LEGGE REGIONALE 12 marzo 2003, n. 2
NORME PER LA PROMOZIONE DELLA CITTADINANZA SOCIALE E PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO DI INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI
TITOLO II
SISTEMA INTEGRATO DI INTERVENTI
E SERVIZI SOCIALI
CAPO I
Sistema locale dei servizi sociali a rete
Art. 5
Interventi e servizi del sistema locale
dei servizi sociali a rete
1. I Comuni promuovono e garantiscono, nei modi e nelle forme
indicate agli articoli 15, 16 e 17, la realizzazione del sistema
locale dei servizi sociali a rete, al fine di dare risposta ai
bisogni sociali della popolazione.
2. Il sistema locale si compone di un insieme di servizi ed
interventi progettati e realizzati in maniera integrata e coordinata
nei diversi settori che riguardano la vita sociale, dai diversi
soggetti pubblici e privati di cui alla presente legge.
3. Per l'individuazione dell'ambito associativo e per la
localizzazione dei servizi, i Comuni perseguono prioritariamente
l'obiettivo di facilitare l'accessibilita' da parte delle persone,
tenendo conto, in particolar modo, delle esigenze della popolazione
anziana e dei disabili, nonche' delle esigenze di tutela dei minori.
4. I servizi e gli interventi del sistema locale comprendono in
particolare:
a) consulenza e sostegno alle famiglie ed a chi assume compiti
connessi al lavoro di cura ed alle responsabilita' genitoriali, anche
attraverso la disponibilita' di servizi di sollievo;
b) servizi ed interventi a sostegno della domiciliarita', rivolti a
persone che non riescono, senza adeguati supporti, a provvedere
autonomamente alle esigenze della vita quotidiana;
c) accoglienza familiare di persone prive di adeguate reti familiari;
d) servizi ed interventi residenziali e semiresidenziali volti
all'accoglienza di persone i cui bisogni di cura, tutela ed
educazione non possono trovare adeguata risposta al domicilio;
e) servizi ed interventi volti ad affiancare, anche temporaneamente,
le famiglie negli impegni e responsabilita' di cura;
f) servizi ed interventi, quali case e centri antiviolenza,
finalizzati a fornire consulenza, ascolto, sostegno ed accoglienza a
donne, anche con figli, minacciate o vittime di violenza fisica,
sessuale, psicologica e di costrizione economica;
g) servizi ed interventi di prevenzione, ascolto, sostegno ed
accoglienza per minori vittime di abuso, maltrattamento ed abbandono;
h) servizi ed interventi volti a promuovere opportunita' per
adolescenti e giovani nei loro ambienti di vita, anche attraverso
l'utilizzo di spazi di ascolto, aggregazione e socializzazione;
i) servizi ed interventi di prima necessita' rivolti a persone a
rischio di emarginazione, anche per l'accoglienza, il sostegno e
l'accompagnamento nei percorsi di inserimento sociale;
j) interventi di sostegno all'inserimento e reinserimento lavorativo
delle persone disabili ed in stato di svantaggio, anche in attuazione
degli obiettivi della L.R. 25 febbraio 2000, n. 14 (Promozione
dell'accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate);
k) servizi d'informazione, di ascolto ed orientamento sui diritti e
le opportunita' sociali, sui servizi e le risorse del sistema locale
e sulle modalita' di accesso;
l) misure di contrasto delle poverta' e di sostegno al reddito.
5. Per fare fronte a situazioni personali o familiari di emergenza
sociale, i Comuni prevedono, anche con la collaborazione di altri
soggetti pubblici e privati, modalita' organizzative dei servizi e
degli interventi tali da garantire risposte di pronto intervento
sociale.
6. Per promuovere azioni positive, per prevenire e contrastare le
cause del disagio e per favorire il contatto con persone o gruppi di
popolazione a rischio sociale, che non si rivolgono direttamente ai
servizi, i Comuni attivano interventi di strada. Gli interventi di
strada si realizzano attraverso la collaborazione e l'integrazione
delle attivita' dei soggetti pubblici e privati.
7. La Regione promuove sperimentazioni di servizi ed interventi volte
a dare risposta a nuovi bisogni sociali, ad individuare modalita'
organizzative e gestionali innovative, anche attraverso i Piani di
zona, con la collaborazione di tutti i soggetti operanti in ambito
sanitario, educativo e formativo.