REGIONE EMILIA-ROMAGNA - RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA 6 ottobre 2003, n. 12537

Ditta Boseli Ezio - Domanda 16/5/1997 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irriguo, dal fiume Taro in comune di Collecchio (PR) - R.R. n. 41 del 20 novembre 2001, artt. 5, 6 - Concessione di derivazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
(omissis)  determina:                                                           
a) di assentire al sig. Boselli Ezio, codice fiscale BSL ZEI 29L31              
C852M, residente in Collecchio, localita' Gaiano, Via Molinara n. 1,            
e legalmente domiciliato presso la sede del comune di Collecchio, la            
concessione a derivare acqua pubblica dal fiume Taro in comune di               
Collecchio, localita' Casa Nuova di Gaiano, senza restituzione, per             
uso irrigazione agricola, nella quantita' stabilita fino ad un                  
massimo di moduli 0,07 (l/sec 7) e medi mod. 0,06 (l/sec. 6);                   
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a               
decorrere dall'1 gennaio 1997, giorno successivo alla scadenza                  
dell'ultino decreto di attingimento, ex art. 56 del TU 1775/33, n.              
4455 del 5/12/1996, con validita' per l'anno 1996 e scadenza al                 
31/12/1996, per un periodo successivo e continuo fino al termine del            
31 dicembre 2005 con possibilita' di rinnovazione alle condizioni di            
cui all'art. 27 del R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli                 
obblighi e delle condizioni contenute nel disciplinare, che                     
costituisce parte integrante del presente atto, mediante le opere di            
presa e adduzione descritte nei progetti di massima e definitivi                
indicati nel disciplinare medesimo;                                             
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in l/sec 7,              
pari a moduli massimi 0,07, con limitazione del prelievo al periodo             
irriguo;                                                                        
(omissis)                                                                       
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della                
determina n. 7373 in data 24/6/2003                                             
(omissis)                                                                       
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione            
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.                     
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni            
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva              
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'             
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le             
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.                       
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a              
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.                                   
(omissis)                                                                       
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
G. Larini                                                                       

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina