DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 settembre 2004, n. 1873
Misura 7.1 del Programma Triennale per le attivita' produttive 2003-2005 - Approvazione dei criteri e delle modalita' per la realizzazione degli interventi e la relativa concessione dei contributi
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 21 aprile 1999, n. 3, recante "Riforma del sistema
regionale e locale";
richiamati in particolare:
- l'art. 49, comma 1, lettera n) della medesima legge regionale;
- l'art. 54, comma 5, lettera d) della medesima legge regionale;
- l'art. 70 della medesima legge regionale;
- l'art. 71 della medesima legge regionale;
vista, altresi', la L.R. 24 marzo 2004, n.6, recante riforma del
sistema amministrativo regionale e locale. Unione Europea e relazioni
internazionali. Innovazione e semplificazione. Rapporti con
l'Universita';
richiamato, in particolare il Titolo III della suddetta L.R. 6/04,
art. 39, comma 1, secondo il quale "la Regione Emilia-Romagna,
favorisce ed incentiva la realizzazione di sportelli unificati per
categorie di utenti con particolare riferimento ai settori delle
attivita' produttive, del commercio con l'estero, dell'attivita'
urbanistica ed edilizia e delle prestazioni sociali";
richiamate, inoltre:
- la propria deliberazione n. 2039 del 20 ottobre 2003, esecutiva,
recante "Programma triennale per le attivita' produttive 2003-2005 in
attuazione degli articoli 54 e 55 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3
'Riforma del sistema regionale e locale' - Proposta al Consiglio";
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 526 del 5 novembre 2003
recante "Programma triennale per le attivita' produttive 2003-2005,
in attuazione degli artt. 54 e 55 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3,
'Riforma del sistema regionale e locale'. (Proposta della Giunta
regionale in data 20 ottobre 2003, n. 2039)";
considerato:
- che con la deliberazione del Consiglio regionale
dell'Emilia-Romagna n. 526 del 5 novembre 2003, sopra richiamata, e'
stato approvato il Programma Triennale per le attivita' produttive
2003-2005 e che tale nuovo strumento operativo di politica
industriale regionale viene a sostituire il precedente Programma
Triennale per le attivita' produttive 1999-2001;
- che nel Programma Triennale per le attivita' produttive 2003-2005
e' ricompresa, tra l'altro, la Misura 7.1 "Interventi a favore della
messa in rete di servizi";
rilevato:
- che la Regione Emilia-Romagna, in attuazione di quanto disposto
dall'art. 71 della citata L.R. 3/99, ha fino ad oggi svolto una serie
di attivita' finalizzate a favorire la creazione - in collaborazione
con i soggetti pubblici e privati che svolgono attivita' di
assistenza e informazione alle imprese ed in particolare con le
Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura - di una
rete integrata di servizi, anche telematici, a favore delle imprese e
delle attivita' professionali operanti nel territorio regionale;
- che, a tale riguardo, l'azione della Regione Emilia-Romagna e'
stata, tra l'altro, finalizzata:
- alla promozione della istituzione e della qualificazione - ai sensi
di quanto disposto dal citato art. 70 della L.R. 3/99 - della rete
degli sportelli unici per le attivita' produttive;
- alla realizzazione di un sistema informativo integrato, disponibile
tramite le funzionalita' del portale ERMESIMPRESE della Regione
Emilia-Romagna, composto da banche dati sulle imprese tratte da
archivi Infocamere e di altri enti specializzati, sulla normativa,
sulle agevolazioni, sui procedimenti amministrativi e sulle aree
industriali, di facile accesso per le imprese;
- alla costituzione dello Sportello regionale per
l'Internazionalizzazione del sistema produttivo emiliano-romagnolo;
- a favorire il collegamento in rete del sistema delle Camere di
Commercio con l'attivita' di informazione e comunicazione alle
imprese della Regione Emilia-Romagna;
- alla creazione del portale regionale ATIPICI.NET, dedicato al
lavoro autonomo e parasubordinato;
rilevato, inoltre:
- che, presso le altre Amministrazioni pubbliche e le Associazioni
rappresentative delle categorie imprenditoriali nonche' presso le
organizzazioni sindacali operanti nel territorio emiliano-romagnolo,
esistono analoghi sistemi di erogazione di servizi informatizzati
alle imprese;
- che alcuni di tali servizi, pur essendo gia' correlati alla rete
telematica regionale dei servizi alle imprese e alle attivita'
professionali, necessitano di un intervento di miglioramento,
aggiornamento, riqualificazione e potenziamento;
rilevata, infine, la necessita' di promuovere la creazione di
ulteriori nuovi servizi innovativi, che si correlino con il complesso
sistema della rete telematica regionale dei servizi alle imprese e
alle attivita' professionali;
ritenuto, pertanto, opportuno, con il presente provvedimento, dare
attuazione alla sopra citata Misura 7.1 del Programma Triennale per
le Attivita' produttive 2003-2005 attraverso il sostegno di progetti
promossi - in coerenza con le azioni di informatizzazione della
comunicazione e dei servizi alle imprese della rete telematica
regionale - dalle Associazioni rappresentative delle categorie
imprenditoriali di livello regionale e dalle loro strutture
operative, dalle organizzazioni sindacali, dalle Camere di Commercio
e dalle loro strutture operative;
considerato che la suddetta Misura 7.1 e' finalizzata al sostegno di
interventi diretti:
- alla realizzazione di pacchetti informativi, accessibili anche per
via telematica, relativi alla legislazione nazionale, regionale e a
tutti gli strumenti agevolativi e di sostegno applicabili alle
imprese operanti su tutto il territorio regionale;
- alla correlazione dei servizi di amministrazione pubblica per le
imprese e le attivita' professionali offerte dalla Regione, dagli
Enti locali, dalle Camere di Commercio, con la rete del sistema
regionale e locale delle associazioni rappresentative delle categorie
imprenditoriali, dei consumatori e degli utenti e delle
organizzazioni sindacali;
- alla realizzazione di un sistema informatizzato che permetta di
raccogliere in modo organico le informazioni sull'andamento
congiunturale del sistema delle imprese;
considerato, altresi', che per la realizzazione delle finalita'
oggetto dei suddetti interventi si ritiene necessario sostenere le
spese inerenti:
- ad interventi di progettazione, implementazione, miglioramento e
completamento delle infrastrutture informatiche;
- all'acquisizione e/o realizzazione di software;
- alla realizzazione di nuovi servizi, al miglioramento,
potenziamento e aggiornamento di servizi esistenti dedicati alla
informazione alle imprese e la loro messa in rete;
ritenuto opportuno, con il presente provvedimento:
- provvedere alla fissazione della disciplina relativa alle modalita'
e ai criteri da osservare per la realizzazione degli interventi di
cui alla citata Misura 7.1;
- approvare l'Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento, disciplinante i criteri e le modalita' da osservare
per la realizzazione degli interventi previsti dalla citata Misura
7.1 e per la relativa concessione dei contributi regionali;
- approvare l'Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento, contenente il modulo da utilizzare per la
presentazione delle manifestazioni di interesse alla realizzazione
degli interventi di cui alla citata Misura 7.1;
- approvare l'Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento, contenente la modulistica da utilizzare ai fini della
rendicontazione finanziaria delle spese sostenute per la
realizzazione degli interventi di cui alla Misura 7.1;
dato atto che l'onere finanziario complessivo afferente l'attuazione
del presente provvedimento, quantificato in complessivi Euro
117.655,34, trova la necessaria copertura nell'ambito del Capitolo
22880 "Fondo Unico regionale per le attivita' produttive industriali.
Contributi a Province ed Enti locali, ed altri soggetti pubblici e
privati, per la realizzazione di infrastrutture informatiche e
telematiche finalizzate alla messa in rete del sistema dei servizi
offerti da organizzazioni imprenditoriali e sindacali, autonomie
funzionali e associazioni di consumatori e degli utenti (art. 53, in
attuazione dell'art. 53, comma 5, lett. d, 70 e 71 della L.R. 21
aprile 1999, n. 3 PTAPI 1999-2001 Misura 6.2; PTAPI 2003/2005 Misura
7.1)" UPB 1.3.2.2.8300 del Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2004;
dato, inoltre, atto che:
- all'istruttoria delle domande che perverranno a seguito
dell'attivazione degli interventi di cui alla citata Misura 7.1 del
Programma Triennale per le Attivita' produttive 2003-2005 provvedera'
un apposito nucleo di valutazione che sara' nominato, a seguito
dell'adozione del presente provvedimento, con determinazione del
Direttore generale alle Attivita' produttive, Commercio, Turismo, ai
sensi dell'art. 40, lettera m) della L.R. 40/01 e del paragrafo 2.2.1
dell'Allegato alla deliberazione della Giunta regionale 447/03;
- all'individuazione - sulla base dell'istruttoria di cui al
precedente punto - dei soggetti beneficiari e alla conseguente
quantificazione e concessione dei contributi nonche' all'impegno
delle risorse finanziarie necessarie nei limiti dell'importo iscritto
sul Capitolo 22880 "Fondo Unico regionale per le attivita' produttive
industriali. Contributi a Province ed Enti locali, ed altri soggetti
pubblici e privati, per la realizzazione di infrastrutture
informatiche e telematiche finalizzate alla messa in rete del sistema
dei servizi offerti da organizzazioni imprenditoriali e sindacali,
autonomie funzionali e associazioni di consumatori e degli utenti
(art. 53, in attuazione dell'art. 53, comma 5, lett. d, 70 e 71 della
L.R. 21 aprile 1999, n. 3 PTAPI 1999-2001 Misura 6.2; PTAPI 2003/2005
Misura 7.1)" UPB 1.3.2.2.8300 del Bilancio di previsione della
Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2004 provvedera',
con proprio atto, il Dirigente regionale competente per materia;
- alla liquidazione dei finanziamenti e all'emissione della richiesta
dei titoli di pagamento provvedera' il Dirigente regionale competente
per materia con propri atti formali, ai sensi della L.R. 40/01 e
della propria deliberazione 447/03, secondo le modalita' indicate
nella lettera L dell'Allegato 1 al presente atto;
visto il comma 3 dell'art. 19 della L.R. 6 settembre 1993, n. 32, che
prevede che le domande aventi oggetto benefici finanziari conservano
validita' per i ventiquattro mesi successivi alla presentazione delle
stesse nel caso in cui il relativo procedimento non possa concludersi
favorevolmente per l'indisponibilita' dei mezzi finanziari;
dato atto che, qualora vengano allocate ulteriori risorse sul citato
Capitolo n. 22880 "Fondo Unico regionale per le attivita' produttive
industriali. Contributi a Province ed Enti locali, ed altri soggetti
pubblici e privati, per la realizzazione di infrastrutture
informatiche e telematiche finalizzate alla messa in rete del sistema
dei servizi offerti da organizzazioni imprenditoriali e sindacali,
autonomie funzionali e associazioni di consumatori e degli utenti
(art. 53, in attuazione dell'art. 53, comma 5, lett. d, 70 e 71 della
L.R. 21 aprile 1999, n. 3 PTAPI 1999-2001 Misura 6.2; PTAPI 2003/2005
Misura 7.1)" UPB 1.3.2.2.8300, la Giunta regionale potra' procedere,
con proprio successivo atto, all'ulteriore concessione di contributi
ai soggetti beneficiari dichiarati ammissibili a contributo ma non
finanziati per carenza di risorse finanziarie;
richiamata la deliberazione della Giunta regionale 24 marzo 2003, n.
447, concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali", esecutiva ai sensi di legge;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa del presente
provvedimento, espresso dal Direttore generale alle Attivita'
produttive, Commercio, Turismo, dott. Andrea Vecchia, ai sensi
dell'art. 37, quarto comma della L.R. 43/01 e della deliberazione
della Giunta regionale 447/03;
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive, Sviluppo
economico e Piano telematico;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di dare attuazione, per le motivazioni riportate in premessa e che
qui s'intendono integralmente richiamate, alla Misura 7.1 del
Programma Triennale per le Attivita' produttive 2003-2005 attraverso
il sostegno di progetti promossi - in coerenza con le azioni di
informatizzazione della comunicazione e dei servizi alle imprese
della rete telematica regionale - dalle Associazioni rappresentative
delle categorie imprenditoriali di livello regionale e dalle loro
strutture operative, dalle organizzazioni sindacali, dalle Camere di
Commercio e dalle loro strutture operative;
2) di approvare, ai fini di cui al precedente punto, l'Allegato 1,
facente parte integrante e sostanziale del presente atto,
disciplinante i criteri e le modalita' da osservare per la
realizzazione degli interventi previsti dalla Misura 7.1 del
Programma Triennale per le Attivita' produttive 2003-2005 e per la
relativa concessione dei contributi regionali;
3) di approvare, ai fini di cui al precedente punto 1, l'Allegato 2,
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente
il modulo da utilizzare per la presentazione delle manifestazioni di
interesse alla realizzazione degli interventi di cui alla Misura 7.1
del Programma Triennale per le Attivita' produttive 2003-2005;
4) di approvare l'Allegato 3, parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento, contenente la modulistica da utilizzare ai
fini della rendicontazione finanziaria delle spese sostenute per la
realizzazione degli interventi previsti dalla Misura 7.1 del
Programma Triennale per le Attivita' produttive 2003-2005;
5) di dare atto che l'onere finanziario complessivo afferente
l'attuazione del presente provvedimento, quantificato in complessivi
Euro 117.655,34, trova la necessaria copertura nell'ambito del
Capitolo 22880 "Fondo Unico regionale per le attivita' produttive
industriali. Contributi a Province ed Enti locali, ed altri soggetti
pubblici e privati, per la realizzazione di infrastrutture
informatiche e telematiche finalizzate alla messa in rete del sistema
dei servizi offerti da organizzazioni imprenditoriali e sindacali,
autonomie funzionali e associazioni di consumatori e degli utenti
(art. 53, in attuazione dell'art. 53, comma 5, lett. d, 70 e 71 della
L.R. 21 aprile 1999, n. 3 PTAPI 1999-2001 Misura 6.2; PTAPI 2003/2005
Misura 7.1)" UPB 1.3.2.2.8300 del Bilancio di previsione della
Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2004;
6) di dare atto che all'istruttoria delle domande che perverranno a
seguito dell'attivazione degli interventi di cui alla citata Misura
7.1 del Programma Triennale per le Attivita' produttive 2003-2005
provvedera' un apposito nucleo di valutazione che sara' nominato, a
seguito dell'adozione del presente provvedimento, con determinazione
del Direttore generale alle Attivita' produttive, Commercio, Turismo,
ai sensi dell'art. 40, lettera m) della L.R. 40/01 e del paragrafo
2.2.1 dell'Allegato alla deliberazione della Giunta regionale
447/03;
7) di dare atto che all'individuazione - sulla base dell'istruttoria
di cui al precedente punto 6 del dispositivo - dei soggetti
beneficiari e alla conseguente quantificazione e concessione dei
contributi nonche' all'impegno delle risorse finanziarie necessarie
nei limiti dell'importo iscritto sul Capitolo 22880 "Fondo Unico
regionale per le attivita' produttive industriali. Contributi a
Province ed Enti locali, ed altri soggetti pubblici e privati, per la
realizzazione di infrastrutture informatiche e telematiche
finalizzate alla messa in rete del sistema dei servizi offerti da
organizzazioni imprenditoriali e sindacali, autonomie funzionali e
associazioni di consumatori e degli utenti (art. 53, in attuazione
dell'art. 53, comma 5, lett. d, 70 e 71 della L.R. 21 aprile 1999, n.
3 PTAPI 1999-2001 Misura 6.2; PTAPI 2003/2005 Misura 7.1)" UPB
1.3.2.2.8300 del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna
per l'esercizio finanziario 2004 provvedera', con proprio atto, il
Dirigente regionale competente per materia;
8) di dare atto che alla liquidazione dei finanziamenti e alla
richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvedera' il
Dirigente regionale competente per materia con propri atti formali,
ai sensi della L.R. 40/01 e della propria deliberazione 447/03,
secondo le modalita' indicate nella lettera L dell'Allegato 1 al
presente atto;
9) di dare atto che, ai sensi del comma 3 dell'art. 19 della L.R. 6
settembre 1993, n. 32 - che prevede che le domande aventi oggetto
benefici finanziari conservano validita' per i ventiquattro mesi
successivi alla presentazione delle stesse nel caso in cui il
relativo procedimento non possa concludersi favorevolmente per
l'indisponibilita' dei mezzi finanziari - qualora vengano allocate
ulteriori risorse sul Capitolo n. 22880 "Fondo Unico regionale per le
attivita' produttive industriali. Contributi a Province ed Enti
locali, ed altri soggetti pubblici e privati, per la realizzazione di
infrastrutture informatiche e telematiche finalizzate alla messa in
rete del sistema dei servizi offerti da organizzazioni
imprenditoriali e sindacali, autonomie funzionali e associazioni di
consumatori e degli utenti (art. 53, in attuazione dell'art. 53,
comma 5, lett. d, 70 e 71 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3 PTAPI
1999-2001 Misura 6.2; PTAPI 2003/2005 Misura 7.1)" UPB 1.3.2.2.8300,
la Giunta regionale potra' procedere, con proprio successivo atto,
all'ulteriore concessione di contributi ai soggetti beneficiari
dichiarati ammissibili a contributo ma non finanziati per carenza di
risorse finanziarie;
10) di pubblicare integralmente il testo e gli Allegati 1, 2, e 3
della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna e di disporre che la stessa deliberazione e i suddetti
allegati siano diffusi tramite il sito Internet regionale
www.ermesimprese.it.
ALLEGATO 1
Criteri e modalita' per la realizzazione degli interventi previsti
dalla Misura 7.1 del Programma Triennale per le attivita' produttive
2003-2005 e per la concessione dei relativi contributi regionali
A) Soggetti proponenti e beneficiari del contributo regionale
La domanda di finanziamento per la realizzazione dei progetti di cui
alla successiva lettera B) puo' essere presentata:
- dalle associazioni rappresentative delle categorie imprenditoriali
e delle attivita' professionali e dalle loro strutture operative
aventi sede legale e operativa nel territorio della regione
Emilia-Romagna;
- dalle organizzazione sindacali, operanti e aventi sede legale nel
territorio della regione Emilia-Romagna;
- dalle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
della regione Emilia-Romagna.
B) Oggetto del finanziamento regionale e contenuto dei progetti
Sono ammissibili al contributo regionale i progetti aventi ad oggetto
servizi informatizzati alle imprese e alle attivita' professionali.
In particolare gli interventi dovranno essere diretti:
- a realizzare pacchetti informativi accessibili per via telematica
relativi alla legislazione comunitaria, nazionale e regionale
interessante le imprese, soprattutto femminili e giovanili, con
particolare riferimento all'insediamento e allo svolgimento delle
attivita' produttive nel territorio regionale e a tutti gli strumenti
agevolativi e di sostegno a favore delle imprese e delle attivita'
professionali operanti su tutto il territorio regionale;
- a correlare la rete del sistema regionale e locale delle
associazioni rappresentative delle categorie imprenditoriali, dei
consumatori e degli utenti e delle organizzazioni sindacali con i
servizi di amministrazione pubblica per le imprese e le attivita'
professionali offerti dalla Regione Emilia-Romagna, dagli Enti locali
e dalle Camere di Commercio;
- a realizzare un sistema informatizzato che permetta di raccogliere
in modo organico le informazioni sull'andamento congiunturale del
sistema delle imprese.
I progetti presentati dovranno prevedere soluzioni tecniche
compatibili con l'architettura e i protocolli di comunicazione della
rete telematica regionale.
I progetti, in primo luogo, devono prevedere interventi di
miglioramento, ampliamento e potenziamento degli sportelli operativi
territoriali gia' operativi presso le strutture regionali o
provinciali del soggetto proponente e dei servizi alle imprese da
essi proposti.
Puo', inoltre, essere prevista, presso le medesime strutture, la
creazione di nuovi sportelli operativi territoriali e nuovi servizi,
garantendone il necessario funzionamento.
Le soluzioni tecniche contenute nei progetti proposti dovranno
garantire la connettivita' telematica degli sportelli informatizzati
- gia' operativi o da attivare - con la rete telamatica regionale,
con lo Sportello regionale per l'Internazionalizzazione, con la rete
degli sportelli unici per le imprese attivati sul territorio
regionale, con il portale regionale ERMESIMPRESE, con il portale
regionale ATIPICI.NET e con il sistema a rete delle Camere di
Commercio. Esse, inoltre, dovranno garantire l'accesso interattivo ai
servizi da parte delle imprese e dei cittadini.
C) Modalita' di presentazione delle domande di finanziamento
I soggetti interessati alla realizzazione degli interventi di cui
alla lettera B) devono presentare la relativa domanda di
finanziamento entro il 30 ottobre 2004, recapitando a mano la stessa
presso il seguente indirizzo: Regione Emilia-Romagna - Direzione
generale Attivita' produttive, Commercio, Turismo - Servizio
Politiche industriali - Viale Aldo Moro n. 44 - 40127 - Bologna.
Per la presentazione della domanda di finanziamento dovra' essere
utilizzata, a pena di inammissibilita' della stessa, la traccia
indicata nell'apposito modello contenuto nell'Allegato 2. Al modulo
di domanda, da redigere su carta semplice, dovra' essere apposta una
marca da bollo di Euro 10,33.
La domanda dovra' essere sottoscritta dal legale rappresentante del
soggetto proponente.
Le domande, inoltre, dovranno essere corredate della seguente
documentazione:
1. elaborato progettuale redatto nel rispetto del seguente indice: -
descrizione dell'intervento, dei soggetti coinvolti e delle relative
strutture organizzative nonche' delle procedure che si ritiene di
attivare; - localizzazione dell'intervento, con l'indicazione della
situazione socio-economica, occupazionale, territoriale ed aziendale
dell'area interessata; - obiettivi del progetto e risultati attesi; -
tempi previsti per la realizzazione del progetto; - i costi
preventivati per la realizzazione del progetto espressi in maniera
analitica con riferimento alle diverse voci di spesa previste; -
l'ammontare del finanziamento regionale richiesto;
2. copia semplice dell'atto costitutivo e dello statuto.
D) Durata dei progetti
La realizzazione dei progetti dovra' concludersi entro 18 mesi dalla
data di ricevimento della comunicazione, da parte della Regione,
dell'avvenuta concessione del contributo.
Eventuali proroghe potranno essere concesse, per una sola volta e per
un termine non superiore a 6 mesi, dietro esplicita e ben motivata
richiesta da parte del soggetto beneficiario, in seguito ad una
valutazione discrezionale e insindacabile del nucleo di valutazione
di cui al successivo punto E).
E) Procedure e modalita' di istruttoria
La procedura di selezione dei progetti proposti sara' di tipo
valutativo a graduatoria ai sensi dell'art. 5, comma 2 del DLgs
123/98.
L'istruttoria tecnica e amministrativa sara' svolta da un apposito
nucleo di valutazione nominato, con provvedimento del Direttore
generale alle Attivita' produttive, Commercio, Turismo, composto da
personale impiegato all'interno del Servizio Politiche industriali.
F) Criteri di valutazione
Ai fini della valutazione, da parte del nucleo di cui al precedente
punto E), dei progetti di intervento proposti e della conseguente
formazione della graduatoria dei beneficiari del contributo si terra'
conto:
- del grado di innovativita' e completezza dei servizi proposti, con
particolare riguardo a quelli diretti a favorire l'impresa femminile
e giovanile e le pari opportunita';
- del numero di sportelli operativi attivati o sui quali si operano
gli interventi di miglioramento, ampliamento e qualificazione;
- del grado di correlazione del servizio proposto con quelli offerti
dalla Regione Emilia-Romagna, dagli Enti locali, dalle Camere di
Commercio e, comunque, da tutto il sistema regionale dei servizi alle
imprese;
- delle soluzioni tecniche proposte dirette a garantire la
connettivita' telematica degli sportelli informatizzati con la rete
telamatica regionale, con lo Sportello regionale per
l'Internazionalizzazione, con la rete degli sportelli unici per le
imprese attivati sul territorio regionale, con il portale regionale
ERMESIMPRESE, con il portale regionale ATIPICI.NET e con il sistema a
rete delle Camere di Commercio;
- del grado di accessibilita' interattiva ai servizi da parte delle
imprese e dei cittadini.
G) Contributo regionale
Il contributo della Regione a finanziamento degli interventi proposti
viene concesso fino alla misura massima corrispondente al 50% della
spesa ritenuta ammissibile per la realizzazione degli stessi.
Nel calcolo della percentuale di contributo concesso verra' seguito
il criterio della maggiore finanziabilita' possibile dei progetti
presentati.
H) Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute successivamente al 31/12/2002 ed
entro 18 mesi dalla data di ricevimento della comunicazione, da parte
della Regione, dell'avvenuta concessione del contributo.
Sono considerate ammissibili:
- le spese per il personale;
- le spese relative agli interventi di progettazione,
implementazione, miglioramento e completamento delle infrastrutture
informatiche;
- le spese relative all'acquisizione e/o realizzazione di software;
- le spese relative alla realizzazione di nuovi servizi, al
miglioramento, potenziamento e aggiornamento di servizi esistenti
dedicati alla informazione alle imprese e la loro messa in rete;
- spese per consulenze ed esperti (nel limite del 40% della somma
totale di tutte le altre spese sostenute per la realizzazione del
progetto);
- spese generali (nel limite del 5% della spesa complessiva
ammessa).
I) Modalita' di rendicontazione
La rendicontazione delle spese sostenute dovra' essere presentata
entro 60 giorni dalla avvenuta conclusione del progetto.
Entro il suddetto termine il beneficiario del contributo dovra'
produrre:
1. una rendicontazione finanziaria, nella quale dovranno essere
descritte le spese effettivamente sostenute durante la realizzazione
dell'intervento. Si intendono effettivamente sostenute le spese
pagate entro il termine di cui alla precedente lettera H). Le spese
sostenute oltre la scadenza del suddetto termine non verranno
riconosciute. La rendicontazione finanziaria dovra' essere presentata
utilizzando i modelli predisposti dalla Regione e contenuti
nell'Allegato 3. La documentazione di spesa richiesta e' costituita:
- da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', a firma del
legale rappresentante del beneficiario del contributo, contenente
l'elencazione analitica dei costi totali sostenuti per realizzazione
dell'intervento in relazione a ciascuna voce di spesa; - dagli
originali delle fatture, delle note di addebito o di altri documenti
contabili fiscalmente validi, debitamente quietanzati. Tali documenti
verranno vidimati dalla Regione e restituiti al soggetto
beneficiario; - da una copia delle fatture, delle note di addebito o
di altri documenti contabili fiscalmente validi, debitamente
quietanzati; - da una scheda contenente i dati anagrafici del
soggetto beneficiario, il cui fac simile e' fornito dalla Regione; -
da una scheda contenente le modalita' con le quali il soggetto
beneficiario richiede il pagamento del contributo concesso, il cui
fac simile e' fornito dalla Regione; - da una dichiarazione
sostitutiva di atti di notorieta' relativa all'assoggettamento/non
assoggettamento al regime di imposizione IVA delle attivita' di cui
al progetto ammesso a contributo, il cui fac simile e' fornito dalla
Regione. Tutti i documenti contabili devono essere debitamente
quietanzati. Le modalita' di quietanza possono essere,
alternativamente, le seguenti: - apposizione sull'originale della
fattura, o di altro documento contabile, del timbro "pagato",
accompagnato dalla data di pagamento, dal timbro e dalla firma del
soggetto emittente; - fattura in originale, o altro documento
contabile, accompagnati dallo scontrino fiscale che dimostri
l'avvenuto pagamento; - dichiarazione in originale e su carta
intestata del soggetto emittente, che attesti che la fattura, o altro
documento contabile (dei quali devono essere indicati gli estremi)
sono stati regolarmente saldati (un'unica dichiarazione dello stesso
emittente puo' riferirsi a piu' fatture); - fattura in originale, o
altro documento contabile, accompagnati da ricevuta bancaria che
attesti il pagamento. Tutte le fatture e gli altri documenti
contabili dovranno essere emessi a carico esclusivamente del soggetto
beneficiario del contributo. Saranno inoltre riconosciute le spese
riferite a fatture emesse a carico delle strutture operative del
soggetto beneficiario del contributo;
2. una rendicontazione tecnica, nella quale dovranno essere descritti
tutti gli studi, le analisi, le metodologie adottate e le attivita'
espletate per la realizzazione dell'intervento, i risultati ottenuti,
gli eventuali scostamenti dal programma di lavoro indicato nella
manifestazione di interesse e le difficolta' incontrate.
L) Modalita' di erogazione del contributo
L'erogazione del contributo regionale potra' avvenire secondo le
seguenti modalita':
I modalita'
- erogazione di un anticipo pari al 50% del contributo concesso, a
seguito di una espressa richiesta del beneficiario e con contestuale
presentazione di una fidejussione bancaria o assicurativa, con
beneficiario la Regione Emilia-Romagna e di importo pari all'entita'
dell'anticipo erogato;
- erogazione del rimanente 50% del contributo concesso, a titolo di
saldo del contributo stesso, a seguito della presentazione:
- della rendicontazione finanziaria di tutte le spese sostenute per
la realizzazione del progetto;
- della rendicontazione tecnica, contenente l'illustrazione delle
attivita' svolte e dei risultati ottenuti nella realizzazione del
progetto.
II modalita'
- erogazione, in un'unica soluzione, del contributo concesso, a
seguito della presentazione:
- della rendicontazione finanziaria di tutte le spese sostenute per
la realizzazione del progetto;
- della rendicontazione tecnica, contenente l'illustrazione delle
attivita' svolte e dei risultati ottenuti nella realizzazione del
progetto.
Il contributo concesso verra' liquidato al beneficiario a rimborso
delle spese effettivamente sostenute e dettagliatamente documentate.
Sull'importo del contributo concesso potranno essere operate le
eventuali trattenute previste dalle normative fiscali vigenti, salva
la dimostrazione - resa dal soggetto beneficiario tramite
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' - della sussistenza
di un particolare regime di esenzione.
M) Variazioni al progetto
Eventuali variazioni al contenuto del progetto potranno essere
apportate, durante la sua realizzazione, solamente qualora - a
seguito dell'inoltro al competente Servizio regionale di una apposita
e motivata richiesta redatta in carta semplice e sottoscritta dal
legale rappresentante - la Regione approvi le variazioni stesse.
In ogni caso, anche nel caso in cui la Regione autorizzi le
variazioni richieste, dovranno rimanere inalterati gli obiettivi
originari e l'impianto complessivo del progetto ammesso a
finanziamento.La richiesta di variazione dovra' essere accompagnata
da una relazione tecnica che dovra' evidenziare e motivare gli
scostamenti previsti rispetto al progetto originario.
La richiesta di variazione e' approvata se entro 60 giorni dal
ricevimento della stessa il Servizio regionale non risponde motivando
l'eventuale diniego.
N) Revoca del contributo
Il contributo concesso e' revocato con atto del Dirigente regionale
competente per materia nei seguenti casi:
- se il beneficiario del contributo non rispetta le indicazioni e i
vincoli indicati nel presente allegato;
- se la realizzazione del progetto non e' conforme, nel contenuto e
nei risultati conseguiti, al progetto allegato alla domanda di
finanziamento e se allo stesso sono apportate variazioni in corso
d'opera non comunicate alla Regione e da quest'ultima approvate;
- se, a seguito di controlli svolti dai competenti uffici regionali,
e' rilevata la mancanza dei requisiti sulla base dei quali il
contributo era stato concesso;
- se il beneficiario del contributo comunica alla Regione, con
lettera raccomandata, la rinuncia al contributo.
In caso di revoca del contributo il beneficiario deve restituire le
somme che eventualmente gli sono gia' state pagate, incrementate
degli interessi legali maturati.
O) Controlli e monitoraggio
La Regione Emilia-Romagna, anche per il tramite di propri incaricati,
potra' svolgere un'attivita' periodica di monitoraggio sullo stato di
attuazione dei progetti, anche attraverso sopralluoghi ispettivi.
La Regione Emilia-Romagna potra' visionare in ogni momento, anche
successivo alla conclusione dei progetti, la documentazione originale
relative alle spese sostenute che dovra' essere obbligatoriamente
conservata dal soggetto beneficiario.
P) Informazioni
Le informazioni e la modulistica relative al presente bando sono
disponibili sul sito Internet regionale all'indirizzo:
www.ermesimprese.it. Per eventuali informazioni telefoniche e'
inoltre possibile chiamare i seguenti numeri telefonici:
800.662200/051-6396323-6396322 o rivolgersi al seguente indirizzo
e-mail: imprese@regione.emilia-romagna.it.
Q) Tutela della privacy
I dati personali forniti all'Amministrazione regionale saranno
oggetto di trattamento esclusivamente per le finalita' del presente
bando e per scopi istituzionali.
Il trattamento dei dati in questione e' presupposto indispensabile
per la partecipazione al presente bando e per tutte le conseguenti
attivita'.
I dati personali saranno trattati dalla Regione Emilia-Romagna per il
perseguimento delle sopraindicate finalita' in modo lecito e secondo
correttezza, nel rispetto del DLgs 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in
materia di protezione dei dati personali", anche con l'ausilio di
mezzi elettronici e comunque automatizzati.
Qualora la Regione Emilia-Romagna debba avvalersi di altri soggetti
per l'espletamento delle operazioni relative al trattamento,
l'attivita' di tali soggetti sara' in ogni caso conforme alle
disposizioni di legge vigenti. Per le predette finalita' i dati
personali possono essere comunicati a soggetti terzi, che li
gestiranno quali responsabili del trattamento, esclusivamente per le
finalita' medesime.
ALLEGATO 2
Modulo da utilizzare per la presentazione della manifestazione di
interesse per la realizzazione degli interventi previsti dalla Misura
7.1 del Programma Triennale per le attivita' produttive 2003-2005
Marca da bollo da Euro 10,33
Spett.le Regione Emilia-Romagna
Direzione generale Attivita' produttive,
Commercio, Turismo
Servizio Politiche industriali
Viale Aldo Moro n. 44
40127 - Bologna
Oggetto: manifestazione di interesse per la realizzazione di un
servizio informatizzato alle imprese e alle attivita' professionali
ai sensi della Misura 7.1 del Programma Triennale per le attivita'
produttive 2003-2005
Il sottoscritto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . , nato a . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . , residente a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . , provincia di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . in Via . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . , in qualita' di rappresentante legale
di . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . , con sede legale a . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , provincia di . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . , in Via . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . e con sede operativa a . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , provincia di . . . . . . .
. . . . . . , in Via . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . , presa integrale lettura e pienamente consapevole di quanto
contenuto nell'Allegato 1 alla delibera di Giunta n. . . . del . . .
. . . . . . contenente i "Criteri e le modalita' per la realizzazione
degli interventi previsti dalla Misura 7.1 del Programma Triennale
per le attivita' produttive 2003-2005 e per la concessione dei
relativi contributi regionali"
manifesta il proprio interesse
alla realizzazione del servizio di cui alla lettera B) del predetto
Allegato 1 alla delibera di Giunta n. . . . . . del . . . . . . . . .
. . . . . . . .
In particolare, l'intervento proposto e' il seguente:
a tale fine dichiara quanto segue
Obiettivi dell'intervento proposto
Contenuto dell'intervento proposto
Modalita' di realizzazione dell'intervento (descrivere le fasi
dell'intervento)
Tempi di realizzazione dell'intervento (descrivere la tempistica
dettagliata con riferimento ad ogni attivita' oggetto
dell'intervento)
Professionalita' necessarie per la realizzazione dell'intervento
Identificazione e numero dei potenziali beneficiari dell'intervento
Modalita' di diffusione e fruizione del servizio oggetto
dell'intervento
Numero e identificazione delle province in cui si prevede
l'applicazione del servizio oggetto dell'intervento
Risultati attesi
Indicazione analitica dei costi previsti per la realizzazione
dell'intervento
Voce di spesa Costo previsto
- Personale . . . . . . . . . . . .
- Progettazione,
implementazione,
miglioramento e
completamento delle
strutture informatiche . . . . . . . . . . . .
- Acquisizione e/o
realizzazione di software . . . . . . . . . . . .
- Realizzazione di nuovi
servizi, miglioramento,
potenziamento e
aggiornamento di servizi
esistenti dedicati alla
informazione alle imprese e
la loro messa in rete . . . . . . . . . . . .
- Consulenze ed esperti (40%
della somma delle altre
spese) . . . . . . . . . . . .
- Spese generali (5% della
spesa complessiva ammessa) . . . . . . . . . . . .
Totale . . . . . . . . . . . .
Allega alla presente manifestazione di interesse i seguenti
documenti:
- statuto sociale;
- atto costitutivo;Consapevole delle responsabilita' penali
conseguenti al rilascio di dichiarazioni false o mendaci conferma,
inoltre, che i dati e le notizie fornite nella presente
manifestazione di interesse e i relativi allegati corrispondono a
verita'.
Autorizza infine, ai sensi del DLgs 196/03, la Regione Emilia-Romagna
a trattare i dati personali da me trasmessi, esclusivamente ai fini
del procedimento cui essi si riferiscono. Detta autorizzazione
include i trattamenti da parte di soggetti terzi, persone fisiche o
giuridiche, incaricati dalla Regione stessa che saranno necessari al
completamento del procedimento e all'espletamento dei successivi
controlli.
data . . . . . . . . . . firma . . . . . . . . . .
ALLEGATO 3
Modulistica da utilizzare ai fini della rendicontazione finanziaria
delle spese sostenute per la realizzazione del progetto ai sensi
della Misura 7.1 del Programma regionale per le attivita' produttive
2003-2005
Dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (ai sensi dell'art.
47 del DPR 28/12/2000, n. 445)
Il sottoscritto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . nato a . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . provincia di . . . . . . . . . . . . . . . . . in data . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . residente a . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . provincia di . . . . . . . . . . . . . . . .
in Via . . . . . . . . . . . . . . . . . . . n. . . . . codice
fiscale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. nella sua qualita' di legale rappresentante di . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ai fini della liquidazione
del contributo previsto ai sensi della Misura 7.1 del Programma
Triennale per le attivita' produttive 2003-2005 e consapevole delle
responsabilita', anche penali, di cui al DPR 28/12/2000, n. 445, per
le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci
dichiara:
- che le spese esposte nell'allegato rendiconto analitico riguardano
effettivamente ed unicamente gli investimenti previsti
nell'intervento ammesso a contributo ai sensi della Misura 7.1 del
Programma Triennale per le attivita' produttive 2003-2005;
- che i titoli di spesa indicati nel citato rendiconto sono
fiscalmente regolari e integralmente pagati;
- che il programma delle attivita' svolte per la realizzazione del
progetto ammesso a contributo ha/non ha subito variazioni rispetto a
quanto contenuto nella manifestazione di interesse.
(segue allegato fotografato)1) Il costo unitario orario e'
determinato sulla base degli stipendi percepiti mensilmente,
desumibili dai libri paga (al lordo degli oneri contributivi ed
assicurativi), per ciascuno dei nominativi di coloro che hanno
operato nelle rispettive giornate indicate nel prospetto.
Totale generale delle spese sostenute per la realizzazione del
progetto (1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 6) = Euro . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . .
Luogo e data . . . . . . . . . . . . . firma . . . . . . . . . . .
ATTENZIONE: La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta',
redatta in carta semplice, dev'essere corredata della fotocopia di un
documento d'identita' (carta d'indentita' o passaporto) non scaduto
del sottoscrittore.