DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 marzo 2003, n. 557
Decisione in merito alla procedura di verifica (screening) relativa al progetto di costruzione di un bacino artificiale ad uso irriguo in Via Veclezio, localita' Vecchiazzano, nel comune di Forli' (Titolo II, L.R. 9/99 e successive modifiche e integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, in
considerazione del limitato rilievo degli interventi previsti e dei
conseguenti impatti attesi, il progetto relativo alla realizzazione
di un invaso ad uso irriguo in comune di Forli', in localita'
Vecchiazzano, provincia di Forli'-Cesena, dalla ulteriore procedura
di VIA, subordinatamente al conseguimento della necessaria
autorizzazione del Sindaco come previsto dall'art. 160 delle norme
del PRG di Forli' per gli interventi ricadenti negli "ambiti di
tutela ambientale e paesaggistica"; la realizzazione del progetto
dovra' attenersi alle seguenti prescrizioni gia' riportate al punto
7:
1) dovra' essere programmata una opportuna temporizzazione dei
prelievi dal corso d'acqua utilizzato per l'alimentazione
dell'invaso, in modo da evitare gli attingimenti durante i periodi
siccitosi; il programma di temporizzazione sara' predisposto in base
alla regolamentazione dei prelievi dai corsi d'acqua superficiali
redatta in data 26/6/2002 dal Responsabile del Servizio tecnico di
Bacino Fiumi Romagnoli, e sara' approvato dallo stesso Servizio;
2) il materiale di risulta proveniente dagli scavi e non utilizzato
per la realizzazione dell'opera, dovra' essere sistemato in loco o
riutilizzato in modo conforme alle vigenti disposizioni normative; in
particolare la sistemazione dei materiali dovra' essere tale da non
determinare cumuli di terreno e da non alterare l'assetto
paesaggistico e morfologico dell'area;
3) durante la realizzazione dovra' essere particolarmente curata
l'impermeabilizzazione del bacino verificandone in fase di collaudo
la tenuta idraulica e provvedendo, nel caso in cui si verificassero
infiltrazioni, all'impermeabilizzazione con materiali e modalita'
idonei;
4) per l'inerbimento dei riporti esterni e per il ripristino delle
aree di cantiere si riutilizzera' il terreno vegetale proveniente
dallo scotico, che si avra' cura di accumulare, separatamente dalle
altre tipologie di materiale, in spessori adeguati e del quale si
provvedera' alla manutenzione per evitarne la morte biologica;
5) considerato che l'area in esame e' classificata come zona sismica,
eventuali prescrizioni riguardanti le fasi costruttive dovranno
essere concordate con le Autorita' competenti;
6) resta fermo che tutte le autorizzazioni, necessarie per la
realizzazione dell'opera in oggetto della presente valutazione,
dovranno essere rilasciate dalle Autorita' competenti ai sensi delle
vigenti disposizioni;
b) di trasmettere la presente delibera al proponente Di Domenico
Michele, allo Sportello Unico del Comune di Forli', al Servizio
Tecnico di Bacino Fiumi Romagnoli di Forli', alla Amministrazione
provinciale di Forli'-Cesena e all'Autorita' di Bacino dei Fiumi
Romagnoli;c) di pubblicare per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma
3 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed
integrazioni il presente partito di deliberazione, nel Bollettino
Ufficiale della Regione.