COMUNICATO
Titolo II - Procedura di verifica (screening) - Progetto: SP 26 Valle del Lavino. Costruzione del ponte sul torrente Lavino al Km. 8+700 in localita' Calderino, nel territorio dei comuni di Zola Predosa e Monte San Pietro
Il proponente: Provincia di Bologna - Settore Lavori pubblici -
Servizio manutenzione strade avvisa che, ai sensi del Titolo II della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come modificata dalla L.R. 16 novembre
2000, n. 35, sono stati depositati presso l'autorita' competente:
Regione Emilia-Romagna, Ufficio Valutazione impatto e Relazione stato
ambientale per la libera consultazione da parte dei soggetti
interessati gli elaborati prescritti per l'effettuazione della
procedura di verifica (screening) relativi al
- progetto: SP 26 Valle del Lavino. Costruzione del ponte sul
torrente Lavino al Km. 8+700 in localita' Calderino, nel territorio
dei comuni di Zola Predosa e Monte San Pietro;
- localizzato: in localita' Calderino - Ponte Rivabella, nel
territorio dei comuni di Zola Predosa e Monte San Pietro;
- presentato da: Provincia di Bologna - Settore Lavori pubblici -
Servizio manutenzione strade, Via Malvasia n. 4 - 40131 Bologna.
Il progetto appartiene alla seguente categoria: B.2.40. Strade
extraurbane secondarie.
Il progetto interessa il territorio dei comuni di Zola Predosa e
Monte San Pietro e della provincia di Bologna.
Il progetto prevede: la costruzione di un nuovo ponte sul torrente
Lavino al Km. 8+700 della SP 26 "Valle del Lavino" posto circa 100 mt
piu' a monte del ponte in muratura esistente e comprende anche la
sistemazione e il collegamento con l'attuale viabilita' in localita'
Ponte Rivabella. Le finalita' che con tale opera si intendono
perseguire sono relative alla fluidificazione e alla
razionalizzazione dei flussi di traffico che attualmente creano una
situazione di congestione nella zona e in particolare
all'intersezione tra le strade provinciali n. 26 e n. 75
"Montemaggiore".
Con la realizzazione dell'opera, l'attuale sistema viario in
localita' Ponte Rivabella verrebbe riorganizzato in maniera da
rendere a senso unico il ponte esistente in direzione SP 75 (Via
Landa) e il nuovo ponte a senso unico verso la Bazzanese. Il nodo
viario, cosi' come ipotizzato, puo' essere equiparato ad una rotonda
in cui vengono ridotti al massimo i punti di conflitto tra flussi di
traffico interferenti.
Il manufatto sara' realizzato in cemento armato. La lunghezza totale
sara' di circa 80 mt suddivisi in 4 campate, le due laterali di luce
18 mt e le due centrali di 24 mt. L'impalcato avra' larghezza
complessiva di 12,50 mt e sara' realizzato con travi prefabbricate
precompresse semplicemente appoggiate e solidarizzate tramite
traversi e una soletta superiore, entrambi gettati in opera.
Sull'impalcato, oltre alla sede viaria, dimensionata secondo il tipo
V CNR, trovera' posto una pista ciclopedonale di larghezza pari a 2
mt.
L'impalcato trovera' appoggio su due spalle, che assolvono anche al
compito di contenimento del terreno dei rilevati, e su tre pile del
tipo monocolonna e di sezione rettangolare. Spalle e pile
appoggeranno su platee di fondazione a loro volta fondate su pali.
In riva destra del torrente Lavino, infine, verranno realizzati i
rilevati per le rampe di accesso al ponte e per il raccordo con la SP
26 per un sviluppo complessivo di circa 100 mt.
L'Autorita' competente e' la Regione Emilia-Romagna - Ufficio
Valutazione impatto e Relazione stato ambientale.
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati
prescritti per l'effettuazione della procedura di verifica
(screening) presso la sede dell'Autorita' competente: Regione
Emilia-Romagna - Ufficio Valutazioni Impatto e Relazione stato
ambientale sito in Via dei Mille n. 21 - 40121 Bologna e presso la
sede dei seguenti Comuni interessati:
- Comune di Zola Predosa, sito in Piazza della Repubblica n. 1 -
40069 Bologna;
- Comune di San Pietro sito in Via della Pace n. 4 - 40050 Bologna.
Gli elaborati prescritti per l'effettuazione della procedura di
verifica (screening) sono depositati per 30 giorni naturali
consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel
Bollettino Ufficiale della Regione.
Entro lo stesso termine di 30 giorni, chiunque, ai sensi dell'art. 9,
comma 4, puo' presentare osservazioni all'Autorita' competente:
Regione Emilia-Romagna - Ufficio Valutazione impatto e Relazioni
stato ambientale al seguente indirizzo: Via dei Mille n. 21 - 40121
Bologna.