DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 5 luglio 2004, n. 1349
Piano regionale di sviluppo rurale - Misura 2.f "Misure agroambientali". Rideterminazione assegnazione risorse per assunzione nuovi impegni a decorrere dall'annata agraria 2003/2004
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, relativo al
sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di
orientamento e garanzia (FEAOG);
- il Regolamento (CE) n. 445/2002 della Commissione, recante
disposizioni di applicazione del Regolamento (CE) n. 1257/1999, e le
sue successive modificazioni ed integrazioni;
- la Decisione della Commissione Europea n. C(2000) 2153 in data 20
luglio 2000, che approva il Piano regionale di Sviluppo rurale
dell'Emilia-Romagna (di seguito PRSR);
- la L.R. 30 gennaio 2001, n. 2 con la quale il predetto PRSR viene
posto in attuazione;
- la Decisione della Commissione Europea n. C(2003) 2697 del 17
luglio 2003, che approva le modifiche apportate al PRSR e che
modifica la precedente Decisione C(2000) 2153 del 20 luglio 2000
sopra citata;
richiamata la propria deliberazione n. 1570 del 28 luglio 2003,
recante "Piano regionale di Sviluppo rurale - Attuazione per l'annata
agraria 2003-2004 della Misura 2.f 'Misure agroambientali' e relative
disposizioni agli Enti territoriali", successivamente rettificata con
deliberazione n. 1860 del 29 settembre 2003;
rilevato che nella citata deliberazione 1570/03 si individuava in 10
milioni di Euro la disponibilita' di risorse destinate alla Misura
2.f nel periodo 2004-2006 per il pagamento di sostegni connessi alla
sottoscrizione di nuovi impegni con decorrenza dall'annata agraria
2003/2004 - come risulta dalla tabella finanziaria allegata al PRSR
aggiornata con deliberazione n. 2496 del 16 dicembre 2002 - con
copertura interamente assicurata da risorse comunitarie e statali;
richiamati, altresi':
- l'art. 3, comma 1 della L.R. 30 maggio 1997, n. 15, che attribuisce
alle Province e Comunita' Montane funzioni amministrative, in materia
di agricoltura, rientranti nella sfera di competenza regionale sulla
base della normativa comunitaria, statale e regionale;
- l'art. 4, comma 2 della medesima L.R. 15/97, che prevede che le
Province e Comunita' Montane debbano attenersi alle direttive emanate
dalla Giunta regionale per quanto attiene allo svolgimento delle
funzioni inerenti agli interventi affidati dallo Stato e dall'Unione
Europea alle Regioni;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l'Agenzia Regionale
per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna e che
all'art. 3, comma 2 prevede che i rapporti con gli Enti delegati alla
gestione delle funzioni di autorizzazione dei pagamenti degli aiuti
comunitari, per quanto riguarda la procedura di liquidazione dei
conti del FEAOG, Sezione Garanzia siano regolati da apposita
convenzione, approvata dalla Giunta regionale con specifico atto;
preso atto che - sulla base del monitoraggio sullo stato di
utilizzazione delle risorse complessivamente mobilitate nel PRSR
effettuato dal competente Servizio Programmi, Monitoraggio e
Valutazione della Direzione generale Agricoltura - e' stata
evidenziata la possibilita' di destinare alle finalita' di cui alla
piu' volte citata deliberazione 1570/03 una ulteriore disponibilita'
di Euro 3.500.000,00 (nota del predetto Servizio 18 giugno 2004 prot.
n. AAG/PPA/04/22331);
constatato:
- che AGREA ha comunicato che il fabbisogno potenziale per
l'intervento in questione quale risulta dalle domande presentate
ammonta ad Euro 16.012.874,78 (note 30 giugno 2004 prot. n. 6909 e 1
luglio 2004 prot. n. 6951);
- che, sulla base delle segnalazioni al Servizio Aiuti alle imprese
delle Amministrazioni territoriali competenti circa le rinunce
presentate e le istanze non ammissibili, il predetto fabbisogno deve
essere decurtato di un importo pari ad Euro 248.680,19;
- che, pertanto, il potenziale fabbisogno complessivo per i nuovi
impegni in questione ammonta ad Euro 15.764.194,59, contro una
disponibilita' di Euro 13.500.000,00;
rilevato, peraltro, che dalle suddette segnalazioni risulta che le
disponibilita' gia' assegnate alla Provincia di Ravenna, alle
Comunita' Montane dell'Appennino Modena Ovest e dell'Appennino
Faentino sono superiori rispetto al fabbisogno evidenziato dalle
domande per un importo complessivo di Euro 567.297,17;
dato atto che negli Allegati 1 e 2 al presente atto, del quale
costituiscono parte integrante e sostanziale, e' data dimostrazione
delle predette rinunce e del predetto minore fabbisogno;
atteso, pertanto, che risulta utilizzabile - a modifica ed
integrazione del riparto di cui all'Allegato 1 alla citata
deliberazione 1860/03 - una disponibilita' di Euro 4.067.297,17 di
cui:
- Euro 3.500.000,00 quale ulteriore disponibilita' rinvenuta
all'interno del PRSR;
- Euro 567.297,17 per minore fabbisogno da parte dei tre Enti
territoriali sopra citati;
rilevato, ai fini della quantificazione dell'ulteriore riparto da
disporre nei confronti degli Enti competenti a valere sulla predetta
disponibilita':
- che sono tuttora in corso le istruttorie tecnico-amministrative
sulle domande presentate;
- che occorre tenere conto dell'eventuale riduzione del fabbisogno
una volta definite le predette istruttorie;
- che e' inoltre opportuno disciplinare fin d'ora l'ipotesi che le
risorse assegnate a ciascun Ente siano di entita' tale da consentire
il soddisfacimento soltanto parziale dell'ultima istanza collocata in
posizione utile in relazione alle predette risorse;
ritenuto, pertanto, opportuno provvedere con il presente atto:
- a ripartire agli Enti competenti - sulla base degli stessi criteri
gia' utilizzati per il precedente riparto di cui alla piu' volte
citata deliberazione 1860/03 - ulteriori risorse nel limite di Euro
3.717.297,17 come indicato nell'Allegato 2 al presente atto;
- ad autorizzare gli Enti medesimi al finanziamento integrale
dell'ultima domanda collocata in posizione utile nella graduatoria
qualora il fabbisogno per tale integrale finanziamento non sia
superiore al 5% dell'assegnazione complessivamente disposta in favore
dell'Ente stesso;
- di rinviare a successivo atto formale della Responsabile del
Servizio Aiuti alle imprese il riparto dell'importo di Euro
350.000,00, pari al 10% delle risorse aggiuntive rinvenute
nell'ambito del PRSR, nonche' delle eventuali risorse che si
rendessero disponibili a seguito delle risultanze definitive delle
istruttorie tuttora in corso;
- a stabilire che - al fine di provvedere alla adozione del predetto
atto dirigenziale di riparto in tempi idonei a consentire la
liquidazione delle istanze ammesse a finanziamento - gli Enti
competenti dovranno trasmettere al Servizio Aiuti alle imprese entro
il 10 settembre 2004 gli atti dai quali risulti l'effettivo
fabbisogno;
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile del
Servizio Programmi, Monitoraggio e Valutazione, dott. Giorgio
Poggioli, in ordine alla compatibilita' del presente atto con i
contenuti del PRSR;
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo Unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna",
ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 447 in data 24 marzo
2003, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali";
dato atto, pertanto, del parere di regolarita' amministrativa
espresso dal Direttore generale Agricoltura, dott. Dario Manghi, in
merito alla presente deliberazione, ai sensi dei predetti articolo di
legge e deliberazione;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Ambiente e Sviluppo
sostenibile;
delibera:
1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in
premessa che costituiscono parte integrante del presente
dispositivo;
2) di ridefinire - tenuto conto dell'ulteriore disponibilita' di Euro
3.500.000,00 rinvenuta nell'ambito del PRSR - in Euro 13.500.000,00
la disponibilita' complessiva di risorse destinate alla Misura 2.f
"Misure agroambientali" del Piano regionale di Sviluppo rurale per il
pagamento di sostegni connessi alla sottoscrizione di nuovi impegni
con decorrenza dall'annata agraria 2003/2004;
3) di dare atto che nell'Allegato 1, parte integrante e sostanziale
della presente deliberazione, sono riportate le quantificazioni al 30
giugno 2004 dei fabbisogni potenziali desunti dalle domande di nuovo
impegno;
4) di rideterminare come indicato nell'Allegato 2, parte integrante e
sostanziale del presente atto, l'assegnazione complessiva a favore
delle Province e delle Comunita' Montane disposta con deliberazione
1860/03 utilizzando a tal fine:
- Euro 3.150.000,00 derivanti dalle ulteriori disponibilita'
rinvenute nell'ambito del PRSR;
- Euro 567.297,17 derivanti dal minore fabbisogno di alcuni Enti
cosi' come riportato nell'Allegato stesso;
dando atto che tale rideterminazione e' effettuata sulla base degli
stessi criteri utilizzati per il riparto disposto con la citata
deliberazione 1860/03;
5) di autorizzare gli Enti medesimi al finanziamento integrale
dell'ultima domanda collocata in posizione utile nella graduatoria
qualora il fabbisogno per tale integrale finanziamento non sia
superiore al 5% dell'assegnazione complessivamente disposta in favore
dell'Ente stesso come riportata nell'Allegato 2;
6) di rinviare a successivo atto formale della Responsabile del
Servizio Aiuti alle imprese il riparto dell'importo di Euro
350.000,00, pari al 10% delle risorse aggiuntive rinvenute
nell'ambito del PRSR, nonche' delle eventuali risorse che si
rendessero disponibili a seguito delle risultanze definitive delle
istruttorie tuttora in corso;
7) di stabilire che - al fine di provvedere alla adozione dell'atto
dirigenziale di riparto di cui al precedente punto 6) in tempi idonei
a consentire la liquidazione delle istanze ammesse a finanziamento -
gli Enti competenti dovranno trasmettere al Servizio Aiuti alle
imprese entro il 10 settembre 2004 gli atti dai quali risulti
l'effettivo fabbisogno;
8) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)