DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 ottobre 2003, n. 1970
Approvazione del Piano operativo regionale del programma sperimentale di edilizia residenziale denominato "20.000 abitazioni in affitto"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Legge n. 21 dell'8 febbraio 2001 "Misure per ridurre il disagio
abitativo ed interventi per aumentare l'offerta di alloggi in
locazione";
- la L.R. n. 24 dell'8 agosto 2001 "Disciplina generale
dell'intervento pubblico nel settore abitativo";
- il decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti n. 2523 del 27
dicembre 2001 "Programma sperimentale di edilizia residenziale
denominato ô20.000 abitazioni in affitto'", pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale 12 luglio 2002, n. 162;
- il decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti 13 marzo 2003,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 4 aprile 2003, n. 79, con il
quale viene prorogato al 10 ottobre 2003 il termine per la
trasmissione da parte delle Regioni dei Piani operativi regionali
previsti dal DM 2523/01;
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 463 del 6 marzo 2003
"Legge 21/01 e L.R. 24/01: programma regionale 2003/2004 di
interventi pubblici per le politiche abitative. Primo
provvedimento";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 925 del 26 maggio 2003
"Legge 21/01 e DM 27 dicembre 2001, n. 2523. Approvazione del bando
per la selezione delle proposte di intervento da inserire nel Piano
operativo regionale del programma sperimentale di edilizia
residenziale denominato 20000 abitazioni in affitto";
preso atto:
- che in risposta al predetto bando sono pervenute alla Regione n.
215 proposte di intervento, cosi' come riportato nell'Allegato "A",
parte integrante della presente deliberazione;
- che n. 12 proposte, fra queste, sono state giudicate inammissibili
dai rispettivi Comuni territorialmente competenti, cosi' come
riportato, con relativa motivazione, nell'Allegato "B", parte
integrante della presente deliberazione;
- che sulle restanti n. 203 proposte e' stata compiuta un'istruttoria
a cura dei Servizi "Programmazione e Sviluppo della qualita'
edilizia" e "Politiche abitative", volta a verificarne
l'ammissibilita' e la correttezza dei punteggi autoattribuiti;
- che a seguito di tale istruttoria n. 6 proposte, fra queste, sono
state giudicate inammissibili, cosi' come riportato, con relativa
motivazione, nell'Allegato "C" parte integrante della presente
deliberazione;
- che sulle restanti n. 197 proposte un apposito nucleo di
valutazione, istituito con determinazione dirigenziale n. 10805 del 5
settembre 2003, nelle sedute del 9, 16, 23 e 26 settembre 2003, ha
compiuto la propria valutazione attribuendo il punteggio aggiuntivo
di competenza regionale previsto dal bando;
- che, a seguito dell'attribuzione del punteggio complessivo a
ciascuna proposta, le proposte stesse sono state suddivise, secondo
quanto previsto dal bando, in tre graduatorie, riportate
nell'Allegato "D" parte integrante della presente deliberazione alle
Tabelle 1 "7.1 Locazione permanente - Soggetti proponenti pubblici e
assimilati", 2 "7.2 Locazione permanente - Soggetti proponenti
privati" e 3 "7.3 Locazione a termine - Soggetti proponenti
privati";
- che i totali delle richieste di contributo ammissibile sono
rispettivamente:
- per la graduatoria 7.1, 80.383.640,11 Euro, pari al 59,5% del
totale complessivo;
- per la graduatoria 7.2, 36.095.952,18 Euro, pari al 26,7% del
totale complessivo;
- per la graduatoria 7.3, 18.526.234,89 Euro, pari al 13,8% del
totale complessivo;
considerato:
- che le risorse regionali disponibili per il finanziamento degli
interventi consistono in Euro 20.658.000,00, allocate sul Cap. 32020
del Bilancio regionale per l'anno 2004;
- che le risorse statali disponibili per il finanziamento degli
interventi consistono in Euro 2.759.770,08 di limiti d'impegno
quindicennali, attribuiti con DM 27 marzo 2003;
- che il decreto suddetto non specifica dettagliatamente quali siano
le operazioni a carico delle Regioni per l'approvvigionamento dei
fondi, poiche' non autorizza le Regioni alla contrazione dei mutui,
non individua alcun istituto mutuante, ne' fissa la decorrenza e la
scadenza dei limiti di impegno che saranno erogati;
ritenuto:
- di approvare gli Allegati "A", "B", "C" e "D", parti integranti
della presente deliberazione, che costituiscono il Piano operativo
regionale del programma sperimentale di edilizia residenziale
denominato "20.000 abitazioni in affitto" (Legge 21/01 e DM 27
dicembre 2001, n. 2523);
- di mantenere valide le tre graduatorie di cui all'Allegato "D",
parte integrante della presente deliberazione, fino al 31 dicembre
2004;
- di demandare a propri successivi atti, una volta definita l'entita'
esatta delle risorse disponibili, l'individuazione degli interventi
cui viene assegnato il finanziamento, utilizzando le graduatorie
suddette;
- di stabilire che le risorse disponibili debbano essere assegnate
proporzionalmente alle tre graduatorie suddette, mantenendo le stesse
percentuali dei tre totali delle richieste di contributo ammissibili
piu' sopra riportate, dando atto che il limite minimo del 55% di
risorse da destinare alla locazione permanente viene in tal modo
ampiamente soddisfatto;
- di procedere successivamente, per i soggetti proponenti compresi
nelle graduatorie 7.2 e 7.3, a controlli relativi ai dati dichiarati,
attraverso le opportune visure camerali o con richiesta diretta della
documentazione, al fine di verificare la correttezza dei punteggi
autodichiarati;
- di procedere, a seguito delle suddette verifiche, all'esclusione
dalle graduatorie, con decadenza del finanziamento, dei soggetti
proponenti i cui dati dichiarati non risultino confermati;
- di stabilire che eventuali successive richieste di variazione,
rispetto agli impegni progettuali che hanno dato luogo al punteggio,
debbano essere rivalutate al fine del mantenimento del finanziamento,
mentre eventuali variazioni rispetto agli impegni finanziari
comportino l'esclusione dalla graduatoria e la decadenza del
finanziamento;
- di delegare al dirigente competente eventuali variazioni dovute
alle modifiche di cui sopra o alla correzione di meri errori
materiali;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale Programmazione Territoriale e Sistemi di
mobilita', dott. Bruno Molinari, ai sensi dell'art. 37, quarto comma
della L.R. 43/01 e della deliberazione della Giunta regionale
447/03;
su proposta dell'Assessore alla Programmazione territoriale.
Politiche abitative. Riqualificazione urbana
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare gli Allegati "A" "Elenco delle proposte pervenute",
"B" "Elenco delle proposte giudicate inammissibili dai rispettivi
Comuni", "C" "Elenco delle proposte giudicate inammissibili dalla
Regione" e "D" "Graduatorie delle proposte ammissibili", parti
integranti della presente deliberazione, che costituiscono il Piano
operativo regionale del programma sperimentale di edilizia
residenziale denominato ô20.000 abitazioni in affitto' (Legge 21/01 e
DM 27 dicembre 2001, n. 2523)";
2) di mantenere valide le tre graduatorie di cui all'Allegato "D",
parte integrante della presente deliberazione, fino al 31 dicembre
2004;3) di dare atto che con propri successivi atti, una volta
definita l'entita' esatta delle risorse disponibili, sara' effettuata
l'individuazione degli interventi cui verra' assegnato il
finanziamento, utilizzando le graduatorie di cui all'Allegato "D";
4) di stabilire che le risorse disponibili saranno assegnate
proporzionalmente alle tre graduatorie di cui all'Allegato "D",
mantenendo le stesse percentuali dei tre totali delle richieste di
contributo ammissibili di cui in premessa, e cioe' 59,5% per la
graduatoria "7.1 Locazione permanente - Soggetti proponenti pubblici
e assimilati", 26,7% per la graduatoria "7.2 Locazione permanente -
Soggetti proponenti privati" e 13,8% per la graduatoria "7.3
Locazione a termine - Soggetti proponenti privati";
5) di procedere successivamente, per i soggetti proponenti compresi
nelle graduatorie 7.2 e 7.3, a controlli relativi ai dati dichiarati,
attraverso le opportune visure camerali o con richiesta diretta della
documentazione, al fine di verificare la correttezza dei punteggi
autodichiarati;6) di procedere, a seguito delle suddette verifiche,
all'esclusione dalle graduatorie, con decadenza del finanziamento,
dei soggetti proponenti i cui dati dichiarati non risultino
confermati;
7) di stabilire che eventuali successive richieste di variazione,
rispetto agli impegni progettuali che hanno dato luogo al punteggio,
debbano essere rivalutate al fine del mantenimento del finanziamento,
mentre eventuali variazioni rispetto agli impegni finanziari
comportino l'esclusione dalla graduatoria e la decadenza del
finanziamento;
8) di delegare al dirigente competente eventuali variazioni dovute
alle modifiche di cui sopra o alla correzione di meri errori
materiali;
9) di trasmettere la presente deliberazione al Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione generale per l'Edilizia
residenziale e le Politiche abitative.
ALLEGATO A
Elenco delle proposte pervenute
(omissis)
(segue allegato fotografato)