DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 3 novembre 2003, n. 2232
Procedura verifica (screening) relativa al progetto di impianto sollevamento con elettropompe presso l'immissione dello scolo Mesolino Acque Alte nello scolo Mesola del Montaletto, in comune di Cesenatico (FC) (Titolo II, L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di escludere dalla ulteriore procedura di VIA, ai sensi dell'art.
10, comma 1 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive
modificazioni ed integrazioni, in considerazione del limitato rilievo
degli interventi previsti e dei conseguenti impatti ambientali, il
progetto relativo alla realizzazione dell'impianto di sollevamento in
corrispondenza dell'immissione dello scolo Mesolino Acque Alte con lo
scolo Mescla del Montaletto, in localita' Cannucceto in comune di
Cesenatico (FC), con le seguenti prescrizioni:
1) in fase di progetto esecutivo dovra' essere posta ogni cura al
fine di scongiurare l'intercettazione della falda freatica;
2) considerato che, secondo quanto dichiarato, la potenzialita'
dell'impianto fa riferimento ad eventi con tempo di ritorno non
minore di 2 anni, in sede di progetto esecutivo sara' necessario
garantire la possibilita' di deflusso in modo da poter affrontare
eventi di criticita' superiore;
3) per la realizzazione delle opere di mitigazione si consiglia
l'utilizzo di specie autoctone;
resta fermo che tutte le autorizzazioni, necessarie per la
realizzazione dell'opera in oggetto della presente valutazione,
dovranno essere rilasciate dalle autorita' competenti ai sensi delle
vigenti disposizioni;
b) di trasmettere la presente delibera al proponente Consorzio di
Bonifica Savio e Rubicone, alla Amministrazione provinciale di
Forli'-Cesena, al Comune di Cesenatico, all'ARPA Sezione provinciale
di Forli'-Cesena, al Servizio Tecnico Bacino Fiumi Romagnoli,
all'Autorita' dei Bacini Regionali Romagnoli;
c) di pubblicare, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R. 18
maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, il presente
partito di deliberazione.