BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Modifica art. 7 dell'avviso pubblico di cui alla delibera n. 30 del 31/5/2001: modalita' di attivazione di rapporti di lavoro mediante contratti di formazione e lavoro (delibera n. 29 del 30 maggio 2002)
Il Consiglio:
vista la delibera del CdA n. 30 del 31/5/2001, "Modalita' di
attivazione di rapporti di lavoro mediante contratti di formazione e
lavoro" con la quale e' stata deliberata l'istituzione dell'avviso
pubblico per la formazione di graduatorie per aree professionali di
candidati, da assumere con contratto di formazione e lavoro, relative
alle tipologie a) e b) dell'art. 3, CCNL Regioni ed Enti locali del
14 settembre 2000, corrispondenti, rispettivamente, all'inquadramento
economico relativo alle categorie D e C delle stesso CCNL;
dato atto che l'avviso pubblico, allegato alla delibera 30/01
sopracitata, di durata triennale, disciplina le modalita' di
presentazione delle domande, di formazione e aggiornamento delle
graduatorie per aree professionali, nonche' le modalita' di selezione
dalle graduatorie stesse per le esigenze di assunzione tramite
contratti di formazione e lavoro;
rilevato che con determinazione n. 78 del 12/11/2001 sono state
approvate le graduatorie, redatte per aree professionali di tipologia
a) e b) come sopra indicato, da cui attingere i candidati per
l'assunzione con contratto di formazione e lavoro, da aggiornare a
cadenza semestrale ai sensi dell'art. 6 dell'avviso pubblico di cui
alla delibera 30/01 sopracitata;
rammentato che, l'art. 7 della delibera 30/01 sopracitata prevede,
fra le modalita' di selezione dalle graduatorie, che per ogni
esigenza di assunzione con contratto di formazione e lavoro siano
ammessi a sostenere la prova selettiva un numero di candidati pari al
doppio del personale da assumere, nel rispetto dell'ordine della
graduatoria da utilizzare, in rapporto alla categoria e all'area
professionale in cui si riscontrera' il fabbisogno;
considerato che, con determina dirigenziale n. 21 del 23 aprile 2002,
si e' dato avvio alle procedure di selezione per la copertura, con
rapporto a tempo determinato e mediante contratti di formazione e
lavoro, ai sensi dell'art. 3 del CCNL Regioni ed Enti locali del
14/9/2000, di un posto della cat. "D", posizione economica D1, con
profilo professionale di "Esperto economico contabile", attingendo
dalla graduatoria per aree professionali di tipologia a) "Economica
finanziaria", ai sensi della delibera 30/01 sopracitata;
considerato che in coerenza con la procedura sopradescritta, e in
attuazione dell'art. 7 dell'avviso pubblico deliberato con atto n. 30
del 31/5/2001, l'Azienda regionale per il diritto allo studio
universitario di Bologna, sulla base del fabbisogno, ha invitato i
primi due candidati presenti nella graduatoria di riferimento, nel
rispetto delle modalita' previste dalla determina dirigenziale n. 21
del 23 aprile 2002;
rilevato che, a seguito della rinuncia alla partecipazione alla
selezione di uno dei due candidati si e' dovuto procedere allo
scorrimento nell'ordine della graduatoria, invitando il terzo, cosi'
come risulta dalla determina dirigenziale n. 31 del 21 maggio 2002;
dato atto che l'esperienza ha dimostrato come la chiamata di un
numero di candidati pari al doppio del personale da assumere, possa
determinare un aggravio delle procedure di selezione con l'esito di
determinare slittamenti dei termini prestabiliti e reiterate
richieste di documentazione ai fini della certificazione dei
requisiti autodichiarati dagli aspiranti inseriti nelle graduatorie
per aree professionali, da assumere con contratto di formazione
lavoro, qualora il posto da ricoprire sia uno e uno dei due
candidati, convocati a sostenere la prova selettiva, rinunci;
ritenuto pertanto opportuno apportare una modifica all'art. 7
"Modalita' di selezione dalle graduatorie" al fine di semplificare e
rendere piu' celeri le procedure di selezione dei candidati per ogni
esigenza di assunzione con contratto di formazione e lavoro,
consentendo una maggiore partecipazione dei soggetti nel rispetto
dell'ordine della graduatoria da utilizzare e nell'ottica di rendere
nel suo complesso piu' efficace ed efficiente tale sistema di
selezione;
valutato quindi necessario ridefinire il solo primo comma dell'art. 7
dell'avviso pubblico nei termini sotto descritti:
"Per ogni esigenza di assunzione con contratto di formazione e lavoro
sara' ammesso a sostenere la prova un numero di candidati pari a sei
volte il numero del personale da assumere, nel rispetto dell'ordine
della graduatoria da utilizzare, in rapporto alla categoria e
all'area professionale in cui si riscontrera' il fabbisogno; si
potra' comunque procedere validamente alla prova qualora rispetto al
numero di candidati chiamati a parteciparvi se ne presenti un numero
non inferiore al doppio dei posti messi a selezione";
dato atto che nulla muta rispetto agli altri comma dell'art. 7 piu'
volte richiamato e agli altri articoli dell'avviso pubblico di cui
all'atto deliberativo 30/01;
dato atto che sono state espletate le procedure di cui all'art. 8 del
CCNL 1 aprile 1999, negli incontri del 22 e 29 maggio 2001 aventi ad
oggetto le modalita' di attivazione di rapporti di lavoro mediante
contratti di formazione e lavoro e i relativi criteri di svolgimento
delle selezioni mediante procedure semplificate;
(omissis) delibera:
1) di modificare, per le motivazioni espresse in premessa che qui si
intendono integralmente richiamate, il primo comma dell'art. 7
"Modalita' di selezione dalle graduatorie" dell'avviso pubblico di
cui alla delibera del CdA n. 30 del 31 maggio 2001 avente per oggetto
"Modalita' di attivazione di rapporti di lavoro mediante contratti di
formazione e lavoro";
2) di stabilire la ridefinizione del primo comma del suddetto
articolo come segue:
"Per ogni esigenza di assunzione con contratto di formazione e lavoro
sara' ammesso a sostenere la prova un numero di candidati pari a sei
volte il numero del personale da assumere, nel rispetto dell'ordine
della graduatoria da utilizzare, in rapporto alla categoria e
all'area professionale in cui si riscontrera' il fabbisogno; si
potra' comunque procedere validamente alla prova qualora rispetto al
numero di candidati chiamati a parteciparvi se ne presenti un numero
non inferiore al doppio dei posti messi a selezione";
3) di pubblicare il presente atto sul sito Internet dell'Azienda e
nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.