DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 5 luglio 2004, n. 1346
Procedura di verifica (screening) relativa al progetto "Modifica di derivazione idraulica e nuova costruzione impianto idroelettrico in localita' Casale di Albareto" nel comune di Albareto (PR). (Titolo II, L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in considerazione
del limitato rilievo degli interventi previsti, e dei conseguenti
impatti ambientali, del progetto "Derivazione di acque superficiali
per uso idroelettrico in localita' Casale di Albareto", dalla
ulteriore procedura di VIA con le seguenti prescrizioni:
a.1) minimizzare gli impatti sull'ambiente circostante e sul
paesaggio, mettendo in atto tutte le azioni di mitigazione e
prevenzione previste nel progetto;
a.2) la progettazione e la costruzione della nuova condotta dovranno
avvenire in conformita' con quanto previsto dal DM 12/12/1985;
a.3) dovra' essere posta particolare attenzione della realizzazione
della nuova condotta in modo tale che non ci sia nessuna interferenza
con la zona boscata;
a.4) la derivazione, le opere connesse e gli impianti asserviti
potranno essere realizzati solo a seguito della positiva conclusione
del procedimento di concessione per l'utilizzo della risorsa idrica
istruito presso il competente Servizio Tecnico di Bacino e comunque
nel pieno rispetto di quanto si andra' puntualmente a disciplinare
per l'esercizio della concessione stessa;
a.5) le opere ed i lavori, anche di manutenzione ordinaria,
necessarie al corretto esercizio della derivazione, che interessano
beni appartenenti al demanio idrico potranno essere di volta in volta
realizzati solo a seguito di specifica autorizzazione rilasciata dal
competente Servizio Tecnico di Bacino;
a.6) dovranno essere limitate le interferenze con gli habitat
naturali attraverso una corretta mitigazione degli impatti in fase di
cantierizzazione, e l'attuazione di azioni di ripristino, soprattutto
per quanto riguarda gli scavi e le eventuali piste di cantiere;
a.7) ante attivazione e realizzazione dell'impianto idroelettrico in
oggetto dovranno essere assentite tutte le concessioni per la
derivazione di acque pubbliche sia per uso idroelettrico, sia per uso
irriguo; si ritiene pertanto di non esprimersi in questa sede nel
merito della derivazione di risorsa idrica, rimandando ogni decisione
alla specifica istruttoria che verra' avviata a seguito della
sopracitata istanza;
a.8) si rammenta che l'eventuale prelievo di risorsa effettuato in
assenza di idonea concessione e' passibile di sanzione a norma
dell'art. 23, comma 4 del DLgs 152/99;
a.9) resta fermo che tutte le autorizzazioni, necessarie per la
realizzazione delle opere in oggetto della presente valutazione,
dovranno essere rilasciate dalle Autorita' competenti ai sensi delle
vigenti disposizioni;
b) di trasmettere la presente delibera al proponente Consorzio
Comunalie Parmensi, alla Provincia di Parma - Assessorato Ambiente,
al Comune di Albareto, all'ARPA - Sezione provinciale di Parma e al
Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma con sede a Parma;
c) di pubblicare per estratto, ai sensi dell'art.10, comma 3, della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, il
presente partito di deliberazione nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.