COMUNICATO
Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto: urbanizzazione di un'area destinata a zona commerciale-residenziale in Lugo, compresa tra Via Piratello, Via Quarantola e Via del Pero
Il Comune di Lugo comunica la decisione relativa alla procedura di
verifica (screening) concernente il
- progetto: urbanizzazione di un'area destinata a zona
commerciale-residenziale in Lugo, compresa tra Via Piratello, Via
Quarantola e Via del Pero;
- presentato: Gattelli SpA - Via Faentina Nord n. 32 - 48026 Russi -
attuale proprietario dell'immobile: Societa' Bizantina Srl, Via
Valturio n. 7, Rimini;
- localizzato: in Lugo (RA), in area compresa tra Via Piratello, Via
Quarantola e Via del Pero; foglio di mappa 97, particella 90 parte.
Il progetto interessa il territorio del comune di Lugo e della
provincia di Ravenna.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Comune di Lugo con atto deliberazione di Giunta comunale n. 421 del
18/12/2002 ha assunto la seguente decisione:
di concludere positivamente il procedimento di verifica (screening)
relativo al progetto di cui in premessa, la cui proprieta' e
titolarita' e' ora ascrivibile alla "Societa' Bizantina Srl" con sede
legale in Rimini, Viale Valturio n. 7, escludendolo da ulteriore
procedura di VIA e imponendo il rispetto e l'attuazione delle
seguenti prescrizioni per la mitigazione degli impatti e per il loro
monitoraggio nel tempo, in sintonia con il parere tecnico di ARPA che
si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale ad
ogni effetto di legge ed in particolare:
A) gli edifici dovranno rispettare i requisiti acustici passivi
previsti dal DPCM 5/12/1997 e che si dovra' rispettare il presupposto
di assenza di attivita' notturna nel Centro commerciale;
B) durante la fase di cantiere e' necessario che vengano adottati
tutti gli accorgimenti utili al contenimento delle emissioni sonore,
sia attraverso l'impiego delle piu' idonee attrezzature operanti in
conformita' alle direttive CEE in materia di emissione acustica
ambientale (come peraltro indicato dal proponente), sia tramite
idonea organizzazione dell'attivita'. Deve inoltre essere data
preventiva informazione alle persone potenzialmente disturbate dalla
rumorosita' del cantiere su tempi e modi di esercizio e su data di
inizio e fine lavori. L'autorizzazione in deroga deve inoltre essere
richiesta unitamente a idonea documentazione tecnica redatta da
tecnico competente in acustica ambientale che attesti quanto
dichiarato dal proponente e cioe' il rispetto dei valori limite
indicati dalla DGR 45/02;
C) in fase di realizzazione dell'opera dovranno essere adottati tutti
i provvedimenti atti a contenere gli effetti ambientali prodotti
dall'attivita' di cantiere come le possibili emissioni diffuse e
puntuali di polveri derivanti dalla movimentazione dei materiali da
costruzione e dalla movimentazione dei mezzi (come ad esempio
umidificazione dei depositi di materiali temporanei, bagnatura dei
piazzali, bagnatura e copertura con teloni del materiale trasportato,
confinamento del cantiere con teloni o altro materiale atto a
contenere la polverosita');
D) il progetto esecutivo deve tener conto delle indicazioni fornite
da ARPA ed essere coerente con quanto indicato nella relazione
tecnica e negli allegati progettuali presentati, per la valutazione
di screening, dal proponente;
di determinare la quantificazione delle spese di istruttoria secondo
le modalita' previste dalla Direttiva approvata con deliberazione di
Giunta regionale 1238/02 e deliberazione di Giunta comunale n. 30 del
6/2/2002 citata in premessa, sulla base della comunicazione del
tecnico ing. Lama pervenuta in data 17/12/2002 e relativa al costo di
realizzazione del progetto, in Euro 2.904,75 il cui introito e
liquidazione ad ARPA della quota per l'istruttoria tecnica saranno
demandate ad un successivo atto dirigenziale;
di pubblicare per estratto ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R.
9/99 e successive modificazioni la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai
sensi dell'art. 134, IV comma del DLgs n. 267 del 18/8/2000.