COMUNICATO
ACCORDO DI PROGRAMMA finalizzato al recupero del complesso storico monumentale della Fabbrica Vecchia e Marchesato tra Comune di Ravenna e Autorita' Portuale di Ravenna
COMUNE DI RAVENNA
L'anno duemilatre, il 3 del mese di luglio presso la Residenza
Municipale di Ravenna i sottoscritti:
- Vidmer Mercatali, Sindaco pro-tempore del Comune di Ravenna, in
qualita' di soggetto promotore dell'accordo di programma;
- Remo Nazareno Di Carlo, Presidente dell'Autorita' Portuale di
Ravenna, in qualita' di soggetto proponente e partecipante
all'accordo di programma;
premettono quanto segue:
- con atto rep. n. 125828 del 20/12/1989 a rogito del notaio dott.
Lanfranco Amadesi, la Porto intermodale Ravenna Societa' per Azioni
SAPIR ha ceduto in permuta alcuni beni immobili al Comune di Ravenna
fra cui:
1) porzione di fabbricato denominato "Fabbrica Vecchia" sito in
comune di Ravenna frazione Marina di Ravenna distinto al NCEU di
Ravenna Sezione Ravenna, foglio 4, mappale 5 sub 6 e sub 12;
2) fabbricato a due piani sito in comune di Ravenna frazione Marina
di Ravenna denominato "Marchesato" distinto al NCEU del Comune di
Ravenna Sezione Ravenna, foglio 4, mappale 7 sub. 1, 2, 3, 4, 5, 6,
7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15;
- che si e' costituita in data 3/9/1997 a tempo indeterminato
l'associazione senza fini di lucro denominata "Comitato per la
salvaguardia della Fabbrica Vecchia e del Marchesato" che ha come
scopo la salvaguardia del complesso storico monumentale dell
- che con atto rep. n. 59103 del 19/10/2001 a stipula del notaio
Letizia De Rubertis il Comitato per la salvaguardia della Fabbrica
Vecchia e del Marchesato ha acquistato dal Demanio dello Stato la
quota di 1/6 di due unita' immobiliari appartenenti a
- che la parte prevalente del complesso immobiliare denominato
Fabbrica Vecchia e' di proprieta' di privati ed in particolare
risulta cosi' suddiviso:
1) NCEU foglio 4/RA, mappale 1, sub 1-2 ragioni Priori, Natali e
Bezzecchi;
2) NCEU foglio 4/RA, mappale 5, sub 2 - 3 - 4 - 5 - 7 - 8 - 9 - 10 -
11 ragioni De Lorenzi;
3) NCEU foglio 4/RA, mappale 40 ragioni Giannelli;
4) NCEU foglio 4/RA, mappale 5 sub-13 ragioni Giambi, Zampiga,
Teodosia Srl;
5) NCEU, foglio 4/RA, mappale 41 sub 1-2 ragioni Calderoni;
6) NCEU foglio 4/RA, mappale 41 sub 4 ragioni Novelli;
7) NCEU foglio 4/RA mappale 2 sub 1-2 ragioni Bonazza per 5/6;
- l'Autorita' Portuale di Ravenna nell'ambito dei lavori di
adeguamento del tratto terminale del canale Corsini prevede lavori di
banchinamento in fregio al complesso monumentale di cui sopra che
vanno definiti e rapportati al progetto di recupero de
- la Fabbrica Vecchia ed il Marchesato costituiscono un unico
complesso monumentale edificato nella seconda meta' del 700 e
rappresentano la piu' antica testimonianza dell'attivita' umana
sviluppatasi lungo il Canale Corsini e che il complesso monumen
- entrambi gli edifici risultano soggetti a tutela ai sensi del DLgs
490/99 e che la Fabbrica Vecchia e' tutelata con DM 26/2/1979 e il
Marchesato e' tutelato con DM 14/3/1981;
- il complesso storico monumentale di Marina di Ravenna costituito
dagli edifici Fabbrica Vecchia e Marchesato necessita di un azione
finalizzata a recupero, restauro e valorizzazione di questo
patrimonio e per raggiungere tale fine occorre l'azione i
Tutto cio' premesso e considerato convengono, ai sensi e per gli
effetti delll'art. 34 del DLgs 18/8/2000, n. 267 (TU sull'ordinamento
degli Enti locali) di sottoscrivere il presente accordo di
programma:
Art. 1
Norme generali
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente
accordo di programma.
Art. 2
Partecipanti
Parti sostanziali del presente accordo sono, come descritti in
premessa, il Comune di Ravenna e l'Autorita' Portuale di Ravenna.
Art. 3
Obiettivi
Obiettivo del presente accordo e' l'attuazione coordinata di azioni
tese al recupero, restauro e valorizzazione del complesso monumentale
Fabbrica Vecchia Marchesato.
La destinazione finale del complesso dovra' essere coerente con
quella originaria di pubblica utilita' a servizio del Porto e dovra'
favorire e promuovere la conoscenza, la diffusione e lo sviluppo
della cultura d'acqua e marinara.
Eventuali usi economici e commerciali non dovranno contrastare con le
esigenze di recupero e conservazione.
Art. 4
Attivita' preliminare per regolarizzazione proprieta'
II Comune di Ravenna si impegna, in collaborazione con il Comitato
per la salvaguardia della Fabbrica Vecchia e del Marchesato, ad
operare per l'acquisizione in proprieta' pubblica di tutte le parti
del complesso Fabbrica Vecchia, che ad oggi risul
II Comune di Ravenna dovra' successivamente cedere, gratuitamente e
liberi da vincoli di legge e da terzi, in proprieta' all'Autorita'
Portuale di Ravenna il complesso immobiliare attualmente in
proprieta' e quello oggetto di acquisizione futura, n
L'Autorita' Portuale si impegna ad accettare in proprieta', senza
alcun costo a carico della medesima, dal Comune di Ravenna il
complesso immobiliare di cui sopra.
L'Autorita' Portuale di Ravenna risultera' pertanto unica
proprietaria del complesso monumentale Fabbrica Vecchia e Marchesato
e dell'area circostante vincolata.
Art. 5
Attivita' preliminare per esecuzione lavori
L'Autorita' Portuale dovra' provvedere, entro un anno
dall'acquisizione del complesso immobiliare, alla redazione del
progetto che dovra' essere approvato dalla Soprintendenza per i Beni
architettonici e per il Paesaggio di Ravenna. I vari livelli
Art. 6
Modalita' di esecuzione
L'intervento di recupero sara' realizzato a cura dell'Autorita'
Portuale di Ravenna dopo aver acquisito la proprieta' di tutto il
complesso monumentale, assolvendo la funzione di stazione appaltante,
curando di conseguenza la gestione dell'appalto
Art. 7
Rapporti patrimoniali
Ad ultimazione dei lavori verranno regolamentati, con apposita
convenzione, i rapporti patrimoniali fra l'Autorita' Portuale di
Ravenna, in qualita' di proprietario del complesso monumentale, e il
Comune di Ravenna al quale saranno concessi in uso
Se dopo 5 anni dall'acquisizione dell'immobile e del terreno
l'Autorita' Portuale non avra' appaltato i lavori di recupero
dell'immobile, lo stesso, unitamente al terreno, sara' retrocesso al
Comune di Ravenna nello stato di fatto in cui viene a tr
Art. 8
Collegio di vigilanza ed oneri
Ai sensi dell'art. 34 del DLgs 267/00 la vigilanza ed il controllo
sulla esecuzione del presente accordo di programma sono esercitati da
un Collegio costituito dal Sindaco del Comune di Ravenna o da un suo
delegato, dal Presidente dell'Autorita' Po
Il Collegio di vigilanza assolve ai seguenti compiti:
- vigila sulla tempestivita' e sulla corretta attuazione dell'accordo
di programma;
- individua gli ostacoli di fatto e di diritto che si frappongono
all'attuazione dell' AdP proponendo le soluzioni idonee alla loro
rimozione;
- dirime le controversie che dovessero insorgere fra le parti in
ordine alla interpretazione del presente AdP;
- dispone in caso di inadempimento gli interventi sostitutivi propone
l'adozione di provvedimenti di proroga dei termini stabiliti
nell'AdP.
Il Collegio di vigilanza e' coadiuvato da un ufficio di segreteria
costituito da personale dipendente del Comune di Ravenna e
dell'Autorita' Portuale di Ravenna individuato rispettivamente dal
Sindaco e dal Presidente dell'Autorita' Portuale.
Art. 9
Controversie
Ogni controversia derivante dal presente AdP che non venga definita
bonariamente dal Collegio di vigilanza di cui al precedente articolo
sara' devoluta all'organo competente previsto dalla normativa
vigente.
Art. 10
Pubblicazione
Il presente accordo, che riceve la sanzione del consenso unanime
degli interventi mediante apposizione di firma in calce al medesimo,
sara' approvato con atto formale dal Sindaco del Comune di Ravenna
pubblicato a cura del Comune di Ravenna nel Bol
Art. 11
Imposte di registro
Il presente accordo non e' soggetto a registrazione a termini
dell'art. 1 della tabella allegata al DPR 26/4/1986, n. 131.
p. IL COMUNE DI RAVENNA p. L'AUTORITA' PORTUALE
IL SINDACO DI RAVENNA
Vidmer Mercatali IL PRESIDENTE
Remo Nazareno Di Carlo