DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 novembre 2003, n. 2177
Comma 7, art. 3, L.R. 24/98 - Prima rimodulazione del programma operativo degli interventi su edifici pubblici e di culto danneggiati dagli eventi sismici dei giorni 15 e 16 ottobre 1996, di cui alla DGR 159/00
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che, in conseguenza degli eventi sismici dei giorni 15 e 16
ottobre 1996, nelle province di Modena e Reggio-Emilia, la regione
Emilia-Romagna ha provveduto alla formazione, alla approvazione ed al
finanziamento di un programma operativo di interventi, per la
riparazione dei danni con miglioramento sismico su edifici pubblici e
di culto, di cui alla propria deliberazione n. 159 dell'8 febbraio
2000, in attuazione dei seguenti articoli di legge:
- artt. 19 e 20 della Legge 61/98, recante: "Ulteriori interventi
urgenti in favore delle zone terremotate delle regioni Marche e
Umbria e di altre zone colpite da eventi calamitosi";
- art. 3 della L.R. 24/98, attuativa della Legge 61/98, recante:
"Eventi calamitosi dell'anno 1996 in Emilia-Romagna. Disposizioni
amministrative e finanziarie per assicurare la realizzazione di
ulteriori interventi di protezione civile nel territorio della
regione Emilia-Romagna - DL 6/98, convertito con modifiche in Legge
61/98";
- art. 7, commi 1 e 3 bis della Legge 226/99, recante: "Interventi
urgenti in materia di protezione civile";
- art. 2, comma 3 della L.R. 5/00, recante: "Eventi calamitosi degli
anni 1994, 1996, 1997 e 1999 in Emilia-Romagna. DL 132/99 convertito
con modifiche nella Legge 226/99 ed ulteriori interventi di
protezione civile";
richiamati i seguenti provvedimenti amministrativi regionali,
attuativi degli articoli di legge sopra citati:
- la propria deliberazione n. 283 del 10 marzo 1999, avente ad
oggetto: "Approvazione delle prescrizioni tecniche e parametri per
gli interventi di riparazione con miglioramento sismico, di cui
all'art. 19, comma 2 della Legge 30 marzo 1998, n. 61, e dell'art. 3,
comma 4 della L.R. 3 luglio 1998, n. 24", che richiama la propria
deliberazione n. 1848 del 19 ottobre 1998, avente ad oggetto:
"Approvazione elenco prezzi per opere di riparazione e consolidamento
sismico edifici esistenti", elenco ripubblicato con i prezzi unitari
in Euro nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 60
del 10 maggio 1999;
- la propria deliberazione n. 984 del 16 giugno 1999, avente ad
oggetto: "Programma generale degli interventi di riparazione, con
miglioramento sismico, su edifici pubblici e di culto danneggiati
dagli eventi sismici dei giorni 15 e 16 ottobre 1996. Procedure di
attuazione interventi";
- il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 359 del 27
settembre 1999, avente ad oggetto: "Modalita' per l'erogazione e la
liquidazione dei finanziamenti per interventi di riparazione con
miglioramento sismico su edifici pubblici e di culto danneggiati
dagli eventi sismici del 15/16 ottobre 1996, L.R. 24/98";
- la propria deliberazione n. 159 dell'8 febbraio 2000, avente ad
oggetto: "Programma operativo degli interventi su edifici pubblici e
di culto danneggiati dagli eventi sismici dei giorni 15 e 16 ottobre
1996 e L.R. 5/00", cosi' come modificata dalla propria deliberazione
133/01, relativamente al nominativo di un soggetto attuatore;
considerato che il comma 7 dell'art. 3 della L.R. 24/98, stabilisce
che nel corso di realizzazione del programma degli interventi,
qualora si rendessero disponibili risorse finanziarie per effetto di
economie determinate da ribassi d'asta o da parziale realizzazione
degli interventi, queste possono essere riprogrammate dalla Giunta
regionale secondo le procedure di cui al comma 1 dell'art. 3
suddetto;
richiamato il decreto dell'Assessore alla "Difesa del suolo e della
costa. Protezione civile", n. 21 del 9 luglio 2001 (cosi' come
modificato ed integrato dal decreto n. 40 del 14 novembre 2001),
avente ad oggetto: "Attuazione dell'ordinanza ministeriale 3124/01,
relativamente ai territori dell'Emilia-Romagna interessati dalla
crisi sismica di aprile-giugno 2000. Istituzione del Comitato
tecnico-scientifico.";
considerato che tale Comitato (di seguito denominato CTS) e' stato
istituito a supporto della programmazione ed attuazione di interventi
post-sisma e per la riduzione del rischio sismico in Emilia-Romagna,
e che quindi e' nella condizione di sostituire il precedente Nucleo
tecnico specialistico per gli adempimenti richiesti ai sensi
dell'art. 3 della L.R. 24/98;
dato atto, relativamente all'attuazione del programma operativo di
cui alla propria deliberazione 159/00 (programma costituito da 379
interventi finanziati con risorse statali, per una somma complessiva
pari a Euro 59.372.401,58), che:
- 345 interventi, finanziati per una somma complessiva pari a Euro
53.103.647,74, sono stati avviati o comunque sono in procinto di
esserlo;
- per 34 interventi, finanziati per una somma complessiva pari a Euro
6.268.753,84, risultano accertate dalla documentazione agli atti dei
Servizi regionali competenti, rispetto alla somma suddetta, economie
per un totale di Euro 1.606.282,94, (dovute alla rinuncia da parte
degli enti attuatori alla realizzazione degli interventi o al fatto
che sono stati approvati progetti, da parte dei Servizi Tecnici di
Bacino, per importi inferiori rispetto a quelli assegnati o da
"ribassi d'asta");
preso atto della proposta elaborata dai Servizi regionali competenti
con il supporto del CTS, relativamente alla riprogrammazione di parte
delle suddette risorse (proposta in allegato al verbale della
riunione del CTS del 12 maggio 2003, agli atti del Servizio regionale
competente), nella quale sono individuati n. 24 interventi
finanziabili, per un importo complessivo pari a Euro 1.596.993,73
dando atto che la specificazione degli interventi risulta indicata
nelle note dell'Allegato 2;
considerato che nella proposta suddetta, in base alle motivazioni in
essa riportate, relativamente all'intervento sul Palazzo Scacchetti
in comune di Carpi (n. 4 del programma operativo della deliberazione
della Giunta regionale 159/00), nell'importo complessivo di
rimodulazione previsto per tale intervento, e' ricompreso anche il
ribasso d'asta risultante, pari a Euro 28.158,28;
ritenuto, in base a quanto sopra esposto ed ai sensi del comma 7
dell'art. 3 della L.R. 24/98:
- di revocare con il presente atto, anche per ragioni di economicita'
nella predisposizione dei provvedimenti amministrativi attuativi di
atti di programma, i finanziamenti assegnati con propria
deliberazione 159/00 agli enti attuatori dei 34 interventi sopra
richiamati;
- di dare atto che in relazione a quanto indicato al precedente
alinea si e' determinato una disponibilita' di risorse per la somma
complessiva pari a Euro 1.606.282,94, importo che risulta ricompreso
nell'ambito dell'onere di spesa assunto a valere sul Capitolo 48259
"Interventi urgenti nei territori della regione interessati dagli
eventi sismici del 15 e 16 ottobre 1996 (art. 19, comma 1, lett. A) e
B), Legge 30/3/1998, n. 61, L.R. 3 luglio 1998, n. 24) - Mezzi
statali" del Bilancio per l'esercizio finanziario 1999 (ex imp.
2175);
- di fare propria la suddetta proposta di riprogrammazione elaborata
dai Servizi regionali competenti con il supporto del CTS e, pertanto,
di assegnare a favore dei 24 interventi individuati in tale proposta,
il finanziamento a fianco di ciascuno indicato per la somma
complessiva pari a Euro 1.596.993,73;
considerato che al fine di assicurare una gestione unitaria del
programma dei finanziamenti predisposto per gli eventi sismici del 15
e 16 ottobre 1996 ed evitare che gli enti attuatori utilizzino
procedure diversificate per fattispecie simili con probabili ritardi
determinati dal cambio dell'iter amministrativo contabile, che gli
stessi sarebbero obbligati a seguire, di stabilire che alla
realizzazione degli interventi si provveda attraverso l'impiego
dell'Istituto del funzionario delegato ai sensi dell'art. 57 e
seguenti della L.R. 40/01;
richiamata la propria deliberazione n. 997 del 10/6/2002 con la quale
tra l'altro si e' stabilito che all'erogazione dei finanziamenti per
la prosecuzione degli interventi connessi agli eventi sismici
dell'ottobre 1996 provveda il funzionario delegato arch. Michele
Zanelli, Responsabile del Servizio Riqualificazione urbana, in
sostituzione del funzionario delegato designato con le proprie
deliberazioni n. 984 del 16/6/1999, n. 159 dell'8/2/2000 e n. 1043
del 27/6/2000;
richiamata altresi' la propria deliberazione n. 447 del 24 marzo
2003, avente ad oggetto: "Indirizzi in ordine alle relazioni
organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle
funzioni dirigenziali";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale "Programmazione territoriale e Sistemi di
mobilita'", dott. Bruno Molinari, ai sensi dell'art. 37, quarto comma
della L.R. 43/01 e della deliberazione della Giunta regionale
447/03;
su proposta dell'Assessore alla "Programmazione territoriale.
Politiche abitative. Riqualificazione urbana" e dell'Assessore alla
"Difesa del suolo e della costa. Protezione civile";
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di revocare con il presente atto, per le motivazioni espresse in
premessa ed ai sensi del comma 7 dell'art. 3 della L.R. 24/98, i
finanziamenti assegnati con la propria deliberazione 159/00 a favore
degli enti attuatori dei 34 interventi di cui all'Allegato 1, parte
integrante e sostanziale del presente atto, per la somma complessiva
pari a Euro 1.606.282,94;
2) di autorizzare l'Ente attuatore Comune di Carpi, relativamente
all'intervento sul Palazzo Scacchetti nello stesso comune (n. 4 del
programma operativo della deliberazione della Giunta regionale
159/00), all'utilizzo del ribasso d'asta risultante per tale
intervento, pari a Euro 28.158,28, somma ricompresa nell'importo
complessivo rimodulato di cui all'Allegato 2 al presente atto;
3) di riprogrammare ed assegnare, per le motivazioni espresse in
premessa ed ai sensi del comma 7 dell'art. 3 della L.R. 24/98, la
somma complessiva pari a Euro 1.596.993,73, risultante dalle risorse
resesi disponibili a seguito di quanto indicato al punto 1) che
precede, a favore degli enti attuatori di cui all'Allegato 2, parte
integrante e sostanziale del presente atto, per la realizzazione
degli interventi in esso indicati, rimodulando i finanziamenti
precedentemente ad essi assegnati dalla propria deliberazione 159/00,
come indicato nello stesso Allegato 2;
4) di dare atto che l'onere finanziario complessivo conseguente ai
punti precedenti trova copertura nell'ambito delle risorse registrate
all'impegno originario n. 2175, a valere sul Capitolo 48259
"Interventi urgenti nei territori della regione interessati dagli
eventi sismici del 15 e 16 ottobre 1996 (art. 19, comma 1, lett. A) e
B), Legge 30/3/1998, n. 61, L.R. 3 luglio 1998, n. 24) - Mezzi
statali" del Bilancio per l'esercizio finanziario 1999;
5) di dare atto che l'onere finanziario di cui sopra soggiace alle
procedure amministrativo-contabili per l'impiego dei residui passivi
perenti previsto dalla L.R. 40/01 nonche', ai fini della gestione
operativa per la realizzazione degli interventi, alle regole per la
gestione dei fondi autorizzati a favore dei funzionari delegati cosi'
come disposto dalla propria deliberazione 997/02;
6) di confermare per gli interventi di cui all'Allegato 2, le
procedure di attuazione e di erogazione dei finanziamenti assegnati,
stabilite dalle proprie deliberazioni 283/99, 984/99, 159/00, 997/02
e dal decreto del Presidente della Giunta regionale 359/99 e di
precisare che i termini procedurali previsti in tali atti vanno
riferiti alla data di esecutivita' o di pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna della presente deliberazione;
7) di dare atto infine che, per quanto non espressamente previsto
nella presente deliberazione, si fa riferimento alla L.R. 24/98 ed ai
provvedimenti regionali attuativi;
8) di provvedere alla pubblicazione della presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)