COMUNICATO
Asservimento di terreni in riferimento al progetto per la metanizzazione e la ristrutturazione del sistema idrico del territorio montano S.Benedetto del Querceto - Montevenere
Con determina n. 515 del 22/11/2001 sono state determinate le
indennita' provvisorie relative all'asservimento di terreni in
riferimento al progetto per la metanizzazione e la ristrutturazione
del sistema idrico del territorio montano S. Benedetto del Querceto -
Montevenere per le seguenti proprieta':
Comune censuario: Monzuno
Proprietari:
- Persiani Giorgio
partita n. 1658, foglio 49, mappale 47, lunghezza ml 38, superficie
da asservire mq 171, superficie occupata mq 0, mappale 100, lunghezza
ml 42, superficie da asservire mq 189, superficie occupata mq 0
totale lunghezza tratto asservito ml 80; totale superficie assevita
mq 360, indennita' di asservimento 183.425, indennita' totale
provvisoria di asservimento 183.425
- Mezzini Aurelio
partita n. 3663, foglio 50, mappale 134, lunghezza ml 32, superficie
da asservire mq 144, superficie occupata mq 0
totale lunghezza tratto asservito ml 32, totale superficie asservita
mq 144, indennita' di asservimento 57.200, indennita' totale
provvisoria di asservimento 57.200
- Faggioli Marisa
partita n. 5191, foglio 49, mappale 21, lunghezza ml 68, superficie
da asservire mq 306, superficie occupata mq 816
totale lunghezza tratto asservito ml 68; totale superficie asservita
mq 306, indennita' di asservimento 187.000; indennita' di
occupazione 192.667; danni ai frutti pendenti 204.000; indennita'
totale provvisoria di asservimento 583.667
Dando atto che la Societa' Seabo SpA e' incaricata della notifica del
citato atto alle ditte proprietarie e che le proprieta' espropriande,
entro 30 giorni dalla ricevuta notifica del presente provvedimento,
hanno il diritto di convenire con l'ente asservente la cessione
volontaria della servitu' di acquedotto e metenodotto sopra indicata;
entro lo stesso termine di 30 giorni possono comunicare se intendono
accettare l'indennita' provvisoria medesima a norma dell'art. 12, II
comma, Legge 856/71. Il silenzio sara' interpretato come rifiuto
dell'indennita' offerta a tutti gli effetti di legge.
IL RESPONSABILE
Massimo Milani