BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Concorso pubblico a n. 1 posto di Collaboratore professionale sanitario - Tecnico sanitario di Radiologia medica
In esecuzione della determinazione n. 736 dell'8/9/2003, adottata dal
Direttore dell'UO Acquisizione e Sviluppo Risorse umane e' indetto
concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di
n. 1 posto del Ruolo: Sanitario - Profilo professionale:
Collaboratore professionale sanitario - Tecnico sanitario di
Radiologia medica - Cat. D,
per il quale si applica il trattamento giuridico ed economico
previsto dai contratti collettivi di lavoro.
Le disposizioni per la partecipazione al concorso e le relative
modalita' d'espletamento sono quelle stabilite dalle norme e
procedure concorsuali di cui al DPR 27/3/2001, n. 220.
Requisiti generali per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti, che devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande:
a) eta': come previsto dall'art. 3, comma 6 della Legge 15/5/1997, n.
127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche
Amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta';
b) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea;
c) idoneita' fisica all'impiego: l'accertamento della idoneita'
fisica all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di
categorie protette, - e' effettuato da una struttura pubblica del
Servizio sanitario nazionale prima dell'immissione in servizio. Il
personale dipendente dalle Amministrazioni ed Enti del Servizio
sanitario nazionale, e' dispensato dalla visita medica.
Requisiti specifici di ammissione
a) diploma universitario di Tecnico sanitario di Radiologia medica
ovvero diplomi e attestati riconosciuti equipollenti, ai sensi delle
vigenti disposizioni, al diploma universitario;
b) iscrizione al relativo Albo professionale, ove esistente.
L'iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi
dell'Unione Europea, ove prevista, consente la partecipazione ai
concorsi, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'Albo in Italia
prima dell'assunzione in servizio.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo e coloro che siano stati dispensati o
destituiti dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni ovvero
licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo
contratto collettivo.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la
presentazione delle domande di ammissione.
Modalita' e termini per la presentazione delle domande
Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice,
devono essere rivolte al Direttore generale dell'Azienda Unita'
sanitaria locale e presentate, a pena di esclusione, entro le ore 12
del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione
dell'estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana, all'Azienda Unita' sanitaria locale di Rimini -
Unita' operativa Acquisizione e Sviluppo Risorse umane - Ufficio
Concorsi - Via Coriano n. 38 - 47900 Rimini (orario: dal lunedi' al
sabato dalle ore 8,30 alle ore 13, il giovedi', inoltre, dalle ore
14,30 alle 16,15). Qualora detto giorno sia festivo il termine e'
prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante. Per le domande presentate direttamente all'Azienda Unita'
sanitaria di Rimini, l'ufficio competente rilascera' apposita
ricevuta.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato condanne penali, nonche' eventuali procedimenti penali
pendenti in corso;
e) i titoli di studio posseduti e i requisiti specifici di ammissione
richiesti per il presente concorso;
f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come dipendenti presso pubbliche
Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
h) la lingua straniera prescelta nell'ambito di quelle previste dal
bando di concorso;
i) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o
preferenze;
l) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad
ogni effetto, ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata
indicazione vale, ad ogni effetto, l'indicazione della residenza di
cui alla lettera a).
L'Amministrazione non si assume responsabilita' per disguidi di
notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di
cambiamento di domicilio, ne' per disguidi imputabili a terzi, a caso
fortuito o forza maggiore.
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, debbono specificare nella
domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l'ausilio
eventualmente necessario per l'espletamento delle prove di esame in
relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale necessita' di tempi
aggiuntivi.
La domanda deve essere firmata: ai sensi dell'art. 39, comma 1 del
DPR 25/12/2000, n. 445, non e' richiesta l'autentica di tale firma.
La mancanza della firma o la omessa dichiarazione nella domanda dei
requisiti richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal
concorso.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali
verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96. La presentazione
della domanda da parte del candidato implica il consenso al
tattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a
cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla conservazione
delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento della
procedura concorsuale. Gli stessi potranno essere messi a
disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei
confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta ai
sensi dell'art. 22 della Legge 241/90.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formulazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo
e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato e
debitamente documentato.
Le domande di partecipazione al concorso ed i relativi documenti
allegati, non sono soggetti all'imposta di bollo.
I titoli possono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticati ai sensi di legge ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsiti dalle normative vigenti (DPR 445/00).
Autocertificazione
Si precisa che il candidato, in luogo delle certificazioni rilasciate
dall'autorita' competente, puo' presentare in carta semplice e senza
autentica di firma:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46, DPR n. 445
del 28/12/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all'Albo
professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di
abilitazione ecc.); oppure
b) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta': per tutti gli
stati, fatti e qualita' personali con compresi nell'elenco di cui al
citato art. 46, DPR 28/12/2000, n. 445, (ad esempio: attivita' di
servizio, borse di studio, incarichi libero-professionali, attivita'
di docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento,
partecipazioni a congressi, convegni o seminari, conformita' di copie
agli originali).
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui al
precedente punto b) richiede una delle seguenti forme:
- deve essere sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi al
funzionario competente a ricevere la documentazione
oppure
- deve essere spedita per posta o consegnata da terzi unitamente a
fotocopia semplice di documento di identita' personale del
sottoscrittore.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato, in quanto
sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere
tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si
intende produrre, l'omissione anche di un solo elemento comporta la
non valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (unica alternativa al
certificato di stato di servizio) allegata o contestuale alla
domanda, resa con le modalita' sopra indicate, deve contenere
l'esatta denominazione dell'Ente, presso il quale il servizio e'
stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo
pieno, tempo definito, part-time) le date di inizio e di conclusione
del servizio prestato, nonche' le eventuali interruzioni (aspettative
senza assegni, sospensioni cautelari, ecc.) e quant'altro necessario
per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione
di periodi di attivita' svolta in qualita' di borsista, di docente,
di incarichi libero professionali, ecc. occorre indicare con
precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione
(tipologia dell'attivita', periodo e sede di svolgimento della
stessa).
Si precisa che restano esclusi dall'autocertificazione, fra gli
altri, i certificati medici sanitari.
Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa, possono tuttavia
essere presentate in fotocopia ed autenticate dal candidato, ai sensi
dell'art. 19, DPR 445/00, purche' il medesimo attesti, mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa con le
modalita' sopra indicate, che le copie dei lavori specificatamente
richiamati nell'autocertificazione sono conformi agli originali. E'
inoltre possibile per il candidato autenticare nello stesso modo la
copia di qualsiasi tipo di documentazione che possa costituire titolo
e che ritenga di allegare alla domanda ai fini della valutazione di
merito.
Si rammenta, infine, che l'Amministrazione e' tenuta ad effettuare
idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell'interessato dai
benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non
veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le
ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci.
Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrano o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del DPR 20 dicembre 1979, n. 761 in presenza delle quali il punteggio
di anzianita' deve essere ridotto. In caso positivo, l'attestazione
deve precisare la misura della riduzione del punteggio.
Alla domanda deve essere unito, in carta semplice, un elenco dei
documenti e dei titoli presentati.
Per l'applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle riserve
di posti previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati
alla domanda i relativi documenti probatori.
La documentazione presentata potra' essere ritirata personalmente (o
da un incaricato munito di delega) solo dopo 120 giorni dalla data di
pubblicazione della graduatoria nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non
presentatosi alle prove d'esame ovvero per chi, prima
dell'insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari
espressamente, di rinunciare alla partecipazione al concorso.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice e' nominata secondo le modalita' e nella
composizione prevista dall'art. 38 del DPR 27/3/2001, n. 220.
La Commissione giudicatrice, ove necessario, potra' essere integrata
da membri aggiunti per l'accertamento della conoscenza dell'uso delle
apparecchiature e delle applicazioni informatiche e della lingua
straniera.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi'
ripartiti:
a) 30 punti per i titoli;
b) 70 punti per le prove di esame.
I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
a) 30 punti per la prova scritta;
b) 20 punti per la prova pratica;
c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli, sono cosi' ripartiti:
1) titoli di carriera punti 15
2) titoli accademici e di studio punti 4
3) pubblicazioni e titoli scientifici punti 4
4) curriculum formativo e professionale punti 7.
Prove d'esame
La Commissione esaminatrice sottoporra' gli aspiranti alle seguenti
prove d'esame:
prova scritta: consistente nella soluzione di quesiti a risposta
multipla e/o sintetica, o breve elaborato scritto su argomenti
previsti nel piano di studi del corso di diploma per Tecnici sanitari
di Radiologia medica;
prova pratica: consistente nell'esecuzione e/o illustrazione di
tecniche specifiche connesse alla qualficazione professionale
richiesta;
prova orale: sulle materie oggetto della prova scritta e pratica.
La prova orale comprendera' anche la verifica della conoscenza di
elementi di informatica e di una lingua straniera, almeno a livello
iniziale, a scelta tra francese e inglese.
Il superamento della prova scritta e' subordinato al raggiungimento
di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di
almeno 21/30.
Il superamento della prova pratica e della prova orale e' subordinato
al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in
termini numerici di almeno 14/20.
I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, del luogo e della data delle prove, almeno
quindici giorni prima della data della prova scritta, ed almeno venti
giorni prima della data delle prove pratica e orale.
Graduatoria
La Commissione esaminatrice, al termine delle prove d'esame, formula
la graduatoria di merito dei candidati secondo l'ordine dei punti
della votazione complessiva riportata da ciascun candidato,
determinata sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli
ai voti conseguiti nelle prove d'esame, con l'osservanza a parita' di
punti, delle preferenze previste dall'art. 5 del DPR 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni.
escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in
ciascuna prova d'esame la prevista valutazione di sufficienza.
Il Direttore generale dell'Unita' sanitaria locale, riconosciuta la
regolarita' degli atti del concorso, li approva unitamente alla
graduatoria generale, che e' immediatamente efficace. La graduatoria
e' pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
La validita' della graduatoria relativa al presente concorso, rimane
efficace per un termine di 24 mesi dalla data di pubblicazione.
Essa potra' essere utilizzata per eventuali coperture di posti della
stessa categoria e profilo professionale che successivamente ed entro
tale termine dovessero rendersi disponibili.
La graduatoria, entro il periodo di validita', verra' utilizzata
anche per l'assegnazione di rapporti di lavoro a tempo determinato su
posti disponibili per assenza o impedimento del titolare.
Adempimenti del vincitore
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato dall'Azienda a
produrre entro il termine di giorni trenta dalla data della
comunicazione scritta, per la stipulazione del contratto di lavoro
individuale, i documenti e/o le certificazioni sostitutive degli
stessi necessari per l'assunzione, che saranno ivi elencati.
Scaduto inutilmente il suddetto termine per la presentazione dei
documenti, l'Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del
contratto.
Il nominato dovra' assumere servizio entro 30 giorni dalla data di
ricevimento della lettera di nomina, a pena di decadenza, salvo
giustificati motivi.
Il rapporto di lavoro diverra' definitivo dopo il compimento
favorevole del periodo di prova di mesi sei di effettivo servizio
prestato.
Con la stipulazione del contratto individuale di lavoro, e' implicita
l'accettazione, senza riserva, di tutte le norme, ed in particolare
di quelle previste nei Contratti collettivi nazionali di lavoro, che
disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento
economico del personale del Servizio sanitario nazionale.
L'assunzione in servizio dei vincitori potra' essere sospesa o
ritardata in applicazione di norme che stabiliscono il blocco delle
assunzioni.
Varie
garantita pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al
lavoro ai sensi di quanto previsto dal DLgs 165/01.
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando si fa
riferimento alle vigenti normative in materia e, in particolare, al
DPR n. 220 del 27/3/2001.
Il presente bando e' emanato tenuto conto delle norme per il diritto
al lavoro dei disabili di cui alla Legge 12/3/1999, n. 68, e di tutte
le altre riserve di legge.
Il personale che verra' assunto dovra' essere disposto ad operare
presso tutte le strutture del territorio dell'Azienda Unita'
sanitaria locale di Rimini.
L'Azienda si riserva la facolta' di prorogare, sospendere, revocare
od annullare il concorso, qualora a suo giudizio ne rilevasse la
necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse
concreto ed attuale.
L'Azienda si riserva altresi' la facolta' di adottare tutti i
provvedimenti che riterra' opportuni, in applicazione di specifiche
disposizioni normative, in materia di regolamentazione delle
procedure selettive pubbliche, che dovessero intervenire, ai sensi di
quanto disposto dall'art. 6 della L.R. n. 4 del 31/3/2003.
Per eventuali informazioni e per acquisire copia del bando gli
aspiranti potranno rivolgersi all'UO Acquisizione e Sviluppo Risorse
umane - Ufficio Concorsi dell'Azienda Unita' sanitaria locale di
Rimini - Via Coriano n. 38, nei giorni dal lunedi' al sabato dalle
ore 8,30 alle ore 13 ed il giovedi', inoltre, dalle ore 14,30 alle
ore 16,15 - tel. 0541/707796-707713.
IL DIRIGENTE
Paola Lombardini