COMUNICATO
Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto di cava "Le Predelle"
L'Autorita' competente Comune di
Borgo Val di Taro - Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma
comunica la decisione relativa alla procedura di verifica (screening)
concernente il progetto di cava "Le Predelle".
Il progetto e' presentato dalla ditta Scavi e Strade Snc.
Il progetto e' localizzato in frazione di Gorro, localita' "Le
Predelle".
Il progetto interessa il territorio del comune di Borgo Val di Taro
in provincia di Parma.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, il Comune di Borgo Val
di Taro con atto di Giunta comunale n. 23 del 3/2/2003 ha assunto la
seguente decisione:
A) di ritenere positiva la verifica effettuata sugli atti del
progetto di cava "Le Predelle" e pertanto di escluderlo dalla
ulteriore procedura di VIA, con prescrizioni per la mitigazione degli
impatti e per il monitoraggio nel tempo, cosi' come dettato dall'art.
10, lettera b) della L.R. 9/99;
B) di invitare la proponente Soc. Scavi e Strade Snc a conformare il
progetto alle prescrizioni contenute nella nota della Provincia di
Parma n. 2647 int. 12 del 16/1/2003 di seguito riportate: 1)
considerati i materiali estratti (ofioliti e detriti ofiolitici) e le
risultanze della relazione petrografica allegata al progetto, devono
applicarsi le normative in materia di sicurezza e protezione dei
lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti
chimici, fisici e biologici durante il lavoro (DLgs 15 agosto 1991,
n. 277); la ditta esercente dovra' pertanto predisporre,
preliminarmente all'inizio dell'attivita' estrattiva, la valutazione
del rischio prevista dall'art. 24 del citato (anche nell'ambito del
DSS previsto dal DLgs 624/96); 2) l'eventuale presenza di amianto
dovra' essere valutata in termini quantitativi e qualitativi, sia
preliminarmente che durante la fase di attivita' della cava, anche
con l'ausilio di analisi di tipo minerealogico-petrografico, i cui
risultati dovranno essere comunicati alla competente Autorita' di
vigilanza (AUSL, Servizio di Prevenzione e sicurezza negli ambienti
di lavoro e Ufficio Attivita' estrattive della Provincia di Parma);
C) le prescrizioni di cui sopra dovranno essere ottemperate
nell'ambito del piano di coltivazione previsto dalla L.R. 17/91 e
successive modifiche, piano che la ditta dovra' trasmettere al Comune
per acquisire l'autorizzazione ai sensi della L.R. citata.