DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 gennaio 2002, n. 88
Decisione in merito alla procedura di verifica (screening) sul progetto dell'invaso interaziendale ad uso irriguo "Rio Ebola" e della relativa rete di distribuzione primaria in comune di Brisighella, in provincia di Ravenna (Titolo II, art. 9, L.R. 9/99)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, in
considerazione del limitato rilievo degli interventi previsti e dei
conseguenti impatti ambientali, il progetto relativo alla costruzione
di un invaso interaziendale ad uso irriguo e della relativa rete di
distribuzione primaria, nel comune di Brisighella, (provincia di
Ravenna) e nel comune di Modigliana (provincia di Forli'-Cesena)
della ulteriore procedura di VIA con le seguenti prescrizioni gia'
riportate al punto 7):
1) progettare, in fase di progetto esecutivo, l'inserimento
paesaggistico dello sbarramento, prevedendo, come inerbimento delle
fasce laterali del terrapieno, il raccordo con la vegetazione
spondale esistente;
2) per l'inerbimento del terrapieno e il ripristino delle eventuali
aree di cantiere, si riutilizzera' il terreno vegetale proveniente
dallo scotico, che si avra' cura di accumulare, separatamente dalle
altre tipologie di materiale, in spessori adeguati e si provvedera'
alla sua manutenzione per evitarne la morte biologica;
3) si dovranno utilizzare specie autoctone e/o naturalizzate che
garantiscono un maggior successo di impianto (facilita' di
attecchimento, adattamento pedo-climatico, buona resa nello
sviluppo);
4) assolutamente da evitare sono le specie riconosciute come
invadenti (Robinia, Alianto, etc.);
5) devono essere rese ottimali le condizioni di immorsamento tra la
base dello sbarramento e il substrato roccioso, e tra i lati dello
sbarramento e le sponde del rio Ebola, onde evitare possibili
fenomeni di filtrazioni;
6) affinche' non si innestino movimenti franosi causati
dall'intervento e attualmente non prevedibili, si procedera' ad un
monitoraggio, della condizione di stabilita' delle sponde del nuovo
bacino, a carico del proponente, coordinato dalle Comunita' Montane
Acquacheta e dell'Appennino Faentino;
7) deve essere ipotizzato un rilascio di acqua minimo, rispettando il
periodo di secca estivo, affinche' sia garantito il mantenimento
delle caratteristiche ambientali del tratto di rio Ebola a valle
dell'intervento; al fine della determinazione del quantitativo del
flusso minimo vitale da rilasciare, si procedera' ad un monitoraggio,
a carico del proponente, coordinato dalle Sezioni ARPA di Faenza e di
Forli'-Cesena;
b) di trasmettere la presente delibera al proponente, Consorzio
irriguo "Rio Ebola", allo Sportello Unico del Comune di Brisighella,
al Comune di Modigliana, al Servizio provinciale per la Difesa del
suolo Risorse idriche e forestali di Forli'-Cesena, al Servizio
provinciale per la Difesa del suolo Risorse idriche e forestali di
Ravenna, alla Amministrazione provinciale di Forli'-Cesena, alla
Amministrazione provinciale di Ravenna, alla Comunita' Montana
Acquacheta, alla Comunita' Montana dell'Appennino Faentino, all'ARPA
Sezione provinciale di Forli'-Cesena e all'ARPA Distretto di Faenza;
c) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della
Regione.