REGIONE EMILIA-ROMAGNA - SERVIZIO PATRIMONIO E PROVVEDITORATO

AVVISI DI GARE D'APPALTO

Appalto concorso per l'individuazione di un soggetto gestore di un fondo di capitale di rischio a compartecipazione privata

1) Amministrazione appaltante: Regione Emilia-Romagna, Servizio                 
Patrimonio e Provveditorato, con sede in Bologna, Viale Aldo Moro n.            
38, tel. 051/283081, telefax 051/283084 - Sito Internet:                        
www.regione.emilia-romagna.it/appaltipubblici.                                  
2) Decsrizione del servizio: appalto concorso per l'individuazione              
del soggetto gestore di un fondo Venture Capital, in attuazione della           
Misura 1.5 (Sostegno allo start up di imprese innovative) prevista              
dal Documento Unico di Programmazione Obiettivo 2 per gli interventi            
strutturali in Emilia-Romagna 2000-2006 (DocUp), approvato con                  
decisione della Commissione Europea C(2001)2797 del 14/11/2002 e dal            
relativo Complemento di programmazione, approvato nella seduta del              
Comitato di sorveglianza dell'8/2/2002.                                         
Obiettivo della Misura 1.5 (sostegno allo start up di imprese                   
innovative) del DocUp-Obiettivo 2 2000-2006 e' la costituzione e                
gestione di un fondo, in senso economico, di capitale di rischio a              
compartecipazione privata, finalizzato a sostenere l'avvio e lo                 
sviluppo di progetti di imprese derivanti da spin off accademici e di           
ricerca, o riferiti comunque ad attivita' di carattere innovativo o             
ad alta tecnologia, attraverso l'acquisizione di quote di capitale              
sociale di piccole e medie imprese, ai sensi della definizione                  
comunitaria vigente, localizzate nelle aree in Obiettivo 2 o in                 
sostegno transitorio della Regione Emilia-Romagna.                              
Le risorse messe a disposizione dalla Regione ammontano a                       
5.380.422,00 Euro, di cui 5.125.443,80 Euro destinati alle aree                 
Obiettivo 2 e 254.978,20 Euro destinati alle aree in sostegno                   
transitorio.                                                                    
Ulteriori risorse, di ammontare pari ad Euro 5.153.736,00, di cui               
4.909.500,45 Euro destinati alle aree Obiettivo 2 e 244.235,55 Euro             
destinati alle aree in sostegno transitorio, potranno essere messe a            
disposizione del Fondo a partire dal 31/12/2004, previa verifica del            
buon andamento degli investimenti effettuati, ad insindacabile                  
giudizio da parte della Regione.                                                
3) Procedura di aggiudicazione: appalto concorso a procedura                    
ristretta in base al criterio dell'offerta economicamente piu'                  
vantaggiosa, ai sensi dell'art. 23, comma 1, lett. B) del DLgs                  
157/95. La partecipazione alla gara e' aperta a:                                
A) le banche e gli enti creditizi aventi sede legale in Italia o in             
uno degli Stati membri dell'Unione Europea;                                     
B) le societa' finanziarie iscritte negli elenchi di cui agli artt.             
106 e 107 del DLgs 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono attivita'             
di assunzione di partecipazioni ai sensi dell'art. 6, DM 6 luglio               
1994, aventi sede legale in Italia; o strutture equivalenti aventi              
sede legale in uno degli Stati membri dell'Unione Europea;                      
C) le societa' di gestione di fondi comuni di investimento mobiliari            
di tipo chiuso aventi sede legale in Italia o in uno degli Stati                
membri dell'Unione Europea; qualora trattasi di SGR italiana a                  
capitale ridotto la societa' deve essere costituita ai sensi del                
provvedimento della Banca d'Italia del 23 luglio 2001 relativo a SGR            
con capitale ridotto;                                                           
D) ogni altra societa' di capitali di diritto italiano o di diritto             
di altri Paesi UE avente quale oggetto sociale la gestione di fondi             
di Venture Capital o qualsiasi altro soggetto giuridico avente quale            
obiettivo/oggetto sociale l'acquisizione di partecipazioni azionarie            
di societa' di piccole/medie dimensioni non quotate e costituente               
entita' distinta sia dagli investitori che dalle imprese nelle quali            
siano effettuati gli investimenti, secondo la definizione di cui al             
punto IV.1 della Comunicazione della Commissione della Comunita'                
Europea su aiuti di stato e capitale di rischio pubblicata in GUCE              
C.235 del 21/8/2001.                                                            
Il soggetto gestore dovra', comunque, avere natura strettamente                 
privatistica e non essere in alcun modo riconducibile ai pubblici               
poteri, ai fini della disciplina comunitaria in materia di aiuti di             
Stato.                                                                          
Possono presentare domanda e partecipare alla gara anche                        
raggruppamenti di imprese, ai sensi dell'art. 11 del DLgs 157/95 e              
successive modificazioni, gia' costituiti o da costituire in caso di            
aggiudicazione purche' tutte le imprese che operano la gestione                 
diretta del fondo, facenti parte del raggruppamento, appartengano ad            
una delle categorie di cui alle precedenti lettere A), B), C), e D).            
In conformita' a quanto previsto dal punto 3.2 della Norma n. 8                 
dell'allegato al Regolamento (CE) n. 1685/2000 della Commissione, il            
soggetto gestore dovra' inoltre garantire l'apporto, in misura non              
inferiore al 30% delle risorse messe a disposizione dalla Regione, di           
capitale privato proveniente da investitori operanti secondo i                  
criteri di un'economia di mercato, ai sensi della Comunicazione della           
Commissione su "Aiuti di Stato e capitale di rischio" (2001/C                   
235/03).                                                                        
I soggetti che richiedono di partecipare alla gara e che al momento             
della presentazione della domanda non hanno sede legale in Italia,              
devono impegnarsi, nel caso risultino aggiudicatari, ad aprire non              
oltre i quattro mesi dalla sottoscrizione della Convenzione con la              
Regione Emilia-Romagna una propria sede operativa in Italia che                 
costituisca collegamento informativo tra il soggetto gestore, la                
Regione Emilia-Romagna, gli investitori del Fondo e le imprese.                 
Ai fini dell'ammissione alla gara i candidati dovranno presentare               
domanda di partecipazione, in carta legale, in cui dovra' essere                
indicato, inoltre, l'appartenenza ad una o piu' delle sopracitate               
categorie.                                                                      
4) Termine per la ricezione delle domande: la domanda di                        
partecipazione, in carta legale, dovra' pervenire, pena                         
inammissibilita' della stessa, entro e non oltre le ore 12 del                  
6/10/2003 al seguente indirizzo: Regione Emilia-Romagna - Servizio              
Patrimonio e Provveditorato - Viale Aldo Moro n. 38 - 40127 Bologna.            
La domanda dovra' essere redatta in lingua italiana e chiusa in                 
apposito plico, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, sul            
quale dovra' essere specificato l'oggetto della domanda.                        
Alla domanda dovra' essere allegata, a pena d'esclusione dalla gara,            
la documentazione di seguito indicata:                                          
a) copia autentica dello statuto vigente dell'impresa richiedente e             
di ciascuna delle imprese facenti parte del raggruppamento nel caso             
di raggruppamenti di imprese;                                                   
b) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di non trovarsi            
in nessuna delle cause di esclusione previste dalle lettere a), b),             
c), d), e) ed f) del comma 1 dell'art. 12 del DLgs 157/95,                      
sottoscritta: - dal legale rappresentante della societa' richiedente;           
- dal legale rappresentante dell'impresa mandataria, nel caso di                
raggruppamenti di imprese gia' costituiti; - da tutti i legali                  
rappresentanti delle imprese facenti parte del raggruppamento di                
imprese non ancora costituiti;                                                  
c) dichiarazione, successivamente verificabile, relativa alla propria           
struttura in termine di numero e localizzazione delle sedi e numero             
dei dipendenti;                                                                 
d) dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante di soddisfare            
i requisiti di onorabilita' previsti ai sensi dell'art. 109, DLgs 1             
settembre 1993, n. 385;                                                         
e) dichiarazione attestante l'iscrizione nei registri professionali,            
nel caso e per le ipotesi previste nell'art. 15 del DLgs 157/95;                
f) dichiarazione di non partecipare contemporaneamente alla gara in             
forma individuale e in raggruppamento o in piu' di un                           
raggruppamento;                                                                 
g) dichiarazione che alla gara non partecipino in concorrenza con               
l'impresa dichiarante, singolarmente o in raggruppamento, societa' o            
imprese nei confronti delle quali sussistano rapporti di collegamento           
e controllo determinati in base ai criteri di cui all'art. 2359 del             
Codice civile.                                                                  
Nel caso di raggruppamenti d'impresa da costituire, la documentazione           
di cui alle lettere a), b), c) e d) dovra' essere prodotta da                   
ciascuno dei soggetti facenti parte del raggruppamento.                         
Il presente bando di gara e' stato inviato, per la sua pubblicazione,           
all'Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali delle Comunita' Europee in            
data 18/8/2003 e da quest'ultimo ricevuto in data 18/8/2003.                    
Referente giuridico-amministrativo: dott. Antonio Dirani - Servizio             
Patrimonio e Provveditorato - tel. n. 00.39.051.283440 - ¹mail:                 
adirani¹regione.emilia-romagna.it; mentre il referente tecnico e' il            
dott. Glauco Lazzari (tel. n. 00.39.051.283562 - ¹mail:                         
glazzari¹regione.emilia-romagna.it).                                            
LA RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Anna Fiorenza                                                                   
Scadenza: 6 ottobre 2003                                                        

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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