AVVISI DI GARE D'APPALTO
Appalto concorso per la progettazione, fornitura e messa in opera di una infrastruttura di rete radiomobile digitale ad uso privato (PMR) per il territorio della regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna, Servizio Patrimonio e Provveditorato, con
sede in Bologna, Viale Aldo Moro n. 38, tel. 051/283081, telefax
051/283084, indice una gara, mediante appalto concorso ai sensi
dell'art. 9, secondo comma, lett. c) del DLgs 358/92 e successive
modifiche, avente ad oggetto la progettazione, fornitura e messa in
opera di una infrastruttura di rete radiomobile digitale ad uso
privato (PMR) per il territorio della regione Emilia-Romagna, nonche'
le attivita' di servizio inerenti alla formazione del personale, al
supporto logistico e alla manutenzione degli apparati, con prevalenza
della fornitura.
La rete radiomobile digitale, oggetto dell'appalto concorso, dovra'
consentire agli utilizzatori di svolgere in modo efficiente i propri
compiti per le finalita' dei servizi pubblici e di pubblica utilita'
in ambito regionale, attraverso funzionalita' proprie della
tecnologia quali:
- comunicazioni radiomobili in fonia (half-duplex e full-duplex) e
dati con elevata capacita' di trasmissione;
- garanzia dell'inoltro della chiamate di emergenza;
- elevata affidabilita' del sistema, grazie all'elevata capacita' e
disponibilita' dei canali di comunicazione e ai requisiti
progettuali;
- possibilita' di configurare in modo dinamico i gruppi di utenti
operanti sul territorio, in funzione delle mutevoli esigenze
operative;
- possibilita' di operare a "canale aperto";
- possibilita' di operare in "modo diretto" (i terminali radio che si
trovino ad operare in luoghi al di fuori della copertura radio, quali
tunnel o valli isolate, possono quindi comunicare tra di loro);
- sicurezza delle comunicazioni;
- gestione riservata ed ottimizzata delle comunicazioni radio (solo
gli utenti interessati sono coinvolti nelle comunicazioni in corso).
Il sistema dovra' inoltre consentire la realizzazione di applicativi
specialistici da sviluppare successivamente, come:
- monitoraggio (mediante radiolocalizzazione) della dislocazione sul
territorio dei mezzi mobili, quali ad esempio le ambulanze del
Servizio 118, gli automezzi della Protezione civile, delle polizie
municipali etc.;
- applicazioni di telemedicina (trasmissione in tempo reale di dati
ed immagini tra mezzi mobili e Presidi ospedalieri specialistici);
- telecontrollo e monitoraggio remoto di sensori e impianti
distribuiti sul territorio (sistemi di controllo remoto SCADA:
Supervisory Control and Data acquisition);
- gestione ottimizzata delle emergenze, grazie alla possibilita' di
assegnare in modo dinamico differenti livelli di priorita' alle
comunicazioni in funzione della situazione contingente sul
territorio.
L'importo massimo complessivo dell'appalto e' di Euro 25.000.000,00
IVA compresa. L'aggiudicazione definitiva resta condizionata al
rilascio delle frequenze ed avra' ad oggetto la realizzazione del I
lotto, il cui importo a base di gara e' di Euro 11.763.939,70 IVA
compresa.
La realizzazione del II e del III lotto, fino a completamento del
progetto, verra' affidata con atti successivi ed in conformita' alle
risultanze della presente gara entro 24 mesi dalla sottoscrizione del
contratto relativo al I lotto, condizionatamente alla disponibilita'
economica.
Procedura di aggiudicazione: appalto concorso, ai sensi dell'art. 9,
secondo comma, lettera c) del DLgs 358/92 e successive modifiche. Le
offerte verranno valutate secondo il criterio dell'offerta
economicamente piu' vantaggiosa, ai sensi e per gli effetti dell'art.
19, primo comma, lettera b) del DLgs 358/92 e successive modifiche,
con riferimento ai tre lotti nel loro complesso.
Possono presentare domanda e partecipare alla gara anche i
raggruppamenti di imprese ai sensi dell'art. 10 del DLgs 358/92 e
successive modifiche, gia' costituiti o da costituire in caso di
aggiudicazione.
Le domande in carta legale di partecipazione dovranno pervenire
tassativamente entro e non oltre le ore 12 del 28 aprile 2003.
Le domande di cui sopra dovranno essere inviate a: Regione
Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n. 38 - 40127 Bologna - Servizio
Patrimonio e Provveditorato; dovranno essere redatte in lingua
italiana e inserite in un plico sigillato e controfirmato sui lembi
di chiusura, sul quale dovra' essere specificato l'oggetto della
gara.
La Regione Emilia-Romagna, entro 30 giorni dalla data di scadenza del
termine per presentare la domanda di partecipazione, provvedera' a
spedire gli inviti ai soggetti ammessi.
Nella domanda di partecipazione le imprese concorrenti dovranno
allegare la seguente documentazione:
a) una dichiarazione di non trovarsi nelle condizioni di esclusione
di cui all'art. 11 del DLgs 358/92;
b) una dichiarazione attestante l'iscrizione nei registri
professionali come indicato nell'art. 12 del DLgs 358/92 e successive
modifiche;
c) una dichiarazione che attesti le capacita' tecniche come previsto
dall'art. 14, DLgs 358/92 e successive modifiche, primo comma,
lettere a) ed e);
d) una dichiarazione di capacita' finanziaria ed economica come
previsto dall'art. 13, DLgs n. 358 e successive modifiche, primo
comma, lettere a) e c); il volume d'affari degli ultimi tre esercizi
non dovra' essere inferiore a Euro 40.000.000,00;
e) una dichiarazione di essere in regola con le norme che
disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ai sensi della Legge
68/99 nonche' alla luce della circolare 4/00 del Ministero del Lavoro
e della Previdenza sociale del 17/1/2000;
f) una dichiarazione di non partecipare contemporaneamente alla gara
in forma individuale e in raggruppamento o in piu' di un
raggruppamento;
g) una dichiarazione che alla gara non partecipino in concorrenza con
l'impresa dichiarante, singolarmente o in raggruppamento, societa' o
imprese nei confronti delle quali sussistano rapporti di collegamento
e controllo determinati in base ai criteri di cui all'art. 2359 del
Codice civile.
La mancata presentazione di uno qualsiasi dei documenti elencati nei
punti dalla lettera a) alla lettera g) costituira' motivo di
esclusione dalla gara.
L'inosservanza del divieto di partecipazione di cui alla lettera f)
comporta l'esclusione dalla gara dell'impresa dichiarante e del/i
relativo/i raggruppamento/i. L'inosservanza del divieto di
partecipazione di cui alla lettera g) comporta l'esclusione dalla
gara dell'impresa dichiarante, delle imprese o societa' a cui tale
dichiarazione si riferisce e dei relativi raggruppamenti.
Nel caso di raggruppamenti di imprese concorrenti, gia' costituiti o
da costituire in caso di aggiudicazione, i predetti requisiti
previsti ai punti a), b), c) e), f) e g) dovranno essere posseduti,
pena l'esclusione, dalla impresa mandataria e da tutte le imprese
mandanti.
Per i requisiti di cui al punto d) e' ammesso il cumulo, a condizione
che l'impresa mandataria possieda almeno il 60% di detti requisiti.
Nella domanda di partecipazione dovra' essere indicata la
ripartizione, tra le imprese concorrenti in raggruppamento, dei
fatturati complessivi e delle risorse tecniche.
Il presente avviso e' stato inviato per la sua pubblicazione
all'Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali della CEE in data 18/3/2003
e da quest'ultimo ricevuto in data 18/3/2003.
Per ulteriori informazioni le ditte interessate potranno rivolgersi
al dott. Michele Cagnazzo - tel. 051/283432. Il bando potra' essere
reperito al seguente indirizzo:
http//www.regione.emilia-romagna.it/gare.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Anna Fiorenza
Scadenza: 28 aprile 2003