AVVISI DI GARE D'APPALTO
Gara d'appalto lavori "chiavi in mano" relativi alla realizzazione del collettore fognario S. Marino - Bentivoglio capoluogo in comune di Bentivoglio
HERA SpA con sede legale in Viale Carlo Berti Pichat n. 2/4, Bologna,
tel. 051/287250, telefax 051/287278, intende esperire una gara
d'appalto a licitazione privata per: lavori "chiavi in mano" relativi
alla realizzazione del collettore fognario S. Marino - Bentivoglio
capoluogo in comune di Bentivoglio.
L'importo complessivo a base d'appalto ammonta a Euro 692.102,00 di
cui Euro 39.685,55 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso
d'asta.
Le opere da eseguire sono cosi' suddivise: categoria prevalente: OG6
(Euro 692.102,00) - Classifica III.
La partecipazione alla gara e' aperta ai soggetti indicati all'art.
10 della Legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni. Alla
gara saranno ammesse anche imprese riunite in associazione
temporanea, alle condizioni individuate e previste dall'art. 13 della
Legge 11 febbraio 1994, n. 109.
E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di
un'associazione temporanea o consorzio di cui all'art. 10, I comma,
lettere d) ed e) della Legge 109/94 ovvero di partecipare alla gara
anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara
medesima in associazione o consorzio. I consorzi di cui all'art. 10,
comma 1, lettere b) e c) della Legge 109/94 sono tenuti ad indicare,
in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a
questi ultimi e' fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra
forma alla medesima gara.
Le imprese interessate dovranno fare pervenire le loro domande di
partecipazione al Protocollo generale della scrivente societa', entro
il 12 febbraio 2003, indirizzandole a: HERA SpA - Viale Carlo Berti
Pichat n. 2/4 - 40127 Bologna - Italia.
Le richieste di partecipazione potranno pervenire all'indirizzo
suddetto con qualsiasi mezzo (servizio postale di Stato, corriere,
consegna a mano, ecc.).
Per le gare da 1) a 6) dell'estratto di gara potra' essere
predisposta una unica copia della documentazione richiesta anche se
l'impresa intende partecipare a piu' gare. In tal caso l'impresa
richiedente dovra', a pena di non ammissione alla singola procedura
che non e' stata indicata, specificare espressamente le licitazioni
private alle quali chiede di essere ammessa.
Le richieste di partecipazione, redatte in lingua italiana, dovranno
essere corredate, a pena di esclusione, dalla sottoelencata
documentazione sottoscritta dal Legale rappresentante dell'impresa,
di cui dovra' essere fornita fotocopia di un valido documento di
identita':
1) dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione al
Registro delle imprese, contenente l'attestazione che l'impresa non
si trova in stato di fallimento, amministrazione controllata o di
concordato preventivo e che nell'ultimo quinquennio non sia stata
presentata dichiarazione di fallimento, liquidazione coatta
amministrativa, ammissione in concordato o amministrazione
controllata;
2) dichiarazione di non trovarsi nelle condizioni previste nell'art.
75, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g) e h) del DPR 554/99 e
successive modificazioni. La dichiarazione di cui al presente punto
(limitatamente alle lettere b) e c) dell'art. 75, comma 1 del DPR
554/99) dovra' essere resa dai seguenti soggetti: - dal titolare e
dal Direttore tecnico in caso di impresa individuale; - dal socio e
dal Direttore tecnico in caso di societa' in nome collettivo o in
accomandita semplice; - dagli amministratori muniti di poteri di
rappresentanza e dal direttore tecnico per ogni altro tipo di
societa' o consorzio;
3) dichiarazione relativa alla inesistenza di situazioni di controllo
di cui all'art. 2359 del Codice civile con una o piu' imprese
partecipanti alla gara;
4) attestazione di qualificazione ottenuta da una SOA, anche in
copia, riportante l'iscrizione alla categoria prevalente di cui al
presente bando;
5) dichiarazione di essere in regola con le norme che disciplinano il
diritto al lavoro dei disabili, corredata da apposita certificazione
rilasciata dagli uffici competenti dalla quale risulti l'ottemperanza
alle norme previste dalla Legge 68/99. Qualora tale dichiarazione
risalga a data antecedente a quella del presente bando di gara (non
superiore comunque a sei mesi), dovra' essere presentata una
dichiarazione sostitutiva, sottoscritta dal Legale rappresentante,
che confermi la persistenza della situazione certificata dalla
originaria attestazione dell'ufficio competente;
6) dichiarazione resa ai sensi dell'art. 1, V comma della Legge
327/00, relativa all'avvenuto adempimento, all'interno della propria
azienda, degli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente
normativa.
Nel caso di ricorso all'ATI del tipo orizzontale, per i
raggruppamenti temporanei di imprese e per i consorzi di cui all'art.
10, comma 1, lettere d), e) ed e-bis) della Legge 109/94, alla
capogruppo e' richiesto il possesso dei requisiti prescritti nella
misura minima del 40%, mentre alle mandanti e' richiesto il possesso
dei medesimi requisiti nella misura minima del 10%, purche' la somma
dei requisiti sia almeno pari a quella richiesta nel presente bando
di gara.
L'impresa mandataria, in ogni caso, deve possedere i requisiti in
misura maggioritaria.
La singola impresa e le imprese che intendono riunirsi in
associazione temporanea possono associare altre imprese qualificate
anche per categorie e importi diversi da quelli richiesti nel bando,
a condizione che i lavori eseguiti da queste ultime non superino il
20% dell'importo complessivo dei lavori e che l'ammontare complessivo
delle qualificazioni possedute da ciascuna impresa sia almeno pari
all'importo dei lavori che saranno ad essa affidati.
La mancanza anche di una sola delle dichiarazioni richieste
comportera' la non ammissione alla partecipazione alla gara.
In relazione a speciali condizioni e circostanze, HERA SpA si riserva
comunque la facolta' di valutare l'idoneita' dei documenti e delle
dichiarazioni presentate, ai fini della qualificazione delle imprese
candidate.
L'aggiudicazione dei lavori avverra' con il metodo ed il procedimento
previsti dall'art. 21, I comma della Legge 11 febbraio 1994 n. 109,
con ammissione di offerte solo in ribasso.
I requisiti, le forme ed i termini previsti dall'art. 21, I comma
della Legge 11 febbraio 1994 n. 109 e dal presente bando di gara sono
da considerarsi tassativi: l'inosservanza di tali requisiti, forme e
termini comportera' l'invalidita' della domanda e l'esclusione dalla
gara.
Ai sensi dell'articolo 21, comma 1-bis della Legge 11 febbraio 1994
n. 109, come modificato dalla Legge 18 novembre 1998 n. 415, saranno
escluse dalla gara, in quanto considerate anomalmente basse, le
offerte che presenteranno una percentuale di ribasso pari o superiore
alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte
ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all'unita'
superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di
quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico
dei ribassi percentuali che superano la predetta media.
Tale procedura non sara' esercitata qualora il numero delle offerte
valide risulti inferiore a cinque; sara' comunque facolta' di HERA
SpA in presenza di offerte basse in modo anomalo rispetto alla
prestazione, richiedere per iscritto le necessarie giustificazioni
per verificare la composizione delle offerte.
Ai sensi dell'art. 10, comma 1-ter, cosi' come introdotto dalla Legge
18 novembre 1998 n. 415, in caso di fallimento o di risoluzione del
contratto per grave inadempimento dell'originario appaltatore, HERA
SpA si riserva la facolta' di interpellare il secondo classificato al
fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori
alle medesime condizioni economiche gia' proposte in sede di offerta.
In caso di fallimento del secondo classificato, HERA SpA si riserva
la facolta' di interpellare il terzo classificato e, in tal caso, il
contratto sara' stipulato alle condizioni economiche offerte dal
secondo classificato.
IL DIRETTORE GENERALE
Roberto Barilli
Scadenza: 12 febbraio 2003