DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 aprile 2002, n. 668
Differimento al 31/5/2002 del termine per la conclusione dei processi di cui all'art. 50, comma 3 della L.R. 24/01
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 8 agosto 2001, n. 24 "Disciplina generale
dell'intervento pubblico nel settore abitativo", nonche' i
regolamenti inerenti il rapporto di lavoro del personale gia'
dipendente degli IACP approvati con propria deliberazione n. 2893 del
17/12/2001;
premesso che nei citati regolamenti:
- si disciplinano in modo omogeneo, per tutto il personale
interessato, le materie inerenti il rapporto di lavoro per quanto
connesse al passaggio dall'applicazione del CCNL Regione-Autonomie
locali a quella dei CCNL degli Enti pubblici economici di settore ed
in particolare le procedure di gestione dei processi di
ricollocazione di cui all'art. 50, comma 3 della L.R. 24/01;
- si individua, inoltre, nel 30/4/2002 la data per la conclusione dei
suindicati processi e per il passaggio definitivo all'applicazione
dei CCNL degli Enti pubblici economici di settore con decorrenza
giuridica ed economica dall'1/1/2002;
dato atto che presso tutte le ACER, fatta eccezione per l'ACER della
Provincia di Parma, si sono concluse positivamente le procedure di
cui all'art. 50, comma 3 della L.R. 24/01;
evidenziato, relativamente all'ACER di Parma, che in data 18/4/2002
sono state esperite senza esito con le Amministrazioni provinciale e
comunale le ultime verifiche, da cui e' emerso che non si sono potute
realizzare le condizioni di assorbimento da parte ne' degli Enti
titolari della gestione, ne' della Regione, di un dirigente
amministrativo in esubero a seguito dell'approvazione della dotazione
organica dell'Azienda;
vista la richiesta del Presidente dell'ACER di Parma trasmessa in
data 19/4/2002 alla Direzione generale Organizzazione, Sistemi
informativi e Telematica dal Presidente dell'Associazione regionale
Confservizi Emilia-Romagna - in merito ad una proroga di 30 giorni
del termine di definizione dei predetti processi;
valutato che detta proroga si rende necessaria considerata l'esigenza
di consentire al Consiglio di amministrazione dell'ACER di Parma una
ponderata valutazione della situazione determinatasi ed il successivo
eventuale coinvolgimento della Conferenza degli Enti titolari della
gestione;
ritenuto, pertanto, necessario che sia prorogato, limitatamente alla
sola ACER di Parma e per il tempo minimo necessario, il termine
acceleratorio fissato dai citati regolamenti per la conclusione dei
suddetti processi e conseguentemente del passaggio definitivo
all'applicazione dei CCNL degli Enti pubblici economici di settore;
dato atto che la previsione di una proroga del suddetto termine non
incide in alcun modo sulle posizioni giuridico-soggettive dei
dipendenti dell'ACER di Parma in quanto la decorrenza degli effetti
del nuovo regime contrattuale e' stata fissata dai citati regolamenti
retroattivamente dall'1/1/2002;
(omissis)
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di prorogare relativamente all'ACER della Provincia di Parma - per
le motivazioni in premessa esplicitate e che in questa sede si
intendono richiamate - al 31/5/2002 il termine acceleratorio fissato
al 30/4/002 per la conclusione dei processi di cui all'art. 50, comma
3 della L.R. 24/01; conseguentemente, i CCNL degli Enti pubblici
economici di settore di cui ai regolamenti approvati con propria
deliberazione n. 2893 del 17/12/2001, si applicano al personale
dipendente dell'ACER di Parma alla data dell'1/6/2002; quanto sopra
mantenendo la decorrenza giuridica ed economica dall'1/1/2002;
2) di trasmettere per conoscenza il presente atto alla Commissione
consiliare Bilancio. Programmazione. Affari generali;
3) di pubblicare il presente provvedimento in forma integrale nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.