TESTO COORDINATO DELLA L.R. 2 ottobre 1998, n. 30 "Disciplina generale del trasporto pubblico regionale e locale" (pubblicata nel Bollettino Ufficiale n. 124 d
L.R. 13 novembre 2001, n. 38
TITOLO VI
NORME ORGANIZZATIVE E TARIFFARIE
CAPO II
Il sistema tariffario e sanzioni amministrative
Art. 40
(gia' modificati commi 4 e 13 da art. 2, L.R. 13
novembre 2001, n. 38; poi sostituito da art. 37,
L.R. 28 aprile 2003, n. 8)
Condizioni di trasporto e sanzioni amministrative
1. Le condizioni di trasporto sono stabilite dalle agenzie e/o dalle
imprese di gestione in apposito regolamento di servizio, nel rispetto
delle norme di legge, e devono essere portate a conoscenza del
pubblico in modo permanente.
2. Se il regolamento e' stabilito dall'impresa e' trasmesso
all'Agenzia locale o all'ente affidante e assume valore dopo due mesi
dall'inoltro in assenza di rilievi.
3. Gli utenti dei servizi di trasporto pubblico regionale e locale
sono tenuti a munirsi di valido titolo di viaggio, a convalidarlo e
conservarlo per la durata del percorso e a esibirlo su richiesta
degli agenti accertatori.
4. La violazione degli obblighi indicati al comma 3 comporta:
a) il pagamento dell'importo relativo alla tariffa di corsa semplice
per il servizio gia' usufruito;
b) la sanzione amministrativa non inferiore a quaranta e non
superiore a centocinquanta volte la tariffa ordinaria in vigore
relativa alla prima fascia tariffaria; l'importo della sanzione e'
arrotondato ai 0,50 Euro superiori;
c) il pagamento dell'importo corrispondente al valore del titolo
abusivamente utilizzato, nel caso di utilizzo di titolo di viaggio
contraffatto o alterato, oltre a quanto previsto alla lettera b) e
fatta salva l'azione penale.
5. Le sanzioni di cui al comma 4 si applicano anche quando l'utente,
titolare di abbonamento nominativo, non sia in grado di esibirlo
all'agente accertatore. Nel caso in cui lo stesso presenti il
documento di viaggio entro i successivi cinque giorni, purche' il
documento non risulti regolarizzato successivamente all'accertamento
della violazione, si applica una sanzione pecuniaria nella misura di
un terzo dell'importo minimo previsto al comma 4. Su detto importo e'
operata la riduzione a un terzo prevista dall'articolo 13 della L.R.
28 aprile 1984, n. 21 (Disciplina dell'applicazione delle sanzioni
amministrative di competenza regionale).
6. Il pagamento delle somme, dovute per le violazioni di cui alla
presente legge, puo' essere effettuato nella misura minima indicata
al comma 4, lettera b) immediatamente nelle mani dell'agente
accertatore all'atto della contestazione, ovvero entro i successivi
cinque giorni nella sede del soggetto responsabile dell'emissione dei
titoli di viaggio o anche a mezzo di versamento in conto corrente
postale. Decorso tale termine, resta ferma la possibilita' del
pagamento in misura ridotta ai sensi dell'articolo 13 della L.R. n.
21 del 1984.
7. I soggetti responsabili dell'emissione dei titoli di viaggio
rendono nota al pubblico la comminatoria della sanzione e dei
connessi pagamenti, mediante avvisi da affiggersi in luoghi ben
visibili agli utenti a terra e a bordo dei veicoli.
8. L'accertamento e la contestazione immediata delle violazioni sono
regolati dagli articoli 8 e seguenti della L.R. n. 21 del 1984, e
sono svolti dagli agenti accertatori, incaricati dai soggetti
responsabili dell'emissione dei titoli di viaggio. Gli autisti, se
previsto dai regolamenti aziendali, possono svolgere anche le
funzioni di agenti accertatori. Resta ferma la competenza degli
ufficiali e agenti di Polizia giudiziaria a norma dell'articolo 13
della Legge 24 novembre 1981, n. 689 (Modifiche al sistema penale).
9. Gli agenti accertatori sono abilitati a effettuare i controlli
previsti dall'articolo 13 della Legge n. 689 del 1981, compresi
quelli necessari per la identificazione del trasgressore, nonche'
tutte le altre attivita' istruttorie previste dal Capo I, Sezione II
della stessa legge e dalla L.R. n. 21 del 1984.
10. Qualora non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta,
come prevede l'articolo 13 della L.R. n. 21 del 1984, l'agente che ha
accertato l'inadempimento deve inoltrare, nella piu' vicina sede di
esercizio, rapporto completo di processo verbale di accertamento al
soggetto responsabile dell'emissione dei titoli di viaggio per i
conseguenti adempimenti di legge.
11. L'ordinanza-ingiunzione di cui all'articolo 15 della L.R. n. 21
del 1984, e' emessa dal soggetto responsabile dell'emissione dei
titoli di viaggio.
12. Gli agenti accertatori provvedono anche a contestare le altre
violazioni in materia di trasporto pubblico contenute nel decreto del
Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 753 (Nuove norme in
materia di polizia, sicurezza e regolarita' dell'esercizio delle
ferrovie e di altri servizi di trasporto), e per le quali sia
prevista la irrogazione di una sanzione amministrativa.
13. Per le infrazioni di cui all'articolo 29 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 753 del 1980 che abbiano determinato
danno materiale alle attrezzature o ai beni strumentali delle
imprese, si applica la sanzione accessoria da un minimo di 103,00
Euro a un massimo di 309,00 Euro, oltre al risarcimento del danno
derivante.
14. I proventi delle sanzioni, nonche' i rimborsi del prezzo del
servizio non pagato dall'utente, fino alla conclusione dell'eventuale
contenzioso, sono trattenuti dai soggetti responsabili dell'emissione
dei titoli di viaggio e registrati in apposita separata voce della
contabilita'.