COMUNICATO
Decisione relativa alla procedura di screening concernente il progetto di "Realizzazione dell'ampliamento di una discarica di prima categoria per RSU ed RSA per una volumetria di 313.000 mc." presentato dalla ditta Sabar SpA, con sede legale a Novellara in Via Levata n. 64 (Reggio Emilia)
La Provincia di Reggio Emilia, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della
L.R. 9/99, comunica la deliberazione relativa alla procedura di
screening concernente il progetto di "Realizzazione dell'ampliamento
di una discarica di prima categoria per RSU ed RSA per una volumetria
di 313.000 mc." presentato dalla ditta Sabar SpA, con sede legale a
Novellara in Via Levata n. 64 (Reggio Emilia).
II progetto interessa esclusivamente il territorio comunale di
Novellara in provincia di Reggio Emilia.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive
modifiche ed integrazioni la Provincia di Reggio Emilia, in qualita'
di Autorita' competente, con atto della Giunta provinciale n. 66 del
26/3/2002, ha deliberato:
di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9, e successive modifiche ed integrazioni, in considerazione
del limitato rilievo degli interventi previsti, e dei conseguenti
impatti ambientali, il progetto di "Realizzazione dell'ampliamento di
una discarica di prima categoria per RSU ed RSA, per una volumetria
di 313.000 mc." presentato dalla ditta Sabar SpA, avente sede legale
in Via Levata n. 64, Novellara, dalla ulteriore procedura di VIA, di
cui al Titolo II della L.R. 9/99 a successive modifiche ed
integrazioni, con le seguenti prescrizioni:
Emissioni in atmosfera
Per limitare le emissioni diffuse e puntuali di polveri derivanti
dalla movimentazione dei materiali e dei mezzi su sede stradale
sterrata, e' necessario:
1) prevedere l'umidificazione dei depositi temporanei di terre e di
inerti e delle vie di transito all'interno la discarica;
2) prevedere, per il trasporto degli inerti, un sistema di
ricopertura dei cassoni con teloni.
Rumore
Si prescrive il rispetto della delibera della Regione Emilia-Romagna
n. 45 del 21/1/2002 inerente i criteri per il rilascio delle
autorizzazioni per particolari attivita' al sensi dell'art. 11, comma
1 della L.R. 9 maggio 2001, n. 15 recante "Disposizioni in materia di
inquinamento acustico" e dei limiti previsti dal DPCM 1/3/1991
"Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e
nell'ambiente esterno", in attesa dell'adozione del Piano comunale di
zonizzazione acustica.
Acque superficiali
Si prescrive di verificare con cadenza semestrale ed in
corrispondenza di eventi atmosferici di particolare intensita', le
caratteristiche e l'idoneita' delle previsioni inerenti la copertura
finale del cumulo di rifiuti in relazione a fenomeni erosivi e di
ruscellamento; qualora si verifichino alterazioni degli strati
preposti all'impermeabilizzazione, od alterazioni che portino alla
compromissione della copertura vegetale prevista nel progetto, si
prescrive di adottare una capillare rete di scolo idonea
all'intercettazione ed al deflusso delle acque meteoriche.