DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16 settembre 2003, n. 1764
Determinazione dei criteri delle modalita' e dei termini per l'effettuazione dei percorsi formativi abilitanti all'esercizio dell'attivita' di direttore tecnico di agenzia di viaggio
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- la L.R. 31 marzo 2003, n. 7 "Disciplina delle attivita' di
produzione, organizzazione e vendita viaggi, soggiorni e servizi
turistici. Abrogazione della L.R. 26 luglio 1997, n. 23 (Disciplina
delle attivita' delle agenzie di viaggio e turismo)" ed in
particolare:
- l'art. 10 - commi 1 e 2 - nei quali e' disposto che il possesso dei
requisiti necessari per esercitare la direzione tecnica di una
agenzia di viaggio e' dimostrato dall'essere nelle condizioni
previste dall'art. 4 del DLgs 23 novembre 1991, n. 392, o dall'aver
frequentato apposito percorso formativo abilitante;
- il comma 3, dello stesso articolo 10 laddove stabilisce che la
Giunta regionale determina i criteri e le modalita' dei percorsi
formativi abilitanti all'esercizio dell'attivita' di direttore
tecnico nonche' i termini per l'effettuazione degli stessi;
visti:
- la L.R. 1 febbraio 2000, n. 4 "Norme per la disciplina delle
professioni turistiche di accompagnamento";
- la L.R. n. 12 del 30/6/2003 "Norme per l'uguaglianza delle
opportunita' di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco
della vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della
formazione professionale, anche in integrazione tra loro";
- gli "Indirizzi per il sistema formativo integrato dell'istruzione,
della formazione professionale, dell'orientamento e delle politiche
del lavoro - Biennio 2003/2004", approvati con deliberazione del
Consiglio regionale n. 440 del 19/12/2002 (proposta della Giunta
regionale n. 2359 del 2/12/2002);
- la propria deliberazione n. 177 del 10 febbraio 2003 "Direttive
regionali in ordine alle tipologie di azione e alle regole per
l'accreditamento degli organismi di formazione professionale", in cui
si definisce una nuova e articolata classificazione delle tipologie
d'azione programmabili sui piani di formazione professionale
regionali e provinciali;
- la propria deliberazione n. 1475 dell'1 agosto 1997 "Direttive
attuative per la formazione professionale e l'orientamento - Triennio
1997/1999" e successive modifiche e integrazioni, con particolare
riferimento al Cap. II "La certificazione dei percorsi formativi e
delle competenze acquisite";
- la propria deliberazione n. 1093 del 6 luglio 1998 avente ad
oggetto "Disposizioni per la preparazione professionale e per la
effettuazione delle prove d'esame per direttori tecnici di agenzie di
viaggio e turismo in attuazione della L.R. 23/97, ed in attuazione
delle direttive regionali adottate con delibera di Giunta regionale
1475/97";
- la propria deliberazione n. 1992 dell'1 ottobre 2001, avente per
oggetto "Modalita' attuative per l'organizzazione dei percorsi
formativi, per l'abilitazione all'esercizio delle professioni
turistiche di accompagnamento";
considerato che nelle more dell'emanazione degli atti regolamentari
della succitata L.R. 12/03, nella descrizione della professione del
direttore tecnico di agenzia di viaggi si fa riferimento al profilo
dei compiti e competenze di cui al documento regionale "Direttore
tecnico di agenzia di viaggio - profilo tipo e standard formativi"
allegato in estratto alla succitata delibera di Giunta regionale
1093/98;
preso atto:
- che le forze sociali interessate al settore e gli assessorati
provinciali competenti negli incontri del 28 novembre 2002 e 12
dicembre 2002, la cui documentazione e' conservata agli atti del
Servizio turismo e qualita' aree turistiche, hanno confermato la
validita' dei compiti e competenze del direttore tecnico di agenzia
di viaggio riportate nel documento di cui al punto precedente e
nell'Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- della composizione della commissione d'esame e delle modalita'
attuative per l'organizzazione dei percorsi formativi per
l'abilitazione all'esercizio delle professioni turistiche di
accompagnamento di cui alla delibera 1092/01;
ritenuto necessario, in accordo con le parti sociali e gli
assessorati provinciali competenti, di rivedere, in analogia a quanto
previsto per le professioni turistiche di accompagnamento, di dover
procedere all'approvazione di nuove modalita' e criteri per
l'attuazione dei percorsi formativi abilitanti all'esercizio
dell'attivita' di direttore tecnico, secondo quanto riportato
nell'Allegato A) parte integrante e sostanziale del presente atto;
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 447 del 24 marzo
2003 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali";
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale Attivita' produttive, Commercio e Turismo dott.
Uber Fontanesi e, per quanto di competenza, dal Direttore generale
Cultura, Formazione e Lavoro dott.ssa Cristina Balboni ai sensi
dell'art. 37, quarto comma della L.R. 43/01 e della deliberazione
della Giunta regionale 447/03;
su proposta degli Assessori competenti per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di confermare, nelle more dell'emanazione degli atti regolamentari
della L.R. 12/03, la descrizione del profilo dei compiti e delle
competenze del direttore tecnico di agenzia di viaggio, allegata in
estratto alla delibera 1093/98 e riportate nell'Allegato A), parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2) di procedere per la definizione della composizione della
commissione d'esame in analogia a quanto previsto nella delibera
1992/01, per le altre professioni turistiche regolamentate;
3) di approvare, in attuazione dell'art. 10 della L.R. 7/03,
l'Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione: Allegato A - "Modalita' attuative per l'organizzazione
dei percorsi formativi per l'abilitazione all'esercizio della
professione di direttore tecnico di agenzia di viaggio e turismo, in
attuazione della L.R. 7/03";
4) di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A
Modalita' attuative per l'organizzazione dei percorsi formativi per
l'abilitazione all'esercizio della professione di direttore tecnico
di agenzia di viaggio e turismo, in attuazione della L.R. 7/03
Premessa
La normativa sul direttore tecnico di agenzia di viaggio fa
riferimento a direttive comunitarie, leggi e decreti legislativi
nazionali, leggi regionali.
Le fonti normative di disciplina della figura professionale di
direttore tecnico sono le seguenti:
- Legge 27 dicembre 1977, n. 1084 "Ratifica ed esecuzione della
convenzione internazionale relativa al contratto di viaggio (CCV),
firmata a Bruxelles il 23 aprile 1970", relativa agli obblighi
generali degli organizzatori ed intermediari di viaggi;
- DLgs 23 novembre 1991, n. 392 "Attuazione della direttiva n.
82/470/CEE nella parte concernente gli agenti di viaggio e turismo, a
norma dell'art. 16 della Legge 29 dicembre 1990, n. 428 (Legge
comunitaria 1990)" ed in particolare l'art. 4 che definisce le
condizioni attestanti l'avvenuto svolgimento effettivo dell'attivita'
di esercizio di agenzia di viaggio e turismo ai sensi dell'art. 2,
primo comma, perche' possa essere comprovato il possesso di
conoscenze e attitudini generali, commerciali o professionali nei
termini previsti dal decreto.
L'attivita' di cui sopra puo' essere stata svolta, con le modalita'
ivi precisate:
- a titolo di titolare indipendente con funzioni di direttore tecnico
o a titolo di direttore tecnico o di dirigente con mansioni
commerciali responsabile di almeno un reparto dell'agenzia di viaggio
e turismo;
- a titolo dipendente o salariato presso un'agenzia di viaggio;
- DLgs 17 marzo 1995, n. 111 "Attuazione della direttiva n.
90/314/CEE concernente i viaggi, le vacanze ed i circuiti ôtutto
compreso'", relativo alla disciplina delle figure dell'organizzatore
di viaggio e del venditore;
- Legge 29 maggio 2001, n. 135 "Riforma della legislazione nazionale
del turismo";
- decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 settembre 2002
"Recepimento dell'accordo fra lo Stato, le Regioni e le Provincie
autonome sui principi per l'armonizzazione, la valorizzazione e lo
sviluppo del sistema turistico";
- L.R. 31 marzo 2003, n. 7 "Disciplina delle attivita' di produzione,
organizzazione e vendita viaggi, soggiorni e servizi turistici.
Abrogazione della L.R. 26 luglio 1997, n. 23 (disciplina delle
attivita' delle agenzie di viaggio e turismo)".
Tale normativa riconosce alla figura del direttore tecnico un ruolo
fondamentale per la continuita' ed il regolare svolgimento della vita
aziendale, e richiede che lo svolgimento dell'attivita' di direzione
tecnica sia consentito previo accertamento del possesso dei requisiti
professionali e delle competenze richiesti; inoltre attribuisce un
valore prevalente alla professionalita' acquisita sul lavoro, ma
anche alla specifica preparazione ottenuta attraverso la formazione
professionale.
Per l'accesso al ruolo di direttore tecnico sono previsti due
percorsi paralleli:
- il primo costituito dal riconoscimento, ai sensi dell'art. 4 del
DLgs 392/91, della capacita' professionale acquisita con l'esperienza
lavorativa presso un'agenzia di viaggio, eventualmente integrata da
una precedente formazione professionale;
- il secondo rappresentato dall'aver frequentato, ai sensi dell'art.
10, commi 1 e 2 della L.R. 7/03, apposito percorso formativo
abilitante.
Descrizione della professione di direttore tecnico dell'agenzia di
viaggio e turismo
Sulla base di quanto riportato per estratto in allegato alla delibera
di Giunta regionale 1093/98, e' direttore tecnico chi, per attivita'
professionale:
- cura che l'agenzia venga sempre rifornita di ogni segnalazione
riguardante tariffe, disposizioni, manuali di vendita, programmi,
ecc.. Cio' sia nel campo dei trasporti che in quello
turistico-escursionistico, come pure in campo alberghiero e di
ricettivita' in generale. Egli tutela affinche' il materiale in
uscita (programmi, quotazioni, preventivi, documenti di viaggio,
informazioni) venga curato nel rispetto delle regole, contratti,
accordi, convenzioni e condizioni generali che regolano i rapporti
tra l'utenza ed i fornitori/vettori dei servizi;
- elabora strategie complesse d'intervento, contribuendo alla
definizione del prodotto turistico, mediante ricerche di mercato ed
azioni pubblicitarie miranti alla vendita del proprio prodotto.
Programma e gestisce il proprio prodotto turistico allo scopo di
cogliere anche i minimi cambiamenti di mercato capaci di convogliare
la domanda acquisita e potenziale, cio' con capacita' di analisi e di
intervento. Egli interviene con professionalita' in particolari
situazioni da dirimere, adoperandosi per la positiva risoluzione
delle stesse;
- elabora, progetta tipologie di servizi turistici da erogare, in
relazione alle dimensioni e all'organizzazione della agenzia e al
target di clientela individuato (produzione e/o commercializzazione
di servizi);
- individua e seleziona le compagnie fornitrici di servizi
assicurativi, di trasporto (aereo, marittimo, terrestre,
ferroviario), alberghieri, ristorativi, di accoglienza e
accompagnamento in relazione alla produzione dei diversi itinerari
turistici da offrire alla clientela;
- coordina e/o gestisce le attivita' amministrativo-contabili
(movimento contabile, situazione economica e di bilancio, verifica
previsione di budget), in relazione alle dimensioni e
all'organizzazione dell'agenzia;
- contribuisce all'organizzazione dell'agenzia adoperandosi affinche'
la stessa sia fornita di mezzi di lavoro moderni (strumenti
informatici, CRS, impianti e sistemi tecnologici), efficienti e
comunque rispondenti alle esigenze operative; si adopera inoltre
affinche' l'agenzia disponga di personale, addetto ai vari servizi,
altamente qualificato e preparato alle mansioni in cui dovra'
operare, nel rispetto delle norme contrattuali e sindacali che
regolano i rapporti con i collaboratori;
- si rapporta con i livelli superiori dell'organizzazione o con la
proprieta' rispondendo del proprio operato e dei risultati
raggiunti;
- predispone ed eventualmente stipula contratti per le necessita'
operative delI'AdV con i vettori e i fornitori di servizi in genere,
salvaguardando sempre l'utilita' economica dell'iniziativa;
- promuove stili relazionali e modalita' di organizzazione del lavoro
orientati alla customer satisfaction. Segue attentamente l'immagine
esterna ed interna dell'agenzia, curando anche le pubbliche relazioni
e gli aspetti pubblicitari. Crea una rete di affezionata clientela,
ha rapporti con i fornitori dei servizi, con i vettori, sia in Italia
che all'estero, sempre improntati a cortesia e correttezza;
- mantiene i contatti con le autorita' turistiche preposte, con le
associazioni di categoria e con le organizzazioni nazionali ed
internazionali utili per l'andamento complessivo dell'attivita';
- partecipa alle iniziative che coinvolgono il "prodotto turistico"
(convegni, congressi, fiere, manifestazioni in genere) intervenendo
per l'arricchimento della propria professionalita' e apportando il
contributo della propria esperienza sia nella fase di preparazione
che in quella successiva di programmazione;
- stabilisce rapporti professionali con le locali autorita'
turistiche, intervenendo, quando richiesto, in qualita' di
consulente/esperto per favorire il miglioramento della qualita'
turistica del territorio;
- egli tutela l'interesse dell'agenzia di viaggi in cui opera,
rivestendo la precisa figura di collaboratore diretto del
proprietario.
Profilo delle competenze necessarie per esercitare il ruolo di
direttore tecnico
Competenze di base
B1 Possiede abilita' produttive (parlare e scrivere) e ricettive
(ascoltare e leggere) ad un livello di complessita' medio-alta,
legate alle attivita' del tempo libero, ai divertimenti, alla salute,
agli usi e costumi, al lavoro in genere, in lingua inglese e in
almeno un'altra lingua straniera;
B2 definisce un'organizzazione, ne individua il modello di
funzionamento, i processi, le principali specificita' e criticita', e
la colloca nell'ambito di una tipologia. Analizza l'ambiente di
riferimento di un'organizzazione, individua le relazioni che lo
strutturano e descrive le strategie organizzative.
Competenze tecnico-professionali
TP1 Valuta gli aspetti normativi nazionali e comunitari, ne riconosce
la ricaduta su tutta l'attivita' dell'agenzia, dovendo rispondere
civilmente e penalmente dell'operato dell'agenzia.
TP2 Riconosce gli aspetti distintivi delle diverse categorie di
fornitori e ne individua le caratteristiche salienti in rapporto al
tipo di servizio e alle garanzie di affidabilita' e sicurezza che
ciascuno e' in grado di offrire.
TP3 Adotta le forme contrattuali piu' idonee alla tipologia di
fornitore e al servizio prestato.
TP4 Si avvale e/o utilizza sistemi informativi per la gestione dei
processi, delle procedure e della documentazione e dei flussi
informativi inerenti tutte le attivita' dell'agenzia di viaggi.
TP5 Analizza il fenomeno turistico in termini tecnico-organizzativi e
ne valuta la ricaduta sull'economia (flussi turistici e poli
geografici).
TP6 Analizza la domanda e l'offerta turistica attuale e potenziale,
ne identifica le variabili e le componenti di tipo socio-economico,
psicologico e culturale e ne valuta la ricaduta sull'attivita'
corrente e potenziale dell'agenzia.
TP7 Identifica i modelli prevalenti di organizzazione aziendale
nell'ambito del settore turistico e riconosce principali ruoli e
funzioni in esso presenti.
TP8 Individua le caratteristiche dei processi aziendali e
ricostruisce le relazioni e i flussi informativi e finanziari ad essi
connessi, con particolare riferimento alla produzione e
commercializzazione del prodotto turistico.
TP9 Indirizza i flussi turistici verso poli geografici, sulla base
delle tendenze socio culturali e delle esigenze dei potenziali
clienti.
TP10 Intrattiene colloqui telefonici e comunicazioni scritte in
lingua inglese e in almeno un'altra lingua straniera relativamente
agli ambiti di sua competenza e alle varianze che possono
intervenire, sia con la clientela che con i fornitori.
TP11 E' aggiornato sulla situazione sanitaria e valutaria nazionale e
internazionale e sui servizi d'emergenza nelle localita' turistiche,
per fornire le necessarie informazioni ai clienti dell'agenzia.
TP12 Conosce il contratto di lavoro degli operatori del settore.
TP13 Utilizza le procedure fondamentali per la pianificazione del
budget e il controllo di gestione dell'agenzia di viaggio; organizza
i centri di costo dell'attivita', effettua una valutazione degli
ammortamenti e dei flussi finanziari e i trasferimenti di danaro in
campo nazionale e internazionale.
TP14 Conosce gli elementi del marketing-mix e le procedure per la
stesura di un piano di marketing.
Competenze trasversali
T1 Diagnostica situazioni inerenti il proprio ambito di lavoro e
pianifica strategie di azione per far fronte a problemi
tecnico-operativi, relazionali, organizzativi.
T2 Sviluppa soluzioni creative e strategie innovative per affrontare
sia situazioni note che inconsuete e per fronteggiare mutamenti nelle
condizioni di lavoro.
T3 Comunica con altri nel contesto di lavoro, in situazioni di
interazione diretta o mediata da strumenti di diversa natura
(cartacei, informatici, telematici).
T4 Lavora in gruppo per affrontare problemi, progettare soluzioni,
produrre risultati collettivi.
T5 Concerta e negozia con altri soluzioni e risorse, in situazione
interpersonale e di gruppo.
1. Programmazione delle attivita' formative
La programmazione delle attivita' formative potra' essere sia il
frutto di un'azione coordinata degli Assessorati provinciali alla
Formazione professionale e al Turismo, che frutto di un'iniziativa
specifica da parte della Regione stessa al fine di quantificare le
attivita' da porre in essere e stabilire termini e modalita' di
raccordo per la raccolta delle pre-iscrizioni nonche' la emanazione
degli avvisi pubblici di chiamata dei progetti.
2. Cofinanziamento pubblico
Le attivita' formative per il direttore tecnico di agenzie di viaggio
fanno riferimento alla tipologia di azione "Percorsi
professionalizzanti anche normati da specifiche leggi", pertanto di
norma non usufruiscono di finanziamento pubblico a carico del FSE;
tuttavia potra' essere valutato l'inserimento di questi percorsi
nell'ambito dell'offerta formativa a catalogo continua e permanente,
finanziabile attraverso voucher individuali.
3. Soggetti proponenti
Si riconoscono idonei a candidare progetti da inserire nell'offerta a
catalogo di cui al precedente art. 2 per la realizzazione dei
percorsi formativi per la figura di direttore tecnico di agenzia di
viaggio, gli enti di FP accreditati, nell'ambito della formazione
continua.
4. Modalita' attuative
Coloro che intendono candidarsi ai percorsi formativi abilitanti
all'esercizio della professione di direttore tecnico di agenzia di
viaggio, dovranno presentare domanda al Servizio Turismo della
Provincia competente nel cui territorio e' ubicato il comune di
residenza del candidato che provvedera', nel caso in cui il corso sia
organizzato direttamente dalla Regione Emilia-Romagna, ad inoltrarle
al Servizio Turismo regionale.
Nella domanda, completa delle generalita', del domicilio e
dell'eventuale recapito, il candidato dovra' attestare i seguenti
dati:
a) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'UE o residenza
in Italia da almeno tre anni;
b) residenza in una provincia della regione Emilia-Romagna;
c) possesso del titolo di studio necessario per l'accesso al corso;
d) esperienza lavorativa necessaria per l'accesso al corso;
e) seconda lingua straniera in cui il candidato intende sostenere la
prova d'esame;
f) assenza di condanne e procedimenti penali in corso a proprio
carico.
5. Accesso ai percorsi formativi
L'ammissione alle attivita' formative e' subordinata alla verifica
dei requisiti richiesti per l'accesso ai percorsi formativi, di cui
al successivo art. 6.
I candidati dovranno dimostrare la competenza linguistica della
lingua inglese e della seconda lingua al Livello Indipendent User -
B2 Threshold del modello di valutazione delle competenze linguistiche
del Consiglio d'Europa (Common European Framework).
La valutazione del possesso di tale competenza linguistica dovra'
avvenire su base documentale.
6. Caratteristiche dei percorsi
Le attivita' formative devono prevedere, oltre alle lezioni teoriche
(con docenze dirette, videoconferenze assistite da un tutor,...),
esercitazioni pratiche, simulazioni, analisi di casi reali,
produzione di elaborati individuali o di gruppo, visite guidate,
stage.
Durata
PERCORSO A
Durata minima: 50 ore
Requisiti dei partecipanti:
- diploma di laurea attinente o master post laurea conseguito in
materia attinente il settore turistico, piu' un anno di esperienza
nel settore, anche non continuativa, in cui possono essere
conteggiati eventuali periodi di stage o tirocinio effettuati durante
il percorso di studi.
Contenuti ore complessive
Legislazione di settore 20 ore
Informatica gestionale 20 ore
Comunicazione e problem solving 10 ore
PERCORSO B
Durata minima: 80 ore
Requisiti dei partecipanti:
- 1 anno di esperienza lavorativa documentata, anche a carattere non
continuativo, come titolare o collaboratore di agenzia di viaggio e
turismo con inquadramento in qualifica pari o superiore al III
livello contrattuale, acquisita in un periodo non antecedente ai
cinque anni precedenti la data della domanda
- diploma di scuola media superiore attinente il settore turistico,
oppure diploma di scuola media superiore non attinente il settore
turistico + diploma di qualificazione professionale di quarto livello
europeo, attinente l'area turistica, rilasciato ai sensi della L.R.
19/79, oppure laurea non attinente.
Contenuti ore complessive
Legislazione di settore 20 ore
Informatica gestionale 20 ore
Gestione d'impresa e organizzazione 30 ore
Comunicazione e problem solving 10 ore
PERCORSO C
Durata minima: 100 ore
Requisiti dei partecipanti:
- 2 anni di esperienza lavorativa documentata, anche non
continuativa, come titolare o collaboratore di agenzia di viaggio con
inquadramento in qualifica pari o superiore al III livello
contrattuale, acquisita in un periodo non antecedente ai cinque anni
precedenti la data della domanda
- certificato di qualificazione professionale di terzo livello
europeo attinente l'area turistica, rilasciato ai sensi della L.R.
19/79 oppure diploma di scuola media superiore non attinente
Contenuti ore complessive
Legislazione di settore 20 ore
Informatica gestionale 20 ore
Gestione d'impresa e organizzazione 30 ore
Socio-economia e marketing 20 ore
Comunicazione e problem solving 10 ore
Frequenza
Ai fini dell'ammissione all'esame abilitante: l'allievo dovra' avere
superato tutte le prove di verifica intermedie e finali e la sua
frequenza alle attivita' formative non dovra' essere stata inferiore
al 90% del monte ore complessivo.
Nel caso di allievi ammessi con credito formativo, la percentuale di
frequenza dovra' essere calcolata sul monte ore complessivo decurtato
delle ore quantificate come sconto formativo.
Attestato rilasciato
La partecipazione al corso e/o il superamento dell'esame finale
costituiscono titolo per il rilascio dell'attestato di abilitazione
all'esercizio della professione di direttore tecnico di agenzia di
viaggio e turismo secondo il modello standard previsto per questa
tipologia di percorsi.
7. Esami di abilitazione
Le competenze da accertare nelle prove d'esame devono permettere al
candidato di esercitare i compiti propri della professione prescelta,
e sono qui di seguito elencate, distinte in competenze di base,
tecnico professionali, trasversali:
- competenze di base/soglia: B1;
- competenze tecnico-professionali: TP1 - TP2 - TP3 - TP4 - TP5 - TP7
- TP8 - TP9 - TP10 - TP11 - TP12 - TP13
- competenze trasversali: T1 - T3.
Le prove d'esame si svolgeranno secondo le seguenti modalita', anche
in forma integrata:
1. prova di simulazione
2. colloquio.
Prova di simulazione
Ha per oggetto la simulazione dei processi lavorativi piu'
significativi nei quali opera il direttore tecnico. Tale prova sara'
individuale e potra' svolgersi contemporaneamente per piu' candidati
qualora la disponibilita' di spazi, attrezzature, strumenti,
materiali, garantisca per i singoli medesime condizioni di
svolgimento.
Obiettivo della prova: misurare le competenze tecnico professionali
durante l'esecuzione di compiti coerenti con l'attivita' del
direttore tecnico di agenzia di viaggio.
Contenuti e articolazione: analisi di un caso di cui si forniscono
parametri relativi alle caratteristiche dell'agenzia (tipologia,
fatturato, n. dipendenti), caratteristiche del target/cliente
(tipologia, capacita' di spesa), vincoli (periodo, vettore); il
candidato dovra' formulare una proposta di prodotto/servizio,
utilizzando gli strumenti a disposizione (PC, software specifico,
modulistica di settore, documentazione, schede).
Colloquio
Significativa ai fini della valutazione delle competenze relazionali
e comunicative insite nel profilo professionale, di indagine e
approfondimento sui risultati della prova di simulazione, nonche' su
altri aspetti che la commissione ritiene utile verificare.
Obiettivo della prova: misurare le competenze trasversali (autonomia,
iniziativa, comunicazione) e tecnico linguistiche.
Contenuti e articolazione: domande aperte in merito a strategia
professionale, organizzazione del lavoro di un'agenzia, andamento del
settore turistico e tendenze socio-culturali, spunti di
approfondimento tratti dall'esito della prova di simulazione; il
candidato potra' utilizzare il colloquio come opportunita' di
autovalutazione e scambio comunicativo in lingua inglese e nella
lingua straniera prescelta su temi di cultura generale di settore e
di esperienza professionale.
L'articolazione delle prove d'esame deve costituire specifico
sottoprogetto in cui indicare:
- data presunta di inizio esami;
- durata in ore - da contabilizzarsi al di fuori del monte ore
complessivo del percorso.
In caso di malattia certificata o di grave impedimento di natura
oggettiva documentabile il candidato conserva il diritto a sostenere
le prove d'esame in una delle sessioni successive entro e comunque
non oltre 3 anni dalla conclusione delle prove d'esame.
Il non superamento dell'esame abilitante da' eguale diritto a
risostenere le prove d'esame con le modalita' e nei tempi di cui al
paragrafo precedente.
8. Commissione d'esame
All'agenzia formativa e' affidato il compito di organizzare
l'insediamento della commissione richiedendo all'Assessorato alla
Formazione competente la nomina del presidente almeno 30 giorni prima
della data dell'esame e contestualmente attivandosi per la ricerca e
la nomina degli altri componenti.
La composizione finale della commissione risultera' dal verbale
sottoscritto dal presidente e da tutti i commissari e dovra' essere
cosi' costituita:
- 1 presidente scelto dall'elenco regionale dei presidenti di
commissione d'esame;
- 1 funzionario dell'Assessorato provinciale o regionale al Turismo;
- 1 esperto di turismo e viaggi;
- 1 esperto di lingua straniera per ogni lingua richiesta dai
partecipanti agli esami;
- 1 rappresentante degli operatori economici e professionali del
comparto turistico;
- 1 responsabile/coordinatore del corso.
A conclusione delle prove d'esame sara' cura del presidente inviare
all'ente titolare del piano la determina di composizione della
commissione stessa.
Il compenso per le commissioni d'esame e' uniformato a quanto
previsto dalle irettive attuative per la formazione/professionale di
cui alla delibera di Giunta regionale 528/99.
Le prove d'esame saranno precedute, almeno 5 giorni prima, da una
seduta preliminare nella quale la commissione e' tenuta a prendere
visione:
1. del profilo professionale di riferimento
2. del progetto formativo complessivo e delle competenze oggetto di
certificazione
3. del progetto d'esame e dei criteri e strumenti di valutazione
4. dell'adeguatezza della prova di simulazione per la disponibilita'
di spazi, strumenti, attrezzature e materiali.
I lavori della commissione dovranno essere annotati su apposito
verbale che dovra' essere firmato in originale da tutti i componenti
e trasmesso all'Amministrazione responsabile del piano
contestualmente all'invio degli attestati per la loro registrazione a
repertorio.
9. Modalita' per l'accesso e l'esercizio delle attivita'
II superamento della prova d'esame e il conseguimento dell'attestato
di abilitazione costituisce titolo valido a dimostrare il possesso
dei requisiti professionali atti alla assunzione della
responsabilita' di direzione tecnica di agenzia di viaggio, ai sensi
della L.R. n. 7 del 31 marzo 2003, art. 10, commi 2 e 4.