DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 2002, n. 2743
L.R. 25 giugno 1996, n. 21 "Promozione e coordinamento delle politiche rivolte ai giovani" - art. 4, comma 2, lettera b) - Progetto pilota, assegnazione dei finanziamenti per l'anno 2002 e parziale modifica dello schema di convenzione tipo di cui alla deliberazione 1071/02
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- la L.R. 25 giugno 1996, n. 21 "Promozione e coordinamento delle
politiche rivolte ai giovani";
- in particolare l'art. 4, comma 2, lettera b) della sopracitata
legge, secondo cui la Regione sostiene spese per la ristrutturazione,
l'adeguamento e l'innovazione tecnologica delle strutture necessarie
all'attivazione di progetti pilota rivolti ai giovani che si
caratterizzano per la loro natura innovativa e/o intersettoriale;
- il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 316 del
26/7/2000, con cui e' stato costituito il Comitato regionale per le
politiche giovanili di cui all'art. 3 della L.R. 21/96 che affida al
Comitato stesso il compito di promuovere i progetti pilota di cui
sopra, costituiti da iniziative rivolte ai giovani che si
caratterizzano prevalentemente per la loro natura di innovazione o di
intersettorialita';
- la propria deliberazione 1071/02 avente per oggetto "Criteri di
indirizzo e contenuti progettuali per l'individuazione nell'anno 2002
dei progetti pilota di cui all'art. 4 della L.R. 21/96", con la quale
sono stati stabiliti gli ambiti di intervento e piu' precisamente e'
stato individuato che, per quanto riguarda i progetti pilota di cui
all'art. 4, comma 2, lett. b) della L.R. 21/96 si dovra' far
riferimento ad interventi di adeguamento, ristrutturazione e
innovazione tecnologica di strutture necessarie all'ospitalita' di
gruppi giovanili, per il perseguimento delle finalita' di cui
all'art. 1 della L.R. 21/96;
- inoltre, il punto della soprarichiamata deliberazione 1071/02 dove
si evidenzia che dette strutture dovranno essere di proprieta' del
soggetto con cui la Regione andra' a convenzionarsi, ovvero delle
quali lo stesso abbia la documentata disponibilita' in base a
contratto di locazione, o altro diritto reale, per un periodo non
inferiore ad anni dodici e che dovranno essere vincolate per anni
dodici ad attivita' dirette alla promozione e sviluppo di politiche
rivolte ai giovani;
visto che la Regione per attuare e gestire iniziative rientranti
nelle finalita' della richiamata L.R. 21/96, puo' avvalersi, tramite
convenzione, dei soggetti di cui all'art. 7 della citata legge che,
nello specifico, possono essere individuati come segue:
a) Enti locali;
b) associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato
e cooperative sociali iscritte ai relativi Albi o Registri, ai sensi
della normativa vigente, che perseguano le finalita' previste dalla
L.R. 21/96;
c) cooperative di servizi gestite da giovani;
d) associazioni, fondazioni, altre istituzioni private ed enti senza
fini di lucro che perseguano le finalita' previste dalla L.R. 21/96;
dato atto che con circolare avente prot. n. ASS/ASF/02/29503
del 10/7/2002 inviata agli Assessori alle politiche giovanili dei
Comuni e delle Province capoluogo e con altra circolare inviata ai
Comuni capi distretto avente prot. n. ASS/ASF/02/30482 del 19/7/2002
e' stato fissato al 30/9/2002 il termine per la presentazione delle
proposte di progetti pilota di cui trattasi;
preso atto che:
- alla scadenza sopra citata sono pervenuti complessivamente n. 29
proposte progettuali relative agli interventi di cui all'art. 4,
comma 2, lettera b) della L.R. 21/96;
- che sono state esperite dal competente ufficio dell'Assessorato le
istruttorie tecniche di valutazione dei progetti pervenuti nei
termini stabiliti per la verifica dei requisiti richiesti dalla gia'
citata deliberazione 1071/02, della fattibilita' e congruita' degli
stessi;
considerato:
- che tra le funzioni del Comitato regionale per le politiche
giovanili vi e' quella di promuovere l'attuazione dei progetti pilota
di cui all'art. 4, comma 2, lettera b) della L.R. 21/96;
- che, ai sensi dell'art. 3, comma 4 della su richiamata legge, la
Giunta regionale, su conforme proposta del Comitato di cui sopra,
adotta gli atti di propria competenza necessari, tra l'altro, a
promuovere l'attuazione di detti progetti pilota;
- che nella seduta del 5/12/2002, come risulta dal verbale trattenuto
agli atti del Servizio Servizi socio-sanitari, il Comitato regionale,
sulla base dell'istruttoria di cui sopra ha valutato complessivamente
positivamente i progetti presentati e la quota richiesta alla Regione
per l'attuazione e la gestione degli stessi;
dato atto che sulla base delle predette istruttorie sono state
ritenute:
- finanziabili n. 27 proposte progettuali cosi' come risulta indicato
all'Allegato A) parte integrante della delibera che riporta i
progetti pilota ammessi a finanziamento;
- non finanziabili n. 2 proposte progettuali cosi' come risulta
indicato all'Allegato B) parte integrante della delibera che riporta
i progetti non ammessi a finanziamento e le motivazioni di
esclusione;
- che la sommma risultata assegnabile sulla base delle predette
istruttorie calcolata sull'importo della spesa ammissibile ammonta a
complessive Euro 4.082.285,00;
considerato, inoltre, che per ragioni tecnico-operative e al fine di
migliorare la procedura nella fase di liquidazione si rende
necessario modificare gli artt. 4 e 6 dello schema di convenzione
tipo, gia' approvato con la sopracitata deliberazione 1071/02 e che
viene riproposto integralmente nell'Allegato C) al presente atto
deliberativo per l'attuazione e la gestione dei progetti pilota;
preso atto che l'accertata natura non imprenditoriale dei progetti
esonera la Regione ad affrontare le verifiche previste all'art. 2,
comma 2 del DL 8/8/1994, n. 490 e successive modificazioni, come
precisato nell'Allegato 3 lettera f) dello stesso decreto;
richiamate:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40;
- la L.R. 28 dicembre 2001, n. 50;
- la L.R. 1 agosto 2002, n. 19;
- la L.R. 23 dicembre 2002, n. 39;
dato atto:
- che il Capitolo n. 71572 "Interventi per la ristrutturazione,
l'adeguamento e l'innovazione tecnologica delle strutture necessarie
riferite a progetti pilota per le iniziative rivolte ai giovani (art.
4, comma 2, lett. b), L.R. 25 giugno 1996, n. 21) afferente l'UPB
1.6.5.3.27540, del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario
2002 presenta la disponibilita' di Euro 2.582.285.00;
- che la residua quota di Euro 1.500.000,00 trova la necessaria
copertura finanziaria sul Capitolo n. 71572 "Interventi per la
ristrutturazione, l'adeguamento e l'innovazione tecnologica delle
strutture necessarie riferite a progetti pilota per le iniziative
rivolte ai giovani (art. 4, comma 2, lett. b), L.R. 25 giugno 1996,
n. 21) afferente l'UPB 1.6.5.3.27540, del Bilancio pluriennale
2003/2005, a carico dell'esercizio finanziario 2003, che e' stato
dotato della necessaria disponibilita' con la L.R. 39/02;
richiamate altresi' le seguenti proprie deliberazioni, esecutive ai
sensi di legge:
- n. 2541 del 4/7/1995, con la quale sono state fissate le direttive
per l'esercizio delle funzioni dirigenziali, cosi' come confermata
dalla deliberazione n. 2775 del 10/12/2001;
- n. 2774 del 10/12/2001 sulle modalita' di espressioni dei pareri di
regolarita' amministrativa e contabile dopo l'entrata in vigore della
L.R. 43/01;
- n. 2832 del 17/12/2001, recante "Riorganizzazione delle posizioni
dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e professional";
- n. 3021 del 28/12/2001 recante "Approvazione degli atti di
conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza
1/1/2002)";
dato atto, ai sensi del comma 4 dell'art. 37 della L.R. 43/01 e della
propria deliberazione n. 2774 del 10 dicembre 2001:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Pianificazione e Sviluppo dei Servizi sociali e socio-sanitari dr.
Graziano Giorgi, in ordine alla regolarita' tecnica della presente
deliberazione;
- del parere favorevole del Direttore generale alla Sanita' e
Politiche sociali, dr. Franco Rossi, in ordine alla legittimita'
della medesima deliberazione;
- del parere favorevole di regolarita' contabile espresso dalla
Responsabile della Posizione dirigenziale "Controllo e presidio dei
processi connessi all'istituzione e alla gestione dei tributi
regionali e alla gestione delle sanzioni tributarie e amministrative"
dottoressa Ernestina Bonazzi in sostituzione della Responsabile del
Servizio Bilancio-Risorse finanziarie dottoressa Amina Curti ai sensi
anche dell'atto prot. n. ARB/DRF/02/59146 del 7 novembre 2002;
su proposta dell'Assessore alle Politiche sociali, Immigrazione,
Progetto giovani e Cooperazione internazionale Gianluca Borghi,
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare in attuazione della deliberazione 1071/02 l'elenco
dei progetti pilota di cui all'art. 4, comma 2, lettera b) della L.R.
21/96 ammissibili a finanziamento regionale cosi' come indicati
nell'Allegato A) parte integrante del presente atto deliberativo;
2) di approvare altresi' l'elenco dei progetti non ammissibili cosi'
come indicato nell'Allegato B) parte integrante e sostanziale del
presente atto deliberativo, per le motivazioni a fianco di ciascuno
indicate;
3) di assegnare, sulla base di quanto indicato in premessa, ai
soggetti pubblici e privati di cui all'Allegato A), al presente atto
deliberativo, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, le
somme a fianco di ciascuno indicate, per complessivi Euro
4.082.285,00, a titolo di partecipazione finanziaria della Regione
alle spese per la realizzazione degli interventi di adeguamento,
ristrutturazione e innovazione tecnologica di strutture necessarie
all'ospitalita' di gruppi giovanili per l'attuazione e la gestione
dei progetti pilota approvati ai sensi dell'art. 4, comma 2, lettera
b) della L.R. 21/96;
4) di dare atto che la copertura finanziaria del quadro organico di
cui al precedente punto 3) e' cosi' articolata:
- quanto a Euro 2.582.285,00 a carico del Capitolo n. 71572
"Interventi per la ristrutturazione, l'adeguamento e l'innovazione
tecnologica delle strutture necessarie riferite a progetti pilota per
le iniziative rivolte ai giovani (art. 4, comma 2, lett. b), L.R. 25
giugno 1996, n. 21) afferente l'UPB 1.6.5.3.27540 del Bilancio per
l'esercizio 2002 che presenta la necessaria disponibilita';
- quanto a Euro 1.500.000,00 a carico del Capitolo n. 71572
"Interventi per la ristrutturazione, l'adeguamento e l'innovazione
tecnologica delle strutture necessarie riferite a progetti pilota per
le iniziative rivolte ai giovani (art. 4, comma 2, lett. b), L.R. 25
giugno 1996, n. 21) afferente l'UPB 1.6.5.3.27540 del Bilancio
pluriennale 2003/2005 a carico dell'esercizio 2003 che e' stato
dotato della necessaria disponibilita' con la L.R. 39/02;5) di
approvare, per le motivazioni espresse in premessa, le modifiche ai
punti 4 e 6 dello schema tipo di convenzione di cui alla gia' citata
deliberazione 1071/02 cosi' come indicato all'Allegato C), parte
integrante del presente atto, che ne riporta il testo integrale;
6) di dare atto che alla sottoscrizione delle convenzioni, di cui al
punto precedente provvedera', per conto della Regione, il
Responsabile del Servizio Servizi socio-sanitari in conformita' allo
schema tipo di cui al punto precedente;
7) di dare atto che alla concessione ed impegno dei finanziamenti sul
Capitolo 71572 soprarichiamato provvedera' il Dirigente competente,
con propri atti, ai sensi della propria delibera 2775/01, ad avvenuta
presentazione della documentazione di cui ai punti 1, 2, 3 e 4 (ad
esclusione di copia del verbale di consegna lavori) dell'art. 6 della
convenzione approvata e comunque previa sottoscrizione della
convenzione stessa e che in tale sede qualora l'ammontare del costo
del progetto esecutivo risultasse inferiore al costo del progetto
inizialmente ammesso a finanziamento, la partecipazione finanziaria
regionale sara' comunque confermata in relazione alle voci di spesa
che compongono il progetto esecutivo stesso;
8) di dare atto altresi' che il Dirigente competente ai sensi
dell'art. 51 della L.R. 40/01 nonche' della deliberazione 2775/01
provvedera' alla liquidazione dei finanziamenti con le modalita' di
cui all'art. 6 "Modalita' di erogazione della quota regionale" della
medesima convenzione e che qualora in sede di liquidazione del saldo
finale l'ammontare della spesa sostenuta risultasse inferiore al
costo del progetto ammissibile e finanziato la partecipazione
finanziaria regionale sara' comunque confermata purche' l'intervento
risulti realizzato e gli obiettivi prefissati siano raggiunti;
9) di fissare il termine per l'avvio dell'esecuzione delle opere
finanziate entro 9 mesi a far tempo dalla data di notifica del
presente provvedimento di assegnazione nonche' il termine di
completamento delle procedure di spesa allo scadere dei 24 mesi
successivi all'avvio delle opere stesse, con possibilita' di proroga
per motivi imprevedibili o per causa di forza maggiore,
opportunamente documentati, concessa con atti del Dirigente regionale
competente;
10) di subordinare l'operativita' della quota di Euro 1.500.000,00
alle norme di gestione del bilancio cosi' come previsto della L.R.
40/01.
ALLEGATO A)
Progetti pilota ammessi finanziamento per area provinciale
PROVINCIA DI BOLOGNA
1) Ente promotore: Comune di Bologna
Contenuti progettuali: realizzazione di una struttura di servizio per
attivita' giovanili.
Costo del progetto: Euro 206.700,00.
Quota a carico della Regione: Euro 103.290,00.
2) Ente promotore: Associazione Officina dei bambini - Comune di
Castel d'Aiano (BO)
Contenuti progettuali: realizzazione di una struttura per attivita'
giovanili denominata Spazio vivo.
Costo del progetto: Euro 40.000,00.
Quota a carico della Regione: Euro 30.000,00.
3) Ente promotore: Comune di Sasso Marconi (BO)
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata casa Papinski.
Costo del progetto: Euro 163.620,52.
Quota a carico della Regione: Euro 50.000,00.
PROVINCIA DI MODENA
4) Ente promotore: Comune di Modena
Contenuti progettuali: ristrutturazione della Ludoteca Strapapera.
Costo del progetto: Euro 224.900,00.
Quota a carico della Regione: Euro 112.450,00.
5) Ente promotore: Comune di Concordia sulla Secchia (MO)
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata Vecchio mulino.
Costo del progetto: Euro 400.000,00.
Quota a carico della Regione: Euro 200.000,00.
6) Ente promotore: Comune di Castelfranco Emilia (MO)
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata Ca' Ranuzza.
Costo del progetto: Euro 51.645,69.
Quota a carico della Regione: Euro 25.822,84.
7) Ente promotore: Comune di Vignola (MO)
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata Punto Giovani Alba.
Costo del progetto: Euro 128.020,00.
Quota a carico della Regione: Euro 101.440,00.
8) Ente promotore: Associazione culturale Il Laureato - Modena
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata OKM.
Costo del progetto: Euro 139.000,00.
Quota a carico della Regione: Euro 107.000,00.
PROVINCIA DI FERRARA
9) Ente promotore: Provincia di Ferrara
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata "La casa senza frontiere".
Costo del progetto: Euro 858.182,00.
Quota a carico della Regione: Euro 770.000,00.
10) Ente promotore: Comune di Tresigallo (FE)
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata "Il teatro lo faccio da me" - II fase.
Costo del progetto: Euro 158.325,05.
Quota a carico della Regione: Euro 84.000,00.
11) Ente promotore: Comune di Bondeno (FE)
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata "Cultur club".
Costo del progetto: Euro 83.280,00.
Quota a carico della Regione: Euro 46.244,00.
PROVINCIA DI FORLI'-CESENA
12) Ente promotore: Comune di Cesena
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata "Ex Comandini".
Costo del progetto: Euro 666.536,66.
Quota a carico della Regione: Euro 333.268,33.
13) Ente promotore: Comune di Forli'
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata "Il carro di Trespi".
Costo del progetto: Euro 582.150,22.
Quota a carico della Regione: Euro 406.998,05.
14) Ente promotore: Comune di Modigliana (FC)
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura adibita ad
attivita' musicali giovanili.
Costo del progetto: Euro 14.068,39.
Quota a carico della Regione: Euro 7.034,20.
15) Ente promotore: Comune di Savignano sul Rubicone (FC)
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata "Casa del Segretario".
Costo del progetto: Euro 192.873,72.
Quota a carico della Regione: Euro 96.436,86.
PROVINCIA DI RAVENNA
16) Ente promotore: Comune di Casola Valsenio (RA)
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per svariate
attivita' giovanili - sala cinema e teatro.
Costo del progetto: Euro 74.438,10.
Quota a carico della Regione: Euro 52.106,67.
17) Ente promotore: Comune di Russi (RA)
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata "Ex macello".
Costo del progetto: Euro 309.884,22.
Quota a carico della Regione: Euro 154.937,07.
18) Ente promotore: Cooperativa culturale ricreativa Nuova Unita' -
Ravenna
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata "Terzopiano".
Costo del progetto: Euro 442.000,00.
Quota a carico della Regione: Euro 211.000,00.
PROVINCIA DI REGGIO EMILIA
19) Ente promotore: Comune di Castelnovo ne' Monti (RE)
Contenuti progettuali: adeguamento di una struttura per attivita'
giovanili denominata "Gli spazi e le relazioni".
Costo del progetto: Euro 4.000,00.
Quota a carico della Regione: Euro 2.000,00.
20) Ente promotore: Comune di Quattro Castella (RE)
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata "Centro Giovani".
Costo del progetto: Euro 94.136,40.
Quota a carico della Regione: Euro 80.000,00.
21) Ente promotore: Comune di Reggio Emilia
Contenuti progettuali: adeguamento funzionale di una struttura per
attivita' giovanili denominata "Via Brigata Reggio".
Costo del progetto: Euro 620.000,00.
Quota a carico della Regione: Euro 310.000,00.
22) Ente promotore: Comune di Rolo (RE)
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata "Centro Jolly".
Costo del progetto: Euro 282.101,68.
Quota a carico della Regione: Euro 132.101,68.
PROVINCIA DI RIMINI
23) Ente promotore: Comune di Bellaria Igea Marina (RN)
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili ubicata in Via Ravenna.
Costo del progetto: Euro 620.000,00.
Quota a carico della Regione: Euro 430.000,00.
24) Ente promotore: Comune di Rimini
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata "La casa del teatro e della danza".
Costo del progetto: Euro 335.696,98.
Quota a carico della Regione: Euro 129.114,22.
PROVINCIA DI PARMA
25) Ente promotore: Comune di Traversetolo (PR)
Contenuti progettuali: realizzazione di una sala prove per gruppi
giovanili musicali.
Costo del progetto: Euro 5.000,00.
Quota a carico della Regione: Euro 4.000,00.
26) Ente promotore: Comune di Neviano degli Arduini (PR)
Contenuti progettuali: ristrutturazione di una struttura per
attivita' giovanili denominata "Sella di Lodrignano".
Costo del progetto: Euro 50.000,00.
Quota a carico della Regione: Euro 25.000,00.
PROVINCIA DI PIACENZA
27) Ente promotore: Comune di Travo (PC)
Contenuti progettuali: lavori di sistemazione di un'area per le
manifestazioni giovanili.
Costo del progetto: Euro 97.551,35.
Quota a carico della Regione: Euro 78.041,08.
ALLEGATO B)
Progetti pilota non ammessi a finanziamento
PROVINCIA DI MODENA
28) Ente promotore: Parrocchia Santa Maria Maggiore - Mirandola (MO)
Contenuti progettuali: istallazione piattaforma elevatrice.
Causa dell'esclusione: progetto non pertinente alla L.R. 21/96.
PROVINCIA DI BOLOGNA
29) Ente promotore: Associazione Basquiat - Casalecchio di Reno (BO)
Contenuti progettuali: centro di promozione artistica e culturale.
Causa dell'esclusione: e' in possesso di un contratto triennale
anziche' almeno dodecennale di locazione.
ALLEGATO C)
Schema tipo di convenzione per l'attuazione e la gestione dei
progetti pilota di cui all'art. 4, comma 2, lett. B) della L.R. 21/96
Oggi . . . . . . . . . . . . . . . ., presso la sede della Regione
Emilia-Romagna, Viale A. Moro n. 30 - Bologna
fra
la Regione Emilia-Romagna (d'ora innanzi citata come "Regione"),
codice fiscale n. 80062590379, con sede in Bologna, Viale A. Moro n.
52, rappresentata da . . . . . . . . . . . . . . . . che interviene
nel presente atto nella sua qualita' di Responsabile del Servizio
Pianificazione e Sviluppo dei Servizi sociali e socio-sanitari, come
da deliberazione della Giunta regionale n. . . . . . del . . . . . .
. . . esecutiva nei modi di legge;
. . . . . . . . . . . . . . . . . . ., codice fiscale n. . . . . . .
. . . . ., con sede in . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . , Via/Piazza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . , rappresentato/a da . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
., nato a . . . . . . . . . . . . , il . . . . . . . . . . . . . . .
., che interviene nel presente atto nella sua qualita' di . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
si conviene quanto segue
Art. 1
Oggetto della convenzione
La Regione partecipa all'attuazione e gestione di un progetto pilota
denominato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . e promosso
da . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ., progetto che si
caratterizza per la sua natura innovativa ed intersettoriale, cosi'
come previsto dalla L.R. 21/96 "Promozione e coordinamento delle
politiche rivolte ai giovani".
Il progetto pilota oggetto della presente convenzione rientra negli
interventi previsti dall'art. 4, comma 2, lett. b) della citata L.R.
21/96.
Art. 2
Contenuti del progetto
Il progetto pilota denominato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . e promosso da . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ., e'
organizzato in un'unica fase (ovvero: e' organizzato in piu' fasi) da
realizzarsi a partire dall'anno 2002.
Il progetto e' cosi' descritto:
Premessa
Articolazione del progetto
Art. 3
Obblighi dell'Ente promotore
Ai fini della realizzazione del progetto pilota (ovvero: della . . .
. . . . . . fase del progetto pilota), . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . si impegna:
1) alla gestione amministrativa e tecnica del progetto pilota;
2) alla gestione sia della quota di compartecipazione di sua
competenza che della quota di competenza della Regione;
3) a comunicare tempestivamente ogni eventuale problema che possa
sorgere o eventuali modifiche relative alla realizzazione del
progetto.
Art. 4
Durata della convenzione
La convenzione ha validita' a partire dalla data di sottoscrizione e
per tutto il periodo necessario alla completa realizzazione del
progetto pilota, definito in mesi . . . . . . . . . (ovvero: della .
. . . . . . . . fase del progetto pilota), con possibilita' di
proroga per motivi imprevedibili o per causa di forza maggiore,
opportunamente documentati, concessa con atti del Dirigente regionale
competente.
Art. 5
Oneri finanziari
La previsione di spesa per la realizzazione del progetto pilota
ammonta ad Euro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , di
cui Euro . . . . . . . . . . . . . . . . . a carico della Regione per
parte delle spese relative a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . ., cosi' come specificate nel preventivo di spesa presentato da .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Art. 6
Modalita' di erogazione della quota regionale
L'erogazione della quota di competenza della Regione e' disposta per
stati di avanzamento delle opere di ristrutturazione, adeguamento e
innovazione tecnologica delle strutture necessarie alla realizzazione
del progetto pilota in argomento, proporzionalmente all'ammontare
delle spese di volta in volta liquidate.
Ad avvenuta stipula della presente convenzione, la Regione versera' a
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ,
una somma di Euro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pari al
50% della quota di sua compartecipazione al progetto, sulla base
della presentazione di:
1) atto, provvedimento o documento equipollente dell'organo
competente di approvazione del progetto esecutivo cantierabile con
relativo quadro economico e copia del verbale di consegna dei lavori
o dell'attestazione dell'inizio dei lavori;
2) relazione di un tecnico abilitato attestante che il progetto e'
stato redatto nel rispetto delle norme edilizie, di igiene pubblica,
sicurezza, con particolare riferimento alle condizioni di agibilita'
e accessibilita';
3) indicazione dei mezzi di copertura finanziaria per la parte di
costo non coperta dal finanziamento regionale;
4) eventuale dichiarazione, da parte dell'Ente locale competente,
delle intese intercorse ai fini dell'armonizzazione delle attivita'
proposte con la programmazione territoriale sulle politiche giovanili
(nel caso di soggetto privato).
La seconda liquidazione, pari al 40% del finanziamento regionale,
verra' erogata al raggiungimento del 90% dei lavori dietro
presentazione di:
1) certificati di liquidazione degli stati di avanzamento lavori,
vistati dalla direzione lavori e dal rappresentante legale dell'ente
che funge da stazione appaltante.
Al saldo verra' infine richiesto il certificato di collaudo delle
opere o del certificato di regolare esecuzione delle stesse firmato
dal tecnico, approvati dagli organi competenti.
Il Dirigente regionale competente sulla base della documentazione
sopraindicata, con proprio provvedimento, prendera' atto
dell'avvenuta esecuzione dei lavori.
Art. 7
Obblighi ed oneri
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . si impegna, per effetto della
presente convenzione, a realizzare il progetto cosi' come descritto
all'art. 2 della presente convenzione, anche tramite la realizzazione
delle opere di cui all'allegato progetto tecnico approvato dall'ente
stesso.
In nessun caso, una parte contraente potra' essere ritenuta
responsabile delle obbligazioni assunte dall'altra nei confronti di
terzi, anche se tali obbligazioni derivassero dall'esecuzione del
presente accordo.
Art. 8
Controversie
Per la risoluzione giudiziali di ogni eventuale controversia si
conviene di eleggere esclusivamente il Foro di Bologna.
Letto, approvato e sottoscritto.
per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA per IL . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .