esatta
quantificazione delle risorse necessarie per la realizzazione della
seconda fase del progetto nel rispetto di quanto stabilito
precedentemente e ricorrendo le condizioni previste dalla L.R. 40/01
all'assunzione del relativo impegno di spesa nonche' a definire tempi
e modalita' per le procedure di liquidazione.
Art. 4
Durata e validita' della Convenzione
La presente Convenzione decorre dalla data di esecutivita' della
delibera della Giunta regionale n. . . . . . . . del . . . . . . . .
. ed ha durata fino al 31 dicembre 2004.
Le parti si riservano la facolta' di apportarvi modifiche, anch'esse
stabilite di comune intesa, qualora mutate circostanze ne imponessero
la necessita'.
La sottoscrizione della presente Convenzione costituisce accettazione
delle condizioni e modalita' in essa contenute e richiamate.
Inoltre, la stessa, puo' essere disdetta da ognuna delle parti sulla
base di giustificate motivazioni.
Art. 5
Registrazione
La presente Convenzione e' esente da registrazione fino al caso
d'uso, ai sensi dell'art. 5 - Titolo I del TU del DPR 26/4/1986, n.
13, e, ove ne venisse richiesta la registrazione, sara' assoggettata
al pagamento dell'imposta in base alle disposizioni vigenti al
momento della richiesta di registrazione, giusto il disposto
dell'art. 39 del citato DPR 131/86.
IL DIRIGENTE IL LEGALE RAPPRESENTANTE
DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA DI . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .