COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla Procedura di verifica (screening) concernente il progetto relativo alla SS 16 Adriatica - Miglioramento del livello di servizio nel tratto compreso tra il km. 201+400 e il km. 206+00 in comune di Rimini - Ammodernamento dell'intersezione SS 16 (km. 204+731) e SP 41 Montescudo
L'Autorita' competente Comune di
Rimini comunica la decisione relativa alla procedura di verifica
(screening) concernente il
- progetto: SS 16 Adriatica - Miglioramento del livello di servizio
nel tratto compreso tra il km. 201+400 e il km. 206+00 in comune di
Rimini - Ammodernamento dell'intersezione SS16 (km. 204+731) e SP 41
Montescudo;
- localizzato: nel tratto compreso tra il km. 201+400 e il km. 206+00
in comune di Rimini, all'intersezione fra la SS 16 (km. 204+731) e SP
41 Montescudo;
- presentato da: ANAS SpA, Compartimento Viabilita' per
l'Emilia-Romagna.
Il progetto interessa il territorio del comune di Rimini e della
provincia di Rimini.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 33, l'Autorita'
competente, con atto delibera di Giunta comunale n. 271 del
10/6/2003, ha assunto la seguente decisione:
1) di approvare quale decisione finale dell'Autorita' competente
sulle quattro verifiche (screening) di cui all'oggetto, le
valutazioni espresse dall'Ufficio VIA e qui allegate sub All.
A-B-C-D, facendo proprie le prescrizioni in esse contenute per i
successivi sviluppi realizzatori degli interventi;
2) di dare atto che la pronuncia favorevole di cui sopra non potra'
essere utilizzata al fine dell'approvazione/rilascio dei necessari
atti abilitativi in materia edilizia, fino al definitivo
perfezionamento della variante urbanistica cosi' come adottata con
delibera di Consiglio comunale 43/02, secondo quanto argomentato dal
Responsabile per il Comune dell'attuazione della Convenzione, ing.
Massimo Totti, con nota prot. n. 71135 del 16/4/2003;
3) di dare mandato al Direttore del Settore Ambiente e Sicurezza di
comunicare all'ente proponente la decisione di cui al punto 1) che
precede e di pubblicarla nel Bollettino Ufficiale regionale
dell'Emilia-Romagna secondo la normativa vigente;
4) di dare mandato all'Ufficio VIA di riscuotere le somme dovute
dell'ente proponente per l'istruttoria della procedura di screening
nella misura prevista dalla normativa vigente;
5) di dare atto che il responsabile del procedimento e' l'arch. Marco
Benedettini;
6) di dare altresi' atto che sul presente provvedimento sono stati
espressi favorevolmente i pareri previsti dall'art. 49, comma 1 del
DLgs 267/00;
di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi del
comma 4 dell'art. 134 del DLgs 267/00.
STRALCIO ALLEGATO D
Procedura di verifica (screening) sul progetto preliminare relativo
alla intersezione fra la SS 16 (Km. 204+731) e SP 41 Montescudo
L'Ufficio Via
(omissis) ritiene:
la presente verifica positiva escludendo la necessita' cosi' ad una
ulteriore Procedura di VIA condizionata alle seguenti prescrizioni ai
sensi e per gli effetti di cui all'art. 10, I comma, lettera b della
piu' volte citata L.R. 9/99 e successive modifiche e integrazioni da
recepirsi nel progetto cosi' come modificato a seguito
dell'accoglimento delle osservazioni e delle integrazioni
presentate:
- monitoraggio acustico a cura di ARPA ed a carico dell'ente
proponente a conclusione delle opere al fine di valutare l'eventuale
superamento dei limiti normativi e nel qual caso si impone la
realizzazione delle opere di mitigazione adeguate costituite da
pannellatura fonoassorbente e fonoisolante cosi' come ipotizzato
nella planimetria allegata all'integrazione prot. n. 100696 del
3/6/2003. Le barriere fonoassorbenti e fonoisolanti, ove necessarie,
devono essere poste sulla sommita' del muro di contenimento laterale
sulla strada ove esiste;
- la pista ciclabile, progettata inizialmente, deve essere
trasformata in ciclopedonale adeguandone la pendenza e le
caratteristiche in genere ai sensi della normativa vigente in materia
di barriere architettoniche;
- rialzare adeguatamente gli attraversamenti ciclopedonali al fine di
migliorare la sicurezza e ridurre la velocita' degli automezzi;
- contenere le pendenze longitudinali dei percorsi ciclopedonali
anche mediante la previsione di una diversa quota della
pavimentazione rispetto a quella della strada al fine di migliorarne
la percorribilita' anche da parte di portatore di handicap (vedi
normativa sulle barriere architettoniche);
- in fase di progetto definitivo ed esecutivo di prevedere e di
realizzare il superamento delle barriere architettoniche con
opportuni servoscala o altre opere equivalenti;
- differenziare la colorazione delle pavimentazioni dei percorsi
ciclopedonali, compresi gli attraversamenti, al fine di essere
maggiormente visibili;
- curare con particolare attenzione la visibilita' dell'intersezione
soprattutto in corrispondenza di eventuali ostacoli quali muretti,
parapetti, manufatti in curva cassonetti ecc.;
- l'adeguata predisposizione di apposita segnaletica stradale al fine
di eliminare punti di incertezza e/o di rallentamento, causa
potenziale di incidenti stradali;
- per quanto riguarda la realizzazione dell'opera si prescrive che i
quattro svincoli (SS 16 - Via Covignano, SS 16 - Via della Fiera, SS
16 - SS 72, SS 16 - Via Montescudo) siano realizzati in tempi
diversi;
- lo svincolo deve essere realizzato successivamente al sottopasso
ubicato tra il palazzetto dello sport e l'edificio dell'INPS;
- in fase di realizzazione sia garantita con almeno una delle strade
urbane, versante mare, il collegamento tra il centro urbano e Via
Montescudo;
- sulla SS 16, in fase di cantiere, i lavori dovranno avvenire
alternativamente nelle due semicarreggiate prevedendo sempre il
doppio senso di circolazione al fine di evitare la deviazione dei
mezzi pesanti sulla viabilita' urbana;
- verificare al termine dei lavori se, relativamente al fabbricato
posto ad angolo tra l'intersezione di Via Montescudo e Via Coriano,
permangono le condizioni di abitabilita' in funzione dei requisiti
minimi di legge. Nel caso in cui cio' non avvenga dovra' essere cura
dell'Ente promotore assumersi gli oneri per la risoluzione del
problema ivi compreso l'eventuale trasferimento in altra area;
- verificare l'accessibilita' dei lotti edificati o di cui sia stato
rilasciato atto abilitativo nel periodo intercorrente tra la data di
progettazione preliminare e la data di approvazione del progetto;
- le alberature abbattute per la realizzazione delle opere relative
allo svincolo, ai sensi del Regolamento del Verde, siano compensate
con altrettante piantumazione da effettuarsi in aree attigue
pubbliche, o in altre aree cosi' come indicato dall'Amministrazione
comunale. Tale intervento sostitutivo dovra' essere concordato con
l'Ufficio competente a seguito di sopralluogo che dovra' essere
richiesto ed effettuato preliminarmente all'approvazione del progetto
esecutivo. I costi di sostituzione delle essenze saranno a carico
dell'ente proponente;
- le opere di convogliatura, stoccaggio e pompaggio, compreso i
gruppi elettrogeni previsti negli elaborati integrativi, dovranno
essere introdotti nelle fasi progettuali successive e realizzati.
Le prescrizioni, le integrazioni e le osservazioni accolte dovranno
essere recepite negli ulteriori sviluppi progettuali e diventare
parte integrante del progetto.
Il progetto definitivo ed esecutivo e il progetto di incantieramento
dovranno essere trasmessi all'Ufficio VIA per il controllo del
rispetto delle prescrizioni suddette, come pure il rilievo dello
stato finale dei lavori insieme agli esiti del monitoraggio della
situazione acustica a lavori ultimati per l'individuazione delle zone
eventualmente da schermare.