BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Riapertura termini del concorso pubblico per n. 1 posto di Dirigente medico di Urologia
In attuazione dell'atto 20/12/2002, n. 1260, dalla data odierna e
sino alle ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana, sono riaperti i termini del
concorso pubblico presso l'Azienda Unita' sanitaria locale di
Piacenza per la copertura di
n. 1 posto di Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: Dirigente
medico - Disciplina: Urologia
con rapporto di lavoro esclusivo ex art. 15 bis, DLgs 502/92,
introdotto dal DLgs 19/6/1999, n. 229.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
alla vigente normativa in materia ed in particolare al DPR
10/12/1997, n. 483.
Lo stato giuridico ed economico inerente i posti messi a concorso e'
regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali vigenti.In
applicazione della Legge 10/4/1991, n. 125, e' garantita parita' e
pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il
trattamento sul lavoro.
Ai sensi dell'art. 3, comma 6 della Legge 15/5/1997, n. 127, la
partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche Amministrazioni non
e' soggetta a limiti d'eta'.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati
dall'impiego presso una pubblica Amministrazione per aver conseguito
l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile.
1) Requisiti di ammissione al concorso
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica. Sono richiamate le
disposizioni di cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761 e all'art.
2, comma 1, punto 1) del DPR 487/94;
b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie
protette - e' effettuato a cura dell'Unita' sanitaria locale o
dell'Azienda Ospedaliera prima dell'immissione in servizio. Il
personale dipendente da pubbliche Amministrazioni ed il personale
dipedente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26,
comma 1 del DPR 20/12/1979, n. 761, e' dispensato dalla visita
medica;
c) laurea in Medicina e Chirurgia;
d) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in
disciplina equipollente (DM 30/1/1998). Ai sensi dell'art. 74 del DPR
10/12/1997, n. 483 e dell'art. 15, DLgs 30/12/1992, n. 502 cosi' come
modificato dall'art. 8, comma 1, lett. b) del DLgs 28/7/2000, n. 254,
la specializzazione nella disciplina puo' essere sostituita dalla
specializzazione in una disciplina affine. Ai sensi del II comma
dell'art. 56 del DPR 483/97 il personale del ruolo sanitario in
servizio di ruolo all'1/2/1998 e' esentato dal requisito della
specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo gia'
ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso
le Unita' sanitarie locali e le Aziende Ospedaliere diverse da quelle
di appartenenza;
e) iscrizione all'Albo dell'Ordine dei medici-chirurghi. L'iscrizione
al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione
Europea consente la partecipazione, fermo restanto l'obbligo
dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
2) Domanda di ammissione al concorso
La domanda, datata e firmata, con la precisa indicazione del pubblico
concorso al quale l'aspirante intende partecipare, deve essere
rivolta al Direttore generale dell'Azienda e presentata o spedita nei
modi e termini previsti al successivo punto 4).
Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare:
A) cognome e nome, la data e il luogo di nascita, la residenza;
B) il possesso della cittadinanza italiana, salve le equiparazioni
stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi
dell'Unione Europea;
C) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
D) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere
riportato condanne penali;
E) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici di
ammissione richiesti;
F) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
G) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche
Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso
pubbliche Amministrazioni;
H) il domicilio ed eventualmente il recapito telefonico presso il
quale deve essere fatta all'aspirante ogni necessaria comunicazione;
I) le condizioni che danno diritto alla riserva di posti ovvero alla
precedenza o preferenza in caso di parita' di punteggio (DPR 487/94,
art. 5 e successive modificazioni e integrazioni e Legge 68/99).
La domanda che il candidato presenta va firmata in calce senza
necessita' di alcuna autentica (art. 39, DPR 28/12/2000, n. 445).
La mancata sottoscrizione della domanda o l'omessa indicazione anche
di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti
richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal concorso.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali
verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96; la presentazione
della domanda da parte del candidato implica il consenso al
trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a
cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla conservazione
delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle
procedure concorsuali.
3) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i candidati devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale datato, firmato e formalmente documentato (art. 11, DPR
483/97); il certificato di specializzazione conseguito ai sensi del
DLgs 257/91, anche se fatto valere come requisito di ammissione, e'
valutato con specifico punteggio (art. 27, punto 7, DPR 483/97).
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata ai sensi di legge o autocertificati nei limiti e con le
modalita' di cui al DPR n. 445 del 28/12/2000.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
In caso di presentazione contestuale di piu' domande per la
partecipazione a diversi concorsi si precisa che l'aspirante potra'
allegare i documenti ad una sola domanda e fare riferimento alla
stessa per gli altri concorsi. In tal caso dovra' presentare comunque
elenco dei documenti nel quale dovra' inoltre indicare a quale
procedura gli stessi sono allegati e quale dei documenti vuole che
siano valutati.
Per l'applicazione delle preferenze di cui al punto 2), lettera I),
previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati alla
domanda i relativi documenti probatori.
4) Modalita' e termini per la presentazione delle domande di
ammissione
La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere
inoltrate a mezzo Servizio postale al seguente indirizzo:
Amministrazione dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Piacenza -
Corso Vittorio Emanuele n. 169 - Piacenza; ovvero devono essere
presentate direttamente all'Area Risorse umane (i servizi di
sportello dell'Area Risorse umane sono aperti al pubblico nei
seguenti orari: nei giorni da lunedi' a sabato dalle ore 11 alle ore
13, giovedi' dalle ore 15 alle 18).
All'atto della presentazione della domanda sara' rilasciata apposita
ricevuta. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o di
trasmissione.
La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato
alla stessa ora del giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tale fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte
del concorrente oppure di mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
La documentazione presentata potra' essere ritirata personalmente o
da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite
documento d'identita' valido, dalla data di pubblicazione della
graduatoria nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna per
tutto il periodo di validita' della graduatoria stessa. La
restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine per il candidato non presentatosi
alle prove d'esame ovvero per chi prima dell'insediamento della
Commissione esaminatrice dichiari espressamente di rinunciare alla
partecipazione al concorso. Trascorso tale termine la documentazione
sara' archiviata agli atti dell'Azienda e potra' essere restituita,
solo su richiesta scritta del concorrente, per vie postali mediante
R.A. con spese di spedizione contrassegno a carico del concorrente
stesso. Trascorsi sei anni dalla data di approvazione della
graduatoria i titoli verranno avviati al macero.
5) Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' nominata secondo le modalita'
previste dagli artt. 5 e 6 del DPR 483/97. Le operazioni di sorteggio
sono pubbliche. La data ed il luogo del sorteggio devono essere
comunicate, mediante pubblicazione nel Bollettino Ufficiale regionale
e deve aver luogo almeno trenta giorni prima della data stabilita per
il sorteggio.
La Commissione sara' composta in conformita' a quanto previsto
dall'art. 29 del DPR 483/97.
6) Prove
Le prove di esame sono le seguenti:
a) prova scritta: relazione su un caso clinico simulato o su
argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di
una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti la disciplina
stessa;
b) prova pratica: 1) su tecniche e manualita' peculiari della
disciplina messa a concorso; 2) per le discipline dell'area
chirurgica la prova, in relazione anche al numero dei candidati, si
svolge su cadavere o materiale anatomico in sala autoptica, ovvero
con altra modalita' a giudizio insindacabile della Commissione; 3) la
prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente
per iscritto;
c) prova orale: sulle materie inerenti la disciplina a concorso
nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Il superamento di ciascuna delle previste prove scritte e pratiche e'
subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza
espressa in termini numerici di almeno 21/30.
7) Convocazione dei candidati ammessi al concorso e prove d'esame
I candidati ammessi saranno avvisati con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento del luogo e della data della prima prova almeno
15 giorni prima della data della prova stessa.
Il calendario delle successive prove sara' comunicato nel rispetto
dei termini previsti dall'art. 7 del DPR 483/97.
Qualora le prove previste dal bando si svolgano tutte nella stessa
giornata ai candidati sara' trasmesso un unico avviso almeno 20
giorni prima della data fissata per le prove stesse.Alle prove
d'esame i candidati dovranno presentarsi muniti di documento valido
d'identita' personale, a norma di legge.
8) Approvazione ed utilizzazione della graduatoria
La graduatoria dei candidati idonei, formulata dalla Commissione
esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarita' sara'
approvata dal Direttore generale dell'Azienda Unita' sanitaria
locale/Ospedaliera che procedera' altresi' alla nomina dei vincitori.
Tutte le preferenze e le precedenze stabilite dalle vigenti
disposizioni di legge saranno osservate purche' alla domanda di
ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso, e' approvata con provvedimento del Direttore generale della
Unita' sanitaria locale o della Azienda Ospedaliera, ed e'
immediatamente efficace. La graduatoria dei vincitori dei concorsi e'
pubblicata nel Bollettino Ufficiale regionale.
La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di
ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione per eventuali
coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.
La graduatoria, entro il periodo di validita', sara' utilizzata
altresi' per il conferimento secondo l'ordine della stessa, di
incarichi per la copertura di posti della medesima posizione
funzionale e disciplina, disponibili per assenza o impedimento del
titolare.
9) Adempimenti del vincitore
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare
apposito contratto individuale di lavoro ex art. 14 del vigente
Contratto collettivo nazionale di lavoro per l'Area della Dirigenza
medica e veterinaria del Servizio sanitario nazionale
subordinatamente alla presentazione, nel termine di 30 giorni dalla
richiesta dell'Azienda Unita' sanitaria locale - sotto pena di
mancata stipula del contratto medesimo - dei documenti elencati nella
richiesta stessa.
L'Azienda Unita' sanitaria locale si riserva la facolta' di prorogare
o sospendere o annullare il bando in relazione all'esistenza di
ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.
IL DIRETTORE GENERALE
Francesco Ripa di Meana