DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 novembre 2003, n. 2294
Attuazione Misura 4.3 Programma triennale per lo sviluppo delle attivita' produttive 1999-2001 "Sostegno ai consorzi export", Legge 83/89. Criteri e modalita' anno 2003. Deliberazione del Consiglio regionale 526/03
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la L.R. 3/99 che all'art. 61 stabilisce di dare attuazione alle
funzioni delegate per il sostegno delle esportazioni e
dell'internazionalizzazione delle imprese di cui agli artt. 19 e 48
del DLgs 112/98;
- il Programma regionale triennale per lo sviluppo delle attivita'
produttive 1999-2001 approvato con deliberazione consiliare n. 1305
del 24 novembre 1999, previsto dalla stessa L.R. 3/99 che, alla
Misura 4.3, stabilisce di attuare gli interventi a favore dei
consorzi e delle societa' consortili per il commercio estero previsti
dalla Legge 83/89;
- il Programma triennale per le attivita' produttive 2003-2005,
approvato con deliberazione consiliare n. 526 del 5 novembre 2003
che, alla Misura 5.2 Azione C, "Sostegno a iniziative di cooperazione
produttiva, commerciale e tecnologica permanenti in forma aggregata
(Legge 83/89)" prevede che l'intervento regionale, sotto forma di
contributi ai consorzi export, si realizzi, tramite bando di gara
annuale, a fronte della presentazione di un progetto dettagliato;
tenuto conto che:
a) la Misura 5.2 Azione C, del Programma triennale 2003-2005 delinea
una modalita' di intervento della Legge 83/89 che innova la
finalizzazione e la tempistica del contributo regionale, rispetto a
quanto previsto dalla Misura 4.3 del precedente programma triennale,
implicando tra l'altro l'approvazione ex - ante delle iniziative da
finanziare;
b) la stessa deliberazione consiliare 526/03 da' atto, al punto 9)
del dispositivo, che, "in applicazione del principio di continuita'
amministrativa, la Giunta regionale e' autorizzata ad avviare, entro
l'esercizio in corso, ovvero successivamente a concludere, i
procedimenti amministrativi necessari a completare l'attuazione della
precedente programmazione triennale, di cui alla citata deliberazione
consiliare 1305/99, qualora tale mancata attuazione sia da
addebitarsi alla indisponibilita', nel corso del 2003, delle risorse
finanziarie statali di cui al comma 9 dell'art. 19 del DLgs 112/98,
piu' volte citato";
c) nel corso dell'anno 2003 non e' stato possibile dare attuazione
agli interventi a favore dei consorzi e delle societa' consortili per
il commercio estero per l'attivita' realizzata nell'anno 2002,
previsti dalla Legge 83/89, in applicazione della gia' citata Misura
4.3 del Programma triennale 1999-2001, in vigenza dello stesso
programma, in considerazione del mancato trasferimento delle risorse
finanziare statali di cui alla precedente lettera b);
d) si rende ora necessario, a fronte di tale disponibilita'
finanziaria, a valere sul Capitolo 23022 del Bilancio per l'anno
2003, per garantire la necessaria continuita' amministrativa alla
precedente programmazione, attivare il bando che da' attuazione agli
interventi di cui alla precedente lettera c), come previsto dal punto
9) del dispositivo della deliberazione consiliare richiamato alla
precedente lettera b);
vista la deliberazione della Giunta regionale 2293/03 di variazione
al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2003;
richiamati:
- il DLgs 112/98 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi
dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del Capo
I della Legge 15 marzo 1997, n. 59" che, all'art. 48, prevede che i
trasferimenti e le deleghe di funzioni alle Regioni comprendano, tra
l'altro, le funzioni relative alla promozione ed al sostegno alla
costituzione di consorzi tra piccole e medie imprese industriali,
commerciali e artigiane previste dalla Legge 21 febbraio 1989, n.
83;
- la Legge 21 febbraio 1989, n. 83 "Interventi di sostegno per i
consorzi tra piccole e medie imprese industriali, commerciali ed
artigiane";
- il DM 25 marzo 1992 "Nuove direttive e nuovi criteri di valutazione
delle domande di contributo a consorzi export";
- il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 maggio
2000 "Individuazione dei beni e delle risorse umane, finanziarie,
strumentali ed organizzative da trasferire alle Regioni per
l'esercizio delle funzioni in materia di incentivi alle imprese di
cui agli artt. 19, 30, 34, 41 e 48 del DLgs 112/98" che, all'art. 3,
stabilisce che l'esercizio delle funzioni e dei compiti conferiti
alle Regioni, escluse le funzioni relative ai consorzi
multiregionali, decorra dall'1 luglio 2000;
- la circolare n. 328 del 7 agosto 2003 del Ministero del Commercio
con l'estero avente oggetto "Modalita' per l'applicazione nel 2003
della Legge 21 febbraio 1989, n. 83", che alla Sezione 1, punto 4
fornisce la definizione di consorzio multiregionale;
ritenuto:
- di applicare, ai fini dell'attuazione per l'annualita' 2003 della
Misura 4.3 del Programma triennale per lo sviluppo delle attivita'
produttive, le disposizioni del citato D.M. 25 marzo 1992, attuative
della Legge 83/89;
- di approvare, in considerazione delle deleghe sopraesposte,
limitatamente ai consorzi export monoregionali, come definiti al
punto 1 dell'Allegato A, le disposizioni operative, limitatamente
all'anno 2003, della Misura 4.3 che definiscono modalita' e criteri
di accesso ai benefici previsti dalla Legge 83/89 e dal DM 25 marzo
1992;
dato atto:
- che il Dirigente competente provvedera' all'approvazione degli
interventi previsti dalla presente deliberazione e al contestuale
impegno delle risorse con propri atti formali, ai sensi della
deliberazione della Giunta regionale 447/03, nel rispetto della
regola "de minimis" di cui al Regolamento CE n. 69/2001 e previa
verifica della documentazione di spesa presentata dai richiedenti e,
ricorrendo le condizioni di cui all'art. 51 della L.R. 40/01, alla
liquidazione dei contributi previsti;
- che l'onere finanziario afferente l'attuazione del presente
provvedimento trova la necessaria copertura nell'ambito del Capitolo
23022 del bilancio per l'esercizio finanziario 2003;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale alla Attivita' produttive, Commercio, Turismo, dr.
Uber Fontanesi, ai sensi dell'art. 37, quarto comma della L.R. 43/01
e della deliberazione della Giunta regionale 447/03;
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive, Sviluppo
economico e Piano telematico;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, a seguito di quanto esposto in premessa e qui
integralmente riportato, i "Criteri e modalita' per l'applicazione
nel 2003 della Legge 21 febbraio 1989, n. 83" recante "Interventi di
sostegno per i consorzi tra piccole e medie imprese industriali,
commerciali ed artigiane e del DM 25 marzo 1992", in attuazione della
Misura 4.3 del Programma triennale per lo sviluppo delle attivita'
produttive 1999-2001, contenute nell'allegato A parte integrante e
sostanziale della presente deliberazione, in applicazione di quanto
previsto dalla deliberazione consiliare 526/03, al punto 9) del
dispositivo;
2) di dare atto che all'approvazione degli interventi previsti dalla
presente deliberazione e al contestuale impegno delle risorse
provvedera' il Dirigente competente con propri atti formali, ai sensi
della deliberazione della Giunta regionale 447/03, nel rispetto della
regola "de minimis" di cui al Regolamento CE 69/2001 e previa
verifica della documentazione di spesa presentata dai richiedenti e,
ricorrendo le condizioni di cui all'art. 51 della L.R. 40/01, alla
liquidazione dei contributi previsti;
3) che l'onere finanziario afferente l'attuazione del presente
provvedimento trova la necessaria copertura nell'ambito del Capitolo
23022 del bilancio per l'esercizio finanziario 2003;
4) di pubblicare, integralmente, la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e di disporre che
la stessa deliberazione sia diffusa tramite i siti internet
www.ermesimprese.it e www.intersportello.com.
ALLEGATO A
Criteri e modalita' per l'applicazione nel 2003 della Legge 21
febbraio 1989, n. 83 recante "Interventi di sostegno per i consorzi
tra piccole e medie imprese industriali, commerciali ed artigiane" e
del DM 25 marzo 1992 in attuazione della Misura 4.3 del Programma
triennale per lo sviluppo delle attivita' produttive 1999-2001
1) Soggetti beneficiari
I beneficiari devono possedere i requisiti di cui agli artt. 1 e 2
della Legge 83/89.
Sono considerati monoregionali i consorzi aventi sede legale in
Emilia-Romagna che per l'intero esercizio 2002 abbiano mantenuto i
seguenti requisiti: annoverino meno del 25% delle imprese associate
con sede legale al di fuori dall'Emilia-Romagna e in ogni caso
associno meno di 15 imprese con sede legale diversa
dall'Emilia-Romagna.
Sono esclusi pertanto dai benefici previsti dal presente
provvedimento i consorzi multiregionali come definiti dalla circolare
n. 328 del 7 agosto 2003 del Ministero del Commercio con l'estero,
Sezione I, punto 4.
Lo statuto deve specificare il divieto di distribuzione degli utili
alle imprese consorziate o socie, anche in caso di scioglimento.
I contributi di cui al presente provvedimento possono essere
riconosciuti esclusivamente sulle spese relative all'attivita'
promozionale.
2) Presentazione delle domande
I consorzi in possesso dei requisiti previsti dalla normativa
succitata, che intendono richiedere il contributo relativamente alle
spese effettivamente sostenute per lo svolgimento dell'attivita'
promozionale svolta nell'anno 2002, devono presentare, entro i 45
giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente bando nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, apposita
dichiarazione-domanda in bollo da Euro 10,33, redatta secondo lo
schema riportato nell'Allegato 1.
Le domande, complete dei relativi allegati, dovranno essere spedite
a: Regione Emilia-Romagna - Direzione generale Attivita' produttive,
Commercio, Turismo - Servizio Sportello regionale per
l'internazionalizzazione delle imprese, Viale Aldo Moro n. 44 - 40127
Bologna - C.a. dott.ssa Alessia Cavallari
Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite
esclusivamente a mezzo raccomandata postale con ricevuta di ritorno
entro il termine suindicato. Fara' fede la data del timbro
dell'ufficio postale accettante.
3) Documentazione di corredo
La dichiarazione-domanda (comprensiva della fotocopia di un documento
d'identita' - carta d'identita' o passaporto - non scaduto del
sottoscrittore) deve essere corredata dalla documentazione
specificata nello schema anzidetto e dalla distinta delle voci di
spesa a fronte delle quali viene richiesto il contributo, redatta in
conformita' dello schema riportato nell'Allegato 2.
La Regione ha facolta' di chiedere ai consorzi eventuale
documentazione integrativa qualora si renda necessario disporre di
ulteriori documenti, informazioni o attestazioni.I consorzi sono
tenuti a rispondere con tempestivita' e completezza alle richieste
formulate dalla Regione.
4) Esclusioni
Sono esclusi dal contributo regionale i consorzi monoregionali che:
- abbiano ottenuto contributi sulla generalita' delle spese
consortili da parte di altri Enti pubblici;
- in maggioranza associno imprese agricole le quali beneficiano dei
contributi previsti della Legge 394/81, art. 10;
- associno in maggioranza imprese aderenti a consorzi pluriregionali
i quali beneficiano dei contributi statali.
5) Istruttoria delle domande
All'istruttoria delle domande provvedera' un nucleo di valutazione
nominato dal Dirigente competente ai sensi della deliberazione della
Giunta regionale 447/03. L'istruttoria si concludera' entro 90 giorni
dalla scadenza del termine di presentazione delle domande.
6) Determinazione del contributo
Il contributo sara' calcolato attenendosi alle percentuali e ai
limiti previsti dal DM 25 marzo 1992.
La somma tra il contributo regionale e gli eventuali contributi
erogati da altri enti pubblici non puo' superare il limite massimo
del 70% delle spese ammesse.
Come rispettivamente previsto dall'art. 4, comma 1 e dall'art. 5
della Legge 21 febbraio 1989, n. 83, ai fini della determinazione del
contributo vengono prese in considerazione le voci di spesa non
dirette a sovvenzionare l'esportazione, come specificate nello schema
di distinta riportato nell'Allegato 2, che devono essere ricavate
esclusivamente dai "costi della produzione", lettera B del conto
economico del Bilancio relativo all'esercizio 2002.
Non si applica l'elevazione del contributo al 70% ai consorzi
monoregionali costituiti da meno di cinque anni che associno in
maggioranza imprese che in precedenza abbiano fatto parte di altri
consorzi destinatari di contributi da parte del Ministero.
L'importo del contributo dipendera' dalle risorse finanziarie
assegnate.
7) Concessione del contributo
La Regione, sulla base dell'istruttoria espletata dal predetto nucleo
di valutazione, con proprio atto, provvede all'approvazione della
graduatoria, alla concessione dei contributi e all'impegno della
spesa nei limiti delle risorse previste per la presente Misura.
Il contributo viene concesso nel rispetto della regola "de minimis"
di cui al Regolamento CE 69/2001.
Ad ogni consorzio o societa' consortile sara' individualmente
comunicato l'esito dell'istruttoria.
8) Liquidazione del contributo
Il contributo sara' liquidato agli aventi diritto in un'unica
soluzione.
9) Ispezioni e verifiche
Ai sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 e nei limiti previsti dal
medesimo, le istanze possono essere corredate da autocertificazioni.
La Regione si riserva di disporre in qualsiasi momento controlli e
verifiche sullo svolgimento delle azioni promozionali secondo quanto
riportato dalla relazione concernente le attivita' del 2002, sulla
veridicita' delle dichiarazioni rilasciate, sulla conformita' agli
originali delle copie e delle traduzioni e sulla esistenza dei
requisiti di idoneita' a ricevere il contributo.
In caso di dichiarazione mendace il soggetto va incontro alle
conseguenze previste agli artt. 75 e 76 del DPR 445/00.
In caso di esito negativo dei controlli, il contributo sara' revocato
d'ufficio e verra' attivata la procedura per il recupero delle somme
eventualmente gia' erogate, aumentate degli interessi legali
maturati.
10) Tutela della privacy
Tutti i dati di cui l'Amministrazione regionale venga in possesso in
occasione dell'espletamento del procedimento verranno trattati
esclusivamente per le finalita' del presente bando e nel rispetto
della Legge 675/96 e successive modifiche.
11) Informazioni
Per informazioni e' possibile contattare dal lunedi' al venerdi'
dalle 9 alle 13: dott.ssa Alessia Cavallari - tel.: 051/6396206 -
e-mail: acavallari¹regione.emilia-romagna.it.
Il bando e la relativa modulistica sono disponibili anche sui siti
Internet www.ermesimprese.it e www.intersportello.com.
Seguono:
- Allegato 1 "Schema di dichiarazione-domanda";
- Allegato 2 "Distinta delle voci di spesa a fronte delle quali viene
richiesto il contributo ricavate esclusivamente all'interno della
lettera B ôcosti della produzione' del conto economico 2002".
ALLEGATO 1
Schema di dichiarazione-domanda
(in bollo da Euro 10,33)
Alla Regione Emilia-Romagna
Direzione generale Attivita'
produttive, Commercio, Turismo
Servizio Sportello regionale
per l'internazionalizzazione
delle imprese
Via Aldo Moro n. 44
40127 Bologna
C.a. dott.ssa Alessia Cavallari
Il sottoscritto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . nato a
il . . . . . . . residente in Via . . . . . . . . . . . . . . . . .
n.
cap. . . . . . . . Comune . . . . . . . . . . . Provincia
nella qualita' di legale rappresentante del consorzio o della
societa' consortile (denominazione come da anagrafe tributaria) . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . con sede legale in .
. . . . . . . . . . . . . . . e sede amministrativa in . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . (indirizzo completo di entrambe le
sedi) iscritto alla CCIAA di . . . . . . . . . . . . . . . . . al n.
. . . . . . . . . telefono . . . . . . . . . . . . . . . . . . fax .
. . . . . . . . . . . . . . e-mail . . . . . . . . . . . . . . codice
fiscale . . . . . . . . . . . . . , partita IVA . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ;
chiede
il contributo finanziario annuale, ai sensi della Legge 21 febbraio
1989, n. 83, su un totale di spese ammissibili a contributo di Euro .
. . . . . . . . . . . . . . ., sostenute nel corso dell'esercizio
consortile 2002 per svolgere attivita' promozionale verso l'estero,
come specificate nella distinta allegata (Allegato 2) e comunica di
avere incaricato il/la sig./sig.ra . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . telefono . . . . . . . . . . . . . . . . . quale
referente per i rapporti con la Regione.
Ai fini della Legge 21 febbraio 1989, n. 83, sotto la sua personale
responsabilita' e consapevole delle conseguenze previste agli artt.
75 e 76 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 per chi attesta il falso
dichiara:
1) di essere un consorzio export monoregionale come specificato
all'Allegato A, punto 1 "Soggetti beneficiari" del bando;
2) di non avere usufruito di contributi sulla generalita' delle spese
consortili, erogati da altri Enti pubblici, cioe' non finalizzati a
singole iniziative;
3) di avere/non avere usufruito di contributi erogati da Ministeri,
Enti pubblici, Regioni, finanziarie regionali od organismi con
partecipazione maggioritaria delle Regioni, Provincie, Comuni, Camere
di Commercio, Centri Esteri regionali, a fronte di specifiche
attivita' promozionali verso l'estero (in caso positivo, indicare:
ente erogatore, norma in base alla quale e' stato disposto il
contributo, relativo importo, iniziative per le quali lo stesso e'
stato erogato, nonche' il riferimento alla voce di bilancio in cui
l'importo e' stato registrato);
4) che il consorzio e' stato costituito in data . . . . . . . . . ed
e' regolato dallo statuto del . . . . . . . . . . . . . . . (se
ricorre: modificato con successivi atti del . . . . . . . . . . . .),
dal quale risulta espressamente di avere come scopi sociali esclusivi
quelli previsti dall'art. 1 della Legge 21 febbraio 1989, n. 83 e
dall'art. 1, comma 5, del DM 25 marzo 1992 e di non poter distribuire
avanzi di esercizio di ogni genere e sotto qualsiasi forma alle
imprese consorziate o socie, neppure in caso di scioglimento;
5) che il consorzio e' un consorzio di promozione oppure di
promozione e vendita, oppure costituito con lo scopo esclusivo di
gestire una struttura all'estero. Per i consorzi che svolgono anche
attivita' di vendita, nella distinta delle voci di spesa (Allegato
2), devono essere escluse dalle spese di gestione quelle connesse con
la vendita, conformemente a quanto stabilito dall'art. 4, comma 1
della Legge 21 febbraio 1989, n. 89;
6) che il consorzio, alla data di presentazione della domanda di
contributo, risulta costituito da n. . . . . . . imprese, di cui n. .
. . . . . . . . industriali, n. . . . . . . . . . commerciali, n. . .
. . . . . . . artigiane, n. . . . . . . . . di servizi (ovvero, se
trattasi di consorzio artigiano, il consorzio e' costituito da n. . .
. . . . . . . imprese artigiane, come individuate dalla Legge 8
agosto 1985, n. 443); di esse viene indicato nell'allegato elenco il
numero di iscrizione alla Camera di Commercio ed il settore di
attivita' e la regione in cui sono ubicate;
7) che le imprese consorziate sono "piccole e medie", aventi i
requisiti conformi ai decreti del Ministero dell'Industria, del
Commercio e dell'Artigianato del 18 settembre 1997 e del 23 dicembre
1997;
8) che le imprese partecipanti all'attivita' consortile non sono
contemporaneamente associate ad altri consorzi che usufruiscono dei
contributi finanziari annuali di cui alla Legge 21 febbraio 1989, n.
83 e 29 luglio 1981, n. 394, art. 10 (se le imprese consorziate
partecipano ad altro consorzio export, indicare la ragione sociale
delle imprese stesse e quella dell'altro consorzio);
9) che il consorzio dispone/non dispone di una struttura operativa
stabile in Italia, come definita dall'art. 3 lettera e) del DM 25
marzo 1992, con propria sede e proprio personale (in caso positivo,
indicare le rispettive voci di spesa nella distinta di cui
all'Allegato 2. Al riguardo si fa presente che il lavoro prestato a
titolo gratuito e/o il contratto di comodato non danno titolo al
riconoscimento della struttura stabile); oppure il consorzio dispone
di una struttura operativa stabile in Italia, con personale e sede
messi a disposizione, gratuitamente o a titolo oneroso, da Regione,
Provincia autonoma, associazione imprenditoriale, camera di commercio
o societa' di servizi emanazione dei predetti enti (inviare
dichiarazione dell'ente ospitante; se trattasi di societa' di
servizi, inviare, oltre alla dichiarazione della stessa, una
dichiarazione dell'ente attestante che la societa' rappresenta una
propria emanazione);
10) che il consorzio dispone/non dispone di stabili strutture
all'estero, in Paesi non comunitari, per la commercializzazione dei
prodotti delle imprese consorziate (in caso positivo, fornire i dati
identificativi e l'indirizzo della struttura estera, inviando
eventuale contratto d'affitto o di comodato; nell'apposita distinta
di cui all'Allegato 2, devono essere riportate le spese relative alla
struttura estera);
11) che il consorzio, come risulta dalla documentazione allegata alla
domanda di contributo, nel corso del 2002 ha sostenuto spese per
attivita' "promozionale" all'estero per un importo non
inferiore/inferiore al 30% del totale delle spese su cui viene
richiesto il contributo, come specificato nella distinta di cui
all'Allegato 2;
12) che il fondo consortile, alla data di presentazione della
domanda, ammonta a Euro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
., e' interamente sottoscritto e, secondo quanto rispettivamente
previsto dagli artt. 1 e 2 della Legge 21 febbraio 1989, n. 83,
nessuna impresa detiene una quota inferiore a Euro 1.291,14 o
superiore al 20% del fondo stesso;
13) (se ricorre) che le imprese consorziate sono associate ad altri
consorzi che hanno lo scopo sociale esclusivo di gestire una
struttura stabile all'estero in Paesi extra comunitari (indicare le
imprese partecipanti a detti consorzi dei quali si comunica la
denominazione e la sede);
14) (per i consorzi costituiti da meno di cinque anni alla data di
presentazione della domanda) che il consorzio raggruppa in
maggioranza imprese che, precedentemente alla costituzione del
consorzio medesimo, non erano associate/erano associate ad altri
consorzi per il commercio estero i quali hanno/non hanno usufruito di
contributi finanziari annuali erogati dallo Stato;
15) di rispettare la regola "de minimis" di cui al Regolamento CE
69/2001;
16) che se dovessero intervenire variazioni a quanto sopra indicato,
codesta Amministrazione ne sara' tempestivamente informata.
Si allega la seguente documentazione:
1) copia del bilancio relativo all'esercizio consortile 2002,
comprensivo dello stato patrimoniale, del conto economico e della
nota integrativa, depositato presso la CCIAA da cui risultino gli
estremi del deposito stesso e della nota di deposito;
2) distinta delle singole voci di spesa, firmata dal legale
rappresentante, per il totale indicato in domanda, a fronte delle
quali viene richiesto il contributo, secondo l'articolazione prevista
dall'art. 2 del DM 25 marzo 1992, riferite alle corrispondenti voci
dei costi della produzione, lettera B del conto economico (Allegato
2); in tale distinta vanno dettagliate le spese all'estero per
attivita' promozionale qualora le stesse siano di importo pari o
superiore al 30% del totale delle spese su cui viene richiesto il
contributo ai fini del riconoscimento del requisito preferenziale;
3) certificazione rilasciata da una societa' di revisione, relativa
alle spese ammissibili a contributo, se il totale delle stesse supera
Euro 250.000,00;
4) fotocopia dell'atto costitutivo e dello statuto vigente al momento
della domanda; nel caso in cui gli stessi siano gia' stati presentati
alla Regione in precedenza, copia delle eventuali modifiche
intervenute o dichiarazione del legale rappresentante attestante che
nel frattempo non sono intervenute modifiche;
5) dettagliata relazione, firmata dal legale rappresentante, sulle
specifiche attivita' svolte nel 2002, con particolare riferimento
alle attivita' promozionali, con l'indicazione di dati e informazioni
sui risultati commerciali conseguiti o che potranno essere conseguiti
nel breve-medio periodo a seguito delle iniziative promozionali
realizzate;
6) ai fini del riconoscimento della struttura stabile, di cui
all'art. 3, lettera e) del DM 25 marzo 1992, eventuale dichiarazione
dell'organismo ospitante presso cui il consorzio ha la sede
operativa, attestante che il consorzio usufruisce della sede e del
personale dell'ente medesimo o della societa' di servizi (nonche',
relativamente alla societa' di servizi, dichiarazione dell'ente
attestante che la stessa rappresenta una propria emanazione);
7) ai fini del riconoscimento della struttura estera, di cui all'art.
3, lettera c), del DM 25 marzo 1992, documentazione attestante la
disponibilita', in Paesi non comunitari, di struttura stabile per la
commercializzazione dei prodotti delle imprese consorziate; la sede
estera non viene presa in considerazione se svolge unicamente
attivita' commerciale o di deposito; qualora la sede svolga, accanto
alle predette attivita', anche attivita' promozionale, quest'ultima
deve essere descritta in dettaglio;
8) certificato camerale riferito al consorzio, rilasciato in data non
anteriore a sei mesi rispetto a quella di presentazione della domanda
di contributo alla Regione, attestante che il consorzio risulta
svolgere attivita' e non e' soggetto a procedure concorsuali; tale
certificazione puo' essere sostituita da una dichiarazione di
responsabilita';
9) qualora possa essere riconosciuta la maggiorazione a favore dei
consorzi costituiti da meno di cinque anni, dichiarazione del legale
rappresentante attestante che la maggioranza delle imprese associate
non ha fatto parte in precedenza di altri consorzi destinatari di
contributi statali.
10) certificato di attribuzione del codice fiscale rilasciato
dall'anagrafe tributaria del Ministero delle Finanze - Dipartimento
delle Entrate;
11) elenco delle imprese consorziate redatto secondo lo schema
sottoindicato;
Settore di attivita' (specificare se Denominazione e n.
industriale, sede imprese iscrizione commerciale, Regione
consorziate CCIAA artigianale, di servizi)
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Luogo e data
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
Firma
La dichiarazione-domanda dovra' essere corredata della fotocopia di
un documento di identita' (carta di identita' o passaporto) non
scaduto del sottoscrittore.
ALLEGATO 2
Distinta delle voci di spesa a fronte delle quali viene richiesto il
contributo ricavate esclusivamente all'interno della lettera B "Costi
della produzione" del conto economico 2002
Riferimento voce Descrizione delle spese Importo B costi
della Euro produzione
Spese di gestione
1 - Personale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2 - Consulenze e
corrispettivi a terzi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3 - Sede sociale e spese
connesse al funzionamento
dell'ufficio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4 - Quote annuali
di ammortamento nei
termini di legge . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5 - Organi sociali (*) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6 - Imposte . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7 - Contributi
ad organismi
connessi all'attivita'
consortile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Spese promozionali
8 - Viaggi e missioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9 - Partecipazioni a fiere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10 - Indagini di mercato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11 - Pubblicita' e
pubbliche relazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
12 - Traduzioni
e interpretariato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13 - Attivita'
di formazione connessa
con l'export . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14 - Struttura stabile
all'estero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Totale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
(*) Nella voce "organi sociali" vanno indicati soltanto gli
emolumenti corrisposti ai soggetti che rivestono cariche consortili,
non sono pertanto compresi gli emolumenti al Direttore
amministrativo.
Del suddetto totale, le spese sostenute per attivita' "promozionale"
all'estero, per un ammontare di Euro . . . . . . . . . . . . . . pari
al . . . . . . .% sono rappresentate dalle voci sottoindicate: (**)
Voci di spesa Importi
Euro
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
(**) Nota bene: in tali voci non possono essere computati gli
emolumenti fissi o quota-parte degli stessi corrisposti al personale,
le spese per manifestazioni internazionali in Italia, le spese per
viaggi in Italia, le spese varie non specificate e le spese per
servizi commerciali non attinenti ad attivita' promozionali.
Luogo e data
. . . . . . . . . .
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
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