DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE, 9 dicembre 2002, n. 2467
SFOP (Strumento Finanziario di Orientamento della Pesca) di cui al reg. (CE) 2792/99 del Consiglio del 17/12/2002 - Attuazione Asse 3 - Misura 3.2 - Acquacoltura. Deliberazione 1675/01
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999
recante disposizioni generali sui Fondi strutturali, che definisce
gli obiettivi generali e i compiti dei Fondi per il periodo di
programmazione 2000-2006, i criteri di programmazione, i metodi
d'intervento, le modalita' di gestione e le disposizioni finanziarie
comuni;
- il Regolamento (CE) n. 1263/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999
relativo allo Strumento finanziario di orientamento della pesca
(SFOP);
- il Regolamento (CE) n. 2792/1999 del Consiglio del 17 dicembre 1999
che definisce modalita' e condizioni delle azioni strutturali nel
settore della pesca;
- il DLgs 4 giugno 1997, n. 143 relativo al conferimento di funzioni
amministrative alle Regioni in materia di agricoltura e pesca;
- l'art. 79, I comma della L.R. 21 aprile 1999, n. 3, che riserva
alla Regione Emilia-Romagna le funzioni di programmazione e, al terzo
comma, prevede che la Giunta regionale definisca modalita', criteri e
priorita' di attuazione degli interventi in materia di pesca
marittima, di maricoltura e delle attivita' connesse;
- la propria deliberazione del 14/12/1999, n. 2436: "Piano regionale
della pesca marittima, della maricoltura e delle attivita' connesse.
Programma annuale delle modalita', dei criteri e delle modalita'
d'attuazione degli interventi per l'anno 2000, redatto ai sensi
dell'art. 79 della L.R. 21 aprile 1999, n. 3" e successive modifiche;
- la propria deliberazione del 31/7/2001, n. 1675: "Regolamento (CE)
n. 1263/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999 relativo allo Strumento
finanziario di orientamento della pesca (SFOP) e Regolamento (CE) n.
2792/1999 del Consiglio del 17 dicembre 1999 che definisce modalita'
e condizioni delle azioni strutturali nel settore della pesca: -
Complemento di programmazione 2000-2006 relativamente alle misure
dello SFOP delegate alla competenza regionale e relativi bandi per la
partecipazione al programma degli interventi.";
- la propria deliberazione del 29/10/2001, n. 2229: "Istituzione del
Servizio Economia Ittica regionale";
- la determinazione del Direttore generale Attivita' produttive,
Commercio e Turismo del 28/5/2002, n. 4661: "Nomina del Nucleo di
valutazione di cui alla delibera Giunta regionale n. 1675 del
31/7/2001" e successive modifiche;
considerato:
- che per accedere ai finanziamenti comunitari disposti in base ai
predetti regolamenti, per le Regioni fuori Obiettivo 1, di cui fa
parte la Regione Emilia-Romagna, gli Stati membri hanno dovuto
predisporre, entro i termini fissati dai Regolamenti stessi, appositi
documenti unici di programmazione nazionale (DOCUP);
- che la Commissione Europea, con decisione C 2001/45 del 23 gennaio
2001, ha approvato il Documento unico di programmazione per le
Regioni fuori obiettivo n. 1 dello Stato Italiano (Programma n. 2000,
IT 14 DO 001);
- che il citato Regolamento (CE) n. 1260/1999, all'art. 19, paragrafo
4, prevede che ogni DOCUP sia corredato di un Complemento di
programmazione, elaborato dallo Stato membro e trasmesso alla
Commissione a titolo informativo, mirante all'attuazione della
strategia e degli assi prioritari dell'intervento e contenente gli
elementi dettagliati a livello di misure, come indicato nell'art. 9,
lettera m) e nell'art. 18, paragrafo 3, del regolamento stesso;
- che per quanto riguarda lo Strumento finanziario per la pesca
(SFOP) la Direzione generale della Pesca e dell'Acquacoltura del
Ministero delle Politiche agricole e forestali, e' Autorita'
nazionale competente per la redazione del DOCUP e del Complemento di
programmazione ed e' preposta al coordinamento della gestione di tale
programma;
- che le singole Regioni fuori Obiettivo n. 2 sono state chiamate a
redigere la parte del Complemento di programmazione nazionale che
alle stesse si riferisce per quanto attiene alle singole misure
delegate alla loro competenza, fissando contestualmente i termini per
la presentazione delle domande da parte dei destinatari e i massimali
delle singole tipologie d'intervento previsti dal programma stesso e
i criteri per l'istruttoria e l'ammissibilita' delle domande;
- che la Commissione Europea, con decisione SG (2002) D/230287 del 21
giugno 2002, ha approvato la compatibilita' con il mercato comune
delle misure di aiuto previste dalla propria deliberazione 31 luglio
2001, n. 1675 di cui sopra (Aiuto di stato NN 64/2002);
- che la propria deliberazione n. 1675 del 31/7/2001,
soprarichiamata, prevede, all'Asse 3 interventi volti alla
"Protezione e sviluppo delle risorse acquatiche, acquacoltura,
attrezzature dei porti di pesca, trasformazione e
commercializzazione" ed in particolare alla Misura 3.2 prevede che il
finanziamento di interventi in materia di "Acquacoltura" avvenga
nelle percentuali massime previste dall'Allegato IV del citato
Regolamento (CE) n. 2792/1999, ed in modo conforme a quanto previsto
dalla delibera CIPE del 7/8/2000, n. 89/2000 e pertanto la
partecipazione agli interventi e' suddivisa nel seguente modo:
- partecipazione pubblica UE parti al 15% dell'intervento ammesso;
- partecipazione pubblica statale (ex fondo di rotazione Legge
183/87) pari al 17,5% dell'intervento ammesso e al 70%
dell'intervento pubblico nazionale;
- partecipazione pubblica regionale, pari al 7,5% dell'intervento
ammesso e al 30% dell'intervento pubblico nazionale;
- partecipazione dei beneficiari pari al 60% dell'intervento ammesso;
- che il Piano finanziario della propria deliberazione n. 1675 del
31/7/2001 prevedeva per la annualita' 2000/2001/2002 un costo totale
per gli interventi relativamente alla Misura 3.2 "Acquacoltura" di
Euro 3.761.540,00 e che il Ministero delle Politiche agricole e
forestali - Direzione generale della Pesca e dell'Acquacoltura ha
modificato tale Piano e in sede di trasmissione alla Commissione
Europea del Complemento di programmazione nazionale ha aumentato
l'importo in Euro 3.771.740,00 relativo alla annualita'
2000/2001/2002 della Misura 3.2 del Piano finanziario relativo
all'Emilia-Romagna;
- che la propria deliberazione del 17/12/2001, n. 2913: "Proroga dei
termini di presentazione delle domande di cui alla delibera Giunta
regionale 1675/01: Misure dello SFOP delegate alla competenza
regionale e relativi bandi per la partecipazione al programma degli
interventi" ha posticipato tali termini al 16 gennaio 2002;
atteso che il Nucleo di valutazione:
- ha provveduto ad istruire le domande pervenute, la cui
documentazione e' trattenuta agli atti del Servizio Economia Ittica
regionale, valutandone la regolarita' tecnica e l'ammissibilita'
delle spese secondo le indicazioni ed i criteri generali previsti nel
bando e secondo i criteri particolari approvati all'unanimita', e
allegati al verbale della seduta del 9 settembre 2002;
- ha attribuito i punteggi e approvato la graduatoria slla base dei
criteri di priorita' individuati nella sopracitata deliberazione
1675/01 nella propria seduta del 31 ottobre 2002;
- ha approvato, ai fini dell'istruttoria, di suddividere le domande
presentate nelle seguenti fattispecie di analisi: acquacoltura in
acqua salmastra, acquacoltura in acqua dolce, maricoltura e
imbarcazioni adibite ad impianti di maricoltura;
- ha approvato, per ogni singola fattispecie, schede di valutazione
che, tenendo conto dei criteri di priorita' stabiliti dalla
deliberazione 1675/01 citata, hanno permesso l'applicazione di
criteri omogenei di istruttoria, individuando per ogni singola
fattispecie dei massimali di punteggio raggiungibile cosi' suddivisi:
- acquacoltura in acqua salmastra: max. punti 53;
- acquacoltura in acqua dolce: max. punti 53;
- maricoltura: max. punti 48;
- imbarcazioni per imp. maricoltura: max. punti 41;
- ha ricondotto ad unitarieta' la graduatoria riportando, per ogni
singola iniziativa, il punteggio ottenuto su base percentuale
rispetto al massimale di punteggio raggiungibile e ha deciso di dare
priorita' in caso di parita' di punteggio alla data di arrivo e in
caso di pari data al numero di protocollo di presentazione;
- ha, quindi, proposto di fissare la percentuale di intervento
pubblico, per il calcolo dei singoli contributi relativi alle
annualita' 2000/2001/2002, in misura pari al 40% della spesa ammessa,
massimale previsto dalla deliberazione 1675/99, in recepimento di
quanto stabilito dal Regolamento (CE) n. 2792/1999;
considerato:
- che, a seguito di quanto premesso, per la Misura 3.2
"Acquacoltura", risulta approvata dal Nucleo di valutazione la
graduatoria delle domande, con indicate le spese ammesse ed i
contributi calcolati, per singola domanda, che di seguito si riporta
all'Allegato 1, parte integrante del presente atto, condizionando
l'ammissibilita' delle domande prive delle autorizzazioni, necessarie
alla cantierabilita' dell'iniziativa, all'ottenimento delle stesse;
- che il Nucleo di valutazione non ha ammesso le domande di cui
all'Allegato 2, parte integrante del presente atto, per i motivi a
fianco di ciascuna riportati;
preso atto che le domande pervenute sono finanziate nei limiti della
disponibilita' annuale per ogni singola misura definita dal Piano
finanziario di cui alla deliberazione 1675/01 successivamente
modificato dal Ministero delle Politiche agricole e forestali come
sopra specificato;
viste:
- la L.R. del 28/12/2001, n. 49: "Legge finanziaria regionale
adottata a norma dell'art. 40 della L.R. 15/11/2001, n. 40 e
successive modificazioni in coincidenza con l'approvazione del
Bilancio di previsione per l'esercizio 2002 e del Bilancio
pluriennale 2000-2004";
- la L.R. del 28/12/2001, n. 50 "Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'anno finanziario 2002 e Bilancio pluriennale
2002-2004";
- la L.R. del 4/8/2002, n. 18: "Legge finanziaria regionale adottata,
a norma dell'art. 40 della L.R. 15/11/2001, n. 40 e successive
modifiche in coincidenza con l'approvazione della legge di
assestamento del Bilancio di previsione per l'esercizio 2002 e del
Bilancio pluriennale 2002-2004, primo provvedimento generale di
variazione";
- la L.R. dell'1/8/2002, n. 19: "Assestamento del Bilancio di
previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario
2002 e del Bilancio pluriennale 2002-2004 a norma dell'art. 30 della
L.R. 15/11/2001, n. 40 e successive modifiche - Primo provvedimento
generale di variazione";
rilevato che con le soprarichiamate leggi viene autorizzata la
necessaria copertura finanziaria delle somme previste per le
annualita' 2000/2001/2002, a carico dei seguenti capitoli:
- Capitolo 78571: "Interventi a favore di soggetti pubblici e privati
per il sostegno della filiera dell'economia ittica in applicazione
dello Strumento finanziario di orientamento della pesca - (SFOP -
Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori Ob. 1 - decisione n.
C2001/45) - Mezzi UE." UPB 1.4.2.3.14381;
- Capitolo 78573: "Interventi a favore di soggetti pubblici e privati
per il sostegno della filiera dell'economia ittica in applicazione
dello Strumento finanziario di orientamento della pesca - (SFOP -
Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori Ob. 1 - decisione n.
C2001/45) - Legge 16 aprile 1987, n. 183) - Mezzi statali" UPB
1.4.2.3.14382;
- Capitolo 78569: "Interventi a favore di soggetti pubblici e privati
per il sostegno della filiera dell'economia ittica in applicazione
dello Strumento finanziario di orientamento della pesca - (SFOP -
Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori Ob. 1 - decisione n.
C2001/45) - Quota regionale." UPB 1.4.2.3.14380;
considerato che con i fondi di cui ai punti precedenti e' possibile
impegnare una parte dei contributi concedibili, rimandando a
successive annualita' ed a successivi provvedimenti il completamento
dell'impegno dei contributi spettanti non impegnati dal presente
atto;
viste le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge:
- n. 2774 del 10/12/2001: "Direttiva sulle modalita' di espressione
dei pareri di regolarita' amministrativa e contabile dopo l'entrata
in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2775 del 10/12/2001: "Disposizioni per la revisione
dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli interni a
seguito della entrata in vigore della L.R. 43/01";
- n. 2832 del 17/12/2001: "Riorganizzazione delle posizioni
dirigenziali della Giunta - Servizi e professional";
- n. 3021 del 28/12/2001: "Approvazione degli atti di conferimento
degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/1/2002)";
dato altresi' atto che sono stati attivati gli accertamenti di cui
alla Legge n. 55 del 19 marzo 1990 "Nuove disposizioni per la
prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme
di manifestazioni di pericolosita' sociale" e successive modifiche, e
nel rispetto di quanto previsto dall'art. 1 del DPR 252/98 e che di
tale acquisizione si dara' atto al momento della liquidazione;
vista la L.R. del 15/11/2001, n. 40: "Ordinamento contabile della
Regione Emilia-Romagna, abrogazone della L.R. 6/7/1977, n. 31 e della
L.R. 27/3/1972, n. 4";
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, II comma
della L.R. 40/01 e che pertanto l'impegno di spesa puo' essere
assunto con il presente atto;
dato atto, ai sensi dell'art. 37, IV comma "Esercizio di funzioni
dirigenziali" della L.R. n. 43 del 26/11/2001: "Testo unico in
materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione
Emilia-Romagna" e della delibera 2774/01:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Economia Ittica regionale, dott. Aldo Tasselli, in merito alla
regolarita' tecnica della presente deliberazione;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale Attivita'
produttive, dott. Uber Fontanesi, in merito alla legittimita' della
presente deliberazione;
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Bilancio - Risorse finanziarie, dott.ssa Amina Curti, in merito alla
regolarita' contabile del presente atto;
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive, Sviluppo
economico e Piano telematico;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare l'Allegato 1): graduatoria delle iniziative
ammissibili presentate sull'Asse 2 - Misura 3.2 - Acquacoltura, dello
Strumento finanziario di orientamento della pesca, quale parte
integrante del presente atto;
2) di approvare l'Allegato 2): elenco delle iniziative non ammesse
presentate sull'Asse 2 - Misura 3.2 - Acquacoltura, dello Strumento
finanziario di orientamento della pesca, quale parte integrante del
presente atto;
3) di approvare l'Allegato 3): elenco delle iniziative ammesse a
finanziamento per le annualita' 2000/2001/2002 previste dal Piano
finanziario della delibera 1675/01, modificato dal Ministero delle
Politiche agricole e forestali come specificato in premessa,
presentate sull'Asse 2 - Misura 3.2 - Acquacoltura, dello Strumento
finanziario di orientamento della pesca, quale parte integrante del
presente atto;
4) di finanziare, per tali annualita', le domande dei soggetti di cui
all'Allegato 3), parte integrante del presente atto, per gli importi
riportati a fianco di ciascuno, per complessivi Euro 1.321.544,45 a
carico dell'intervento pubblico suddiviso nelle percentuali
esplicitate in premessa nella misura complessiva del 40% della spesa
ammessa di Euro 3.303.861,13 dando atto che la rimanente quota di
Euro 1.982.316,68 (60% della somma totale) resta a carico dei
beneficiari stessi;
5) di imputare la spesa di Euro 1.321.544,45 relativa all'intervento
pubblico complessivo nel seguente modo:
- quanto ad Euro 495.579,17 registrata al n. 4805 di impegno sul
Capitolo n. 78571: "Interventi a favore di soggetti pubblici e
privati per il sostegno della filiera dell'economia ittica in
applicazione dello Strumento finanziario di orientamento della pesca
- (SFOP - Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori Ob. 1 - decisione
n. C2001/45) - Mezzi UE" UPB 1.4.2.3.14381;
- quanto ad Euro 578.175,70 registrata al n. 4806 di impegno sul
Capitolo n. 78573: "Interventi a favore di soggetti pubblici e
privati per il sostegno della filiera dell'economia ittica in
applicazione dello Strumento finanziario di orientamento della pesca
- (SFOP - Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori Ob. 1 - decisione
n. C2001/45) - Legge 16 aprile 1987, n. 183) - Mezzi statali" UPB
1.4.2.3.14382;
- quanto ad Euro 247.789,58 registrata al n. 4807 di impegno sul
Capitolo n. 78569: "Interventi a favore di soggetti pubblici e
privati per il sostegno della filiera dell'economia ittica in
applicazione dello Strumento finanziario di orientamento della pesca
- (SFOP - Reg. CE n. 2792/1999 DOCUP Italia fuori Ob. 1 - decisione
n. C2001/45) - Quota regionale." UPB 1.4.2.3.14380;
del Bilancio per l'esercizio 2002 che presenta la necessaria
disponibilita';
6) di considerare ammissibili, ma non finanziabili con il presente
provvedimento per mancanza di disponibilita' nel Piano finanziario di
cui sopra, le altre domande della graduatoria di cui all'Allegato 1)
e non rientranti nell'Allegato 3) relativamente alle quali il Nucleo
di valutazione ha espresso un parere positivo;
7) di considerare le domande non rientranti nell'Allegato 3)
finanziabili, con scorrimento della graduatoria, in base al punteggio
riportato, a valere sulle somme previste dal Piano finanziario di cui
alla deliberazione n. 1675 del 31/7/2001, successivamente modificato
come in precedenza specificato, per le successive annualita',
aumentate delle somme derivanti da eventuali rinunce dei beneficiari
o di eventuali economie riscontrate in fase di rendicontazione, nel
rispetto della normativa contabile vigente;8) di rinviare la
definizione della percentuale di intervento sulle spese ammesse ai
successivi provvedimento di impegno per le singole annualita' e a
valere sui successivi esercizi;
9) di dare atto che in conformita' a quanto previsto dalla citata
deliberazione 1675/01 il Dirigente competente ai sensi dell'art. 51
della L.R. 40/01, nonche' della propria deliberazione 2775/01
provvedera' con propri atti formali, alla liquidazione dei contributi
concessi tenuto conto di quanto precisato al successivo punto 12),
con le seguenti modalita':
- anticipazione, su richiesta del beneficiario fino al 50% del
contributo concesso, previa presentazione della comunicazione di
inizio lavori e di idoneo atto di polizza assicurativa o di
fidejussione bancaria di pari importo redatto in conformita' agli
schemi, opportunamente adattati, di cui al decreto interministeriale
congiuntamente emanato, ai sensi dei principi generali di cui
all'art. 14, comma 3 del DL 25/3/1997, n. 67 recante disposizioni per
favorire l'occupazione nel settore della pesca e dell'acquacoltura,
dal Ministero per le Politiche agricole e forestali, Ministero del
Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica Ministero
dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato, in data 26/1/1998:
"Approvazione degli schemi di polizza assicurativa e di fidejussione
bancaria per la richiesta anticipata di contributi SFOP";
- saldo del contributo concesso, alla fine dei lavori, previa
presentazione della comunicazione di fine lavori e di una relazione
finale, da cui risulti la conformita' dei lavori svolti con quelli
previsti dal progetto ammesso a contributo, con evidenziate le
eventuali varianti ammesse. Tale relazione dovra' essere corredata
dalla rendicontazione tecnico finanziaria contenente copia della
documentazione, necessaria per accertare la regolarita' delle spese
sostenute ed in particolare copia dalle fatture quietanzate da
relativa dichiarazione liberatoria, dalla autocertificazione del
beneficiario che le opere e le forniture sono conformi a quanto
previsto nel progetto, dal certificato di agibilita' e/o
abitabilita'. Tali atti dovranno essere firmati dal richiedente e dal
resposabile tecnico del progetto e dovranno essere presentati entro
sessanta giorni dalla fine dei lavori. L'atto di liquidazione del
saldo del contributo e' subordinato alla verifica tecnico
amministrativa del progetto realizzato da parte del Nucleo di
valutazione o da parte di soggetti pubblici o privati a cio'
appositamente incaricati dall'Amministrazione regionale;
10) che i lavori di realizzazione delle iniziative debbano iniziare,
come stabilito dal Complemento di programmazione nazionale, entro il
termine di quattro mesi dalla notifica del provvedimento di
concessione del contributo e debbano essere completati entro il
termine di diciotto mesi a pena di decadenza dal conributo e
restituzione delle eventuali anticipazioni. Per i progetti ricadenti
in zone di particolare tutela ambientale tali termini sono
rispettivamente di sei mesi dalla notifica per l'inizio lavori e di
diciotto mesi per il completamento dei lavori;
11) che i beneficiari trasmettano alla Amministrazione regionale la
comunicazione, resa ai sensi di legge, di inizio lavori;
12) di subordinare l'esecutivita' degli impegni di cui alla presente
delibera, alla verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge
55/90 e successive modificazioni, citata in premessa di cui si dara'
atto nei provvedimenti di liquidazione;
13) di dare atto, infine, che per quanto non espressamente previsto
dal presente povvedimento si rimanda alle disposizioni di cui alla
piu' volte richiamata deliberazione 1675/01;
14) di prevedere la pubblicazione del presente atto nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)