DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 25 febbraio 2002, n. 303
Piano regionale di sviluppo rurale 2000-2006 in attuazione del Regolamento (CE) 1257/99. Misura 2.h Imboschimenti e realizzazione di impianti di arboricoltura da legno in terreni agricoli. Approvazione programma operativo di misura
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento (CE) 1257/99 del Consiglio europeo, relativo al
sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di
orientamento e garanzia (FEAOG);
- il Regolamento (CE) 1258/99 del Consiglio europeo, sul
finanziamento della politica agricola comune;
- il Regolamento (CE) 1750/99 della Commissione europea, che reca
disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) 1257/99;
- il Regolamento (CE) 2603/99 della Commissione, che reca norme
transitorie per il sistema di sostegno allo sviluppo rurale istituito
dal Regolamento (CE) 1257/99 del Consiglio;
- i Regolamenti (CE) 2075/00 e 1672/01 della Commissione, che
modificano il predetto Regolamento 1750/99;
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 1338 del 19 gennaio
2000, esecutiva, che approva il Piano regionale di sviluppo rurale
dell'Emilia-Romagna (di seguito PRSR) adottato in attuazione del piu'
volte citato Regolamento (CE) 1257/99;
- la decisione della Commissione europea n. C(2000) 2153 in data 20
luglio 2000, recante approvazione del suddetto PRSR nella versione
definitiva trasmessa dalla Regione in data 4 luglio 2000;
- la L.R. 30 gennaio 2001, n. 2 con la quale viene posto in
attuazione il PRSR, ed in particolare l'art. 2, comma 2;
richiamati, altresi':
- il Regolamento (CE) 1663/95 inerente le modalita' di applicazione
del Regolamento (CEE) 729/70 per quanto riguarda la procedura di
liquidazione dei conti del FEAOG - Sezione Garanzia;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l'Agenzia regionale
per le erogazioni in agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna;
- il decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13
novembre 2001 inerente il riconoscimento di AGREA quale organismo
pagatore ai sensi dell'art. 4 del Regolamento CEE 729/70, cosi' come
modificato dall'art. 1 del Reg. (CE) 1287/95, per quanto riguarda i
pagamenti - sul territorio della Regione Emilia-Romagna - relativi
alle misure del PRSR;
visti, inoltre:
- l'art. 3, comma 1 della L.R. 30 maggio 1997, n. 15, che attribuisce
alle Province e Comunita' Montane funzioni amministrative, in materia
di agricoltura, rientranti nella sfera di competenza regionale sulla
base della normativa comunitaria, statale e regionale;
- l'art. 4, comma 2 della medesima L.R. 15/97, che prevede che le
Province e Comunita' Montane debbano attenersi alle direttive emanate
dalla Giunta regionale per quanto attiene allo svolgimento delle
funzioni inerenti agli interventi affidati dallo Stato e dall'Unione
Europea alle Regioni;
- il punto 4) dell'allegato al citato Regolamento (CE) 1663/95 il
quale prevede la facolta', da parte dell'Organismo pagatore, di
delegare in tutto od in parte ad altri organismi le funzioni di
autorizzazione e/o di servizio tecnico, purche' soddisfino le
condizioni ivi specificate;
- l'art. 3, comma 2 della citata L.R. 21/01, il quale prevede che i
rapporti con gli Enti delegati alla gestione delle funzioni di
autorizzazione dei pagamenti degli aiuti comunitari, ai sensi e nel
rispetto del punto 4) dell'allegato al Regolamento (CE) 1663/95 per
quanto riguarda la procedura di liquidazione dei conti del FEAOG,
Sezione Garanzia siano regolati da apposita convenzione, approvata
dalla Giunta regionale con specifico atto;
- la propria deliberazione n. 2700 del 3 dicembre 2001, con la quale
si e' approvato lo schema tipo di detta convenzione;
dato atto che nelle funzioni di autorizzazione sono ricomprese le
attivita' di ricezione delle domande di aiuto, l'esecuzione dei
controlli materiali ed amministrativi, il calcolo degli importi da
liquidare, l'ammissibilita' dell'aiuto e la constatazione e/o
contestazione delle infrazioni nonche' l'adozione degli atti
amministrativi necessari e conseguenti e che ciascuna di tali
attivita' puo' formare oggetto di affidamento ad altri organismi, in
virtu' della richiamata regolamentazione comunitaria;
preso atto:
- che AGREA ha provveduto, con specifiche convenzioni, a delegare
alle Province e alle Comunita' Montane le funzioni di autorizzazione;
- che le domande per la Misura 2.h devono essere presentate alle
Amministrazioni territoriali competenti;
- che la Regione, in riferimento alle funzioni di indirizzo e di
coordinamento che le competono, deve fornire le necessarie
indicazioni alle predette Amministrazioni circa l'attuazione della
misura in questione;
preso atto inoltre che, per motivi tecnici legati ai tempi di
realizzazione delle opere, si prevede che la corresponsione di aiuti
e premi riferibili all'attivazione di nuovi interventi di cui alla
Misura 2.h del PRSR si attivi a partire dal 2003;
dato atto:
- che costituisce parte integrante del PRSR una tabella finanziaria
nella quale sono rappresentate, per ciascuna misura, le risorse
pubbliche rese complessivamente disponibili;
- che, sotto il profilo finanziario, e' prevista per la Misura 2.h
nell'annualita' 2003 una spesa pari a 3,59 milioni di Euro per
l'assunzione di nuovi impegni;
ritenuto necessario, al fine di consentire l'attivazione dei nuovi
impegni:
- approvare il programma attuativo e le relative disposizioni per
l'attivazione della Misura 2.h, allegato al presente atto quale parte
integrante e sostanziale, denominato "Regolamento (CE) 1257/99,
articolo 31 - Piano regionale di sviluppo rurale - Misura 2.h -
Imboschimenti e realizzazione di impianti di arboricoltura da legno,
di pioppicoltura e di specie a rapido accrescimento in terreni
agricoli - Programma operativo di misura";
- ripartire le risorse finanziarie disponibili sulla base dei
parametri indicati al paragrafo 10.1 del predetto Programma
operativo;
- definire i termini per la presentazione delle domande;
vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna",
ed in particolare l'art. 37, comma 4;
richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2832 in data 17 dicembre 2001, concernente la riorganizzazione
della struttura organizzativa dirigenziale della Giunta regionale;
- n. 3021 in data 28 dicembre 2001 con la quale sono stati approvati
gli atti direttoriali di conferimento degli incarichi di livello
dirigenziale;
richiamata, inoltre, la propria deliberazione n. 2774 in data 10
dicembre 2001 recante "Direttiva sulle modalita' di espressione dei
pareri di regolarita' amministrativa e contabile dopo l'entrata in
vigore della L.R. 43/01";
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Programmi, Monitoraggio e Valutazione, dr. Giorgio Poggioli, in
ordine alla compatibilita' del presente atto con i contenuti del
PRSR;
- dei pareri favorevoli espressi dalla Responsabile del Servizio
Aiuti alle imprese, dott.ssa Teresita Pergolotti, e dal Direttore
generale Agricoltura, dott. Dario Manghi, in merito rispettivamente
alla regolarita' tecnica e alla legittimita' della presente
deliberazione ai sensi del citato art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 e
della predetta deliberazione 2774/01;su proposta dell'Assessore
all'Agricoltura. Ambiente e Sviluppo sostenibile;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare il programma attuativo e le relative disposizioni per
l'attivazione della Misura 2.h, allegato al presente atto quale parte
integrante e sostanziale, denominato "Regolamento (CE) 1257/99,
articolo 31 - Piano regionale di sviluppo rurale - Misura 2.h -
Imboschimenti e realizzazione di impianti di arboricoltura da legno,
di pioppicoltura e di specie a rapido accrescimento in terreni
agricoli - Programma operativo di Misura";
2) di ripartire alle Amministrazioni competenti il 95% della somma
complessiva di Euro 3.590.000,00 destinata alla Misura 2.h
nell'annualita' 2003 per un importo pari a 3.410.500,00 Euro per la
concessione di aiuti all'impianto e del premio per i costi di
manutenzione e per perdita di reddito - primo anno come segue:
Amministrazioni competenti Riparto Riparto ai sensi della Legge
15/97 % in Euro
Provincia di Piacenza 6,429 230.801,10
Provincia di Parma 6,547 235.037,30
Provincia di Reggio Emilia 6,295 225.990,50
Provincia di Modena 6,398 229.688,20
Provincia di Bologna 9,109 327.013,10
Provincia di Ferrara 12,615 452.878,50
Provincia di Ravenna 7,785 279.481,50
Provincia di Forli'-Cesena 3,347 120.157,30
Provincia di Rimini 1,711 61.424,90
Totale Province 60,236 2.162.472,40
CM Valli del Nure e dell'Arda 1,807 64.871,30
CM Valle del Tidone (*) 0,818 29.366,20
CM dell'Appennino Piacentino (*) 1,256 45.090,40
CM Valli del Taro e del Ceno 2,765 99.263,50
CM Appennino Parma est 1,918 68.856,20
CM Appennino Reggiano 2,744 98.509,60
CM Frignano 2,394 85.944,60
CM Appennino Modena ovest 0,833 29.904,70
CM Appennino Modena est 1,249 44.839,10
CM Valle del Santerno 1,481 53.167,90
CM Alta e m. Valle del Reno 1,541 55.321,90
CM Valle del Samoggia (*) 1,417 50.870,30
CM 5 Valli Bolognesi 2,100 75.390,00
CM Appennino Faentino 1,892 67.922,80
CM Appennino Cesenate 3,642 130.747,80
CM Valli del Forlivese 3,864 138.717,60
CM Acquacheta 2,309 82.893,10
CM Valle del Marecchia (*) 0,734 26.350,60
Totale Comunita' Montane 34,764 1.248.027,60
Totale Regione 95,000 3.410.500,00
3) di riservare all'Azione 2 - Intervento 3 - "Specie forestali a
rapido accrescimento da utilizzare per la produzione di biomassa" il
5% delle predette risorse complessive pari ad Euro 179.500,00, alla
cui utilizzazione si provvede tramite graduatoria unica regionale
approvata con atto formale del Direttore generale Agricoltura sulla
base dei criteri definiti al paragrafo 10.5 del Programma operativo
qui approvato;
4) di prevedere fin d'ora che il Direttore generale Agricoltura
provvedera' con proprio atto, sulla base delle percentuali indicate
nella tabella che precede, al riparto fra le Amministrazioni
territoriali competenti di eventuali risorse che si rendessero
disponibili dal ricalcolo dei fabbisogni relativi ai premi dell'ex
Regolamento (CEE) 2080/92;
5) di stabilire che le domande di accesso agli aiuti e premi di cui
al precedente atto debbano essere presentate alle Amministrazioni
territorialmente competenti a partire dal 15 marzo 2002 e fino alle
ore 12 del 15 maggio del 2002, salvo proroghe da concedersi da parte
del Direttore generale Agricoltura mediante atto formale, da
pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
6) di pubblicare la presente deliberazione nonche' l'allegato parte
integrante della stessa nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna;
7) di dare mandato al Servizio Aiuti alle imprese per la piu' ampia
diffusione del documento tecnico di cui al precedente punto 1),
disponibile presso il medesimo Servizio, anche attraverso l'utilizzo
del seguente sito Internet della Regione Emilia-Romagna:
http://www.regione.emilia-romagna.it.
Regolamento (CE) 1257/99, articolo 31 - Piano regionale di sviluppo
rurale - Misura 2h - Imboschimenti e realizzazione di impianti di
arboricoltura da legno, di pioppicoltura e di specie a rapido
accredimento in terreni agricoli - Programma operativo di misura
Indice
Premessa
1) Obiettivi
2) Beneficiari
3) Terreni ammessi
4) Possesso dei requisiti
5) Entita' dell'aiuto
6) Aree di applicazione
7) Presentazione delle domande di aiuto
8) Aree preferenziali
9) Indicazioni per la compilazione della modulistica e la
presentazione della documentazione
10) Priorita' e criteri per la selezione delle domande
11) Accordi agro-ambientali locali
12) Istruttoria delle domande e liquidazione degli aiuti
13) Considerazioni sui Piani di coltura e conservazione
14) Cura, gestione e limitazioni all'uso
15) Controlli e sanzioni
16) Disposizioni particolari
17) Risorse finanziarie
18) Azioni
Allegati
1) Categorie di materiali e/o opere ammessi a pagamento
2) Fac-simile di Piano di coltura e conservazione
3) Tracce di prescrizioni
4) Fac-simile di dichiarazione di cui all'art. 47, DPR 445/00
5) Abbreviazioni proposte all'elenco di specie arbustive e arboree
(segue allegato fotografato)