DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 giugno 2002, n. 993
Approvazione del Piano ittico regionale (PIR) art. 7, L.R. 11/93 "Tutela e sviluppo della fauna ittica e regolazione della pesca in Emilia-Romagna"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che la L.R. 22 febbraio 1993, n. 11 "Tutela e sviluppo della
fauna ittica e regolazione della pesca in Emilia-Romagna" prevede tra
i suoi principali obiettivi di ridefinire le fasi di programmazione
del settore con riferimento alla Legge 18 maggio 1989, n. 183 "Norme
per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo" e
di rendere piu' funzionali alle esigenze di programmazione e gestione
gli interventi dell'Amministrazione pubblica in tale settore;
considerato che l'art. 7 della sopracitata legge prevede la
predisposizione del Piano ittico regionale (PIR), quale strumento
programmatorio per la tutela e l'incremento della fauna acquatica di
interesse ambientale ed alieutico;
dato atto che tale Piano, di durata quinquennale, si articola in
Piani di bacino, approvati dalle Amministrazioni provinciali,
individuati con deliberazione della Giunta regionale n. 5597 del 16
novembre 1993, esecutiva, secondo criteri fissati dall'art. 1 della
Legge 183/89;
evidenziato che detto documento programmatico, redatto con il
contributo della Commissione ittica regionale, prevista all'art. 4,
L.R. 11/93 e dei docenti universitari esperti in biologia delle
specie ittiche in essa presenti, nonche' dei rappresentanti delle
Amministrazioni provinciali, in particolare per quanto riguarda le
peculiarita' di ogni bacino idrografico, e delle Associazioni
piscatorie e di protezione ambientale, deve adeguarsi allo sviluppo
della fauna acquatica tenendo conto anche delle esigenze della pesca
sportiva e professionale, nell'ambito della tutela delle specie
ittiche;
rilevato che il sopracitato art. 7 stabilisce che il PIR sia il
principale strumento regionale per promuovere ed orientare, a livello
dei bacini idrografici, le iniziative tecnico-scientifiche rivolte
fondamentalmente alla valorizzazione del patrimonio ittico presente,
mediante:
a) la salvaguardia delle caratteristiche fisico-chimiche delle acque,
anche in riferimento alla direttiva CEE vigente in materia;
b) la tutela ed il ripristino delle specie ittiche tipiche di ogni
bacino idrografico di cui all'art. 8;
c) le iniziative di ricerca finalizzata;
d) le iniziative di informazione e formazione culturale e tecnica;
e) i criteri di indirizzo per i programmi provinciali di cui all'art.
10;
dato atto:
- che la validita' del Piano ittico regionale approvato con
deliberazione della Giunta regionale 4372/95 e' stata prorogata con
deliberazione della Giunta regionale n. 1513 del 31 luglio 2001 fino
alla approvazione del nuovo Piano ittico regionale;
- che con deliberazione della Giunta regionale n. 2336 del 19
dicembre 2000 e' stata affidata alla CREST - Centro Ricerche in
Ecologia e Scienze del territorio Snc - la revisione progettuale e
propositiva di quanto realizzato in sede attuativa, per definire le
nuove linee programmatiche del Piano ittico regionale 2001-2005;
preso atto inoltre, del parere favorevole espresso dalla Conferenza
Regione-Autonomie locali, ai sensi dell'art. 30 della L.R. 3/99 nella
seduta del 27 maggio 2002;
ritenuto urgente pervenire in tempi brevi all'approvazione del
sopracitato "Piano ittico regionale 2001-2005" ai sensi dell'art. 7
della L.R. 11/93;
assunti per i motivi di urgenza sopracitati, i poteri del Consiglio,
ai sensi dell'art. 19, secondo comma, lettera i) dello Statuto
regionale;
vista la determinazione del Direttore generale Attivita' produttive,
Commercio, Turismo n. 014185 del 21/12/2001;
visti gli artt. 7 e 32 della L.R. 22 febbraio 1993, n. 11;
dato atto dei pareri favorevoli espressi, in ordine al presente atto,
ai sensi dell'art. 37, quarto comma della L.R. 43/01 e della
deliberazione della Giunta regionale n. 2774 del 10 dicembre 2001:
- dal Direttore generale Attivita' produttive, Commercio, Turismo,
dott. Uber Fontanesi in merito alla legittimita';
- dal Responsabile del Servizio dell'Economia ittica regionale dott.
Aldo Tasselli in merito alla regolarita' tecnica;
su proposta dell'Assessore Attivita' produttive, Sviluppo economico e
Piano telematico,
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, per le ragioni addotte in premessa, il Piano ittico
regionale 2001-2005, che e' parte integrante della presente
deliberazione ed acquisito agli atti dell'Assessorato Attivita'
produttive, Sviluppo economico, Piano telematico;
2) di sottoporre al Consiglio regionale la presente deliberazione per
la ratifica, ai sensi dell'art. 19, secondo comma, lett. i) dello
Statuto regionale, per quanto di propria competenza.
Ratificata dal Consiglio regionale nella seduta del 30/7/2002, con
atto n. 387.
REGIONE EMILIA-ROMAGNA ASSESSORATO ATTIVITA' PRODUTTIVE SVILUPPO
ECONOMICO E PIANO TELEMATICO Direzione generale Attivita' produttive,
Commercio, Turismo Servizio dell'Economia ittica regionale PIANO
ITTICO REGIONALE 2001-2005 art. 7, L.R. 22 febbraio 1993, n. 11:
"Tutela e sviluppo della fauna ittica e regolazione della pesca in
Emilia-Tomagna"
Approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 993 del
10/6/2002
e ratificato dal Consiglio regionale in data 30/7/2002, con atto n.
387
I N D I C E
Introduzione pag. 5
Ambito d'applicazione della L.R. 11/93 pag. 6
Ambienti e acque interne dell'Emilia-Romagna pag. 7
Programmazione, associazionismo e volontariato pag. 16
La pesca sportiva e l'attivita' agonistica pag. 21
La pasturazione pag. 28
Smaltimento degli alloctoni ed attivita' agonistica pag. 30
Pesca professionale e ricreativa pag. 33
Le zone omogenee per la gestione della fauna ittica pag. 36
Tutela della fauna ittica e pesca nelle acque di bonifica pag. 38
Orientamenti per la salvaguardia delle caratteristiche
chimico-fisiche delle acque pag. 42
Attuazione della direttiva CEE per quanto riguarda gli accertamenti
della qualita' delle acque pag. 45
Interventi in alveo pag. 47
Captazioni idriche e indirizzi per la tutela e l'incremento della
qualita' ambientale pag. 49
Orientamenti per la tutela ed il ripristino delle specie ittiche
autoctone pag. 54
Zone di protezione e tutela, zone a regime speciale di pesca e
no-kill pag. 73
Incubatoi di valle e di pianura pag. 79
Salvaguardia della libera circolazione delle specie ittiche pag. 81
Il tesserino per la pesca controllata pag. 83
Raccolta dei dati relativi allo stato dei popolamenti ittici pag.
86
Controllo e salvaguardia delle condizioni sanitarie delle specie
ittiche per il ripopolamento pag. 92
Forme di controllo delle specie ittiche alloctone pag. 93
Bacini di stoccaggio per le specie alloctone e punti di rilascio
pag. 100
Osservatorio regionale dell'economia ittica pag. 102
Piscicoltura e vallicoltura pag. 103
Pesca sportiva a pagamento pag. 106
Formazione culturale e tecnica pag. 108
Indirizzi di ricerca pag. 110
Modalita' di presentazione e di rendicontazione per i progetti
finalizzati pag. 114
Criteri di finanziamento pag. 115
(segue allegato fotografato)