COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) del progetto di lavori di costruzione parcheggi ad uso pubblico nel capoluogo e frazioni
L'Autorita' competente Provincia di Modena - Servizio Risorse del
territorio e impatto ambientale - Via J. Barozzi n. 340 - Modena
comunica la decisione relativa alla procedura di verifica (screening)
concernente il
- progetto: lavori di costruzione parcheggi ad uso pubblico nel
capoluogo e frazioni;
- localizzato: Via Toti (capoluogo); area ex Bazzi Via
Circonvallazione (capoluogo); Via Fiorano (frazione Gavello); Via
Martini (Quarantoli); Via Moranti (S. Giacomo Roncole); Via Imperiale
(frazione Mortizzuolo);
- presentato da: Comune di Mirandola - Servizio Lavori pubblici e
Patrimonio, Piazza Costituente n. 1.
Il progetto interessa il territorio del comune di Mirandola e della
provincia di Modena.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Provincia di Modena con atto delibera di Giunta provinciale n. 363
del 16/9/2003 ha assunto la seguente decisione:
delibera:
- di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9, e successive modifiche e integrazioni, dalla ulteriore
procedura di VIA di cui al Titolo III della suddetta L.R., il
progetto relativo a "Lavori di costruzione parcheggi ad uso pubblico
nel capoluogo e frazioni", presentato dal Comune di Mirandola con
sede in Piazza Costituente n. 1, in considerazione delle risultanze
della istruttoria tecnica effettuata sugli interventi previsti e dei
conseguenti impatti ambientali, con le seguenti prescrizioni:
1) i siti destinati alla realizzazione dei parcheggi di Via Martini
(Cimitero di Quarantoli) e Via Fiorano (Gavello) sono individuati dal
PTCP come "Aree di concentrazione di materiali archeologici" (art. 21
A b2); tali aree sono assoggettate a "Controllo archeologico
preventivo" pertanto, il Comune di Mirandola, dovra' comunicare
preventivamente alla Soprintendenza per i Beni archeologici
dell'Emilia Romagna la data di inizio dei lavori al fine di
effettuare gli opportuni controlli durante le operazioni di scavo;
2) per limitare, in fase di cantierizzazione, le emissioni diffuse e
puntuali sia di polveri derivanti dalla movimentazione dei materiali
e dei mezzi, sia di rumori, si ritiene necessario: a) per il
trasporto degli inerti prevedere un sistema di ricopertura dei
cassoni con teloni; la copertura dei cumuli e dei depositi di inerti;
l'umidificazione delle piste di transito da e per il cantiere nei
periodi di siccita'; la pulizia delle aree e degli spazi circostanti;
l'utilizzo di reti a maglia fitta per la delimitazione delle aree di
cantiere; b) l'impiego di mezzi di cantiere con emissioni di rumore
conformi alle direttive CEE in materia di emissione acustica
ambientale delle macchine ed attrezzature destinate a funzionare
all'aperto; la regolamentazione degli orari di cantiere per prevenire
i disturbi ai residenti e agli utenti delle strutture limitrofe;
3) per quanto riguarda i materiali di scarto (terreni naturali di
sbancamento, scarifica pavimentazioni esistenti, ecc.) dovra' essere
valutato, in alternativa alla collocazione in discarica, la
possibilita' del loro riutilizzo nel territorio provinciale per
ripristini ambientali o altri interventi che necessitano di materiali
naturali, verificandone preventivamente l'assenza di eventuali
inquinanti e/o contaminazione;
- di trasmettere la presente delibera al Capo Servizio Lavori
pubblici e Patrimonio del Comune di Mirandola in qualita' di
proponente, al Responsabile Servizio Sistemi Ambientali dell'ARPA, al
Responsabile del Servizio Igiene pubblica della Azienda Unita'
sanitaria locale di Modena Area Nord (Mirandola);
- di quantificare le spese istruttorie della procedura di verifica
(screening) a carico del proponente in misura dello 0,02% del costo
di realizzazione del progetto;
- di rendere il presente atto immediatamente eseguibile.